Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 21 del 26 / 05 / 2005

Codice 14
D.D. 13 aprile 2005, n. 219

Reg. (CE) n. 1257/1999- Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 della Regione Piemonte - Misura I.6 “Ricostituzione di boschi danneggiati e prevenzione - Interventi di lotta fitopatologica e ripristino di boschi attaccati da parassiti” - Approvazione delle Norme tecniche ed amministrative per l’attuazione"

Visto il Reg. (CE) n. 1257/1999 del Consiglio dell’Unione Europea del 17 maggio 1999 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (FEOGA) che modifica e abroga taluni Regolamenti e che prevede che le Regioni si dotino di un Piano di Sviluppo Rurale al fine della concessione del sostegno comunitario;

visto il Reg. (CE) n. 817/2004 della Commissione del 23 luglio 1999, recante disposizioni di applicazione del Reg. (CE) n. 1257/1999, così come rettificato sulla GUCE n. L 231 del 30.06.04 (pagg. 24-55);

vista la versione definitiva del Piano di Sviluppo Rurale approvata con Decisione della Commissione Europea n. C/2003/4102 del 28.10.2003 ed in particolare la Misura I.6 (Ricostituzione di boschi danneggiati e prevenzione) - Interventi di lotta fitopatologica in boschi attaccati in modo grave e straordinario e ripristino di soprassuoli danneggiati da agenti biotici o abiotici;

vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 120-15124 del 17/03/05 con la quale viene data attuazione alla Misura I.6 - Interventi di lotta fitopatologica e ripristino di boschi ataccati da parassiti secondo le Norme di attuazione allegate alla deliberazione stessa e viene incaricata la Direzione Economia Montana e Foreste di realizzare gli interventi e di adottare tutti i provvedimenti necessari ratificando le attività già svolte dalla Direzione stessa;

viste le Norme tecniche ed amministrative per l’attuazione della Misura I.6 Ricostituzione di boschi danneggiati e prevenzione. Interventi di lotta fitopatologica e ripristino dei boschi attaccati dai parassiti allegate alla presente per farne parte integrante;

IL DIRETTORE

Visti gli artt. 4 e 17 del D. Lgs. 165/2001;

Visto l’art. 23 della L.r. 51/97;

determina

1) di approvare le “Norme tecniche ed amministrative per l’attuazione della Misura I.6 ”Ricostituzione di boschi danneggiati e ripristino dei boschi attaccati da parassiti - Interventi di lotta fitopatologica e ripristino dei boschi attaccati da parassiti" del PSR 2000-2006 della Regione Piemonte di cui al Reg. CE 1257/99, allegate alla presente determinazione per farne parte integrante;

2) di incaricare i Settori Politiche Forestali e Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche dell’attuazione di quanto previsto nelle Norme sopra citate per le parti di rispettiva competenza, ratificando nel contempo le attività sin’ora svolte dai Settori coerenti con le indicazioni di cui alle Norme stesse.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Direttore regionale
Nino Berger

Allegato

MISURA I - Altre misure forestali

AZIONE 6 - Ricostituzione di boschi danneggiati e prevenzione. Interventi di lotta fitopatologica e ripristino dei boschi attaccati da parassiti. Norme tecniche ed amministrative per l’attuazione

1. Obiettivi

La Regione Piemonte dal 2001 ha avviato, con la collaborazione dell’I.P.L.A. S.p.A. e del Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali dell’Università degli Studi di Torino, il monitoraggio fitopatologico delle formazioni boscate presenti su tutto il territorio regionale.

Nel corso dell’ultimo anno sono pervenute sempre più frequentemente segnalazioni di deperimenti di boschi di conifere e di attacchi ad opera di agenti biotici. Pertanto con le risorse della misura I.6 del PSR 2000-2006 della Regione Piemonte, la Direzione Economia Montana e Foreste, in base alla DGR n. 120-15124 del 17/03/05, provvede alla programmazione degli interventi utili a fronteggiare le emergenze fitosanitarie riscontrate o che verranno riscontrate.

2. Interventi

Realizzazione di interventi di lotta ai parassiti e/o di ripristino delle formazioni attaccate:

* abbattimento delle piante attaccate, scortecciatura, abbrucciamento delle cortecce, eventuale esbosco del materiale, ed ogni altro intervento ritenuto necessario;

* monitoraggio, nelle zone attaccate, della presenza dei patogeni e loro cattura tramite l’impiego di trappole e feromoni specifici o tramite l’impiego di piante esca appositamente trattate;

* ripristino delle formazioni boscate attaccate tramite rimboschimenti effettuati con specie idonee alla stazione;

* monitoraggio, sul territorio regionale, della situazione fitopatologia, con particolare riguardo ad attacchi operati da agenti biotici (insetti e funghi) ed approfondimento dei mutui rapporti tendenti a favorire la diffusione di un agente;

* acquisto di materiali, attrezzature ed ogni altro supporto necessario allo svolgimento degli interventi di cui ai punti precedenti;

* spese generali di consulenza direttamente connesse alla realizzazione degli interventi nella misura massima del 10%.

3. Modalità di attuazione

Considerate le specifiche finalità dell’azione, gli Uffici responsabili dell’attuazione sono individuati nel settore della Direzione Economia montana e foreste competente in materia di lotta fitosanitaria e nel Settore competente nelle materie di vivaistica, gestione delle proprietà regionali e delle squadre regionali di operai forestali. Il primo è responsabile del coordinamento generale del progetto, il secondo della parte esecutiva degli interventi, compresi gli acquisti.

Considerata la già citata collaborazione con l’I.P.L.A. S.p.A. ed il Di.Va.P.R.A. nel campo del monitoraggio fitopatologico, la prima fornirà l’assistenza necessaria per la realizzazione dei monitoraggi sopra ricordati ed il supporto tecnico occorrente in campo entomologico e selvicolturale; il secondo, oltre all’assistenza necessaria per la realizzazione di un monitoraggio fitopatologico finalizzato ad uno studio epidemiologico che contenga la diffusione di eventuali patogeni fungini, si occuperà della caratterizzazione delle popolazioni fungine associate agli insetti xilofagi.

4. Localizzazione

Boschi del territorio piemontese, compresi quelli appartenenti al demanio regionale, che risultano attaccati in modo grave da insetti xilofagi. In particolare viene data priorità alle seguenti aree geografiche:

- Valle Soana,

- Valli Ossolane,

- provincia di Alessandria.

Sulla base dei risultati del monitoraggio fitopatologico passato e futuro, si provvederà alla puntualizzazione delle zone di intervento ed alla individuazione delle operazioni di lotta e di ripristino di volta in volta necessarie.

5. Quadro economico indicativo

Il costo totale indicativo per la realizzazione degli interventi di cui al punto 2) è 450.000 euro, così suddivisi:

spese immateriali euro 35.000,00

acquisto trappole e feromoni euro 30.000,00

acquisto sonde biomolecolari euro 10.000,00

esecuzione degli interventi con squadre regionali di operai forestali compresi gli acquisti di materiali ed attrezzature necessari euro 375.000,00

Totale euro 450.000,00

Durante la realizzazione dei lavori i Settori interessati avranno la possibilità di variare gli importi sopra esposti in funzione delle esigenze progettuali che si manifesteranno.

La liquidazione delle spese avverrà con l’utilizzo dei fondi accantonati a favore della Direzione Economia Montana e Foreste sul Capitolo di Bilancio regionale n. 23299 destinato a “spese per interventi a titolarità regionale previsti dal PSR relativi agli aiuti al settore forestale ed alla promozione dell’adeguamento e dello sviluppo delle zone rurali (artt. 30 e 33 del Reg. CE 1257/99)” che permette alla Regione, in quanto beneficiaria finale delle iniziative, di anticipare le spese che saranno successivamente rimborsate dall’Organismo pagatore a seguito di rendicontazione.

6. Tempi di realizzazione

I lavori dovranno concludersi entro il 31 luglio 2006 ed i pagamenti entro il 15 agosto 2006 in modo da permettere la rendicontazione dei costi sostenuti dalla Regione Piemonte e l’invio degli elenchi di liquidazione all’Organismo pagatore entro il 15 settembre 2006.