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Bollettino Ufficiale n. 14 del 7 / 04 / 2005

Codice 18.2
D.D. 23 novembre 2004, n. 212

Legge 9.1.1989 n. 13 (barriere architettoniche). Approvazione graduatoria definitiva per l’anno 2004. Rettifica graduatoria approvata con D.D. n. 183 dei 15/10/2004. Erogazione ai Comuni delle somme spettanti per complessivi euro 1.834.986,27 di cui euro 1783.340,27 sul cap. 26300/2004 (impegno n. 5756) ed euro 51.646,00 sul cap. 26310/2004 (impegno n. 5758)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) di rettificare la graduatoria definitiva dei richiedenti le provvidenze per l’anno 2003 approvata con la D.D. n. 323 del 25.11.2003, rettificata dalla D.D. n. 183 dei 15.10.2004, con il riconoscimento, per le domande contrassegnate con i codici nn.: 3480, 3481, 3417 della priorità prevista per gli “invalidi totali” con difficoltà di deambulazione;

2) di apportare alla graduatoria provvisoria approvata con D.D. n. 137 del 19.7.2004, le modifiche indicate in premessa e di approvare la graduatoria definitiva per l’anno 2004. Nell’allegato “A” sono indicate tutte le domande presentate dagli “invalidi totali e parziali”, in ordine cronologico;

3) di erogare ai Comuni indicati nell’allegato “B°, le somme di cui alla colonna ”Totale per Comune" per complessivi euro. 1.834.986,27 di cui euro. 1.783.340,27 sul capitolo n.26300/2004 (accantonamento n.100883 - impegno n. 5756) ed euro 51.646,00 sul capitolo n. 26310/2004 (accantonamento n. 100885 - impegno n. 5758);

4) di confermare ai Sindaci dei Comuni le istruzioni approvate con la D.G.R. n. 49-524 del 17.9.1990 ai punti 4 e 5, per l’erogazione dei fondi loro assegnati;

5) di dare atto che le domande non soddisfatte per insufficienza di fondi restano valide per gli anni successivi, tali domande mantengono l’ordine in graduatoria, fermo restando la precedenza ai disabili riconosciuti invalidi totali, con difficoltà di deambulazione, anche se presentate nell’anno successivo.

Gli allegati “A” “B” costituiscono parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione.

Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo