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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 15

Codice 13.2
D.D. 5 ottobre 2004, n. 209

D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102, Alluvione 13-17 ottobre 2000 - Pronto intervento. Ente: Consorzio Irriguo Canale Seiv - Pos. 15a/CN - Intervento: Consolidamento sponda canale irriguo nel Comune di Santa Vittoria d’Alba. Progetto Euro 13.404,59 - Approvazione progetto e riconoscimento contributo Euro 13.404,59

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche dell’ottobre 2000 nel Comune di Santa Vittoria d’Alba (CN), relativi al consolidamento della sponda destra di un tratto del Canale Irriguo Seiv mediante realizzazione di un muro di sostegno, per l’importo complessivo di Euro 13.404,59 così suddiviso:

Importo dei lavori da appaltare    Euro    10.154,99
Somme a disposizione dell’amministrazione
Contributo IVA sui lavori    Euro    2.031,00
Spese tecniche    Euro    1.015,50
Contributo IVA sulle spese tecniche    Euro    203,10
Totale importo complessivo ammesso    Euro    13.404,59

e di riconoscere al beneficiario:

Ente: Consorzio irriguo Canale Seiv - Via Stazione, 57 - 12066 Monticello d’Alba (CN)

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 13.404,59 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n. 102.

Considerato che risulta già stato erogato un primo anticipo per l’importo di Euro 4.131,65 concesso con Determinazione n. 22 del 23/02/01 di assegnazione dei fondi ripartiti con la D.G.R. n. 99-1812 del 18/12/00,

la rimanente parte del contributo, per un importo pari a Euro 9.272,74, verrà erogata ai sensi della L.R. 63/78, secondo le modalità sottoindicate.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte, con i fondi trasferiti con la Determinazione n. 323 del 22/12/2003 mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

il 59,1% del contributo concesso alla presentazione presso questo Settore del contratto con l’impresa esecutrice dei lavori;

l’ultima rata, pari al 10,% del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica da parte di Finpiemonte della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento relativa alla contabilità finale comprendente, tra l’altro, la relazione sul conto finale unitamente al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e copia delle fatture;

l’erogazione del contributo è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

a) il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 12 dalla data della presente determinazione dirigenziale, eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Direzione Territorio Rurale, Settore Avversità e Calamità Naturali, ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

b) siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

c) le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale, Settore Avversità e Calamità Naturali, tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

d) l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

e) Le varianti in corso d’opera nella percentuale massima del 15% nell’ambito di ciascuna voce di spesa del quadro finanziario approvato dalla Determinazione Dirigenziale rientrano nella discrezionalità della Direzione Lavori e sono ammesse senza preventiva approvazione da parte del Settore 13.2. Avversità e Calamità Naturali. Qualora la variante superi la percentuale sopra citata oppure costituisca cambiamento della localizzazione degli interventi, dovrà essere richiesta specifica preventiva approvazione. La variante dovrà comunque, di norma, restare nel limite del delimitato ammesso.

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso ed al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico dal beneficiario del contributo.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.71 n. 1034; ovvero ricorso straordinario al capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24.11.71, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza