Bollettino Ufficiale n. 18 del 5 / 05 / 2005
ANNUNCI LEGALI
Provincia di Cuneo
Deliberazione G.P. n 187 del 24 marzo 2005. Progetto di coltivazione di una cava di sabbia e ghiaia, situata in località Cascina Ciavoletti del Comune di Savigliano (CN). Proponente: Antonella Bosio, in qualità di Legale Rappresentante della Asfalti Savigliano S.r.l., con sede legale in Strada Benne 2/A, Savigliano. Giudizio di Compatibilità Ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i..
(omissis)
In conclusione, alla luce di quanto emerso dagli approfondimenti tecnici condotti nel corso dellistruttoria svolta con il supporto tecnico-scientifico dellARPA, dalle risultanze del sopralluogo e delle due Conferenze dei Servizi , i cui verbali sono conservati agli atti dellEnte, emerge che sussistono i presupposti di compatibilità ambientale per la realizzazione dellintervento, così come proposto a seguito delle integrazioni richieste dallautorità competente e prodotte dal proponente, in quanto gli interventi in progetto -viste le attuali condizioni ambientali del sito- non ne determineranno un significativo degrado né unimportante perturbazione in fase di realizzazione e di esercizio e nelle condizioni di rilascio del sito. Inoltre, dallattuazione degli interventi di recupero ambientale paesaggistico e di riuso del sito così come proposti e nel rispetto delle prescrizioni sotto impartite sono attendibili -sia pure entro un arco temporale sufficientemente esteso- risultati positivi sotto laspetto del riequilibrio ecologico dellarea di intervento.
Per mitigare ulteriormente lentità degli impatti, rispetto alle misure già previste dal proponente, sulle componenti ambientali in corso dopera e per lottimale riuscita degli interventi di recupero dellarea, è altresì emersa lesigenza di subordinare la realizzazione dellintervento proposto alle seguenti prescrizioni:
(omissis)
Preso atto delle autorizzazioni acquisite, ai sensi e per gli effetti dellart. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dellart. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nellambito della Conferenza dei Servizi del 01.03.2005, specificate più sopra e descritte nel relativo verbale, conservato agli atti dellEnte.
(omissis)
La Giunta Provinciale
(omissis)
delibera
1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto di progetto di coltivazione di una cava di sabbia e ghiaia, situata in località Cascina Ciavoletti del Comune di Savigliano presentato da parte della Sig.ra Antonella Bosio, in qualità di Legale Rappresentante della Asfalti Savigliano S.r.l., con sede legale in Strada Benne 2/A, Savigliano, in quanto gli interventi in progetto - viste le attuali condizioni ambientali del sito - non ne determineranno un significativo degrado né unimportante perturbazione in fase di realizzazione e di esercizio. Inoltre, dallattuazione degli interventi di recupero ambientale paesaggistico e di riuso del sito così come proposti e nel rispetto delle prescrizioni sotto impartite sono attendibili -sia pure entro un arco temporale sufficientemente esteso- risultati positivi sotto laspetto del riequilibrio ecologico dellarea di intervento.
2. Per mitigare ulteriormente lentità degli impatti, rispetto alle misure già previste dal proponente, sulle componenti ambientali in corso dopera e per lottimale riuscita degli interventi di recupero dellarea, il giudizio positivo di compatibilità ambientale è subordinato al rispetto delle seguenti prescrizioni:
a) lo scavo non potrà spingersi oltre la profondità di 8 m dal piano campagna -da intendersi come quota di approfondimento massimo-; prima del rilascio dellautorizzazione comunale ex L.R. 69/78 e s.m.i. dovranno essere adeguati -sulla base della suddetta limitazione- i calcoli volumetrici e gli elaborati cartografici;
b) landamento degli scavi dovrà essere tale da consentire di raggiungere, in fase di recupero ambientale, una conformazione finale delle sponde il più possibile ad andamento curvilineo sinuoso, onde consentire un più facile inserimento del lago di cava nel contesto paesaggistico circostante come previsto nel progetto allegato allistanza;
c) lungo tutto il perimetro degli scavi dovrà essere garantita una fascia di rivegetazione di 50 m.; prima del rilascio dellautorizzazione comunale ex L.R. 69/78 e s.m.i. dovranno essere adeguati -sulla base della suddetta prescrizione- gli elaborati cartografici rappresentativi dello stato finale di coltivazione e degli interventi di recupero ambientale;
d) dovranno essere eseguiti i monitoraggi relativi ai livelli freatici ed alla qualità delle acque; in particolare dovranno essere realizzati:
i. misure del livello freatico, con frequenza mensile in almeno due piezometri (eventualmente due pozzi irrigui ubicati nelle zone limitrofe), a monte e a valle dellarea di scavo, lungo la direzione di deflusso della falda, nel lago di cava e nel torrente;
ii. analisi della qualità delle acque del lago di cava e dei piezometri, con cadenza trimestrale, ricercando i seguenti indicatori pH, conducibilità, azoto ammoniacale, nitroso e nitrico, fosforo totale, COD, atrazine, coliformi totali e solventi clorurati;
iii. con frequenza trimestrale rilievo della temperatura dellacqua del lago alla profondità di 30 cm dal pelo libero dellacqua e profondità superiore a 2 m;
iv. campionamenti semestrali, in periodi limnologici significativi, finalizzati al controllo del grado di eutrofizzazione; i parametri da verificare sono i seguenti: (pH, ossigeno disciolto, conducibilità, temperatura, sodio e potassio, calcio e magnesio, cloruri e solfati, alcalinità totale, azoto ammoniacale, nitroso e nitrico, fosforo solubile e totale, coliformi totali, antiparassitari e metalli pesanti);
v. analisi biologiche, concernenti in 6 campionamenti durante il primo anno e successivamente 4 campionamenti annui sui popolamenti fitoplanctonici (densità e fitomassa delle specie presenti, clorofilla a e trasparenza) e zooplantonici (densità e biomassa delle specie presenti); dette analisi dovranno essere effettuate in più stazioni del bacino e in differenti periodi stagionali significativi;
e) i risultati del piano di campionamento sopraindicato, corredati da opportuno commento dal punto di vista idrobiologico, in relazione alle vigenti normative, dovranno essere inviati agli Enti componenti la Conferenza dei Servizi con frequenza semestrale;
f) in relazione alle immissioni di rumore, dovrà essere attuato il monitoraggio acustico in conformità con quanto indicato nelle integrazioni progettuali;
g) la progressione dei lavori di scavo e gli stati di avanzamento del bacino dovranno essere seguiti in stretta successione temporale dalla rivegetazione e dagli interventi di recupero ambientale delle aree di sponda che avranno raggiunto la profilatura finale definitiva;
h) sia assicurato durante ed al termine della coltivazione il corretto deflusso delle acque meteoriche mediante le opere di canalizzazione previste nel progetto;
i) in considerazione del profondo rimaneggiamento determinato dallasportazione e successiva ricollocazione del materiale che costituisce il substrato per linsediamento della componente vegetale, entro 60 giorni dallemanazione del giudizio di compatibilità ambientale e comunque prima dellemissione del provvedimento di autorizzazione comunale ai sensi della L.R. 69/78, dovrà essere inviato al Comune di Savigliano, alla Provincia di Cuneo - Settore Risorse Idriche ed Energetiche - Servizio cave, alla Regione Piemonte Direzione Industria Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva una Relazione agronomica di dettaglio, avente caratteristiche di progetto esecutivo, nella quale vengano specificate a livello operativo le tecniche che si intende adottare per rendere il materiale collocato consono allinsediamento dei vegetali. Nellelaborato dovranno inoltre essere definiti e motivati i miscugli erbacei, le dosi e le tecniche, da utilizzarsi nelle diverse morfologie previste nel progetto di recupero ambientale. Analogamente si dovrà operare per il piano arboreo ed arbustivo e per la vegetazione delle rive. Per queste ultime dovranno essere individuate le misure tecniche generali da adottarsi per evitare fenomeni di eutrofizzazione;
j) nel corso delle operazioni di concimazione connesse con gli interventi di inerbimento, di messa a dimora delle specie arbustive ed arboree previste in progetto, limmissione di nitratinon dovrà superare i limiti previsti dal regolamento regionale approvato con D.P.G.R. 18 ottobre 2002, n. 9/R ai sensi del D. lgs. 11 maggio 1999, n. 152;
k) limpiego per usi diversi di eventuali quantitativi di terreno vegetale, eccedente le necessità di recupero ambientale, deve essere concordato con il Comune di Savigliano;
l) al fine di ottenere unottimale riuscita degli interventi di recupero ambientale prescritti vengano eseguite tutte le cure colturali e le opere ausiliarie per due anni dal termine degli interventi di recupero.
3. di dare atto delle autorizzazioni acquisite ai sensi e per gli effetti dellart. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dellart. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., descritte nel verbale della Conferenza dei Servizi del 01.03.2005, conservato agli atti dellEnte e cioè:
(omissis)
4. di rinviare la formalizzazione dellatto di autorizzazione ai sensi della L.R. 69/78 e s.m.i. al relativo provvedimento di competenza del Comune di Savigliano, sede dellintervento, da assumere oltre i termini della presente procedura, entro 60 giorni dalla notifica del presente provvedimento, previa presentazione di una Relazione agronomica di dettaglio così come definita alla lettera h) delle prescrizioni al giudizio positivo di Compatibilità Ambientale e previo adeguamento degli elaborati di progetto alle prescrizioni di cui alle lettere a) e c) delle prescrizioni medesime;
5. di subordinare lautorizzazione comunale di competenza del Comune di Savigliano ex L.R. 69/78 e s.m.i. al rispetto di tutte le condizioni così come sopra risultanti nonché di quelle contenute nellElaborato tecnico Prescrizioni di coltivazione e di recupero ambientale ai sensi della L.R. 69/78" allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
6. di dare atto che ai sensi dellart. 3 L.R. 69/1978 il rilascio dellautorizzazione di cui al precedente punto 4) costituisce atto di avvio del procedimento di variante dello strumento urbanistico vigente;
7. di fare salvi gli ulteriori adempimenti che si rendessero eventualmente necessari per lacquisizione delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione e lesercizio degli interventi in progetto e, in particolare, per lautorizzazione al recapito delle acque di scolo nel fosso colatore a lato della S.P. Savigliano-Villafalletto nonché per la realizzazione dellaccesso allarea di cava lungo la medesima S.P., del cui rilascio è titolare la Provincia di Cuneo - Settore Viabilità;
8. di stabilire che al fine dellespletamento delle funzioni di controllo previste dallart. 8 c.2 della L.R 40/98 e s.m.i., il proponente dovrà dare tempestiva comunicazione della data di inizio e fine lavori al Settore VIA del Dipartimento di Cuneo dellARPA Piemonte, Via M. DAzeglio 4, 12100 Cuneo;
9. di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dellinizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre a decorrere dalla data della presente deliberazione;
10. di inviare il provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;
11. di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui allart. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000;
12. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese e/o minori entrate a valere sul bilancio dellanno in corso.
13. di dichiarare il presente provvedimento, per lurgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dellart. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;
(omissis)
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 12, comma 8 della l.R. 40/1998 e s.m.i. e depositata presso lUfficio di Deposito di questa Provincia e presso lUfficio di Deposito della Regione Piemonte.
Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Allegati (omissis)