Codice 10.7
D.D. 17 gennaio 2005, n. 15

Pubblico incanto per l’affidamento del servizio di Call Center Integrato della Regione Piemonte. Approvazione verbale di gara, aggiudicazione definitiva ed affidamento del servizio all’A.T.I.: Telecom Italia S.p.A. - R.A.F. S.p.A. - Divisione Phonetika - corrente in Torino - Via Cavalli 6

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di approvare, per le motivazioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, i verbali di gara regg. nn. 66/04 del 09.11.2004, relativo alla verifica della regolarità e completezza della documentazione amministrativa, 69/04 del 16.11.2004 relativo a comunicazioni rese ai concorrenti, 72/04, 77 bis/04, 78/04 rispettivamente del 23.11.2004, del 30.11.2004 e del 07.12.2004, relativi ai lavori della Commissione Tecnica, 80/04 del 10.12.2004 relativo all’apertura dell’offerta economica dai quali risulta che il servizio in oggetto è stato aggiudicato in via provvisoria all’A.T.I. Telecom Italia S.p.A. - R.A.F. S.p.A. - Divisione Phonetika - corrente in Torino - Via Cavalli 6, come segue:

- Servizio A: Servizio Informativo Standard + Servizio B: Servizio Informativo Multicanale = canone mensile per singolo FIRE: Euro 6.868,86

- Servizio A+: Servizio Informativo Standard con attivazione del II livello + Servizio B+: Servizio Informativo Multicanale con attivazione del II livello = canone mensile per singolo FIRE: Euro 17.306,83

- Servizio C: Servizio di Outbound = canone incluso in in bound

- Canone aggiuntivo per erogazione dei FIRE multilingua per tre anni = Euro 40.000,00

- Costo per ogni contratto eccedente la fascia prestabilita per il FIRE erogato in italiano, fino ad un massimo di 100.000 contatti nell’intero periodo contrattuale = costo unitario = Euro 0,3637 costo totale = Euro 36.370,00

- Costo per ogni contratto eccedente la fascia prestabilita per il FIRE erogato in multilingua, fino ad un massimo di 10.000 contatti nell’intero periodo contrattuale = costo unitario = Euro 0,50 costo totale = Euro 5.000,00;

- di dare atto che il servizio ha durata triennale, con possibilità da parte dell’Amministrazione di affidare il servizio analogo, ex art. 7 comma 2 D.Lgs.157/95 s.m.i., per un massimo di 12 mesi, e che la relativa spesa deve essere ripartita sui capitoli delle uscite dei bilanci per gli esercizi finanziari 2005-2008;

- di dare atto che alle formalità relative all’accantonamento ed al conseguente impegno da ripartirsi sugli esercizi finanziari 2005-2008, si farà fronte con successivi e separati atti del Settore Utenze, in relazione ai FIRE attivati ed ai servizi aggiuntivi eventualmente richiesti;

- di procedere all’aggiudicazione definitiva e conseguentemente all’affidamento del servizio Call Center Integrato della Regione Piemonte all’A.T.I. Telecom Italia S.p.A. - R.A.F. S.p.A. - Divisione Phonetika - corrente in Torino - Via Cavalli 6, come segue:

- Servizio A: Servizio Informativo Standard + Servizio B: Servizio Informativo Multicanale = canone mensile per singolo FIRE: Euro 6.868,86

- Servizio A+: Servizio Informativo Standard con attivazione del II° livello + Servizio B+: Servizio Informativo Multicanale con attivazione del II° livello = canone mensile per singolo FIRE: Euro 17.306,83

- Servizio C: Servizio di Outbound = canone incluso in in bound

- Canone aggiuntivo per erogazione dei FIRE multilingua per tre anni = Euro 40.000,00

- Costo per ogni contratto eccedente la fascia prestabilita per il FIRE erogato in italiano, fino ad un massimo di 100.000 contatti nell’intero periodo contrattuale = costo unitario = Euro 0,3637 costo totale = Euro 36.370,00

- Costo per ogni contratto eccedente la fascia prestabilita per il FIRE erogato in multilingua, fino ad un massimo di 10.000 contatti nell’intero periodo contrattuale = costo unitario = Euro 0,50 costo totale = Euro 5.000,00;

- di dare atto che alla stipulazione del relativo contratto si procederà, previa acquisizione dell’autocertificazione, resa dai legali rappresentanti della Società aggiudicataria, ex art. 5 D. Lgs. 490/94 e 5 D.P.R. 252/98, attestante l’insussistenza di cause ostative alla stipulazione del contratto d’appalto e dell’espletamento del servizio in oggetto e previo invio ex art. 4, comma 5, del D. Lgs. 490/94 della richiesta di informazioni antimafia alla Prefettura competente, e comunque sottoponendolo alla condizione risolutiva in caso di esito non favorevole della stessa, mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 8/84, secondo lo schema che sarà approvato con successivo e separato atto;

- di demandare agli uffici regionali l’adozione dei conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri