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Bollettino Ufficiale n. 17 del 28 / 04 / 2005

Codice 29.3
D.D. 23 novembre 2004, n. 441

Casa di Cura privata “La Vialarda”, sita in Biella: approvazione progetto edilizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto edilizio della Casa di Cura privata “La Vialarda” sita in Biella in ordine ai lavori di realizzazione della centrale di sterilizzazione, del quartiere operatorio, della terapia intensiva, ad esclusione del Laboratorio di Emodinamica, per le motivazioni indicate in premessa;

2) di disporre che la realizzazione del progetto edilizio presentato in data 04.06.2003 ns. prot. n. 1502/29.3, per la parte approvata dal punto 1 della presente determinazione, dovrà avvenire in conformità alle normative nazionali e regionali vigenti ed in ottemperanza alle osservazioni espresse dal Responsabile del Settore Edilizia ed Attrezzature Sanitarie della Regione Piemonte con nota tecnica del 27.11.2003 prot. n. 16197/28.4 e dalla A.S.L. 12 con D.G. n. 397 del 08.07.2003 alla cui osservanza la Casa di Cura si è impegnata rispettivamente con note del 19.12.2003 ns. prot. n. 1048/29.3 e del 04.02.2004 ns. prot. n. 2423/29.3, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione (All. 1, 2, 3, 4);

3) di disporre che la variazione d’uso dei nuovi locali realizzati decorrerà previo possesso da parte della struttura dei provvedimenti autorizzativi previsti dal D.P.R. 380/2001 in ordine all’agibilità dei locali, nonchè previa verifica da parte dell’A.S.L. territorialmente competente dell’avvenuta esecuzione dei lavori in conformità alle normative vigenti;

4) di dare mandato all’A.S.L. 12 di verificare e comunicare al Settore Regionale competente la corretta e completa realizzazione del progetto inerente la Casa di Cura privata così come approvato con la presente determinazione;

5) di far carico alla Casa di Cura suddetta di inviare agli uffici regionali competenti e all’ASL 12 l’indicazione d’uso dei locali del progetto edilizio non autorizzati, entro 15 giorni dalla notifica della presente determinazione, pena sospensione dell’autorizzazione di cui al punto 1.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R..

Il Dirigente responsabile
Daniela Nizza