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Bollettino Ufficiale n. 19 del 12 / 05 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 9 maggio 2005, n.24-27

DGR n. 48-15256 del 30 marzo 2005. Attuazione dei Piani d’Azione per la riduzione delle emissioni in atmosfera. Definizione dell’ambito di intervento per l’anno 2005. Incentivazione per la diffusione dei veicoli a metano e gpl

A relazione dell’Assessore De Ruggiero:

La Giunta Regionale ha avviato dal 2002 con i fondi assegnati dallo Stato alla Regione in attuazione dei trasferimenti di competenze operati con il D.Lgs. 112/1998 una serie di iniziative strategiche mirate alla tutela dell’ambiente e del territorio. Tra gli altri sono stati realizzati interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni in atmosfera e alla mobilità sostenibile, quali gli incentivi per il potenziamento della rete di distribuzione del metano per autotrazione, e quelli per l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale nelle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità.

La Giunta Regionale, con deliberazione n. 48-15256 del 30 marzo 2005, nell’ambito delle risorse complessivamente accantonate sul cap. 26938/2005 (A 100811) per interventi in campo ambientale, ha destinato la somma di 1.500.000,00 euro per il cofinanziamento degli interventi per l’attuazione dei Piani di Azione per la riduzione del rischio di superamento dei limiti e delle soglie di allarme per la qualità dell’aria stabiliti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60, elaborati secondo gli indirizzi formulati con la DGR n. 14 – 7623 dell’11.11.2002, che si riferiscono ai tre filoni principali: mobilità, riscaldamento ambientale, attività lavorative e impianti produttivi.

Con la medesima DGR n. 48-15256 del 30 marzo 2005, tali risorse sono state assegnate alla Direzione regionale Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti per i provvedimenti di competenza da adottarsi secondo le modalità e i criteri previsti dalla Giunta Regionale e nel rispetto di quanto stabilito dagli articoli 3 e 6 della legge regionale 17 febbraio 2005, n. 2 “Legge finanziaria per l’anno 2005”.

Fra gli interventi per la riduzione delle emissioni dovute alla mobilità, grande rilievo è stato dato - nell’ambito degli indirizzi formulati con la DGR n. 14 – 7623 dell’11.11.2002 per l’attuazione dei Piani di Azione – a quelli che promuovono l’ammodernamento del parco veicolare con mezzi a basso impatto ambientale.

Per la realizzazione di questa politica la Giunta Regionale, con propria deliberazione n. 65-6727 del 22 luglio 2002 ha messo a disposizione la somma di euro 4.500.000,00 per gli anni 2002 - 2004 per promuovere l’utilizzo del metano e del GPL nelle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità e la somma di euro 5.000.000,00 per il medesimo triennio 2002 - 2004 per il potenziamento della rete di vendita del metano per autotrazione, sufficiente al cofinanziamento di 33 nuovi impianti di distribuzione.

La Regione Piemonte ha inoltre incentivato la diffusione del metano e gpl con l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per i veicoli già dotati di dispositivo per la circolazione con GPL o con gas metano all’atto dell’immatricolazione, esenzione in vigore dal 1° gennaio 2004.

Tali interventi sono stati realizzati in maniera complementare con quelli a favore delle persone fisiche, previsti a livello nazionale con il decreto legge 25 settembre 1997 n. 324, convertito dalla legge 25 novembre 1997 n. 403, e recentemente modificato con legge 23 agosto 2004 n. 239, in cui sono previste le agevolazioni per l’acquisto e la trasformazione di veicoli a metano e a gpl.

Per promuovere le iniziative e le politiche in atto per la riduzione delle emissioni dovute alla mobilità è stato realizzato con il Settore Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale un importante progetto di comunicazione - informazione dedicato alla mobilità sostenibile e ai carburanti a basso impatto ambientale, che ha richiesto l’impegno finanziario di euro 280.000,00 e che ha riscosso un grande interesse da parte dei cittadini e di molti settori rilevanti per la mobilità urbana, come la distribuzione delle merci, le attività artigianali, ecc.

L’insieme di queste circostanze ha fatto registrare nell’ultimo semestre un significativo incremento delle immatricolazioni e delle trasformazioni di veicoli a metano e gpl.

Il Ministero delle Attività Produttive con proprio comunicato, pubblicato sulla G.U. n. 93 del 22 aprile 2005, ha annunciato la sospensione degli interventi a favore dei veicoli alimentati a metano e gpl previsti dalle sopra citate norme nazionali: decreto legge 25 settembre 1997 n. 324, convertito dalla legge 25 novembre 1997 n. 403 e modificato con legge 23 agosto 2004 n. 239.

Il blocco degli incentivi statali sta creando una situazione di grande incertezza da parte dell’utenza e rischia di compromettere i significativi passi avanti compiuti dai carburanti a basso impatto ambientale.

E’ pertanto indispensabile provvedere con urgenza alla definizione di un intervento regionale, temporaneamente sostitutivo di quello statale, che permetta di dare continuità ad una politica di fondamentale importanza per l’ammodernamento del parco veicolare con mezzi a basso impatto ambientale sul territorio piemontese.

A tal fine possono essere utilizzate le risorse, 1.500.000,00 euro, che la deliberazione n. 48-15256 del 30 marzo 2005 ha destinato per la realizzazione degli interventi per l’attuazione dei Piani di Azione per la riduzione del rischio di superamento dei limiti e delle soglie di allarme per la qualità dell’aria stabiliti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60.

Tenendo conto degli importi previsti dall’incentivazioni statali:

- euro 1.500,00 per l’acquisto di un veicolo a metano o gpl;

- euro 650,00 per la trasformazione a metano o gpl di veicoli entro i primi tre anni dalla data di immatricolazione,

la somma disponibile consente di contribuire all’acquisto di 500 nuovi veicoli e alla trasformazione di 1150 veicoli.

I contributi possono essere erogati attraverso il Comune di Torino, in quanto comune capofila della convenzione “Progetto Metano per autotrazione”, che provvederà alla liquidazione delle competenze conseguenti, con gli stessi vincoli e con lo stesso meccanismo, oggi previsto dal Ministero delle Attività produttive, ovvero il rimborso alle associazioni dei trasformatori e ai concessionari degli anticipi riconosciuti ai propri clienti a titolo di sconto di euro 650,00 su ogni trasformazione documentata e di euro 1.500,00 per ogni veicolo venduto.

Idonei meccanismi di monitoraggio dovranno consentire di verificare lo stato di attuazione del provvedimento, la possibilità di sospensione dell’erogazione dei contributi regionali per intervenuta riattivazione dell’intervento nazionale o, in caso contrario, la predisposizione di un intervento più organico da definirsi attraverso l’adozione di idonea disciplina normativa, sulla base dell’esperienza acquisita in occasione di questa prima sperimentazione e condizionatamente al reperimento delle risorse necessarie.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale;

visto l’articolo 17 della l.r. n. 51/1997;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7;

vista la legge regionale 17 febbraio 2005, n. 3;

vista la legge regionale 17 febbraio 2005, n. 2;

con voto unanime espresso nei modi di legge,

delibera

- di destinare, in esecuzione della DGR n. 48-15256 del 30 marzo 2005 e per le motivazioni di cui in premessa, le risorse accantonate sul cap. 26938/2005 (A 100811) per l’attuazione dei Piani di Azione per la riduzione del rischio di superamento dei limiti e delle soglie di allarme per la qualità dell’aria stabiliti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60 – pari ad euro 1.500.000,00 - a dare continuità alla politica di incentivazione dei carburanti a basso impatto ambientale di cui al decreto legge 25 settembre 1997 n. 324, convertito dalla legge 25 novembre 1997 n. 403 e modificato con legge 23 agosto 2004 n. 239, a favore della stessa tipologia di soggetti - persone fisiche residenti in Piemonte e giuridiche aventi sede legale in Piemonte - nonché con gli stessi vincoli oggi previsti dal Ministero delle Attività produttive;

- di stabilire che i contributi siano erogati attraverso il Comune di Torino, in quanto comune capofila della convenzione “Progetto Metano per autotrazione”, che provvederà alla liquidazione delle competenze conseguenti, con il medesimo meccanismo previsto dal Ministero delle Attività produttive, ovvero il rimborso alle associazioni dei trasformatori e ai concessionari degli anticipi riconosciuti ai propri clienti a titolo di sconto di euro 650,00 su ogni trasformazione documentata e di euro 1.500,00 per ogni veicolo venduto;

- di prevedere idonei meccanismi di monitoraggio che consentano di verificare lo stato di attuazione del provvedimento, la possibilità di sospensione dell’erogazione dei contributi regionali per intervenuta riattivazione dell’intervento nazionale o, in caso contrario, la predisposizione di un intervento più organico da definirsi attraverso l’adozione di idonea disciplina normativa, sulla base dell’esperienza acquisita in occasione di questa prima sperimentazione e condizionatamente al reperimento delle risorse necessarie;

- di demandare alla Direzione regionale Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti l’adozione dei provvedimenti necessari per l’attuazione della presente deliberazione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)