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Bollettino Ufficiale n. 15 del 14 / 04 / 2005

Deliberazione della Conferenza dei Servizi 25 marzo 2005, n. 4272/17.1

Comune di Biella. Soc. Novacoop scarl. Richiesta di autorizzazione amministrativa ai sensi dell’art. 9 del D.Igs. 114/98, della L.R. 28199 e della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 modificata dalla DCR n. 347-42514 del 23.12.2003. Conferenza dei Servizi seduta del 10.2.2005

(omissis)

La Conferenza dei Servizi, con voti unanimi, espressi dai soggetti a partecipazione obbligatoria presenti;

delibera

1. di accogliere la richiesta di autorizzazione amministrativa della Soc Novacoop scrl (intestataria dell’autorizzazione amministrativa) dell’attivazione di una grande struttura di vendita G-SM2 con superficie di vendita di mq. 7500, in luogo delle due preesistenti grandi strutture di vendita autorizzate all’interno del c’entro commerciale classico, di cui alla Deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 15805/17.1 del 24.12.2003, che manterrà la stessa superficie di vendita di mq. 12000 e i 39 esercizi di vicinato già autorizzati per complessivi mq. 4500, ubicato nel Comune di Biella SS Trassi 230 (localizzazione L2 riconosciuta con DCC n. 188 del 17.11.2003)

2. di esplicitare che le caratteristiche del centro commerciale classico, di cui alla deliberazione della Conferenza dei Servizi n. 15805/17.1 del 23.12.2003 avrà le seguenti caratteristiche:

a) superficie di vendita dei centro commerciale classico mq. 12000 così composto:

1 grande struttura alimentare e non alimentare G-SM2 di mq. 7500

39 esercizi di vicinato con superficie inferiore a mq. 250 di mq. 4500 compl.

b) superficie complessiva del centro mq. 24995 (comprensiva di gallerie, servizi, attività paracommerciali, etc.);

c) fabbisogno di parcheggi e altre aree di sosta per la tipologia di struttura distributiva centro commerciale (GCC2) non inferiore a mq. 51704 (posti auto 1935) di cui almeno il 50% ad uso pubblico, ai sensi dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.99 smi; in relazione alla superficie utile lorda ed al rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3 e comma 2 della L.R. 56177 s.m.i,, lo standard dei parcheggi pubblici non deve essere inferiore alla S.U.L. in relazione al volume del fabbricato la superficie destinata a parcheggi privati non deve essere inferiore a quella prescritta dalla L. 122/89;

d) aree carico-scarico merci mq. 1800;

3. di subordinare l’attivazione del primo dei due centri commerciali (autorizzati con delibera della Conferenza dei Servizi n. 15805/17.1 e n. 15806/17.1 del 23.12.2003), nell’ambito della localizzazione L2, alla realizzazione e relativa funzionalità di tutte le opere di viabilità qui di seguito elencate:

- ampliamento della carreggiata ad una sezione di mt. 18: carreggiate da mt.16, con spartitraffico centrale, caratterizzata da 4 corsie e 1 mt di banchina a lato lungo la S.P. 230 fra l’incrocio con corso San Maurizio e il confine con Gaglianico;

- ampliamento della carreggiata ad una sezione di mt. 18, carreggiate da mt.16, con spartitraffico centrale, caratterizzata da 4 corsie e 1 mt di banchina a lato, lungo Via Candelo tra l’incrocio con corso San Maurizio e il mercato coperto;

- rotatorie agli incroci tra Corso San Maurizio e la S.P. 230 e tra Corso San Maurizio w e Via Candelo;

- rotonde del diametro di mt. 56 in corrispondenza degli incroci principali di ingresso alla città di Biella e di ingresso all’area di intervento;

- rotonde del diametro di mt. 32 in corrispondenza degli incroci secondari, e di rotonde di diametro mt. 30 in corrispondenza degli innesti fra le zone di posteggio e viabilità interna, secondo le planimetria del progetto presentato;

- raccordi tra la viabilità interna e la S.P. 230 regolati da svincoli a livelli sfalsati caratterizzati da rampe ad unico senso di marcia di sezione pari a mt. 4.75, secondo le planimetria del progetto presentato;

- viabilità interna di distribuzione ai parcheggi secondo i progetti presentati;

- prosecuzione dell’allargamento a 4 corsie della S.P. 230 dal confine tra Gaglianico e Biella fino alla seconda rotatoria in progetto nel territorio dal Comune di Gaglianico, nonché la realizzazione delle due rotatorie;

- adeguate corsie di servizio a raccordo degli accessi esistenti, ove effettivamente realizzabili, in accordo con il comune di Gaglianico;

- pista ciclo-perdonale nel comune di Candelo dall’area di intervento fino al sottopasso della ferrovia;

- pista ciclo-pedonale dall’area di intervento fino alla rotatoria prevista all’incrocio tra C.so San Maurizio e Via Candelo, secondo le planimetria del progetto presentato;

- collegamento viario Biella-Mongrando (in fase di completamento);

- strada di gronda che collega il centro di Biella al ponte sul Torrente Cervo (di recente completamento e prossima apertura).

4. di subordinare il rilascio dell’autorizzazione amministrativa alla sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 ed il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano, relativamente alla sola superficie lorda di pavimento afferente la grande struttura G-SM2 (comprensiva quindi di superficie di vendita e relative superfici connesse ed accessorie)

5. che siano rispettati tutti gli accordi sottoscritti tra le varie amministrazioni già elencati nelle deliberazioni della Conferenza dei Servizi n. 15805/17,1 del 24.12.2003, nonché quelli di cui alla Determinazione n. 4683 del 3.11.2004 della Provincia di Biella e alla Determinazione n. A1747 del 28.10.2004 del Comune di Biella.

6. che sia rispettato l’atto d’obbligo unilaterale sottoscritto dalla Società Novacoop di cui è destinatario il Comune di Biella e per interposto, gli altri enti pubblici facenti parte della Conferenza dei Servizi e il Comune di Ponderano inerente la disponibilità della Società Novacoop, una volta rilasciata l’autorizzazione amministrativa relativa alla tipologia G-SM2 di mq. 7500 all’interno del centro commerciale classico già autorizzato a chiudere l’ipermercato ubicato nel Comune di Ponderano e a trasferire le maestranze nella nuova grande struttura di vendita all’interno del centro commerciale classico di mq. 12000 già autorizzato e ad assoggettare a nuova autorizzazione il cambio di tipologie presenti nell’immobile di Ponderano al fine di destinarlo ad attività commerciali extrtalimentari, gestite da operatori terzi non facenti capo alla Società Novacoop.

7. che sia, in relazione alla compatibilità ambientale, previsto, oltre a quanto già deciso dalla determina dirigenziale n. 554 del 24.12.2003, che ha escluso il progetto dalla fase di VIA, una campagna di monitoraggio, acustico e atmosferico a 3,6, 12 mesi dall’attivazione del centro commerciale, da trasmettere all’Arpa al fine di coordinare con l’Arpa stessa e il Comune di Biella, eventuali ulteriori opere dì mitigazione che si rendessero necessarie.

8. che sia obbligatoriamente acquisita l’autorizzazione urbanistica regionale prevista dall’art. 26 c. 7 e seg. della l.r. 56/77 smi preventiva al rilascio dei permessi a costruire subordinatamente:

a. all’integrazione del PPE e relativa convenzione con quanto indicato ai punti precedenti;

b. all’obbligatorietà che lo stesso strumento urbanistico esecutivo preveda che i centri commerciali insistenti sulla localizzazione L2 siano separati da viabilità pubblica ai sensi dell’art. 51 della LR 56/77 smi e dall’art. 6 della DCR n. 347-42514 del 23.12.2003;

c. al rispetto di tutte le prescrizioni della determinazione dirigenziale n. 554 del 24.12.2003 che ha escluso il progetto del centro commerciale dalla fase di VIA

9. di far salvo il rispetto dei regolamenti locali di polizia urbana, annonaria, igienico-sanitaria, dei regolamenti edilizi, delle norme urbanistiche e di quelle relative alla destinazione d’uso.

Il Presidente della Conferenza dei Servizi
Dirigente Settore Programmazione
ed interventi dei Settori Commerciali
Patrizia Vernoni