Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 15

Codice 17.3
D.D. 25 novembre 2004, n. 480

L.R. 21/85 s.m.i. D.M. 17.11.2003. Progetto cofinanziato dal Ministero delle Attività Produttive denominato “Educazione al consumo”. Affidamento di incarico a Federconsumatori Piemonte. Impegno e liquidazione della somma di Euro 18.960,00, IVA inclusa (cap. 14840 - acc. 100705 - UPB 17031)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di procedere all’affidamento dell’incarico, così come descritto in premessa e dettagliato nello schema di lettera commerciale allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui in premessa che si richiamano integralmente, a Federconsumatori Piemonte, via Pedrotti, 25, Torino.

Di impegnare a tal fine la somma di Euro 18.960,00, sconto dell’1%, in sostituzione del deposito cauzionale di cui all’art. 37, L.R. 8/84 s.m.i., e IVA al 20% inclusi, sul cap. 14840/04 (acc. 100705 - UPB 17031) a favore di Federconsumatori Piemonte, via Pedrotti, 25, Torino.

Di approvare lo schema di lettera commerciale, allegato alla presente determinazione.

Nel procedere all’affidamento dell’incarico sopra indicato sono state rispettate le condizioni previste dall’art. 26 commi 3 e 3 bis della Legge 23 dicembre 1999 n. 488 s.m.i.. Infatti la Consip S.p.A. a tutt’oggi non ha stipulato alcuna convenzione relativa all’approvvigionamento di servizi comparabili con quelli oggetto del presente provvedimento. Qualora la Consip attivi, nelle more della procedure avviata da questa amministrazione per la scelta del contraente, una convenzione avente parametri prezzo/qualità più conveniente, la Regione Piemonte si riserva di non pervenire alla stipulazione del contratto.

La liquidazione delle somme così impegnate verrà effettuato a prestazione eseguita, nel corso del 2005, su presentazione di regolare documentazione fiscale, debitamente vistata dal dirigente del settore responsabile, entro 30 gg. dal ricevimento delle stesse.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato entro 30 giorni dalla presentazione delle fatture per causa imputabile alla Regione Piemonte saranno dovuti - ai sensi del d.lgs 231/02 - gli interessi moratori nella misura del 9,01%, o nella diversa misura che verrà successivamente stabilita con nota del Direttore della Direzione Bilanci e Finanze, comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del C.C..

Si precisa che, ai sensi dell’art. 3 u.c. legge 241/90, contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al T.A.R. entro sessanta giorni, oltre che innanzi al Capo dello Stato entro centoventi giorni, dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco