Provincia di Alessandria - Servizio Tutela e Valorizzazione Risorse Idriche

Ordinanza istruttoria n. 26/54820 del 26/04/2005 - Domanda (prot. n. Prot. n. 10470 del 26/01/2005) dell’Azienda Multiservizi Casalese S.P.A. per l’autorizzazione alla ricerca e variante (aumento di portata) nella concessione preferenziale di derivazione d’acqua ad uso idropotabile in Comune di Casale Monferrato

Il sottoscritto Dott. Giuseppe Puccio - Dirigente Responsabile Settore Tutela e Valorizzazione Ambientale - Protezione Civile;

Viste le Leggi n. 241/1990 e n. 127/1997 nonché i Decreti Legislativi n. 267/2000 e n. 165/2001 e s.m.i. per quanto attiene le funzioni dirigenziali presso gli Enti Pubblici;

Visto l’art. 53 dello Statuto Provinciale (Funzioni e compiti dei Dirigenti);

Visto il Decreto del Presidente della Provincia n. 117/3768 del 13/01/2005 di nomina del Dirigente responsabile della DirezioneTutela e valorizzazione ambientale, Protezione Civile - Dirigente Dott. Giuseppe Puccio;

Visto il T.U. 11/12/1933 n. 1775 sulle Acque e sugli Impianti Elettrici;

Visto il D.P.R. n. 8 del 15/01/1972 nonché le direttive emanate dal Ministero dei Lavori Pubblici con circolare n. 1399/36/66 - DIV. X in data 15/02/1973 ed il D.P.R. n. 616/77;

Vista la Legge 05/01/1994 n. 36 “Disposizioni in materia di risorse idriche”;

Vista la Legge Regionale n. 5 del 13/04/1994 di subdelega alle Province delle funzioni amministrative relative alle utilizzazioni delle acque pubbliche;

Vista la D.G.R. n. 102-45194 del 26/04/1995 confermata dalla D.G.R. n. 64-10753 del 22/07/1996;

Vista la L.R. 30/04/1996, n. 22 “Ricerca, uso e tutela delle acque sotterranee”;

Visto il D.Lgs. n. 152 dell’11/05/1999 e s.m.i. in materia di tutela delle acque;

Visti il D.Lgs. n. 112 del 31/03/1998 e la Legge Regionale n. 44 del 26/04/2000, relativi al riparto di competenze in materia di gestione del demanio idrico;

Visto il Regolamento regionale recante la “Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica (Legge regionale 29 dicembre 2000, n. 61)”, emanato con D.P.G.R. 29/07/2003 n. 10/R;

Visto il Regolamento regionale recante “Disciplina dei procedimenti di concessione preferenziale e di riconoscimenti delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica”, emanato con D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R;

Vista la concessione preferenziale n. 3152 autorizzata, in via provvisoria, con D.D. n. 226/2722/ in data 03/03/2004;

Vista Domanda (prot. n. Prot. n. 10470 del 26/01/2005) corredata dagli elaborati tecnici, Dell’azienda Multiservizi Casalese S.P.A. intesa ad ottenere l’autorizzazione alla ricerca di acque sotterranee mediante la realizzazione di tre pozzi e variante (aumento di portata) nella concessione preferenziale di derivazione d’acqua ad uso idropotabile:

pozzo 1: nella misura di 25 l/s, tramite la trivellazione di un pozzo della profondità massima di mt 200 dal piano campagna da eseguirsi su di un fondo di proprietà censito al N.C.T. del Comune diCasale Monferrato, al Foglio n. 8, Mappale 91;

pozzo 2: nella misura di 25 l/s, tramite la trivellazione di un pozzo della profondità massima di mt 200 dal piano campagna da eseguirsi su di un fondo di proprietà censito al N.C.T. del Comune diCasale Monferrato, al Foglio n. 8, Mappale 78;

pozzo 3: nella misura di 25 l/s, tramite la trivellazione di un pozzo della profondità massima di mt 200 dal piano campagna da eseguirsi su di un fondo di proprietà censito al N.C.T. del Comune diCasale Monferrato, al Foglio n. 9, Mappale 13;

Visto il silenzio assenso dell’Autorità di Bacino, tenuto conto della mancata trasmissione del nulla osta di competenza entro il termine di 40 giorni;

Visto il nulla osta della Regione Piemonte - Direzione Industria - Settore Pianificazione e verifica attività estrattiva - Torino n. 4383/16.4 del 24/03/2005;

Visto il parere dell’A.S.L. n. 21 - Casale Monferrato - n. 7457 del 24/02/2005;

Visto il parere dell’ A.R.P.A. - Unità Operativa Territoriale Di Casale Monferrato - n. 43332/2005/SC07 del 08/04/2005;

ordina

- che la domanda suindicata unitamente agli atti del progetto sia depositata presso il Servizio Tutela e Valorizzazione Risorse Idriche della Provincia di Alessandria per la durata di giorni 15 consecutivi a decorrere dal 29/04/2005 a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’ufficio;

- che copia della presente ordinanza, della domanda e dei relativi atti progettuali vengano affissi per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta all’Albo Pretorio del Comune di Casale Monferrato;

Le osservazioni e/o le opposizioni scritte potranno essere presentate non oltre 20 giorni dall’inizio della suaccennata pubblicazione a questo Servizio ovvero al Comune presso il quale viene affissa la presente ordinanza.

Copia della presente ordinanza sarà trasmessa:

- alla Ditta richiedente.

- all’A.R.P.A. - Unità operativa Territoriale di Casale Monferrato;

- all’A.S.L. n. 21 - Casale Monferrato - Servizio Igiene Pubblica;

- all’A.T.O. n. 2 - via San Cristoforo, 3 - Vercelli;

La visita sopralluogo di cui al 4° comma, lettera f) del D.P.G.R. 29.7.2003 n. 10/R, alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, è fissata per il giorno 26/05/2005 alle ore 11,00 con ritrovo nel luogo in cui verrà esercitata la derivazione.

Il Comune di Casale Monferrato restituirà alla Provincia di Alessandria - Servizio Tutela e Valorizzazione Risorse Idriche - la presente ordinanza, munita del referto di pubblicazione, e la domanda con relativi atti progettuali, nonché le eventuali opposizioni e/o osservazioni pervenute entro venti giorni dall’inizio del periodo di pubblicazione.

I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di legge.

Ai sensi della legge 241/90 si comunica che Responsabile del procedimento amministrativo è il p.i. Mario Gavazza, Responsabile del Servizio Tutela e Valorizzazione Risorse Idriche della Provincia di Alessandria.

Il Dirigente Responsabile
Settore Tutela e Valorizzazione Ambientale
Protezione Civile
Giuseppe Puccio