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Bollettino Ufficiale n. 21 del 26 / 05 / 2005

Codice 10.7
D.D. 17 gennaio 2005, n. 17

Comune di Varzo (VCO). Mutamento temporaneo di destinazione d’uso, con concessione amministrativa per anni 10 a favore di terzi di porzioni di complessivi mq. 8.763, site in localita’ “Campaglia”, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 102 - mapp. 253, per mantenimento strada di accesso a cava privata e piazzale per usi accessori. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di autorizzare il Comune di Varzo (VCO) a mutare la destinazione d’uso di porzioni di complessivi mq. 8.763 del terreno comunale gravato da uso civico, sito in località “Campaglia” e distinto al NCT - Fg. 102 - mapp. 253, per darle in concessione amministrativa a terzi, con formale contestuale regolarizzazione per i periodi inerenti l’occupazione e l’uso pregresso non autorizzato di cui alla premessa, per un periodo di anni 10 (dieci), eventualmente rinnovabile a condizioni da stabilirsi, per consentire il mantenimento di una strada di accesso ad una cava insistente su terreni di proprietà privata nonché il mantenimento di un piazzale di carico utile all’attività dell’anzidetta cava;

- che il Comune di Varzo (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia dell’atto di concessione che verrà stipulato con la Società Concessionaria relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- che il Concessionario non potrà operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto e che, in difetto, la concessione eventualmente rilasciata dal Comune, dovrà essere revocata;

di dare atto che:

- le porzioni del terreno oggetto del presente provvedimento rimangono gravate da uso civico, pertanto sono disciplinate dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposte ai vincoli di cui al D.Lgs. 42/04, ex D.Lgs n. 490/99 nonché alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20/PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine o al decadere della concessione, salvo rinnovo della stessa, dovranno essere restituite al Comune ripristinate, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del concessionario;

- la concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto disposto dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come specificato in premessa (complessivi euro 4.447,00/anno aggiornati all’attualità in misura non inferiore alle variazioni ISTAT - costo della vita intercorse tra la data del 09.06.2002 della precitata D.C.C. n. 13 e la data della nuova concessione conseguente al presente atto), fatte salve eventuali diverse disposizioni di legge;

- eventuali conguagli potranno essere effettuati solo in conseguenza di una specifica valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio competente, in occasione di una verifica a campione disposta da questa Amministrazione, su richiesta delle parti (Comune-Concessionario) o in conseguenza di differenze di superficie che venissero rilevate in seguito all’approvazione di verifiche demaniali;

- il Comune di Varzo (VCO) dovrà destinare tutti gli importi percepiti in virtù della presente autorizzazione nonché quelli percepiti per le occupazioni pregresse oggetto di regolarizzazione formale, per la parte eventualmente utilizzata in difformità, alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della Legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonché quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri