Codice 26
D.D. 13 aprile 2005, n. 177

Giochi Olimpici Invernali Torino 2006. Conferenza dei Servizi Definitiva ex art. 9 commi 3-9 della L. 285/2000. Progetto relaizzazione Nuovo Villaggio Media nell’area denominata SPINA 3 nel Comune di Torino - Area Vitali. Lavori in variante rispetto al progetto approvato con Determinazione Regione Piemonte n. 611 del 10 novembre 2003

Premesso che:

In data 06/08/2004 è pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti, (ns. prot. n. 9494/26/2004 del 06/08/04), la nota prot. n. 15463-04-P del 05/08/2004, con cui l’Agenzia Torino 2006 ha richiesto l’apertura della Conferenza dei Servizi definitiva ai sensi dell’art. 9 commi 3-9 della L. 285/00, relativamente ad una serie di varianti al Progetto definitivo “ V09- Realizzazione nuovo Villaggio Media nell’area denominata Spina 3 nel Comune di Torino - Area Vitali”, approvato con Determinazione Regione Piemonte n. 611 del 10 novembre 2003 comprendente tra l’altro il rilascio del permesso a costruire;

in data 30 settembre 2003 è stata sottoscritta una convenzione per la realizzazione del progetto “Nuovo Villaggio Media nell’area denominata SPINA 3 nel Comune di Torino - Area Vitali”, tra l’Agenzia Torino 2006, il Toroc, la Città di Torino e l’operatore privato, Societa’ Immobiliare Europea S.P.A.;

la Società Immobiliare Europea S.P.A., in qualità di proprietaria dell’area interessata, ha demandato ad Agenzia Torino 2006 di richiedere l’attivazione di una nuova C.d.S. ai sensi dell’art. 9 commi 3-9 della L. 285/00, al fine di ottenere l’approvazione delle varianti in corso d’opera al progetto Villaggio Media Olimpico;

con nota prot. n. 19524/04-P del 07/10/2004 (n.s. prot. n. 11450/26/2004 del 07/10/2004) l’Agenzia Torino 2006 ha trasmesso un’ulteriore Variazione Urbanistica al P.R.G.C.ex L.285/2000 che modifica le prescrizioni della precedente Variazione Urbanistica approvata con DD. n. 611 del 10 novembre 2003;

le modifiche proposte al progetto definitivo non risultano comportare alcun onere economico aggiuntivo a valere sui fondi della legge 285/2000 e s.m.i., così come dichiarato dall’ Agenzia Torino 2006 in sede di conferenza di servizi;

in estrema sintesi il progetto di variante in corso d’opera, rispetto al progetto approvato, prevede la riduzione della S.L.P. complessiva, la modifica della sagoma dell’edificio destinato ad uso ricettivo e residenza del subcomprensorio 3, la modifica dei piani della struttura destinata ad uso commerciale e la realizzazione di S.L.P. a destinazione Eurotorino; inoltre si intende realizzare una nuova centrale di cogenerazione;

con determinazione n. 411 del 09/08/2004 il Direttore della Direzione Trasporti ha nominato Responsabile del Procedimento (ai sensi dell’art. 4 e seguenti della L. 241/90 e secondo le indicazioni della L.R. 51/97) di C.d.S. Definitiva relativa ai lavori di che trattasi l’ing. Tommaso Turinetti, dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci, già assegnato in posizione di staff intermedio alla Direzione Trasporti per l’attività concernente i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;

l’Autorità competente ha provveduto a dare notizia dell’avvenuto deposito del progetto sul Bollettino Ufficiale della Regione n. 32 del 12/08 /2004 e del conseguente avvio del procedimento;

l’Autorità competente ha avviato la Conferenza dei Servizi ai sensi dall’art. 9, commi 3-9, della L. 285/2000 e ss.mm.ii. con i soggetti territoriali e istituzionali interessati, tra i quali gli Enti titolari delle autorizzazioni richieste ed individuate dal soggetto proponente, invitando i seguenti soggetti:

Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica

Direzione Regionale Commercio e Artigianato

Direzione Regionale Difesa Del Suolo

Direzione Regionale Turismo, Sport e Parchi

Provincia di Torino

Prefettura di Torino

Comune di Torino

CONI Regionale

ARPA

Autorità d’Ambito Territoriale per i Servizi Idrici

Agenzia Torino 2006

Comando Prov. VVFF

Provv. Regionale OOPP

Osservatorio Regionale dei LLPP

A.S.L. n.1

Toroc

La prima riunione di Conferenza dei Servizi Definitiva si è svolta il 07/10/04, così come risulta dal verbale redatto in pari data;

in seguito alle risultanze della prima riunione di C.d.S, con nota prot. 22362/04 del 10/11/2004 è pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti al prot. n. 13341/26 del 10/11/2004 duplice copia completa della documentazione progettuale da parte dell’Agenzia Torino 2006;

in data 30/11/04 si è svolta la seconda riunione di C.d.S. come risulta dal verbale redatto in pari data, in seguito alla quale sono stati sospesi i termini procedimentali in considerazione della necessità di chiarire alcuni aspetti progettuali legati all’allestimento e di arredo degli spazi ubicati al piano terra dell’edificio 3A da utilizzarsi durante il periodo olimpico, che comunque non risultano oggetto di valutazione della Conferenza dei Servizi in quanto opere temporanee di competenza del Toroc, nonchè la verifica della relativa copertura economica;

con nota prot. n. 4351/05 del 01.03.2005 l’ Agenzia Torino 2006 (n.s. prot. n. 2838/26 del 02/03/2005), ha comunicato lo stralcio di tutte le opere di distribuzione interna, da realizzarsi al piano terra dell’edificio 3 A nel periodo olimpico, rappresentate in colore azzurro nella tavola PE-3-01-03-01-OLI- aggiornamento del 09/06/2004, documento depositato agli atti della conferenza dei servizi; tale stralcio si rende necessario in attesa di disporre della copertura finanziaria a valere sui fondi 285/00 per tali opere, in quanto non rientrano nella convenzione sottoscritta tra Agenzia Torino 2006, Toroc, Città di Torino ed Operatore privato;

i lavori della Conferenza dei Servizi Definitiva si sono conclusi nella terza riunione del giorno 21/03/2005, il tutto come risulta dal verbale redatto in pari data;

Considerato che:

la Città di Torino con deliberazione del C.C. n. 2004.11419/009 del 20/12/2004, ha autorizzato la Variazione Urbanistica e ha preso atto della modifica della Convenzione tra Agenzia Torino 2006, Toroc, Città di Torino ed operatore privato;

il Toroc con nota prot. 05/1336 del 22/03/2005 ha approvato in linea tecnica le variazioni apportate al progetto oggetto di convenzione;

la Città di Torino - Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata con nota prot. 1823x-9-2/18 del 29/11/04 ha espresso giudizio favorevole alle variazioni architettoniche;

la Città di Torino, Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata, con nota prot. 2347 del 24/11/2004 ha trasmesso la dichiarazione di pubblicazione all’albo Pretorio della Città di Torino della Variazione Urbanistica al P.R.G.C. del progetto in questione dal 11/10/2004 al 28/10/2004, dalla quale risulta che non è stata presentata alcuna osservazione;

la Variazione Urbanistica rende conforme le previsioni urbanistiche di Piano con il progetto in variante;

con nota prot. n. 18512/04 del 24.09.2004 l’ Agenzia Torino 2006 (ns prot. 10945/26/2004 in data 27.9.2004), ha comunicato di rinunciare alla richiesta delle autorizzazioni commerciali in quanto non rientrano nella C.d.S. ex art. 9 L. 285/2000 e che sarà carico dell’Operatore Privato inoltrare tale richiesta al Comune di Torino;

Con nota prot. n. 15868/26/2004 del 30.11.2004 la Direzione Regionale Commercio e Artigianato ha evidenziato che il permesso di costruire di Variante in corso d’opera relativo all’edificio 3CI è subordinato al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie coperta risulta complessivamente pari a mq. 4.973

- la superficie lorda di pavimento risulta complessivamente pari a mq. 4.876

- all’interno dell’edificio risultano i seguenti esercizi commerciali fisicamente delimitati me-diante pareti continue, con accessi separati e così composti:

* complessivi mq. 2.500 destinati ad un esercizio media struttura di vendita (M-SAM4) con offerta mista tutti situati al piano terra ;

* complessivi mq. 421 destinati a magazzino di pertinenza dell’esercizio situati al piano interrato;

* complessivi mq. 1.328 destinati ad attività accessorie (spogliatoi, laboratori, uffici, servizi igienici, ecc.) di pertinenza dell’esercizio di cui: mq. 390 situati al piano interrato e mq. 938 al piano terra;

* complessivi mq. 900 destinati ad un esercizio media struttura di vendita (M-SE2) con offerta extralimentare tutti situati al piano terra;

* complessivi mq. 166 destinati a magazzino di pertinenza all’esercizio situati al piano terra;

* complessivi mq. 20 destinati ad attività accessorie di pertinenza dell’esercizio tutti situati al piano terra;

* l’area carico scarico di pertinenza dell’edificio 3CI è complessivamente pari a mq. 523;

* il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva è pari a complessivi a n. 286 posti auto per complessivi mq. 8008 (art. 21 comma 2 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003);ù

* il fabbisogno totale minimo di aree per attrezzature al servizio degli insediamenti commerciali di cui all’art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i. che non dovrà mai essere inferiore a mq. 3.900,80, corrispondente all’80% della superficie lorda di pavimento (s.l.p.) dell’edificio 3CI, di cui almeno il 50% pari a mq. 1950,40 destinato a parcheggi pubblici o di uso pubblico;

* la dotazione di parcheggi pubblici o di uso pubblico e privati afferenti l’edificio 3CI così come prevista nella tavola progettuale “3C-16 - Edificio 3CI - Individuazione parcheggi - scala 1:500 - luglio 2004", la cui somma non dovrà mai essere inferiore a complessivi mq. 8008 per 286 posti auto di cui almeno il 50% destinati a parcheggi pubblici o di uso pubblico e la restante parte destinata a parcheggi privati che non dovranno mai essere inferiori a mq. 1.707 nel rispetto della l. 122/89.

* alla stipula di integrazione all’atto di impegno unilaterale del 2.10.2003 da parte della Società proprietaria dei terreni in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto 1;

la Provincia di Torino Area Ambiente, Parchi, Risorse Idriche e Tutela della Fauna, ha autorizzato ai sensi dell’art. 4 del D.P.R. 11 febbraio 1998, n. 53, nonché dell’art. 17 del D.P.R. 24 maggio 1998, n.203, la costruzione e l’esercizio dell’impianto di cogenerazione e teleriscaldamento da ubicarsi presso edificio 4D- subcomprensorio 4;

il progetto di Variante di che trattasi non modifica elementi connessi alle problematiche idrauliche e pertanto non si ritiene necessario prevedere ulteriori indagini ed approfondimenti idrogeologiche, pur facendo salve le prescrizioni riportate nella determinazione n. 611 del 10/11/2003;

le modifiche proposte al progetto definitivo non comportano alcun onere economico aggiuntivo a valere sui fondi della legge 285/2000 e s.m.i., così come dichiarato dall’Operatore Privato;

Dato atto che:

entro la conclusione della terza e conclusiva riunione di Conferenza dei Servizi, si sono espressi i seguenti soggetti:

* A.S.L. 1 Torino - Dipartimento di Prevenzione - Servizio di igiene e Sanità Pubblica rif. prot. n. 22429 in data 29.11.2004;

* Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica prot. n.0018929/19 del 29.11.2004 acquisita con prot. n. 14600/26/2004 del 06/12/2004;

* Arpa Piemonte prot. 14316/26/2004 in data 30.11.2004 acquisita con prot. n. 14316/26/2004 del 30/11/2004 ;

* Provincia di Torino - Area Ambiente, Parchi, Risorse Idriche e Tutela della Fauna prot. n.376125/AB/AC/pa del 29/11/2004, acquisita con prot. n 14389/26/2004 del 30/11/2004;

* Direzione Regionale Commercio e Artigianato prot. n.15868/17.1 del 23.12.2004 acquisita con prot. n. 51/26/2005 del 06/12/2004;

* Città di Torino - divisione urbanistica ed edilizia privata prot. 1823x-9-2/18 del 29/11/04;

* Città di Torino - divisione urbanistica ed edilizia privata prot. 1825x-9-2/18 del 29/11/04 recante parere del settore permessi convenzionati e suolo pubblico;

* Direzione Regionale Difesa del Suolo- settore pianificazione Difesa del Suolo con nota prot. n. 11932/26/2004 del 18/10/2004;

* Parere del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco trasmesso dall’Agenzia Torino 2006 con nota prot. 5576/05 del 17/03/2005 acquisita con prot. n.3521/26/2005 del 17/03/2005;

* Toroc nota prot. 05/1336 del 22/03/2005 acquisita con prot. n.3875/26/2005 del 24/03/2005;

* Città di Torino - Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata- settore permessi convenzionati e Suolo Pubblico, (ns prot. n. 4056/26/2005 del 30/03/2005);

in forza di quanto espressamente previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 44-7807 del 25/11/2002 il Responsabile del Procedimento adotta l’atto finale di conclusione della C.d.S., anche in assenza dei pareri delle amministrazioni che, pur regolarmente convocate nel rispetto delle modalità di cui ai commi 2 e 3 dell’art.14 ter della L.241/90, non vi abbiano partecipato, ai sensi del combinato disposto dei commi 7 e 9 dell’art.14 ter della L.241/90 e dei commi dell’art.9 della L.285/2000 nonché nei termini esplicitati dalla D.G.R. n. 42-4336 del 5/11/2001 e dalla successiva D.G.R. n. 41-7279 del 7/10/2002;

Tutto ciò premesso e considerato,

Vista la L. 9 ottobre 2000 n. 285 e s.m.i.;

Visto il D.P.R. n. 380/01;

Visti il DPR 203/88 e il DPR 53/98;

Visto il D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004;

Vista la L.R. 56/77 e s.m.i.;

Visto i verbali delle riunioni della Conferenza dei servizi acquisite agli atti;

Visti i pareri ed i contributi tecnici acquisiti agli atti;

Per tutto quanto sopra esposto,

IL DIRIGENTE

determina

A) di prendere atto dei pareri espressi dalle Amministrazioni in sede di Conferenza dei Servizi e dei seguenti atti di assenso:

- Deliberazione del C.C. n. 2004.11419/009 del 20/12/2004 del Comune di Torino;

- Determina Dirigenziale del Servizio Qualità dell’Aria, Inquinamento Atmosferico, Acustico ed Elettromagnetico della Provincia di Torino, n. 281-373834/2004, con espresso rimando alle condizioni, prescrizioni e raccomandazioni ivi contenute, che qui si intendono riportate come parte integrante del presente atto;

B) di prendere atto delle disposizioni contenute nella D.G.R. n. 44-7807 del 25/11/2002 e conseguentemente di considerare acquisito l’assenso delle Amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso definitivamente la loro volontà nell’ambito della Conferenza dei Servizi;

C) di dare atto che ai sensi della L.285/2000 e dell’art.14 ter della L. 241/90, il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza delle amministrazioni partecipanti o invitate a partecipare alla C.d.S Definitiva e che pertanto viene approvato il progetto di variante agli effetti del rilascio dei seguenti permessi e autorizzazioni richieste dal proponente ed integrate da quelle emerse nell’ambito delle riunioni della C.d.S Definitiva:

1. approvazione della Variazione Urbanistica al P.R.G.C. per l’intervento relativo alla variante in corso d’opera al progetto definitivo “V09 - Realizzazione Nuovo Villaggio Media nell’area denominata SPINA 3 nel Comune di Torino - Area Vitali” (ai sensi del comma 4, art. 9 della L.285/2000);

2. autorizzazione ai sensi del DPR 203/88 e del DPR 53/98;

3. autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n. 42 del 22/01/2004;

4. autorizzazione ai sensi dell’art. 26 c. 7 della L.R. 56/77 e s.m.i.;

5. permesso di costruire (D.P.R. 380/2001).

D) di dare atto che, come risulta dalla nota della Città di Torino, Divisione Urbanistica ed Edilizia Privata - Settore Permessi Convenzionati e Suolo Pubblico, (ns prot. n. 4056/26/2005 del 30/03/2005), che il Civico Ufficio tecnico ha determinato l’ammontare del costo di costruzione in euro 1.036.639,30 da versare e in euro 855.036.02 per edifici 4A/4B/4C/4D/ in convenzione. Da tale comunicazione risulta inoltre che è stato effettuato il versamento della prima rata di euro 259.159,82, e che per il restante importo pari ad euro 777.479,48 unitamente all’importo di euro 855.036.02 sopraindicato (nelle more della stipula degli atti di convenzionamento ex art. 17 e 18 D.P.R. 380/2001), è stata prodotta polizza fidejussoria della Soc. Atradius Credit Insurance N.V. - NI.CA. n. UR 0031561 in data 01/03/2005

E) di stabilire che i succitati atti di assenso sono:

* rilasciati sulla base degli elaborati costituenti il progetto di Variante in corso d’opera;

* concessi facendo salvi ed impregiudicati eventuali diritti di terzi;

* subordinati all’osservanza delle prescrizioni e raccomandazioni nel seguito elencate:

- le modifiche contenute nella Variazione Urbanistica della S.L.P. relativa al subcomprensorio 2, Unità minima di Coordinamento progettuale 2b, essendo tale ambito all’esterno del perimetro definito dal P.R.I.U. dell’area Villaggio Media e quindi non interessato dalla variazione urbanistica ai sensi dell’art. 9 L. 285/00 non risulta possibile (in questa fase e con questa procedura) modificare tali quantità, pertanto s’intendono stralciate le modifiche proposte;

- il permesso di costruire per Variante in corso d’opera relativo all’edificio 3CI si intende rilasciato nel rispetto delle prescrizioni indicate in premessa;

in fase di progettazione esecutiva delle opere, il soggetto proponente dovrà comunque attenersi alle prescrizioni recepite e richiamate nella determinazione n. 611 del 10/11/2003 che non sono superate dalle variazioni apportate al progetto;

E) di dare atto che la vigilanza sulla realizzazione dei lavori spetta agli organi competenti per legge;

F) di dare atto che il progetto di variante in corso d’opera in argomento non risulta comportare elementi di ulteriore spesa a valere sulla L.285/200 e s.m.i. rispetto a quanto già oggetto di Determinazione Dirigenziale n.611/del 10/11/2003;

G) di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia Torino 2006, soggetto proponente, per la opportuna conoscenza e per quanto di competenza;

H) di dare atto che tutti gli atti riferiti al procedimento restano in deposito presso la Direzione Trasporti.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.

Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti