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Bollettino Ufficiale n. 16 del 21 / 04 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Comune di Solero (Alessandria)

Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali) tra l’I.P.A.B. “Casa di riposo per i Vecchi” di Solero, il Comune di Solero, l’Associazione dei Comuni dell’area Alessandrina per la gestione dei servizi socio-assistenziale , l’ Azienda sanitaria Locale n. 20 di Alessandria per la ristrutturazione e l’ampliamento di immobile finalizzato alla realizzazione di Residenza Integrata Socio -Sanitaria nel comune di Solero

In data 15 febbraio 2005 fra i sotto indicati Enti come di seguito rappresentati:

- l’I.P.A.B. “Casa di riposo per i Vecchi” di Solero con sede in Solero, Piazza Regina Elena n. 3, nel seguito nominato come IPAB, in persona del sig. Lorenzo Girardengo nella sua qualità di Presidente pro tempore;

- il Comune di Solero con sede in Solero, Piazza Libertà n. 1, nel seguito nominato come Comune in persona della sig.ra Maria Teresa Guaschino nella sua qualità di Sindaco pro tempore;

- l’Associazione dei Comuni dell’area Alessandrina per la gestione dei servizi socio-assistenziale con sede in Alessandria, via Garibaldi, nel seguito nominato come C.I.S.S.A.C.A. in persona del sig. Paolo Bellotti nella sua qualità di Presidente pro tempore del c.d.a. e la Dott.ssa Laura Mussano nella sua qualità di Direttore pro tempore;

- l’Azienda sanitaria Locale n. 20 di Alessandria con sede in Alessandria, Via Venezia n. 6, nel seguito nominato come ASL, in persona del dott. Roberto Prigione, nella sua qualità di Direttore Sanitario pro tempore;

Premesso che:

L’IPAB da oltre cinquant’anni svolge la propria attività di ricovero e cura degli anziani autosufficienti nell’immobile di sua proprietà ubicato in Solero, via regina Elena n,3.

La lievitazione degli ordinari costi di gestione e la necessità di continue opere di manutenzione dell’immobile conseguenti la sua vetustà, hanno reso impossibile il mantenimento dell’equilibrio di gestione se non con aumento delle tariffe sproporzionate rispetto l’attuale standard dei servizi che è possibile rendere con l’esistente struttura.

Per porre rimedio a tale situazione l’Amministrazione dell’IPAB, previo esame delle esigenze non soddisfatte dei servizi socio-assistenziali e sanitari del territorio e consultazione con il Comune, il CISSACA e l’ASL, intende procedere alla ristrutturazione, all’ampliamento e riconversione dell’immobile attivando nuclei di: R.A. (18 posti), R.A.F. (18 posti), C.D.I (10 posti) finalizzate alla realizzazione di una R.I.S.S. in ambienti ristrutturati ed adeguati, anche per impianti, alle vigenti disposizioni sulla sicurezza, sulle barriere architettoniche, agli standard dimensionali per le diverse tipologie di utenza.

L’intervento previsto a livello strutturale, impiantistico e tecnologico contiene tutti gli elementi di flessibilità utili, in caso di necessità, affinché il presidio possa essere convertito, in termini funzionali, per tipologie di utenza non autosufficiente in relazione a diversa domanda espressa dal territorio, senza ulteriori oneri edili.

La spesa prevista per la realizzazione dei lavori ammonterebbe a circa euro 1.755.000,00 secondo il progetto commissionato dall’IPAB. Questi può fronteggiare la predetta spesa limitatamente ad euro 1.030.000,00 con fondi propri o dallo stesso reperiti o reperibili al fine di convertire l’attuale struttura in una Residenza Integrata Socio-Sanitaria come prevista dalla normativa vigente.

Per il finanziamento delle cifra non fronteggiabile, l’IPAB ha richiesto l’intervento delle altre Amministrazioni convenute.

Il Comune intende sostenere l’iniziativa dell’IPAB al fine di assicurare la prosecuzione della sua attività e garantirsi la prioritaria ospitalità nella struttura ai residenti nel Comune di Solero.

L’ASL 20 e il CISSACA, ciascuno per la propria competenza, hanno la necessità di offrire risposte assistenziali sempre più differenziate e appropriate, ad integrazione del ricovero ospedaliero, attraverso la realizzazione di una struttura idonea a tale fine.

A tal fine il Comune promuove la conclusione di un accordo di programma adempiendo alle attività necessarie per la sua stipulazione.

In particolare il sindaco con proprio provvedimento n. 5 in data 17 maggio 2004 ha indetto la conferenza dei servizi e nominato il responsabile del procedimento nella persona del dott. Scibetta Vincenzo, Segretario comunale.

Esaminato l’esito della Conferenza dei Servizi tenutasi il giorno 24 maggio 2004 presso la la sede del Comune di Solero in piazza Libertà, n. 1, di cui si allega verbale (allegato n. 1).

Preso atto dei provvedimenti assunti a riguardo:

- dall’ASL con deliberazione del Direttore Generale n. 2004/0529 in data 23 giugno 2004 (allegato n. 2);

- dal CISSACA con deliberazione dell’Assemblea consortile n. 17/17 in data 13 ottobre 2004 (allegato n. 3);

- dal Comune con deliberazione consiliare n. 37 in data 30 novembre 2004 (allegato n. 4);

Tutto ciò premesso, le Parti convengono

Art.
Valore delle premesse

Le premesse e gli allegati sono parte integrante e sostanziale del presente Accordo.

Art.
Oggetto dell’Accordo

Oggetto dell’accordo di programma è la ristrutturazione e riconversione funzionale del presidio socio-assistenziale dell’IPAB finalizzato alla realizzazione di Residenza Integrata Socio -Sanitaria con le caratteristiche enunciate in premessa.

Art.
Compiti ed obblighi delle parti - Generalità

Le parti firmatarie del presente Accordo concordano sulla necessità delle azioni di seguito indicate e si impegnano ad attuarle secondo i termini e le modalità precisati negli articoli successivi.

Si impegnano altresì a compiere tutto quanto risulti necessario e utile per realizzare il Progetto nonché per consentire agli Uffici da essi dipendenti di cooperare a detta realizzazione nell’ambito delle competenze ad essi attribuite.

Art.
Progettazione ed esecuzione delle opere

La progettazione, la direzione lavori, l’esecuzione delle opere e delle attività necessarie alla realizzazione del progetto sono in carico all’IPAB, ed affidati mediante contratti di appalto, aggiudicati ai sensi della vigente normativa comunitaria e italiana.

Art.
Finanziamento dell’intervento

Il Comune ed il CISSACA si impegnano ad erogare i fondi necessari per la realizzazione del progetto e non coperti dalle disponibilità dell’IPAB, mediante coofinanziamento per un importo globale di eurouro 725.000,00.

I fondi necessari alla realizzazione dell’opera saranno così pertanto ripartiti:

IPAB     euro     1.030.000,00
Comune     euro     105.000,00
CISSACA     euro     620.000,00
sommano     euro     1.755.000,00

L’IPAB si impegna altresì ad utilizzare gli eventuali importi residui derivanti da adeguamenti progettuali, economie di gestione, ribassi d’asta ed eventuali contributi da atri enti per finanziare interventi utili a risolvere ulteriori aspetti legati al miglioramento delle opere previste.

Modalità e termini dell’accordo Comune, IPAB e CISSACA verranno precisati in apposito atto a garanzia degli impegni assunti.

Art.
Azioni di sostegno

L’ASL nell’ambito delle proprie competenze per garantire cura, ospitalità ed assistenza a soggetti colpiti da esiti patologici degenerativi o invalidanti, si avvarrà della struttura dell’IPAB in regime di convenzionamento e/o accreditamento.

Il CISSACA da parte sua, nella programmazione delle attività per le quali è chiamato ad assumere l’onere derivante dalla integrazione della retta socio assistenziale non coperta dagli interessati, privilegerà l’utilizzo della struttura dell’IPAB rispetto al ricovero in altri presidi extra o intra territoriali.

Art.
Termini di erogazione dei finanziamenti e di esecuzione degli interventi

Il Comune provvederà ad erogare la quota di finanziamento a proprio carico in unica soluzione al momento dell’inizio dei lavori.

Il CISSACA da suo canto provvederà ad erogare la quota di coofinanziamento assunta in due soluzioni di pari importo al momento della realizzazione di lavori per il 30 % ed il 60 % di quanto previsto.

L’IPAB dovrà consegnare i lavori alla ditta affidataria nei termini previsti dalla Regione; parimenti , gli interventi dovranno concludersi nei tempi determinati dalla stessa.

Art.
Vigilanza sull’esecuzione dell’accordo

La vigilanza sull’esecuzione del presente accordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi verranno svolti da un collegio presieduto dal Sindaco del Comune e composto dal Direttore del CISSACA , dal Presidente dell’IPAB e dal Direttore Generale dell’Asl o suo delegato.

Art.
Modifiche dell’Accordo

Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo hanno stipulato e con le stesse procedure seguite per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Non costituiscono modifiche dell’Accordo eventuali altre convenzioni o disciplinari stipulati al fine di dare esecuzione alle disposizioni del presente atto e che non ne limitino l’operatività.

Art.
Vincolatività dell’Accordo

Le Parti si obbligano a rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino il medesimo o che contrastino con esso.

Si obbligano altresì a compiere tutti gli atti applicativi e attuativi necessari alla sua esecuzione.

Art.
Controversie

Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le Parti in ordine all’interpretazione, applicazione ed esecuzione del presente Accordo non ne sospendono l’attuazione e saranno sottoposte alla valutazione del Collegio di Vigilanza di cui all’articolo 8.

Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, entro 30 giorni saranno esaminate e decise da un collegio arbitrale.

Il collegio arbitrale sarà formato da tre membri, uno designato dal Presidente del Tribunale, uno designato dalla Provincia di Alessandria ed uno designato dalla Prefettura di Alessandria che giudicheranno con equità la questione entro 30 giorni dall’avvio dell’esame. L’arbitrato è rituale ed è disciplinato dagli art. 806 e ss. c.p.c..

Art.
Approvazione e pubblicazione dell’Accordo

Il presente Accordo è approvato a norma dell’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, mediante provvedimento di approvazione, del Sindaco del Comune il quale ne curerà la pubblicazione sul B.U.R..

Letto, confermato e sottoscritto.

per l’I.P.A.B
Lorenzo Girardengo

per il C.I.S.S.A.C.A.
Paolo Bellotti
Laura Mussano

per l’ASL
Roberto Prigione

per il Comune
Maria Teresa Guaschino