Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 18

Codice 30.1
D.D. 17 novembre 2004, n. 336

L.R. 23 marzo 1995 n. 45 modificata dalla L.R. n. 1/2004. Approvazione finanziamento progetti per l’impiego di detenuti in semilibertà, ammessi al lavoro all’esterno, affidati in prova al servizio sociale o in detenzione domiciliare per lavori socialmente utili. Anno 2004. Impegno di Euro 618.254,53

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare i progetti presentati dai Comuni di Alba, Arquata Scrivia, Biella, Bra, Comunità Montala Prealpi Biellesi, Comunità Montana Valli Po, Bronda e Infernotto, Ciriè, Fossano, Ivrea, Ornavasso, Rivalta Bormida, Rivarone, Saluzzo, San Damiano d’Asti, San Mauro Torinese, Savigliano, Tollegno, Torino “P. II raggio verde” in forma integrale e i progetti di Alessandria, Asti, Borgiallo, Castellazzo Bormida, Cuneo, Novara, Roasio, Verbania, Vercelli apportando una riduzione del numero dei detenuti previsti per le motivazioni espresse dal Comitato ex art. 6 del Regolamento di attuazione della L.R. 45/95 nel documento allegato alla presente determinazione per farne parte integrante come da schema:


- di impegnare la somma di Euro 618.254,53 accantonata sul Cap. 11894/2004 con D.G.R. n. 29-13613 dell’11.10.2004 (Acc. N. 101520);

- di erogare il finanziamento assegnando ai Comuni i 4/5 del costo del progetto a titolo di anticipazione ad avvio attività, come previsto dall’art. 5 della L.R. 45/95, mentre il saldo sarà erogato a fronte di rendiconto e relazione finale.

La realizzazione dei progetti dovrà avvenire entro 18 mesi dall’esecutività della presente determinazione e la rendicontazione finale entro 30 giorni dal termine del progetto.

La Regione Piemonte si riserva la possibilità di revocare il contributo concesso qualora l’iniziativa finanziata non si realizzi in conformità con quanto previsto ovvero vengano accertate irregolarità nella contabilizzazione delle spese e di ridurre proporzionalmente il contributo assegnato qualora venga accertata, in sede di verifica, una diminuzione della spesa ammessa a contributo.

I soggetti destinatari dei contributi sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dell’intervento oggetto del contributo regionale, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dell’intervento medesimo.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. entro il termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Direttore regionale
Attilio Miglio