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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 15

Codice 13.2
D.D. 12 ottobre 2004, n. 229

D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102 (ex L. 185/92) - O.P.C.M. 3237 del 12.08.02 - Avversità atmosferiche del luglio 2002 - Ente: Consorzio Irriguo Sinistra Distretto F. Olivero - Intervento: Opere di difesa spondale e regimazione a tutela del canale F. Olivero in comune di Vignolo - Progetto definitivo/esecutivo di Euro 57.001,73 - Approvazione progetto e riconoscimento contributo di Euro 57.000,00 - Pos. 560702/a

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto esecutivo/definitivo per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche del luglio 2002 relativi alla realizzazione£di opere di difesa spondale e regimazione a tutela del canale F. Olivero in comune di Vignolo (CN) dell’importo complessivo di Euro 57.000,00 così suddiviso:


e di riconoscere al beneficiario:

Ente: Consorzio Irriguo Sinistra Stura Distretto F. Olivero - Viale Angeli 9 -12100 Cuneo -

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 57.000,00 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102 e della O.P.C.M. n. 3237 del 12/08/02.

Si invia a successivo atto l’impegno e la liquidazione dei fondi a seguito dell’iscrizione e dell’accantonamento sui pertinenti capitoli di bilancio.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte S.p.A. Galleria S. Federico n. 56, 10121 Torino, al quale deve essere inviata la richiesta di erogazione dello stesso, in seguito al trasferimento della sopraccitata somma, mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

- l’erogazione del contributo, effettuata ai sensi dell’art. 5 della l.r. n. 63/78, è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

- siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

- le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

- l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

- le varianti in corso d’opera nella percentuale massima del 15% nell’ambito di ciascuna voce di spesa del quadro finanziario approvato dalla Determinazione Dirigenziale rientrano nella discrezionalità della Direzione Lavori e sono ammesse senza preventiva approvazione da parte del Settore 13.2. Avversità e Calamità Naturali. Qualora la variante superi la percentuale sopra citata oppure costituisca cambiamento della localizzazione degli interventi, dovrà essere richiesta specifica preventiva approvazione. La variante dovrà comunque, di norma, restare nel limite del delimitato ammesso.

- sia trasmessa presso Finpiemonte copia conforme del contratto (di appalto) dei lavori stipulato con l’impresa, accompagnato dall’atto di incarico del direttore dei lavori, a cui seguirà il primo mandato di pagamento corrispondente al 30% del contributo concesso;

- al raggiungimento del 30% dell’importo dei lavori appaltati nella loro globalità (al netto del ribasso d’asta), a seguito di presentazione presso Finpiemonte di adeguata documentazione relativa allo stato di avanzamento lavori, redatta dal Direttore dei lavori - unitamente alla copia delle fatture, dettagliate - potrà essere liquidato il secondo mandato di pagamento corrispondente a un ulteriore 30% del contributo concesso;

- alla conclusione dei lavori dovrà essere presentata adeguata documentazione presso Finpiemonte relativa allo stato finale dei lavori, redatto dal direttore dei lavori, con copia delle fatture, a cui seguirà il pagamento di un ulteriore 30% del contributo concesso;

- l’ultima rata, pari al 10% del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica da parte di Finpiemonte della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento, relativa alla contabilità finale e comprendente - tra l’altro - la relazione sul conto finale unita al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, al dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e alla copia delle fatture;

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n. 1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24/11/71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza