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Bollettino Ufficiale n. 20 del 19 / 05 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Torino

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 43-220496/2005 del 20-4-2005 - Codici univoci: TO-P-10126; TO-P 10127; TO-P-10128

Il Dirigente del Servizio, ai sensi dell’art. 23 del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, dispone la pubblicazione dell’estratto dei seguenti atti:

- Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche n. 43-220496/2005 del 20-4-2005 - Codici univoci: TO-P-10126; TO-P-10127; TO-P-10128

“I1 Dirigente del Servizio Gestione Risorse Idriche

(omissis)

determina

1) nei limiti di disponibilità dell’acqua e fatti salvi i diritti dei terzi di assentire al Consorzio Irriguo “Agricoltura e Futuro” (omissis) - con sede legale in None, Regione Robella 50 - la concessione di - derivazione d’acqua sotterranea da falda superficiale mediante tre pozzi nei Comuni di Airasca e None - dati catastali di ubicazione delle opere: Pozzo 1: Fgl 29 ‘Airasca - part. n. 96 - in misura di litri/sec massimi 80 e medi 3,84 per complessivi metri cubi annui 60.364; Pozzo 2: Fgl 36 None - part. n. 151 - in misura di litri/sec massimi 80,00 e medi 2,05 per complessivi metri cubi annui 32.178; Pozzo 3: Fgl 33 None - part. n. 63 - in misura di litri/sec massimi 80,00 e medi 6,95. per complessivi metri cubi annui 109.192, tutti ad uso agricolo senza restituzione da utilizzarsi dal 1 aprile al 30 settembre di ogni anno;

2) di approvare il disciplinare di concessione sottoscritto in data, 20-4-2005 relativo alla derivazione in oggetto e conservato agli atti dell’Amministrazione Provinciale;

3) di riservarsi la facoltà di disporre prescrizioni o limitazioni, temporali o quantitative, qualora la derivazione d’acqua sia in contrasto con le previsioni del Piano di Tutela delle Acque di cui al D.Lgs 152/99 e s.m.i. senza che ciò possa dare luogo alla corresponsione di indennizzi da parte della Pubblica Amministrazione, fatta salva l’eventuale relativa riduzione del canone demaniale di concessione;

4) salvo i casi di rinuncia, decadenza o revoca, di accordare la concessione per anni quaranta successivi e continui decorrenti dalla data del provvedimento di concessione subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenente nel disciplinare di concessione;

5) di accordare la concessione subordinatamente alla corresponsione alla Regione Piemonte, di anno. in anno e, anticipatamente dell’importo corrispondente al canone annuo, aggiornabile con le modalità e secondo la periodicità definita dalle leggi;

6) il canone è dovuto anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

7) di notificare il presente provvedimento, entro trenta giorni dalla data della sua adozione, all’interessato ed alla Regione Piemonte ai fini della riscossione del canone, e di darne notizia ai soggetti previsti dall’art. 2 comma 3 della L.R. 9.8.1999 n. 22;

8) che il concessionario sia tenuto alla piena ed esatta osservanza di tutte le disposizioni nazionali e regionali vigenti in materia nonché all’acquisizione delle necessarie autorizzazioni di legge. “(omissis)

- Disciplinare di concessione sottoscritto in data 20-4-2005.

(omissis)