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Bollettino Ufficiale n. 21 del 26 / 05 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Cuorgnè (Torino)

Approvazione definitiva Piano di Recupero di libera iniziativa in via Milite Ignoto 10-12, proponente Società Ismar Costruzioni & C. s.a.s. - Deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 del 5 maggio 2005

Il Consiglio Comunale

Con voti favorevoli diciannove, zero contrari e zero astenuti espressi dai diciannove consiglieri presenti e votanti;

(omissis)

delibera

1) di approvare, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 56/77 e s.m. e i., il Piano di Recupero in zona urbanistica"CS 2" del P.R.G.C. Vigente, presentato in data 06/04/2004 prot. n. 5681 ed integrato in data 01/07/2004 prot. n. 10697 e in data 22/12/2004 prot. n. 19705 dal Legale Rappresentante della Società ISMAR Costruzioni & C. sas in qualità di titolare di promessa di vendita sottoscritta in data 21/05/2001, subordinatamente all’introduzione “ex officio” nell’elaborato progettuale “Tav. 03 - Norme di Attuazione” dell’art. 7/bis così come in appresso:

Articolo 07/bis - Condizioni

- occorre fornire una maggiore attenzione e lettura della architettura del contesto edilizio ed ambientale, traendo da questi elementi, maggiore ispirazione per la conservazione e rispetto del patrimonio edilizio esistente;

- la scelta tipologica deve essere rivolta ad una operazione di ristrutturazione più coerente col contesto architettonico del fabbricato esistente e del semplice suo “contorno edilizio” oppure ricondotta ad un’operazione di nuova edificazione con ripresentazione di un modello tuttavia più coerente con l’aspetto edilizio esistente;

- le vetrine commerciali siano realizzate in stile architettonico coerente per disegno e scelta dei materiali, privilegiando per quanto più possibile il restauro di quelli già esistenti;

- il tetto venga realizzato in legno con pantalera, parimenti, lignea;

- venga mantenuto lo “sky line” sulla linea delle coperture, evitando tuttavia la forte accentuazione del corpo centrale;

- il disegno sulla facciata di via Milite Ignoto venga “riordinato” per quanto attiene le finestre che non possono risultare accostate;

- la realizzazione dei balconi esterni sia più contenuta e venga effettuata mediante posa di lastre in pietra sostenute da idonei modiglioni anch’essi in materiale lapideo;

- vengano escluse le finestrature ad oblò favorendo invece l’inserimento in facciata di semplici finestrotte quadrate,

e costituito dai seguenti elaborati, che allegati alla presente deliberazione, ne fanno parte integrante e sostanziale:

Tav. 01 - Documentazione fotografica;

Tav. 01/A - Documentazione fotografica integrativa;

Tav. 02 - Relazione Illustrativa;

Tav. 03 - Norme di Attuazione;

Tav. 04 - Schema di Convenzione;

Tav. 05 - Stralcio mappa catastale - Stralcio P.R.G.C. vigente - Stralcio P.R.G.C. in variante - Stralcio Tavola 7/p - Ingrandimento Planimetrico;

Tav. 06 - Planimetria delle OO.UU. esistenti;

Tav. 07 - Calcoli plano-volumetrici della situazione edilizia esistente;

Tav. 08 - Planimetria delle OO.UU. in progetto;

Tav. 09 - Piante a tutti i livelli dello stato di fatto e dell’ipotesi progettuale;

Tav. 10 - Piante a tutti i livelli con le varie sovrapposizioni dello stato di fatto edell’ipotesi progettuale;

Tav. 10/A - Piante a tutti i livelli, sezioni e prospetti con le varie sovrapposizioni dello stato di fatto e dell’ipotesi progettuale;

Tav. 11 - Sezioni trasversali e longitudinali dello stato di fatto e dell’ipotesi progettuale;

Tav. 12 - Prospetti dello stato di fatto e dell’ipotesi progettuale;

Tav. 13 - Calcoli plano-volumetrici dell’ipotesi progettuale;

Tav. 14 - Calcoli aero-illuminanti dell’ipotesi progettuale;

Tav. 15 - Planimetria riportante la superficie da destinare a parcheggio privato a carattere residenziale;

Tav. 16 - Planimetria riportante la superficie da destinare a parcheggio privato a carattere commerciale;

Tav. 17 - Planimetria riportante la superficie da destinare a parcheggio pubblico a carattere commerciale;

2) Di dare atto che il Piano di Recupero assumerà efficacia con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione della presente deliberazione divenuta esecutiva ai sensi di legge;

3) Di dare atto che prima del rilascio del permesso di costruire dovrà essere richiesto ed acquisito il parere definitivo e vincolante della Commissione Regionale Beni Culturali ed Ambientali;

4) Di incaricare dell’esecuzione del presente provvedimento il Responsabile del Servizio Sportello Unico Edilizia.

delibera altresì

di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.