Bollettino Ufficiale n. 20 del 19 / 05 / 2005
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Asti
Determinazione Dirigenziale n. 3435 del 18/04/2005 - T.U. 1775/1933 - Domanda di concessione preferenziale presentata in data 29/06/2001 alla Provincia di Asti dal Consorzio Acquedotto Rurale Case Sparse-Croce per derivazione dacqua sotterranea da un pozzo sito in Comune di Castello dAnnone (AT) ad uso potabile e zootecnico
Il Dirigente del Servizio Ambiente
(omissis)
determina
1) salvi i diritti dei terzi, di concedere al Consorzio Acquedotto Rurale Case Sparse-Croce la derivazione di 1 l/s massimi e 7300 mc/anno medi di acqua sotterranea da un pozzo nel Comune di Castello dAnnone (AT) per uso potabile e zootecnico (abbeveraggio bestiame);
2) di accordare la concessione per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dalla data della presente determinazione, subordinatamente alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare. Il canone annuo, fissato nella misura di Euro 405,91 relativo alla suindicata concessione, e soggetto a periodici aggiornamenti ISTAT, ai sensi dellart. 18, comma 5, della L. 5.1.1994 n. 36, dovrà essere versato di anno in anno anticipatamente entro il 31 gennaio. - (omissis) -
3) di approvare il disciplinare di concessione - (omissis) -
Disciplinare
(omissis)
ART. 7 - Condizioni particolari cui è soggetta la derivazione.
(omissis)
- Lemungimento dellacqua dai pozzi non dovrà interferire con altri pozzi le cui acque sono destinate al consumo umano; in caso di accertata interferenza lAmministrazione si riserva la facoltà di introdurre limitazioni temporali e/o quantitative, senza che ciò possa dare luogo a corresponsione di indennizzi e fatta salva la relativa riduzione del canone demaniale di concessione;
(omissis)
Il titolare della derivazione terrà sollevata ed indenne lAutorità concedente da qualunque danno o molestia alle persone ed alle cose, nonché da ogni reclamo od azione che potessero essere promossi da terzi per il fatto della presente concessione. Esso è tenuto a consentire laccesso da parte di personale della Pubblica Amministrazione incaricato di effettuare accertamenti e/o misure ed a non ostacolare linstallazione di eventuali dispositivi che lAmministrazione ritenesse necessari per il monitoraggio della falda.
(omissis)
Il Dirigente del settore ambiente
Oreste Meschia