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Bollettino Ufficiale n. 17 del 28 / 04 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Tornaco (Novara)

Decreto di approvazione dell’Accordo di Programma, ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 267/2000 tra i Comuni di Tornaco, Borgolavezzaro, l’Amministrazione provinciale di Novara e L’associazione Irrigazione Est Sesia di Novara

Il Sindaco

Visto l’Accordo di programma tra i Comuni di Tornaco e Borgolavezzaro, l’Amministrazione Provinciale di Novara e l’Associazione Irrigazione Est Sesia di Novara, sottoscritto in data 23 marzo 2005 ed allegato al presente atto in modo da formarne parte integrante e sostanziale,

Considerato che il Comune di Tornaco è il soggetto promotore ed attuatore dell’accordo,

Visto l’art. 34 del D.Lgs. 18/8/2000 n. 267

decreta

Di approvare, a tutti gli effetti di legge, l’allegato Accordo di programma tra i Comuni di Tornaco e Borgolavezzaro, l’Amministrazione Provinciale di Novara e l’Associazione Irrigazione Est Sesia di Novara per l’interruzione del flusso inquinante ed il recupero ambientale del cavo Plezza.

Tornaco, 29 marzo 2005

Il Sindaco
Giuseppe Cremona

Allegato (fare riferimento al file PDF) (fare riferimento al file PDF)

Comune di Tornaco
Comune Borgolavezzaro
Amministrazione Provinciale di Novara
Consorzio di Bonifica Integrale Est- Sesia

Accordo di programma ex art. 34 D.Lgs. 267/2000 per l’interruzione del flusso inquinante ed il recupero ambientale del Cavo Plezza

Premesso

Che il territorio della Bassa Novarese corre il rischio di impoverimento delle risorse naturali ed il bisogno di prendersi cura e salvaguardare il patrimonio naturale residuo è sempre più sentito ed impellente insieme alla necessità di recuperare e ripristinare i luoghi che possiedono specifiche potenzialità naturalistiche.

Che il Cavo Plezza, il più significativo fontanile della Bassa Novarese (per dimensioni, portata, bellezza) ci offre la possibilità di incrementare la quantità di naturalità presente sul territorio attraverso un progetto di recupero e ripristino ambientale in assoluta armonia e coerenza con la pianificazione regionale e provinciale.

Tra

il Comune di Tornaco, in persona di Cremona Giuseppe Sindaco

il Comune di Borgolavezzaro, in persona di Rampi Elisabetta Sindaco

l’Amministrazione Provinciale di Novara, in persona di Vedovato Sergio Presidente, rappresentato dall’Assessore delegato Paracchini Franco Enrico

l’Associazione Irrigazione Est Sesia Consorzio di Irrigazione e Bonifica in persona di Caresana Giuseppe Presidente

si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1
Premesse

Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del seguente accordo di programma.

Art. 2
Coordinamento

Le parti di comune intesa indicano il Comune di Tornaco quale Ente coordinatore per l’attuazione del presente accordo.

L’Ente Coordinatore promuove e coordina le azioni atte a raggiungere gli obiettivi determinati dal presente accordo, convoca e coordina il Gruppo di Lavoro, dà tempestiva informazione alle parti delle azioni da intraprendere e dei risultati raggiunti.

Nell’adozione delle decisioni da parte dei soggetti contraenti ci si avvale del gruppo di lavoro costituito ai sensi dell’art. 4.

Art. 3
Oggetto dell’accordo

Il presente accordo è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

- interrompere il flusso inquinante che, attraverso la falda, s’immette nel corso d’acqua;

- realizzare il recupero e ripristino ambientale del fontanile dalla sorgente (centro abitato di Tornaco) a Borgolavezzaro (confine con la Lomellina).

Il raggiungimento degli obiettivi di cui sopra verrà realizzato mediante

l’attuazione degli interventi previsti dall’allegato al presente provvedimento che forma parte integrante dello stesso.

Art 4
Gruppo di Lavoro

Le parti, per il perseguimento degli obiettivi di cui all’art. 3 del presente Accordo di Programma, si avvalgono di un Gruppo di Lavoro composto dai seguenti soggetti che dovranno indicare un proprio rappresentante all’interno del Gruppo di Lavoro: Comune di Tornaco, Comune di Borgolavezzaro, Amministrazione Provinciale di Novara, Est-Sesia Consorzio di Bonifica Integrale di Novara, A.R.P.A. Novara di Novara, Burchvif Associazione Ambientale Culturale Borgolavezzaro, Torghenver Associazione Ambientale e Culturale Tornaco, Sovraintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio del Piemonte Torino, Corpo Forestale dello Stato Coordinamento Provinciale di Novara.

I componenti del gruppo di lavoro contribuiscono al perseguimento ed al controllo dei citati obiettivi sulla base delle proprie specifiche capacità e competenze.

Il gruppo di lavoro in particolare contribuisce alla quantificazione dei costi relativi alla realizzazione degli interventi necessari al conseguimento degli obiettivi e all’individuazione delle possibili fonti di finanziamento a cui eventualmente accedere.

Art. 5
Durata dell’accordo

Per il raggiungimento degli obiettivi si prevede di stabilire in 5 anni la durata dell’accordo con possibilità di proroga qualora si verificasse la necessità di un lasso di tempo maggiore. E’ facoltà di ciascuna delle parti recedere dal presente accordo senza oneri aggiuntivi.

Art. 6
Progettazione e assistenza legale

Il Responsabile del procedimento del Comune coordinatore potrà valutare la possibilità di affidare, nei limiti consentiti dalla vigente normativa in materia, nonché dalle risorse disponibili, incarichi professionali al medesimo soggetto già affidatario dello studio preliminare di fattibilità, sentito il parere del gruppo di lavoro.

Il Comune coordinatore potrà, nei limiti delle risorse disponibili, conferire gli incarichi di consulenza e assistenza legale, che si ritenessero necessari.

Art. 7
Rinvio

I soggetti aderenti al presente accordo si impegnano, previa quantificazione del costo degli interventi, a reperire i finanziamenti necessari all’attuazione dello stesso, nonché a garantirne con successivi atti la copertura finanziaria.

Art. 8
Procedimento d’appalto

Le procedure d’appalto sono espletate dal Responsabile competente in qualità di Responsabile del procedimento ex L. 109/94 e s.m.i. del Comune coordinatore, previa intesa con il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Borgolavezzaro e del Responsabile dell’area tecnica dell’Amministrazione Provinciale di Novara.

Verrà in ogni caso assicurato il supporto tecnico-giuridico dei Segretari Comunali degli Enti promotori dell’accordo, anche in sede di svolgimento della gara.

Art. 9
Ripartizione delle spese

Tutte le spese connesse all’attività del presente accordo saranno ripartite, previo successivi accordi, tra le parti contraenti.

Art. 10
Controversie

Per eventuali controversie che dovessero insorgere in esecuzione alle procedure di affidamento dell’incarico e di gara verrà fatto riferimento al Comune di Tornaco, nella sua qualità di Comune coordinatore - fatta salva la solidarietà del Comune di Borgolavezzaro e dell’Amministrazione Provinciale, del Consorzio di Bonifica Integrale Est-Sesia nella misura di cui al precedente articolo 9.

Le spese e gli oneri in genere afferenti il contenzioso saranno sostenuti dal Comune di Tornaco che successivamente opererà la ripartizione nei confronti degli altri enti promotori dell’accordo, secondo il criterio di cui al precedente art. 9.

Per ogni controversia è competente il foro di Novara.

Datato 23/3/2005

Comune di Tornaco F.to Giuseppe Cremona - Comune di Borgolavezzaro F.to Elisabetta Rampi - Amministrazione provinciale di Novara F.to Paracchini Franco - Associazione Irrigazione Est Sesia F.to Caresana Giuseppe

Allegato (fare riferimento al file PDF) (fare riferimento al file PDF)

Obiettivo A

- interruzione del flusso inquinante che, attraverso la falda, s’immette nel corso d’acqua.

L’apporto dei fanghi nel cavo Plezza potrebbe essere interrotto in modo efficace mediante la messa in opera di trincee drenanti che interrompano il flusso inquinante diretto all’alveo.

Tali trincee dovrebbero essere progettate secondo i seguenti criteri:

1) Lunghezza pari al fronte individuato di immissione dei fanghi lungo le sponde del Plezza.

2) Profondità inferiore di almeno 1 metro rispetto alla base della falda freatica.

3) Rivestimento impermeabile del fondo, al di sotto della base della falda, mediante telo HDPE

4) Rivestimento drenante lungo le pareti, trattenuto in sito da georete.

Obiettivo B

- il recupero e ripristino ambientale del fontanile dalla sorgente (centro abitato di Tornaco) a Borgolavezzaro (confine con la Lomellina).

Obiettivi del recupero e ripristino ambientale sono la creazione di un’area dalla duplice valenza: una naturalistica e l’altra di fruizione attenta ed intelligente da parte dei cittadini.

Per ciò che concerne le valenze naturalistiche non vi è dubbio che il Cavo Plezza possieda tutte le potenzialità per essere habitat ideale rispetto non solo a specie animali divenute ormai rare ( per es. volpe, tasso, puzzola, picchio rosso maggiore, picchio verde, martin pescatore, ramarro, gambero di fiume, lampreda, licena delle risaie, cervo volante......) ma anche come scrigno di biodiversità delle specie più comuni che, in una campagna così antropizzata come la nostra, trovano difficoltà non solo a vivere e riprodursi ma anche semplicemente ad esistere.

Per esprimere queste potenzialità sarà necessario provvedere, attraverso uno specifico piano di assestamento forestale, e dopo aver bonificato l’intera area dalla presenza di varie tipologie di rifiuto, al recupero vegetazionale mediante la ricostruzione della vegetazione autoctona originaria (salici, ontani, farnie, carpini olmi, berrette da prete, biancospini, noccioli, prugnoli, viburni....).

Grande importanza riveste, naturalmente, la componente acquatica che, quando avrà riacquistato l’antica qualità, potrà ospitare comunità bentoniche ben articolate che potranno favorire lo sviluppo di altrettante ben articolate comunità ittiche.

Per arricchire la diversità biologica si potrà anche progettare la formazione di habitat idonei a specie della vegetazione acquatica, palustre ed igrofila di interesse scientifico e naturalistico.

Per ciò che concerne la fruizione da parte dei cittadini non vi è dubbio che il corso d’acqua, con le sue fasce ripariali, oltre a garantire una continuità ecologica sul territorio potrà offrire occasioni di fruizione ricreativa ed estetica e, più in generale, migliorare la qualità della vita.

Una stradina sterrata perfettamente inserita nella vegetazione della riva (che potrebbe anche alternarsi in riva destra e sinistra per mezzo di uno o più ponticelli in legno) potrà mettere in comunicazione Tornaco con Borgo e potrà essere percorsa a piedi, in bike, a cavallo.....

Nulla vieta, in seguito, di connettere a questa sezione di corridoio ecologico

una nuova sezione dal Cavo Plezza a Vignarello mediante l’arredo a verde delle fasce laterali della stradina sterrata esistente o di scendere, con una tipologia simile di intervento, da Borgo fino a Mortara.

Fattori di arricchimento e di valorizzazione di questa green-way potranno essere, poi, alcune emergenze presenti sull’area coinvolta nel progetto o nelle sue immediate vicinanze: sono i manufatti in mattoni a vista che costituiscono le opere idrauliche che attraversano il fontanile (ponti e ponti canale) che meritano di essere restaurate e rese godibili, la chiesetta di Santo Stefano, le stesse, alte, rive sabbiose, antiche vestigia dello scavo manuale dell’alveo, il sito archeologico, l’oasi naturalistica del Campo della Sciura.

Una buona didascalizzazione illustrativa e punti di sosta con panchine e tavoli rustici potranno, poi, arricchire ed abbellire ulteriormente il percorso.