Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 21 del 26 / 05 / 2005

Codice 18.2
D.D. 20 aprile 2005, n. 62

Legge 17 febbraio 1992, n. 179. VIII Programma di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata, quadriennio 1992-95 e quadriennio 1996-99. Assestamento dei programmi di intervento

Con la legge regionale del 26/04/1993 n. 11 e s.m.i., è entrato in vigore il nuovo ordinamento degli Enti operanti nel settore dell’Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata. A seguito dell’entrata in vigore di tale legge sono state successivamente istituite presso le A.T.C. provinciali le nuove Commissioni Tecniche Consultive per l’esame dei programmi costruttivi.

L’art. 22, comma 3°, della citata legge regionale n. 11/93 stabilisce che spetta alla Giunta Regionale autorizzare eventuali superamenti dei massimali di costo, nonché deliberare in merito alle integrazioni di finanziamento richieste dagli enti attuatori degli interventi.

Il Consiglio Regionale con la deliberazione n. 974-3901 del 3/03/1995 ha approvato il nuovo regolamento che disciplina l’attuazione degli interventi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata; con il D.P.G.R. n. 1522 del 4.4.1995 tale regolamento è stato promulgato ad ogni effetto di legge. Con il D.P.G.R. n.2/R del 14/04/2000 sono state approvate le modifiche agli art. 4 e 12 del citato regolamento.

L’articolo 5 del citato regolamento stabilisce gli indirizzi alla C.T.C. per l’esame dei programmi di intervento, mentre l’articolo 6 richiama le competenze regionali per quanto riguarda il superamento dei massimali di costo e la concessione delle integrazioni finanziarie, subordinando le stesse all’acquisizione del parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnica Consultiva provinciale.

La Giunta Regionale con la deliberazione n. 19-23488 del 22.12.1997 ha approvato i criteri in materia di assestamenti, integrazioni finanziarie e deroghe ai massimali di costo dei programmi di intervento di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata successivamente integrata con la D.G.R. n. 2-2082 del 29/01/2001.

Con deliberazioni della Giunta Regionale n. 407-42331 del 29/12/1994 e n. 27-6327 del 26/02/1996 e con la Determinazione Dirigenziale n. 52 del 27 marzo 2000 sono stati assegnati i finanziamenti relativi agli interventi del VIII programma, legge 17/02/1992, n. 179, oggetto del presente provvedimento.

Dai pareri espressi dalle C.T.C. provinciali risulta quanto segue:

Ambito Provinciale di Cuneo

- Comune di Dronero. P.I. n. 1045. Intervento di recupero edilizio in via XXV Aprile n. 31 - 33.

Ente attuatore: comune di Dronero.

La C.T.C. operante presso l’A.T.C. di Cuneo nella seduta del 16/12/2004 ha espresso un parere favorevole all’approvazione del Q.T.E. n. 5 a collaudo per un costo globale di euro 1.567.773,96, con l’accertamento di una economia di euro 145.692,51 sul finanziamento concesso di euro1.713.466,47, riportata sull’allegato “A”. L’Amministrazione comunale di Dronero con la deliberazione della Giunta n. 197 del 7/10/2004 ha approvato il certificato di chiusura conti.

- Comune di Cuneo. P.I. n. 3005. Intervento di recupero edilizio in via Fratelli Vaschetto n. 9.

Ente attuatore: comune di Cuneo.

La C.T.C. operante presso l’A.T.C. di Cuneo nella seduta del 16/12/2004 ha espresso un parere favorevole all’approvazione del Q.T.E. n. 5 a collaudo per un costo globale di euro 1.399.329,07, con l’accertamento di una economia di euro 206.495,53 sul finanziamento concesso di euro1.605.824,60 riportata sull’allegato “A”. L’Amministrazione comunale di Cuneo con la deliberazione della Giunta n. 228 del 19/10/2004 ha approvato il certificato di chiusura conti.

Ambito Provinciale di Novara

- Comune di Garbagna Novarese. P.I. n. 3084. Intervento di recupero edilizio in Piazza Municipio angolo via Matteotti.

Ente attuatore: comune di Garbagna Novarese .

La C.T.C. operante presso l’A.T.C. di Novara nella seduta del 14/03/2005 ha espresso parere favorevole all’approvazione di una Perizia di Variante e Suppletiva, sul Quadro Tecnico Economico n. 3 di Perizia che comporta un costo globale dell’intervento di euro 456.000,00 pari al finanziamento regionale localizzato; ha espresso inoltre parere favorevole al superamento del massimale di costo per il recupero primario CRP/Sc da euro/mq. 561,31 a euro/mq. 595,61, con un aumento del massimale di costo di euro/mq. 34,30, riportato sull’allegato “A1".

Ambito Provinciale di Torino Area Metropolitana

- Comune di Volpiano. P.I. n. 1070. Intervento di recupero edilizio in Vicolo San Francesco.

Ente attuatore: comune di Volpiano.

La C.T.C. operante presso l’A.T.C. di Torino nella seduta del 24/02/2005 ha espresso un parere favorevole all’approvazione del Q.T.E. n. 5 a collaudo per un costo globale di euro 934.371,35, con l’accertamento di una economia di euro 5.634,43 sul finanziamento concesso di euro 940.005,78 riportata sull’allegato “A”; ha espresso inoltre parere favorevole al superamento del massimale di costo per il recupero primario CRP/Sc da euro/mq. 604,72 a euro/mq. 620,13, con un aumento del massimale di costo di euro/mq. 15,41, riportato sull’allegato “A1". L’Amministrazione comunale di Volpiano ha approvato il certificato di chiusura conti.

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

vista la legge regionale del 26/04/1993, n. 11, e s.m.i.

visto il D.P.G.R. del 04/04/1995, n. 1522, e s.m.i.

visti gli art. 4 e 16 del D. Lgs. n. 165/2001,

visto l’art. 22 della legge regionale del 8/08/1997, n. 51,

vista la D.G.R. n. 19-23488 del 22/12/1997 e la D.G.R. n. 2-2082 del 29/01/2001,

visti i pareri favorevoli espressi dalle C.T.C. di Cuneo, Novara e Torino

determina

- di approvare l’assestamento dei programmi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata così come risulta dall’allegato “A” alla presente determinazione che contiene l’indicazione delle singole variazioni apportate;

- di approvare il superamento dei massimali di costo relativo agli interventi indicati sull’allegato “A1" alla presente determinazione, che contiene l’indicazione delle singole variazioni apportate;

- di accantonare per l’ambito provinciale di Cuneo, P.I. n. 1206, l’importo di euro 6.488.150,01, derivante dalla somma tra l’importo precedentemente accantonato con la determinazione dirigenziale n. 3 del 20/01/2005 di euro 6.342.457,50 e l’importo di euro 145.692,51 relativo all’economia accertata, di cui all’allegato “A”, così come risulta dall’allegato “B” alla presente determinazione;

- di accantonare per l’ambito provinciale di Torino Area Metropolitana, P.I. n. 1209, l’importo di euro 3.885.578,68, derivante dalla somma tra l’importo precedentemente accantonato con la determinazione dirigenziale n. 27 del 23/02/2005 di euro 3.879.944,25 e l’importo di euro 5.634,43 relativo all’economia accertata, di cui all’allegato “A”, così come risulta dall’allegato “B” alla presente determinazione;

- di accantonare per l’ambito provinciale di Cuneo, P.I. n. 3021, l’importo di euro 669.804,85, derivante dalla somma tra l’importo precedentemente accantonato con la determinazione dirigenziale n. 81 del 21/03/2003 di euro 463.309,32 e l’importo di euro 206.495,53 relativo all’economia accertata, di cui all’allegato “A”, così come risulta dall’allegato “B” alla presente determinazione.

L’allegato “B” rappresenta la situazione dei fondi accantonati per maggiori oneri ed imprevisti per l’ambito provinciale di Cuneo e Torino Area Metropolitana, con riferimento all’ultimo provvedimento di aggiornamento ed alle variazioni apportate sull’allegato “A”.

Gli allegati “A”, “A1" e ”B" fanno parte integrante e sostanziale della presente determinazione che sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e del Regolamento Regionale 29 luglio 2002, n. 8/R.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione.

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo

Allegato