Torna al Sommario Appalti

Bollettino Ufficiale n. 16 del 21 / 04 / 2005

APPALTI

Comune di Rivoli (Torino)

Avviso di asta pubblica n. 3/5/2005 ai sensi della Legge 109/94 e successive modificazioni. Lavori di ristrutturazione spogliatoi comunali campo sportivo di Via Rosta

Importo complessivo dell’appalto: Euro 130.446,49 comprensivo di Euro 5.217,86 per oneri per attuazione piani sicurezza non soggetti a ribasso d’asta.

Categoria prevalente: OG1- Edifici civile e industriali - classifica I per Euro 101.881,32. Categoria scorporabile e subappaltabile con possesso dei requisiti previsti dalla Legge 46/90: OS3 - Impianto idrico - sanitario - classifica I per Euro 28.565,17.

I lavori previsti dalla categoria scorporabile e subappaltabile possono soltanto essere eseguiti da ditte in possesso dei requisiti previsti dalla Legge 46/90.

I lavori della categoria OS3 possono essere eseguiti soltanto da imprese in possesso della predetta qualificazione con esclusione dell’equivalenza con la categoria OG11. o in alternativa dal possesso dei requisitivi previsti dal DPR 34/2000. e successive modificazioni. La categoria prevalente OG1 potrà essere dimostrata ai sensi dell’articolo 28 del DPR 34/2000 e successive modificazioni.

La determinazione del corrispettivo è a corpo ai sensi di quanto previsto dall’ articolo 21 comma 1, lettera b della legge 109/94 e successive modificazioni. L’aggiudicazione avverrà ai sensi dell’art. 21, comma 1 bis della succitata Legge.

Finanziamento: Mutuo Cassa Depositi e Prestiti. Si avverte che il calcolo del tempo contrattuale per la decorrenza degli interessi di ritardato pagamento non terrà conto dei giorni intercorrenti tra la spedizione della domanda di somministrazione del mutuo Cassa Depositi e Prestiti e la ricezione del relativo mandato di pagamento presso la Tesoreria competente.

Pagamenti: si rinvia al Capitolato speciale di Appalto ed alla normativa vigente. Termini:

a) - ultimazione lavori: 120 giorni naturali consecutivi;

b) - ricezione offerte: entro le ore 12,00 del 23/05/2005, da presentarsi in piego sigillato con

sigilli ad impronta. Oltre detto termine non sarà valida alcuna altra offerta anche se sostitutiva od aggiuntiva ad offerta precedente.

Il recapito del piego, da presentarsi nel termine con le modalità indicate pena l’esclusione dalla gara, rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove per qualsiasi motivo il piego stesso non giunga a destinazione in tempo utile.

Si avverte che l’orario di servizio al pubblico effettuato dall’Ufficio Protocollo Generale della Città di Rivoli è il seguente:dal lunedì al giovedì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle ore 16,30; il venerdì: dalle ore 8,15 alle ore 12,45,

c) - apertura buste: ore 9,30 del 24/05/2005 presso la sala riunione Area Gestione Territorio del Palazzo Comunale di c.so Francia n. 98 - Rivoli - dove si procederà in presenza del pubblico all’apertura delle buste ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara; terminate le suddette operazioni,si procederà al sorteggio previsto dall’art. 10, comma 1-quater L. 109/94 e s.m.i., in misura del 10%, dei nominativi delle ditte che dovranno presentare la documentazione prevista dall’articolo 28 del DPR 25/1/2000 n. 34 e successive modificazioni. In seconda seduta, che sarà comunicata tramite fax, si procederà all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse e alla conseguente aggiudicazione provvisoria con riserva per il riscontro della documentazione prodotta.

Nel caso che tutte le ditte ammesse fossero in possesso della qualificazione SOA si procederà immediatamente all’apertura delle offerte economiche.

In presenza di una sola offerta valida è facoltà dell’Amministrazione Comunale procedere all’aggiudicazione.

Nel caso di due o più offerte uguali si procederà a sorteggio fra le stesse nella medesima seduta pubblica.. Sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, L. 109/94 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell’art. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, L. 109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

L’offerta, sottoscritta validamente, deve essere chiusa in busta con sigilli ad impronta ed essere inserita in una seconda busta, anch’essa sigillata ad impronta, recante l’indirizzo: “Ufficio protocollo generale della citta’ di Rivoli - Corso Francia n. 98 - 10098 Rivoli”.

Tanto la busta contenente l’offerta, quanto la busta esterna devono riportare: il nome o la ragione sociale del concorrente e la scritta “contiene offerta per asta pubblica n. 3/5/2005” - Oggetto dell’appalto: lavori di ristrutturazione spogliatoi comunali campo sportivo di Via Rosta.

Nella seconda busta devono pure essere inclusi:

1) Istanza di ammissione alla gara, redatta in bollo, indirizzata al “Sindaco della Città di Rivoli” sottoscritta dal legale rappresentante della ditta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d’identità del sottoscrittore, ai sensi dell’art. 38, comma 3, D.P.R. 445 del 28/12/2000 e s..m.i..

L’istanza dovrà contenere le seguenti dichiarazioni, successivamente verificabili relative a:

a) iscrizione ad una Camera di Commercio, con le seguenti indicazioni:

- natura giuridica, denominazione, sede legale e oggetto dell’attività nonché le generalità degli amministratori e dei direttori tecnici risultanti dal certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A.;

- codice fiscale e/o partita IVA;

- codice dell’attività.

b) di non rientrare in cause di esclusione di cui all’art. 75 del D.P.R. 554 del 21/12/1999; nonché in quelle previste dall’art. 10 Legge 575/1965 (disposizioni antimafia) e che l’impresa ed i suoi legali rappresentanti non sono interdetti dal contrattare con la pubblica amministrazione;

c) di conoscere ed accettare tutte le condizioni che regolano l’appalto contenute nello schema di contratto e nel capitolato speciale d’appalto;

d) di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di avere preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità d’accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori e di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto;

e) di avere effettuato una verifica della disponibilità della mano d’opera necessaria per l’esecuzione dei lavori nonché della disponibilità di attrezzature adeguate all’entità e alla tipologia e categoria dei lavori in appalto;

f) che si è tenuto conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza e delle disposizioni relative alle condizioni di lavoro, previdenziali e assistenziali in vigore nella Provincia di Torino;

g) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (legge 12/03/1999 n. 68);

h) che, ai sensi dell’art. 34 della L. 109/94 e s.m.i., i lavori o la parte delle opere che l’impresa intende affidare in subappalto sono:

i) che non sussiste, con altre ditte concorrenti nella presente gara, alcuna delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile;

I Consorzi di cui all’art. 10 comma 1 lett. b) e c) L. 109/94 e s.m.i. devono inoltre indicare per quali consorziati il Consorzio concorre;

l) che la ditta possiede, relativamente alla categoria OS3 (se non dichiarata in subappalto) l’attestato di qualificazione rilasciato da Società Organismi di Attestazione (SOA), regolarmente autorizzata ed in corso di validità, il cui originale, o la copia fotostatica sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso, dovrà essere allegata unitamente all’istanza, ovvero, in alternativa, i requisiti di cui all’articolo 28 del DPR 34/2000 e successive modificazioni. (Per la categoria prevalente la ditta dovrà produrre i documenti di cui al successivo punto 2).

Il possesso dei requisiti di cui al punto 1 lettera l) del bando dovrà essere documentato dalle ditte sorteggiate ai sensi dell’art. 10, comma 1 quater L. 109/94 e s.m.i., mediante la produzione della documentazione indicata all’art. 28 del DPR 34/2000 e successive modificazioni.

2) Dichiarazione attestante di:

a) avere eseguito direttamente lavori analoghi a quelli oggetto dell’appalto, nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del presente bando, per un importo non inferiore a quello dell’appalto da affidare e presentare l’attestato di buon esito degli stessi rilasciato dalle Autorità competenti;

b) avere sostenuto un costo complessivo per il personale non inferiore al 15% dell’importo dei lavori eseguiti nel quinquennio antecedente la data di pubblicazione del bando; nel caso in cui il rapporto tra il suddetto costo e l’importo dei lavori sia inferiore a quanto richiesto, l’importo dei lavori è figurativamente ridotta in misura proporzionale in modo da ristabilire la percentuale richiesta; l’importo dei lavori così convenzionalmente rideterminato vale per la dimostrazione del possesso del requisito di cui alla lettera b);

c) disporre, a titolo di proprietà, locazione finanziaria e noleggio, di adeguata attrezzatura tecnica, relativamente alla quale i concorrenti devono fornire l’indicazione delle componenti di maggiore rilievo;

o in alternativa

attestazioni (o fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o fotocopie sottoscritte dal legale rappresentante ed accompagnate da copia del documento di identità degli stessi), relativa alle categorie e classificazioni richieste dal bando di gara: categoria prevalente OG1- edifici civile e industriali - classifica I e categoria scorporabile OS3 - Impianto idrico - sanitario - classifica I (se la ditta non si avvale, per quest’ultima, del subappalto), rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al DPR 34/2000 e successive modificazioni regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere;

3) Scheda tecnica della garanzia fideiussoria per un importo di Euro 2.608,93, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto, mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa, ai sensi dell’art. 107 del D.P.R. n. 554/99 e dell’art. 1, comma 4 del D.M. 12/3/2004 n. 123 o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica. La scheda tecnica costituisce parte integrante dello schema 1.1. del Decreto Ministero delle attività produttive 12/04/2004 n. 123 e la sua sottoscrizione costituisce atto formale di accettazione di tutte le condizioni previste nel su indicato schema tipo.

Polizze e fidejussioni dovranno avere validità non inferiore a 180 giorni a decorrere dalla data di presentazione dell’offerta e contenere: l’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia fidejussoria di cui al comma 2 dell’art. 30 L. 109/94 e s.m.i., qualora l’offerente risultasse aggiudicatario, e le condizioni di cui al comma 2bis dell’art. 30 Legge citata.

E’ ammessa la riduzione della cauzione ai sensi dell’art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e s.m.i.; a tal fine l’istanza dovrà essere corredata dal relativo certificato o copia ovvero contenere una apposita dichiarazione, successivamente verificabile, attestante “di essere in possesso della documentazione, rilasciata da organismi accreditati, prevista dall’art. 8, comma 11 quater, della legge 109/94 e successive modificazioni in materia di sistemi di qualità e di poter pertanto usufruire della riduzione del 50% della cauzione".

Si precisa che non si accetteranno forme di cauzioni diverse da quelle sopra indicate.

4) Copia del “codice etico per gli appalti del Comune” approvato con deliberazione G.C. 19 marzo 2003 n. 100, sottoscritto per accettazione dal legale rappresentante dell’impresa. Copia di suddetto codice etico è reperibile all’indirizzo Internet: www.comune.rivoli.to.it/ sotto la voce “servizi - bandi e avvisi” e presso il Servizio Coordinamento Amministrativo dell’Area Gestione del Territorio.

5) Dichiarazione rilasciata dal Responsabile di Procedimento o altro tecnico dell’Area della presa visione dei documenti progettuali dei lavori rilasciata alla Impresa nella persona del Direttore Tecnicoo del legale rappresentante e titolare o delegato con procura semplice.;

Per le Riunioni di concorrenti:

a) mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite risultante da scrittura privata autenticata;

b) procura con la quale viene conferita la rappresentanza risultante da atto pubblico.

E’ ammessa la presentazione sia del mandato, sia della procura, in un unico atto notarile redatto in forma pubblica.

E’ altresì consentita la partecipazione di associazioni temporanee e consorzi non ancora costituiti; in tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento o il consorzio, indicare l’impresa qualificata come capogruppo e contenere l’impegno che le stesse si conformeranno, in caso di aggiudicazione, alla disciplina dell’art. 13, commi 5 e 5bis L. 109/94 e successive modificazioni.

Ciascuna delle imprese associate dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni richieste, ad eccezione di quelle di cui al punto 1, lettera h) (subappalto) e la ricevuta di cui al punto 3), richiesta per la sola impresa capogruppo.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo orizzontale e di consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lettera d), e) ed e-bis) della L. 109/94, i requisiti di cui al punto 2 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale è posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10%. I requisiti devono essere soddisfatti comunque in misura totale. L’impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria.

Nel caso di riunioni di concorrenti di tipo verticale, i requisiti di cui al punto 2 del presente bando devono essere posseduti dalla mandataria/capogruppo nella categoria prevalente;

Non è consentito ad una stessa ditta di presentare contemporaneamente offerte in diverse associazioni di imprese o consorzi a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate; nel caso in cui venga presentata offerta individualmente ed in associazione o consorzio verrà esclusa dalla gara la ditta singola. Non è ugualmente consentita la contemporanea partecipazione di imprese fra le quali sussistano situazioni di controllo oppure con rappresentanti o amministratori in comune, a pena di esclusione di tutte le diverse offerte presentate.

Si avverte che dichiarazioni, la cauzione, il documento sottoscritto di cui al punto 4), nonché il rispetto delle modalità di presentazione dell’offerta sono richiesti a pena d’esclusione.

Per le comunicazioni da parte di questa Civica Amministrazione dovranno essere indicati nell’istanza di ammissione:

a) il numero telefonico e il numero di fax;

b) numeri di posizione INPS ed INAIL ed indicazione della relativa sede zonale degli Enti Previdenziali. In caso di più posizioni INPS e INAIL, occorrerà indicare quella in cui ha sede l’attività principale dell’impresa. Per le aziende che applicano alle maestranze il contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle imprese edili ed affini occorre indicare il numero di posizione della Cassa Edile.

c) numero della partita I.V.A.;

d) codice attività conforme ai valori dell’Anagrafe Tributaria (cinque cifre indicate nell’ultima dichiarazione I.V.A.).

La mancata indicazione di cui al punto 1 lettera h), comporterà per l’aggiudicatario l’impossibilità di ottenere autorizzazioni al subappalto, a norma dell’art. 18 della Legge 19 marzo 1990, n. 55 e s.m.i. Uguale conseguenza avrà un’indicazione generica o comunque non conforme alle suddette prescrizioni.. In conformità alla deliberazione G.C. 19 marzo 2003 n. 100, non saranno autorizzati i subappalti richiesti dall’aggiudicatario in favore di imprese che abbiano partecipato come concorrenti alla stessa gara.

In caso di ricorso al subappalto, sarà fatto obbligo per l’aggiudicatario di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.

L’aggiudicatario, entro dieci giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione dovrà provare quanto dichiarato in sede di gara producendo la documentazione corrispondente.

Si avverte che, in difetto degli adempimenti di cui sopra nei rispettivi termini, si procederà senza ulteriore preavviso, alla revoca dell’aggiudicazione ed all’incameramento della cauzione provvisoria.

I lavori saranno affidati al concorrente che segue nella graduatoria. In caso di fallimento o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario l’Amministrazione ha facoltà di interpellare e di stipulare un nuovo contratto con i soggetti ed alle condizioni di cui all’art. 10, comma 1ter L. 109/94 smi..

Le spese contrattuali sono a carico dell’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà costituire una garanzia fidejussoria, con le modalità di cui all’art. 30 - L. 109/94 e s.m.i., nonché polizza assicurativa di cui al comma 3 del citato art. 30 L. 109/94 e art. 103 del D.P.R. 554/99 e con i massimali di cui all’art. 6.4 del Capitolato Speciale di Appalto.

Si precisa che l’offerta è valida per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.

Si informa, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196, che i dati forniti dai partecipanti alla gara sono raccolti e pubblicati come previsto dalle norme in materia di appalti pubblici.

I diritti di cui all’art. 7 della legge citata sono esercitabili con le modalità della L. 241/90 e successive modificazioni e del Regolamento comunale per l’accesso agli atti.

Per le informazioni tecniche e visione della documentazione rivolgersi, previo appuntamento, all’Area Gestione del Territorio - Servizio Gestione Patrimonio - corso Francia n. 98 - Rivoli - tel. (011) 9513422- 423 - 411 e fax (011) 9513409.

La documentazione potrà essere acquistata presso la ditta Elicopi EN.FER - via Dante 5 - Collegno - telefono 011/4052403 - fax n. 011/4052351.

Responsabile del Procedimento: ing. Angelino Colasurdo.

Funzionario amministrativo: Rag. Ugolino Franco.

Informazioni: presso l’Area Gestione del Territorio - Servizio Coordinamento amministrativo - Corso Francia n. 98 - tel. 011.9513430 - 011.9513414. Copia del suddetto avviso di gara è reperibile all’indirizzo www.comune.rivoli.to.it sotto la voce “servizi - bandi e avvisi” e della Regione Piemonte: www.regione.piemonte.it/oopp.

Il Dirigente Area Gestione del Territorio
Ivo Agnolin