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Bollettino Ufficiale n. 14 del 7 / 04 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2005, n. 22-14893

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Turismo Sport Parchi della somma di Euro 10.168.050,34 stanziate in materia di Aree protette e di Ecomusei con Legge regionale n. 3 del 21 febbraio 2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007" ed approvazione degli obiettivi, delle priorita’ e dei criteri per il loro utilizzo. Riduzione accantonamento

A relazione degli Assessori Cavallera, Leo:

Vista la legge regionale n. 2 del 17 febbraio 2005 “Legge finanziaria per l’anno 2005";

vista la legge regionale n .3 del 17 febbraio 2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007";

vista la legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

considerato che l’articolo 17 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 stabilisce che è competenza degli organi politici la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, l’indicazione delle priorità, l’accantonamento e l’assegnazione, a tal fine, alle Direzione generali di quote parte del bilancio, nonché la definizione dei criteri per l’assegnazione delle risorse ai soggetti esterni;

considerato che la legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007", indica i seguenti stanziamenti sui capitoli in materia di Aree protette e di Ecomusei:

Capitolo 10365 - UPB 21051 - Settore 5 - Pianificazione Aree Protette - Euro 190.000,00

SPESE PER, LA STAMPA, SPEDIZIONE E COLLABORAZIONI REDAZIONALI DELLA RIVISTA “PIEMONTE PARCHI”. CAPITOLO RILEVANTE AI FINI IVA.

Il Centro di documentazione e Ricerca sulle Aree protette; previsto dall’articolo 38 della legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, pubblica la rivista Piemonte Parchi ormai giunta al numero 143. Il programma prevede per l’anno 2005 la stampa e la diffusione “cartacea ed on line” di 12 numeri, con una tiratura di 25.000 copie per numero di cui 8.000 distribuiti in abbonamenti.

Capitolo 15180 - UPB 21061 - Settore 6 - Gestione Aree Protette.- Euro 17.900.000,00

ONERI PER IL PERSONALE DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI REGIONALI (LEGGI REGIONALI N. 28/85 E N. 7/95).

Con le risorse disponibili sul capitolo 15180 si intendono garantire le seguenti azioni:

- copertura delle spese per personale in servizio (stipendi, indennità, mensa, ecc...); l’assegnazione eventuale di risorse aggiuntive al fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività nei limiti delle disposizioni contrattuali vigenti, dovrà tenere conto degli assetti organizzativi di ciascun Ente e perseguire l’obiettivo di un equo ed uniforme trattamento economico accessorio dei dipendenti di tutto il sistema regionale delle Aree Protette;

- assunzioni di personale a tempo indeterminato nei limiti delle dotazioni organiche approvate dalla Giunta Regionale, dello stanziamento sul capitolo e dei limiti fissati dalla legge finanziaria nazionale;

- assunzioni di personale a tempo determinato previa apposita autorizzazione regionale e nel rispetto delle disposizioni contrattuali;

- nell’ambito dello stanziamento del capitolo le risorse annue destinate al pagamento delle indennità di posizione e di risultato dei dirigenti delle Aree Protette Regionali sono definite in sede di trattativa sindacale di livello territoriale: costituisce criterio di indirizzo per la delegazione trattante di parte pubblica la definizione di almeno due fasce retributive per un budget massimo complessivo pari al 90% delle indennità corrisposte al Dirigente del Settore Regionale moltiplicato il numero di posti dirigenziali coperti.

Capitolo 15185 - UPB 21051 - Settore 5 - Pianificazione Aree Protette - Euro 300.000,00

SPESE DELLA REGIONE RELATIVE AD ATTIVITA’ DI SVILUPPO DEL SISTEMA DEGLI ECOMUSEI (LEGGE REGIONALE 31/95).

Con le risorse disponili sul Capitolo 15185 istituito con legge regionale 27 novembre 2000, n. 55 si intende:

- proseguire la campagna di sensibilizzazione e promozione delle realtà ecomuseali sul territorio regionale rivolta alle scuole;

- proseguire le iniziative volte alla pubblicizzazione degli Ecomusei della Regione Piemonte anche attraverso l’organizzazione di giornate di studio che permettano il confronto con altre realtà similari, nazionali ed estere;

- proseguire le attività del gruppo di lavoro di supporto alla struttura regionale e agli ecomusei “Laboratorio Ecomusei” per garantire l’assistenza tecnico-scientifico agli Ecomusei, il coordinamento e lo sviluppo di attività didattiche e formative, la predisposizione di materiale informativo o pubblicitario, la raccolta e l’elaborazione di materiale documentario, l’elaborazione di progetti di collaborazione e cooperazione;

- promuovere e sostenere attività di scambio di esperienze, di collaborazione e cooperazione con altre realtà ecomuseali nazionali e dell’Unione Europea;

- acquisire materiale ed attrezzature da destinare alla struttura di supporto all’attività regionale in materia di Ecomusei;

- finanziare iniziative volte alla promozione degli Ecomusei istituiti dalla Regione Piemonte;

- acquisire volumi e riviste che affrontino tematiche ecomuseali o ad esse collegate;

- stampare materiale in attuazione della D.G.R. n. 13-28144 del 13 settembre 1998 con la quale è stato adottato il logo e la linea grafica che identifica la politica regionale in materia di Ecomusei;

- incrementare ed aggiornare la dotazione dell’archivio fotografico sugli Ecomusei;

- garantire l’organizzazione della V edizione del work-shop “Presente e futuro dell’ecomuseo” previsto per il mese di maggio 2004 presso la sede dell’Ecomuseo al tema dei Terrazzamenti e della Vite e dedicato al tema della gestione degli ecomusei;;

- sviluppare il progetto relativo alla Teatralità popolare;

- sviluppare il progetto relativo alla realizzazione dell’Atlante delle Feste popolari del Piemonte;

- garantire l’aggiornamento, l’implementazione e la manutenzione del portale nazionale www.ecomusei.net.

Capitolo 15220 - UPB 21061 - Settore 6 - Gestione Aree Protette - Euro 250.000,00

SPESE DIRETTE DELLA REGIONE PER LA GESTIONE DELLE AREE PROTETTE REGIONALI (L.R. 12/90).

Con le risorse disponibili sul Capitolo 15220 si intendono garantire le seguenti azioni:

- Assistenza del C.S.I. Piemonte per le attività inerenti la procedura unificata per la gestione del Bilancio degli Enti.

- Pagamento dei compensi alla Commissione di valutazione per i dirigenti delle Aree Protette, istituita ai sensi del D.lgs 30 luglio 1999, n. 286.

- Attività formative comprese nel Piano formativo regionale o specifiche, per soddisfare esigenze comuni agli Enti al fine di consentire una migliore razionalità di gestione.

- Monitoraggio delle attività svolte dagli Enti Parco al fine del controllo strategico previsto dal D.lgs n. 286, anche mediante incarichi di collaborazione o di consulenza a supporto della normale attività di controllo di merito espletata dalla Direzione competente; la spesa massima per il 2005 per tale attività deve essere ridotta rispetto alla spesa del 2004 in misura corrispondente alla riduzione apportata allo stanziamento del capitolo (10%) rispetto allo stanziamento del 2004.

- Pagamento dei compensi ai componenti il Comitato dei Garanti di cui all’articolo 22 del D.lgs 165/2001.

- Fornitura di servizi al Sistema Regionale delle Aree Protette a supporto di esigenze comuni a più Enti.

Capitolo 15315 - UPB 21061 - Settore 6 - Gestione Aree Protette - Euro 7.072.000,00

ASSEGNAZIONE PER LE SPESE DI GESTIONE DELLE AREE PROTETTE REGIONALI (LEGGE REGIONALE N. 36/92 E ARTICOLO 9, COMMA 5 DELLA LEGGE REGIONALE 23 GIUGNO 1993 N. 31).

Si richiamano i criteri della D.G.R n. 18-13801 del 02.11.2004 adottata previo parere della V Commissione Consiliare; in particolare, limitatamente all’esercizio finanziario 2005, i criteri sono i seguenti:

I) Assegnazione non vincolata:

Il 90 % dello stanziamento regionale deve essere ripartito tra gli Enti assumendo come parametro la media delle assegnazioni erogate negli anni 2002 e 2003 a ciascun Ente; tale assegnazione costituisce somma per spesa corrente e non vincolata;

II) Assegnazione vincolata

la quota rimanente dello stanziamento (10%) deve essere assegnata con vincolo di destinazione e ripartita prioritariamente come segue:

in relazione agli obiettivi definiti dalla Regione mediante atti di indirizzo, programmi, convenzioni;

* valutando la coerenza con programmi nazionali o dell’Unione Europea;

* per il cofinanziamento dei progetti di cooperazione decentrata attuati dagli Enti Parco così come definiti in collaborazione tra le Direzioni regionali competenti;

* ai fini di una selezione dei progetti di cui gli Enti richiedono il finanziamento è valutato, come criterio di priorità, l’entità dell’apporto finanziario (percentuale di cofinanziamento) da parte dell’Ente o di altri soggetti;

* per trasferimenti ai soggetti gestori di Aree protette regionali che non siano Enti strumentali della Regione, sulla base di piani o programmi proposti dai soggetti medesimi in coerenza con le finalità istitutive e con i criteri indicati al punto g);

* per la copertura di spese gestionali imprevedibili ed urgenti;

* le risorse assegnate dovranno essere utilizzate in via prioritaria per l’erogazione di servizi all’utenza quali:

* servizi al pubblico ed alle scuole in particolare, per accrescere le conoscenze in campo ambientale e la sensibilizzazione sui temi dello sviluppo eco-sostenibile;

* servizi ed iniziative dirette (e/o in collaborazione) ad operatori del settore turistico ed agricolo e di altri settori produttivi che operano sul territorio, finalizzati alla promozione di attività, pratiche colturali e protocolli di produzione compatibili con la salvaguardia dei valori ambientali e culturali del territorio;

* collaborazioni con enti o associazioni per l’attuazione di iniziative condivise a livello locale e prioritariamente quelle cofinanziate da altri soggetti pubblici o privati.

Capitolo 15610 - UPB 21051 - Settore 5 - Pianificazione Aree Protette - Euro 400.000,00

INTERVENTI PER LA SALVAGUARDIA E LO SVILUPPO DI AREE DI ELEVATO INTERESSE BOTANICO (LEGGE REGIONALE 17 NOVEMBRE 1983, N. 22).

Al fine di raggiungere gli obiettivi definiti dall’articolo 1 della legge regionale 17 novembre 1983, n. 22 ed in considerazione delle attività avviate nel corso degli anni precedenti, si ritiene opportuno approvare il seguente programma di interventi:

* proseguimento degli interventi di riqualificazione scientifica, didattica e delle strutture dell’Orto Botanico dell’Università di Torino, avviate nel 1997 e proseguite nel 1998, 1999, 2000, 2001, e 2003 e 2004;

* prosecuzione della collaborazione con il Museo del Paesaggio di Verbania - Pallanza per la verifica ed il completamento del censimento dei Giardini storici di interesse botanico;

* sviluppo della collaborazione con la Provincia di Verbania avviata con la Convenzione Rep. 8069 sottoscritta in data 29 maggio 2003 per lo sviluppo e il sostegno dell’attività vivaistica locale orientandola anche alle produzioni specialistiche e dedicate al restauro, alla manutenzione dei giardini storici, alla ricostruzione e alla diffusione dei patrimoni genetici botanici;

* interventi per la salvaguardia, il recupero e la valorizzazione delle aree inserite nell’Elenco ufficiale delle Aree di elevato interesse botanico.

Capitolo 15650 - UPB 21051 - Settore 5 - Pianificazione Aree Protette - Euro 816.000,00

SPESE PER IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E RICERCA SULLE AREE PROTETTE PER LA PROMOZIONE, LA DIFFUSIONE DELLA CULTURA E DELL’INFORMAZIONE NATURALISTICA E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE SULLE AREE STESSE (ART. 38 DELLA L.R. 22/3/90, N. 12).

La legge regionale 22 marzo 1990, n. 12, “Nuove norme in materia di aree protette”, all’articolo 38 istituisce il Centro di documentazione e ricerca sulle aree protette" con la finalità di realizzare attività di carattere informativo, scientifico e di supporto all’attività dei parchi.

I programmi per il 2005 del Centro di documentazione e ricerca sulle Aree protette prevedono:

- Organizzazione di eventi e di momenti di confronto e di studio in occasione dei trent’anni dalla promulgazione della prima legge quadro regionale in materia di Aree protette (Legge regionale 4 giugno 1975, n. 43).

- Pubblicazione di monografie ed altre pubblicazioni scientifiche.

- Aggiornamento ed integrazione delle informazioni in rete.

- Collaborazioni con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve naturali.

- Collaborazioni per lo sviluppo delle attività di sensibilizzazione, di formazione e di ricerca sui temi del Progetto “Sistema della Corona Verde”.

- Collaborazioni per lo sviluppo delle attività di promozione,di comunicazione e di ricerca del Settore Pianificazione Aree protette.

- Partecipazione e organizzazione di fiere e manifestazioni relative ai Parchi e alla loro promozione.

- Produzione di materiale di informazione e divulgazione.

- Gestione e aggiornamento di banche dati.

- Gestione e aggiornamento dell’archivio fotografico e video.

- Collaborazione con le Aree protette piemontesi per la loro attività di promozione, comunicazione e ricerca, ecc.

- Attività di aggiornamento e promozione del personale degli Enti di gestione delle Aree protette.

- Finanziamento delle attività della Biblioteca del Centro di Documentazione e Ricerca delle Aree protette e del Centro di visita e di accoglienza.

- Organizzazione di manifestazioni e di eventi per la promozione e la diffusione della conoscenza delle Aree protette regionali e delle aree individuate per la costituzione della Rete Natura 2000 prevista dalla Direttiva 92/43/CEE (HABITAT): Siti di Importanza Comunitaria, zone di Protezione Speciale e siti di Importanza Regionale.

- Organizzazione della prima edizione della “Borsa dei Percorsi Devozionali e Culturali - L’anima dei luoghi, l’Anima nei luoghi” in collaborazione con l’ATL di Biella in programma al Santuario di Oropa dal 23 al 26 giugno 2005.

- Organizzazione in collaborazione con il Centro Italiano di Studi Ornitologici e con l’Ente di gestione del Parco naturale delle Lame del Sesia del Convegno Nazionale di Ornitologia a Varallo Sesia dal 29 settembre al 2 ottobre 2005.

- Iniziative per la promozione, la conoscenza e la salvaguardia dei Sacri Monti riconosciuti il 3 luglio 2003 nella Lista del Patrimonio mondiale del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO e per l’attuazione del Piano unitario di gestione sottoscritto dalle autorità civili e religiose dei Sacri Monti.

- Sostegno e sviluppo delle Attività del Centro di Documentazione e Ricerca dei Sacri Monti, Calvari e Complessi Devozionali Europei costituito presso l’Ente di gestione del Parco naturale del Sacro Monte di Crea.

Capitolo 15730 - UPB 21051 - Settore 5 - Pianificazione Aree Protette - Euro 230.000,00

STANZIAMENTI PER RISARCIMENTI DERIVANTI DA DANNI ALLE PRODUZIONI AGRICOLE ED AI PASCOLI PROVOCATI DALLA FAUNA SELVATICA ALL’INTERNO DELLE AREE PROTETTE A NORMA DELLA LEGGE REGIONALE N. 12/90 (LEGGE REGIONALE 8 GIUGNO 1989, N. 36).

L’articolo 10 della legge regionale 8 giugno 1989, n. 36, prevede, al comma 1, che i danni arrecati alle coltivazioni agricole ed ai pascoli siano risarciti a favore degli agricoltori e degli aventi titolo dalle Province territorialmente interessate che, a tal fine ed ai sensi del comma 3, provvedono ad effettuare gli opportuni accertamenti peritali.

L’articolo 10 della citata legge regionale 36/89 prevede inoltre, al comma 5, che la Regione intervenga con finanziamenti a favore delle province per garantire la copertura dei danni accertati da queste ai sensi del comma 3 dello stesso articolo esclusivamente nelle aree istituite a Parco naturale, Riserva naturale o Area attrezzata (art. 1, comma 1 della L.R. 36/89). Con la somma stanziata sul Capitolo 15730 si intende provvedere inoltre al risarcimento alle province delle somme sostenute per gli accertamenti peritali, laddove tali accertamenti si siano resi necessari per eccezionali e motivate difficoltà organizzative.

Capitolo 26865 - UPB 21052 - Settore Pianificazione Aree Protette - Euro 4.000.000,00

INTERVENTI ED OPERE PER LA GESTIONE DEGLI ECOMUSEI (L.R. 31/95).

La legge regionale 14 marzo 1995, n. 31, “Istituzione di Ecomusei del Piemonte” modificata con legge regionale 17 aprile 1998, n. 23 prevede il sostegno regionale per le attività di gestione della politica degli Ecomusei.

Si ritiene opportuno a tal fine approvare l’utilizzo delle somme disponibili per:

- garantire il finanziamento delle nuove iniziative di progetti ecomuseali selezionati dal Comitato Scientifico ed approvati dal Consiglio Regionale;

- prevedere il sostegno finanziario delle iniziative ecomuseali già avviate per le quali vengano proposte coerenti e motivate integrazioni dei programmi di attività tendenti a realizzare interventi organici di sviluppo e completamento;

- proseguire la collaborazione con la Provincia di Torino al fine di sviluppare, integrare e rendere coerente il relativo Sistema Ecomuseale con quello Regionale.

Capitolo 26935 - UPB 21052 - Settore Pianificazione Aree Protette - Euro 1.500.000,00

CONTRIBUTI PER LA TUTELA DEI BIOTOPI (L.R. 3 APRILE 1995, N. 47).

Le priorità per la valutazione degli interventi di conservazione e di valorizzazione dei biotopi individuati nell’ambito del Programma Bioitaly del Ministero dell’Ambiente sono definite come segue:

interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte e proposti all’Unione Europea ai sensi della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE (Siti di Importanza Comunitaria) e della Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE (Zone di Protezione speciale), così come elencati nelle Deliberazioni della Giunta Regionale rispettivamente n. 419-14905 del 29 novembre 1996 e n. 37 - 28804 del 29 novembre 1999;

interventi tendenti alla conservazione dei siti naturali individuati dalla Regione Piemonte nell’ambito del Programma Bioitaly promosso dal Ministero dell’Ambiente e classificati come Siti di Importanza Regionale;

interventi tendenti alla conservazione delle specie di flora e di fauna selvatiche considerate prioritarie ai sensi delle Direttive Comunitarie sulla conservazione della natura.

Relativamente alle priorità 1), 2) e 3) i progetti saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:

- mantenimento o ripristino degli habitat naturali e di conservazione delle specie di flora e fauna considerate vulnerabili, rare, endemiche;

- raccolta, organizzazione sistematica e trattamento delle informazioni sullo stato dell’ambiente;

- studi e ricerche scientifiche che abbiano l’obiettivo di conseguire le finalità di conservazione di cui sopra;

- attività di promozione, divulgazione, ricerca di consenso anche attraverso interventi tendenti alla formazione e informazione ai tecnici, privati e pubblici circa l’applicazione della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE e della Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE;

- fruizione e turismo ecosostenibile;

- acquisto di terreni (esclusivamente se rappresentano l’unico mezzo per garantire le finalità di conservazione).

Saranno privilegiate le iniziative che prevedono interventi integrati tendenti alla gestione complessiva dei biotopi e che siano inoltre coerenti con i piani ed i programmi settoriali vigenti.

Sono finanziabili interventi proposti da Enti pubblici e da Associazioni ambientaliste e culturali, riguardanti anche siti non istituiti ovvero non inseriti in Aree protette.

Sostegno attraverso il Museo Civico di Storia Comunale di Carmagnola e l’Ente di gestione del Parco fluviale del Po - Tratto Torinese del progetto di riqualificazione e sviluppo della zona umida del Centro Cicogne di Racconigi, inserito nel Sito di Importanza Comunitaria “Parco di Racconigi e Boschi lungo il Torrente Maira” (cod. IT1160011).

Capitolo 27020 - UPB 21052 - Settore Pianificazione Aree Protette - Euro 100.000,00

SPESE PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO SPELEOLOGICO DELLA REGIONE PIEMONTE (LEGGE REGIONALE 30 MAGGIO 1980, N. 69).

L’articolo 2 della legge regionale 30 maggio 1980, n. 69, “Tutela del patrimonio speleologico” prevede di promuovere, proteggere, incentivare, studiare e qualificare il patrimonio speleologico piemontese, nonché di documentare, gestire e diffondere i dati relativi raccolti; esso stabilisce inoltre che le aree carsiche del Piemonte rivestano carattere di pubblico interesse.

L’articolo 7 della succitata legge regionale dispone che la Regione Piemonte rediga annualmente un Piano di attività sentita la Commissione Tecnico Consultiva istituita con il successivo articolo 8 della stessa legge regionale. Il Piano di attività per l’anno 2004 prevede:

attività di protezione: proseguimento delle attività di monitoraggio e di individuazione e segnalazione delle aree a rischio;

attività di studio: acquisizione di materiali per il rilevamento dei dati;

attività di documentazione: pubblicazione dei bollettini speleo, pubblicazioni su particolari ambiti territoriali di interesse speleologico, organizzazione di incontri; sviluppo di pagine web sul sito internet della Regione Piemonte, proseguimento dello sviluppo del Catasto speleologico informatizzato della Regione Piemonte, preparazione di uno speciale della Rivista Piemonte Parchi dedicato alla realtà speleologica piemontese;

attività di promozione: organizzazione di corsi di speleologia e di specializzazione.

Capitolo 26860 - UPB 21062 - Settore 6 - Gestione Aree Protette - Euro 8.296.224,00

ASSEGNAZIONI PER LE SPESE DI INVESTIMENTO NELLE AREE PROTETTE REGIONALI E PER GLI INTERVENTI URGENTI DI CONSERVAZIONE, VALORIZZAZIONE ED ACQUISIZIONE DI AREA DI INTERESSE NATURALISTICO (LEGGE REGIONALE N. 36/92 E L.R. 23 GIUGNO 1993, N. 31).

Con D.G.R. n. 21-10909 del 10 novembre 2003 è stata prenotata la somma di Euro 9.296.224,00 sul capitolo 26860 per l’annualità 2005 e con successiva D.G.R. n. 44-14623 del 24 gennaio 2005 è stata confermata l’assegnazione alla Direzione Turismo - Sport - Parchi mediante accantonamento della suddetta somma (n. 100070A);

visto che la legge regionale 17 febbraio 2005, n. 3 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007" ha ridotto lo stanziamento sul capitolo 26860 per un importo di Euro 1.000.000,00 e che pertanto la disponibilità ammonta ad Euro 8.296.224,00 è necessario ridurre l’accantonamento (n. 100070A) di Euro 1.000.000,00;

considerato che con D.G.R. n. 44-14623 del 24 gennaio 2005 la Giunta regionale ha confermato l’assegnazione sul Bilancio 2005 delle risorse finanziarie alle Direzioni Regionali e Strutture Speciali derivanti da prenotazioni disposte nel corso dell’esercizio finanziario 2003 e 2004 con le D.G.R. di cui alla colonna G e per gli importi indicati alla colonna H) dell’allegato A) alla presente deliberazione;

ritenuto opportuno provvedere all’accantonamento ed all’assegnazione alla Direzione Turismo Sport Parchi degli stanziamenti residui di cui alla colonna H) dell’allegato A) alla presente deliberazione, e per un ammontare complessivo di Euro 10.168.050,34 al fine di poter consentire l’esercizio dei compiti spettanti nelle singole materie;

considerato che le attività ed i criteri di utilizzo delle risorse sopra indicate sono coerenti con il Documento di Programmazione Economico Finanziario adottato dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 40-13823 del 2 novembre 2004 e approvato con D.G.R. n. 410-3401 del 31.12.2004;

considerato, altresì, che con nota di assegnazione, il Responsabile della Direzione Turismo, Sport e Parchi, potrà procedere ad assegnare le risorse finanziarie a ciascun Dirigente responsabile di Struttura;

tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

di approvare, ai sensi dell’articolo 17, comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, gli obiettivi, le priorità ed i criteri così come indicati in premessa per l’assegnazione delle somme stanziate sui capitoli in materia di Aree protette e di Ecomusei del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2005 e pluriennale 2005-2007 approvato con legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2005;

di accantonare e di assegnare alla Direzione Turismo Sport Parchi - per un totale di Euro 10.168.050,34 le risorse indicate alla colonna H) dell’allegato A) alla presente deliberazione, di cui fa parte integrante, per le motivazioni espresse in premessa;

di ridurre l’accantonamento n. 100070 per un importo di euro 1.000.000,00 sul capitolo 26860 del bilancio per l’anno 2005, che risulta rideterminato in euro 8.296.224,00.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R n. 8/R/2002.

(omissis)