B.U. n. 13

Deliberazione della Giunta Regionale 28 febbraio 2005, n. 4-14875

Accantonamento ed assegnazione alla Direzione Turismo Sport Parchi della somma di Euro 46.238.969,00 e approvazione degli obiettivi, delle priorita’ e dei criteri di utilizzo delle risorse in materia di Turismo e Sport stanziate con la Legge regionale n. 3/2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007"

A relazione del Presidente Ghigo:

Vista la legge regionale n. 2 del 17 febbraio 2005 “Legge finanziaria per l’anno 2005";

vista la legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2005 “Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007";

vista la legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 “ Norme sull’organizzazione degli uffici e sull’ordinamento del personale regionale”;

considerato che l’articolo 17 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51 stabilisce che è competenza degli organi politici la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare, l’indicazione delle priorità, l’accantonamento e l’assegnazione, a tal fine, alle Direzioni generali di quote parte del bilancio, nonché la definizione dei criteri per l’assegnazione delle risorse ai soggetti esterni;

atteso che i capitoli di cui all’allegato A) alla presente deliberazione di cui fa parte integrante sono assegnabili per competenza alla Direzione 21 Turismo- Sport - Parchi così come previsto dalle declaratorie approvate con deliberazione n. 442-14210 del 30/09/97 del Consiglio Regionale;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”;

ritenuto altresì opportuno definire, ai sensi dell’articolo 17 comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997 n. 51, gli obiettivi, le priorità ed i criteri generali di utilizzo e di assegnazione a soggetti esterni delle risorse iscritte, sui seguenti capitoli in materia di Turismo e Sport contenuti nella legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2005 “Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2005 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2005-2007", come di seguito specificato:

Capitolo 11520 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 200.000,00

SPESE PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEI MAESTRI DI SCI E DEGLI ADDETTI AL TURISMO (D.P.R. 14 GENNAIO 1972, N. 10, LEGGE REGIONALE 23 NOVEMBRE 1992, N. 50)

Finanziamento dell’attività formativa e di aggiornamento professionale per maestri di sci: verifica della coerenza dei programmi con la legge regionale n. 50 del 23 novembre 1992 “Ordinamento della professione di maestro di sci”.

Capitolo 12583 - UPB 21041 - Settore 4 - Sport - euro 50.000,00

CONTRIBUTI A FAVORE DEGLI ENTI LOCALI E DELLE COMUNITA’ COLLINARI PER LA VALORIZZAZIONE, PROMOZIONE E SOSTEGNO DEGLI SPORT DELLA PALLAPUGNO E DELLA PALLATAMBURELLO (LEGGE REGIONALE 24 DICEMBRE 2003, N. 36)

Obiettivi.

Gli obiettivi da perseguire mediante la concessione dei contributi sul cap. 12583/2005 sono i seguenti:

1) conoscere, studiare, riordinare, catalogare, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio storico e culturale dei soggetti indicati nell’Asse 1, in ordine alle discipline della pallapugno e della pallatamburello;

2) promuovere e diffondere le discipline sportive della pallapugno e della pallatamburello;

3) sostenere le discipline sportive della pallapugno e della pallatamburello attraverso l’organizzazione di corsi di avviamento al gioco di giovani in età scolare e per progetti riguardanti i settori giovanili.

Soggetti beneficiari.

I soggetti che possono beneficiare dei contributi previsti dalla l.r. 36/2003 sono:

- il Comitato regionale del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte della Federazione italiana pallapugno (F.I.PA.P.);

- i Comuni, per progetti specifici finalizzati a valorizzare le discipline sportive della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello e l’incremento della pratica a tutela e salvaguardia delle tradizioni locali;

- le Comunità montane e collinari, per progetti specifici finalizzati a valorizzare le discipline sportive della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello e l’incremento della pratica a tutela e salvaguardia delle tradizioni locali.

Criteri.

I criteri per la valutazione e la selezione dei progetti e quelli per la determinazione dell’importo contributivo da concedere sulla spesa ritenuta ammissibile sono quelli riportati di seguito. Sono individuate, pertanto, 3 tipologie di progetti:

- iniziative volte alla realizzazione di studi, ricerche, catalogazione del patrimonio storico e culturale e della tradizione in genere della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello, riguardo ad archivi, biblioteche e documenti in genere, nonché anche in relazione a: materiali fotografici e filmati, manifesti, bandiere, gonfaloni, gagliardetti, trofei, targhe, opere d’arte, e simili (Tipologia A);

- iniziative volte al sostegno di mostre, convegni, celebrazioni, manifestazioni, che hanno per oggetto la promozione, la pubblicizzazione e la divulgazione del patrimonio storico e culturale e della tradizione in genere delle discipline sportive della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello, anche mediante l’utilizzo dei seguenti strumenti: pubblicazioni, audiovisivi, CD-rom, e simili (Tipologia B).

- iniziative volte al sostegno dell’organizzazione di corsi di avviamento al gioco di giovani in età scolare e per progetti inerenti i settori giovanili (compresa la formazione di tecnici istruttori e arbitri), concernenti le discipline sportive della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello (Tipologia C).

Il contributo massimo concesso per ciascun progetto presentato per ciascuna tipologia, può ammontare a euro 15.000,00.

Capitolo 12590 - UPB 21041 - Settore 4 - Sport - euro 4.500.000,00

CONTRIBUTI AD ENTI ED ALLE SOCIETA’ PER LA PROMOZIONE E DIFFUSIONE DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA (LEGGE REGIONALE N. 93/95)

Obiettivi.

Gli obiettivi da perseguire con le risorse finanziarie stanziate sul capitolo di riferimento, sono quelli descritti nell’Asse 2 (Promozione delle attività fisico-motorie) Misura 2.1 (Sostegno attività sportive, fisico-motorie e ricreative) del “Programma pluriennale per la promozione sportiva anni 2002-2005", approvato con D.C.R. n. 229-10389 del 28 marzo 2002, in attuazione della legge regionale n. 93 del 22 dicembre 1995 ”Norme per lo sviluppo dello sport e delle attività fisico motorie" :

- incrementare lo sport per tutti;

- incrementare l’attività sportiva per le categorie emarginate al fine di favorirne l’inserimento sociale;

- promuovere la pratica sportiva dei disabili;

- promuovere la pratica sportiva delle donne e degli anziani;

- incentivare la pratica motoria e sportiva nelle scuole.

Soggetti beneficiari.

I soggetti che possono beneficiare dei contributi stanziati sul capitolo 12590 del bilancio di previsione - anno 2005, sono i seguenti:

- il Comitato Regionale e i Comitati Provinciali del CONI, con sede legale principale ubicata sul territorio regionale piemontese, pena la non ammissibilità;

- i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali delle Federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI, con sede legale principale ubicata sul territorio regionale piemontese, pena la non ammissibilità;

- i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali degli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI, con sede legale principale ubicata sul territorio regionale piemontese, pena la non ammissibilità;

- le Società e le Associazioni sportive, costituite senza fini di lucro, affiliate a Federazioni sportive nazionali o a Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal CONI, con sede legale principale ubicata sul territorio regionale piemontese, pena la non ammissibilità;

- le Società e le Associazioni Sportive benemerite, senza fini di lucro, riconosciute dal CONI, con sede legale principale ubicata sul territorio regionale piemontese, pena la non ammissibilità.

Criteri.

Per valutare e selezionare i progetti da finanziare con i contributi in questione, sono da considerare le seguenti 6 tipologie di attività:

1) A) - Attività rivolte ai soggetti disabili, comprese le manifestazioni sportive promozionali e agonistiche-competitive;

2) B) - Attività rivolte alla popolazione scolastica;

3) C) - Attività di servizio a favore delle Società e delle Associazioni sportive;

4) D) - Manifestazioni ed eventi sportivi e agonistiche-competitive";

5) E) - Progetti di Sport per tutti;

6) F) - Progetti per l’avviamento dei giovani all’agonismo.

Il contributo massimo concesso per ciascun progetto è di:

- euro 30.000,00, per la tipologia C);

- euro 25.000,00, per le tipologie A), B), D) ed E), salvo nei casi previsti per i c.d. progetti aggregativi che ricadono sulle stesse tipologie, per i quali se ammessi, tali progetti saranno sostenuti con un contributo maggiorato del 30% rispetto all’importo calcolato sulla base della percentuale prevista per ciascuna tipologia;

- euro 20.000,00, per la tipologia F).

In attuazione dell’asse 2, misura 2.1 e degli obiettivi e dei criteri sopra descritti, sarà approvato, da parte della Giunta regionale, così come stabilisce il Programma pluriennale, un apposito Programma di interventi per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie per l’anno 2005, con le necessarie specificazioni, nonché l’"Avviso per presentare le domande di contributo per la promozione delle attività sportive e fisico-motorie - anno 2005", delle voci che costituiscono gli elementi specifici per ciascuna tipologia di progetti e riportati nel “Modello di domanda - anno 2005".

Capitolo 12592 - UPB 21041 - Settore 4 - Sport - euro 500.000,00

CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE STORICHE PER LA REALIZZAZIONE DI PUBBLICAZIONI, RICERCHE, MOSTRE, CONVEGNI, CELEBRAZIONI (L.R. 18/12/2002, N.32)

Per la selezione e la valutazione dei progetti da finanziare con le risorse del capitolo di spesa contributiva 12592 per l’anno 2005, la Giunta Regionale adotta gli obiettivi e i criteri che sono da ricondursi all’Asse 1, Misura 1.1 e Misura 1.2., del “Programma pluriennale 2003-2005 di tutela e valorizzazione del patrimonio storico - culturale e promozione delle attività delle Associazioni sportive storiche del Piemonte”, approvato con la D.G.R. n. 44 - 10432 del 15/9/2003.

Obiettivi.

Gli obiettivi da perseguire mediante la concessione dei contributi sul cap. 12592/2005, sono quelli stabiliti all’Asse 1, del “Programma pluriennale 2003-2005 di tutela e valorizzazione del patrimonio storico - culturale e promozione delle attività delle Associazioni sportive storiche del Piemonte” e cioè:

1) conoscere, studiare, riordinare, catalogare, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio storico e culturale delle Associazioni sportive storiche del Piemonte;

2) promuovere e diffondere la storia e la cultura del movimento sportivo.

Soggetti beneficiari

I soggetti che possono beneficiare dei contributi inerenti al capitolo in questione, sono le Associazioni sportive storiche del Piemonte non aventi finalità di lucro ed iscritte all’Albo delle Associazioni sportive storiche del Piemonte tenuto dalla Regione Piemonte.

Criteri.

Per valutare e selezionare i progetti da finanziare con i contributi in questione, sono da considerare le seguenti 3 tipologie di iniziative:

a) iniziative rivolte alla realizzazione di studi, ricerche, catalogazione del patrimonio storico dell’Associazione riguardo ad archivi, biblioteche e documenti in genere; materiali fotografici e filmati; manifesti, bandiere, gonfaloni, gagliardetti, trofei, targhe, opere d’arte, etc.;

b) iniziative dirette alla valorizzazione e alla promozione del patrimonio storico delle Associazioni sportive storiche: pubblicazioni (audiovisivi, CD-rom, etc.); organizzazione di convegni, mostre, celebrazioni e manifestazioni sportive promozionali e/o agonistiche che riguardino le discipline storicamente oggetto dell’attività sociale e contribuiscono a mantenere viva la tradizionale attività del sodalizio, anche al fine di evitare che eventuali progetti di promozione del patrimonio storico risultino avulsi dal contesto dell’attività sportiva vera e propria, scopo prioritario dell’Associazione, etc.;

c) iniziative volte alla conoscenza, alla promozione e alla comunicazione in generale della storia e della cultura dello sport mediante l’organizzazione di convegni, mostre, celebrazioni, ecc. e mediante la produzione di pubblicazioni, audiovisivi, CD-rom etc.

Il contributo potrà essere concesso sino all’80% della spesa ritenuta ammissibile. L’importo massimo di contributo concesso a ciascuna Associazione sportiva storica per ciascun progetto presentato potrà arrivare sino a euro 40.000,00.

Per l’erogazione di tali contributi vengono pubblicati un apposito “Avviso per la presentazione delle domande per l’anno 2005" ed un apposito ”Modello di domanda - anno 2005", così come stabilisce il Programma pluriennale, con le necessarie specificazioni.

Capitolo 12593 - UPB 21041 - Settore 4 - Sport - euro 150.000,00

CONTRIBUTI A FAVORE DELLE FEDERAZIONI, DEGLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA, DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE PER LA VALORIZZAZIONE, PROMOZIONE E SOSTEGNO DEGLI SPORT DELLA PALLAPUGNO E DELLA PALLATAMBURELLO (LEGGE REGIONALE 24 DICEMBRE 2003, N. 36)

Obiettivi

Gli obiettivi da perseguire mediante la concessione dei contributi sul cap. 12593/2005, sono i seguenti:

2) promuovere e diffondere le discipline sportive della pallapugno e della pallatamburello;

Soggetti beneficiari

I soggetti che possono beneficiare dei contributi previsti dalla L.r. 36/2003 sono:

- il Comitato regionale del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte della Federazione italiana pallapugno (F.I.PA.P.);

- il Comitato regionale del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte della Federazione italiana pallatamburello (F.I.P.T.);

- i Comitati regionali del Piemonte e i Comitati provinciali del Piemonte degli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), ai sensi della vigente normativa;

- le Associazioni e le Società sportive affiliate alla Federazione italiana pallapugno (F.I.PA.P.) e/o alla Federazione italiana pallatamburello (F.I.P.T.);

Criteri.

I criteri per la valutazione e la selezione dei progetti e quelli per la determinazione dell’importo contributivo da concedere sulla spesa ritenuta ammissibile sono i seguenti. Sono individuate, 3 tipologie di progetti:

- iniziative volte al sostegno di mostre, convegni, celebrazioni, manifestazioni, pubblicazioni, che hanno per oggetto la promozione, la pubblicizzazione e la divulgazione del patrimonio storico e culturale e della tradizione in genere delle discipline sportive della pallapugno, nelle forme tradizionali e della pantalera, e della pallatamburello, anche mediante l’utilizzo dei seguenti strumenti: pubblicazioni, audiovisivi, CD-rom, e simili (Tipologia B).

Il contributo massimo concesso per ciascun progetto presentato su ciascuna tipologia, può ammontare a euro 15.000,00.

I contributi erogati alle federazioni sportive non possono superare il 5 per cento del totale dei finanziamenti, in base a quanto stabilito all’art. 5 della l.r. 36/2003.

Per l’erogazione di tali contributi sarà approvato un apposito Programma e sarà pubblicato un apposito “Avviso per la presentazione delle domande per l’anno 2005" ed il relativo “Modello di domanda - anno 2005”, con le necessarie specificazioni.

Capitolo 14020 - UPB 21991 - Direzione - euro 77.469,00

STUDI E RICERCHE PER IL PIANO REGIONALE DI SFRUTTAMENTO DEI GIACIMENTI DI CAVE (LEGGE REGIONALE 22 NOVEMBRE 1978, N. 69) E PER INDAGINI E STUDI INERENTI LO SFRUTTAMENTO DELLE ACQUE MINERALI E TERMALI.

Con lo stanziamento si intende affidare al Politecnico di Torino la 3 a ed ultima fase dello studio relativo al piano regionale di sfruttamento delle acque minerali, termali e di sorgente. In tale fase verranno predisposte le linee guida relative al rilascio dei permessi di ricerca nonché al conferimento delle concessioni minerarie.

Capitolo 14600 - UPB 21011 - Settore 1 - Promozione Turistica - euro 5.500.000,00

SPESE ED ALTRI ONERI PER ATTIVITA’ DI PROMOZIONE TURISTICA, ANCHE ATTRAVERSO L’ADESIONE DELLA REGIONE CON QUOTE ASSOCIATIVE A ENTI, ISTITUTI, ASSOCIAZIONI E COMITATI CORRELATI AD EVENTI TURISTICO-SPORTIVI (L.R. 75/96, PROGRAMMI COFINANZIATI DALL’UNIONE EUROPEA, ART. 4 DELLA L.R. 6/77)

Ai sensi della legge regionale 22.10.96 n. 75 le risorse disponibili saranno utilizzate per le realizzazione di:

1) azioni e interventi di commercializzazione sul mercato italiano ed estero: a) partecipazione a Fiere autonome e Borse Turistiche italiane; b) partecipazione a Fiere all’estero in ambito ENIT;

2) organizzazione di work-shop e di educational tour, anche in compartecipazione con altri soggetti del sistema turistico regionale;

3) azioni di promozione, di informazione, di comunicazione ed immagine, ideazione campagne pubblicitarie, acquisto spazi pubblicitari su testate italiane ed estere, acquisti e produzioni di immagine anche in compartecipazione con altri soggetti del sistema turistico regionale;

4) organizzazione o partecipazione a iniziative, a manifestazioni o eventi per la promozione del Piemonte;

5) quote di adesione a Comitati e Associazioni, ai sensi dell’art. 4 della legge regionale 14.01.77. n. 6

6) studi e ricerche, acquisto di banche dati in materia turistica;

7) organizzazione ed utilizzo dei magazzini e spedizione materiale promo-pubblicitario in Italia e all’estero.

Capitolo 14602 - UPB 21021 - Settore 2 - Offerta Turistica - euro 230.000,00

SPESE PER LA COSTITUZIONE DELLA STRUTTURA ESTERNA DI CUI ALL’ARTICOLO 5 DELLA L.R. 24 GENNAIO 2000, N. 4 (L.R. 5/2000)

Le risorse saranno utilizzate per garantire - avvalendosi della collaborazione di Finpiemonte S.p.A. - la continuità del funzionamento operativo della struttura esterna, costituita ai sensi dell’art. 5 comma 3 della legge regionale 4/2000 e s.m.i. Tale struttura dovrà svolgere compiti così riassumibili: Attività di coordinamento e di organizzazione; verifiche e valutazioni relative agli interventi finanziati dalla legge regionale 4/2000; stesura del “Rapporto di valutazione annuale”; attività di monitoraggio in relazione all’approvazione ed al finanziamento dei progetti ed al loro progressivo stato di avanzamento; aggiornamento della banca dati; raccordo e integrazione con le attività svolte dall’Osservatorio Turistico Regionale; approfondimenti tecnico-scientifici, da svolgere mediante la costituzione di “tavoli di lavoro”, relativi sia alle metodologie di monitoraggio e di valutazione utilizzabili, sia ai possibili effetti indotti dalla realizzazione dei programmi e dei progetti finanziati.

Capitolo 14610 - UPB 21991 - Direzione - euro 3.000.000,00

SPESA PER LE ATTIVITA’ TRASVERSALI DI CARATTERE TURISTICO E TURISTICO-SPORTIVO (L.R. 75/96)

Realizzazione di iniziative trasversali di carattere turistico e turistico-sportivo al fine della valorizzazione dell’immagine del Piemonte con il sostegno delle attività finalizzate al rilancio e allo sviluppo innovativo dell’immagine stessa attraverso i seguenti criteri:

1. presenza rilevante di attività di promozione e diffusione delle risorse turistiche e sportive;

2. testimonianza significativa di una comunicazione univoca ed eterogenea con un’attenzione particolare anche alle realtà di eccellenza del mondo sportivo;

3. incentivazione e sviluppo dell’attuale realtà economica piemontese come valore aggiunto;

4. valorizzazione e sostegno delle realtà turistiche che, pur essendo già conosciute, necessitano di una ulteriore promozione in campo sportivo, naturalistico e culturale e individuazione e valorizzazione di nuove potenzialità e realtà turistiche, dotate di significativi margini di sviluppo in campo sportivo, culturale e naturalistico nel territorio piemontese;

5. sostegno e coordinamento di realtà ed attività turistiche che appartengono ad aree diverse, ma comunque dotate di forti capacità sinergiche e suscettibili di interscambiabilità.

Capitolo 14619 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 300.000,00

SPESE PER LA REALIZZAZIONE DELL’OSSERVATORIO TURISTICO REGIONALE (LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1996, N. 75)

L’ Osservatorio turistico regionale, previsto dall’art. 5 della legge regionale 75 del 22.10.96, è stato costituito nell’anno 2001 sulla base di uno studio di fattibilità dell’IRES e di altri studi di fattibilità, per analizzare la situazione dell’offerta, l’andamento e l’evoluzione della domanda dei mercati turistici.

Le spese sono direttamente connesse alle attività annuali dell’Osservatorio stesso che si articolano anche in una serie di ricerche sui prodotti turistici del territorio piemontese direttamente connesse ai risultati delle banche dati dell’Osservatorio e agli obiettivi e ai programmi trasmessi dalla Direzione Turismo Sport e Parchi.

Capitolo 14620 - UPB 21041 - Settore 4 - Sport - euro 7.500.000,00

SPESE PER GLI INTERVENTI DI PROMOZIONE E PROGRAMMAZIONE SPORTIVA ANCHE ATTRAVERSO L’ADESIONE DELLA REGIONE CON QUOTE ASSOCIATIVE A ENTI, ISTITUTI, ASSOCIAZIONI E COMITATI CORRELATI AD EVENTI SPORTIVI (L.R. N. 93/1995 E ART. 4 DELLA L.R. 6/77)

Tra le finalità da perseguire in ordine alla promozione delle attività sportive e fisico-motorie rientrano quelle descritte nel seguente Asse facente parte del Programma pluriennale di interventi per la promozione sportiva anni 2002-2005, approvato con D.C.R. n. 229 - 10389 del 28/3/2002:

1) Asse 2 “Promozione delle attività fisico-motorie”

Misura 2.2. “Sostegno all’organizzazione di grandi eventi sportivi”. Tale misura è volta al sostegno di manifestazioni sportive di valenza nazionale ed internazionale di alto livello tecnico e agonistico e di promozione dell’immagine dei territori in cui si svolgono e /o che valorizzino politiche di investimento infrastrutturale attuate o in corso di attuazione";

Obiettivi.

Pertanto, alla luce di quanto stabilito nel Programma Pluriennale per la promozione sportiva sopra citato, gli obiettivi specifici da perseguire con l’utilizzo delle risorse stanziate sul capitolo per l’anno 2004 sono i seguenti:

1. affermare il ruolo e l’immagine del Piemonte quale regione con vocazione al grande sport;

2. sostenere le capacità tecnico-organizzative del territorio a produrre eventi ripetibili negli anni;

3. valorizzare gli investimenti infrastrutturali e di impiantistica sportiva;

4. promuovere azioni di valorizzazione dei territori e di visibilità nel contesto nazionale e internazionale;

5. perseguire l’interazione tra attività sportive e attività turistiche e culturali;

6. promuovere azioni di concertazione tra gli enti territoriali ed il sistema sportivo.

Soggetti beneficiari.

- il Comitato Regionale e i Comitati Provinciali del CONI;

- i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali delle Federazioni sportive nazionali riconosciute dal CONI;

- i Comitati Regionali e i Comitati Provinciali degli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI;

- le Società e le Associazioni sportive, costituite senza fini di lucro, affiliate a Federazioni sportive nazionali o a Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal CONI;

- le Società e le Associazioni Sportive benemerite, senza fini di lucro, riconosciute dal CONI;

Criteri.

La tipologia delle iniziative e dei progetti che possono essere finanziati con le risorse stanziate sul capitolo 14620 (c.d. spesa diretta), in quanto ricadenti nella misura 2.2. e riguardanti il sostegno delle manifestazioni di rilevanza nazionale ed internazionale sono i seguenti:

G) manifestazioni che possono essere definite “grandi eventi sportivi” per le loro caratteristiche, per il loro rilievo tecnico-sportivo, per la valenza sia agonistica sia aggregativa, per la consolidata continuità temporale e che meritano, quindi, di essere parzialmente finanziate dall’Amministrazione regionale;

H) “manifestazioni relative a prove di campionati italiani, europei e/o mondiali e manifestazioni in genere di alto livello internazionale”, che possono essere parzialmente finanziate dall’Amministrazione regionale;

I) iniziative e progetti tesi a sviluppare particolari temi proposti dall’Amministrazione Regionale, quali “Sport Pulito”, “Sport salute”, etc.;

L) iniziative e progetti proposti da soggetti pubblici e/o privati che operano nel campo sportivo e che siano ritenuti dall’Amministrazione regionale di particolare interesse e, quindi, meritevoli di finanziamento, in quanto “veicolo” per promuovere la campagna comunicazionale “Sport Pulito”.

Il sostegno degli eventi si può realizzare attraverso:

- la partecipazione a manifestazioni organizzate da terzi: ciò sarà possibile per i grandi eventi sportivi e/o internazionali proposti dai soggetti pubblici e privati sopra elencati, purché l’iniziativa abbia finalità sportiva;

- quote di adesione a enti, istituti, associazioni e comitati, ai sensi della L.r. 6/77: ciò sarà possibile per i grandi eventi sportivi nazionali e/o internazionali, proposti dai soggetti pubblici e privati sopra elencati, purché l’iniziativa abbia finalità sportiva;

- la titolarità e la regia regionale per la realizzazione di iniziative.

Gli eventi e le manifestazioni sportive a carattere promozionale, per essere ammesse al finanziamento regionale mediante le risorse stanziate sul capitolo di spesa diretta dovranno ricadere in una delle tipologie sopra descritte e soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti:

a) richiedere la predisposizione di una apposita struttura organizzativa e/o tecnologica per la manifestazione, o utilizzare un apposito spazio sportivo ;

b) comportare, di norma, la partecipazione di un numero significativo di atleti di rilevanza nazionale e/o internazionale;

c) comportare la partecipazione alla manifestazione di un numero rilevante di spettatori, da documentare attraverso fotografie e/o immagini registrate in VHS e/o attraverso le distinte degli incassi;

d) prevedere la pubblicizzazione dell’informazione relativa alla manifestazione attraverso i mass-media a diffusione regionale, nazionale e/o internazionale, (la rilevanza dell’evento può essere documentata allegando una videocassetta VHS);

e) prevedere l’adesione della manifestazione alle campagne istituzionali promosse dalla Regione Piemonte;

f) garantire che si tratti di un’iniziativa rilevante per il territorio regionale (meeting, convegni specialistici, incontri sportivi di rilevanza mondiale, etc.);

g) consentire la valorizzazione di infrastrutture e impianti sportivi di livello nazionale e/o internazionale.

Saranno sostenute, inoltre, in collaborazione con il CONI, le attività delle Società Sportive dilettantistiche secondo criteri di meritocrazia sportiva. Specificamente, per il relativo importo che la Regione Piemonte destinerà a tale obiettivo, devono essere previsti tre ordini di Premi:

- titoli per risultati internazionali, indicati con il codice A/1;

- titoli per risultati nazionali, indicati con il codice A/2;

- titoli per risultati regionali, indicati con il codice A/3.

L’entità dei premi per ogni categoria sarà stabilità dalla Commissione Regionale per i Premi Piemonte 2006.

Sportelli Sport. Obiettivi soggetti e criteri.

Per l’anno 2005, la Regione provvederà a finanziare nei limiti delle disponibilità, l’attività degli “Sportelli Sport”, al fine di dare consulenza ed informazione in materia sportiva, ai soggetti sportivi presenti sul territorio piemontese, attivati dalle Province piemontesi o da latri soggetti giuridici sportivi che saranno eventualmente individuati, destinando un budget sul capitolo di spesa diretta cap. 14620/2005. Il riparto dell’importo che sarà destinato a tale scopo, dovrà avvenire tenendo conto del numero dei Comuni presenti sul territorio di competenza di ciascuna Provincia.

Sponsorizzazioni - art. 7 L.r. 93/95.

Obiettivi.

Nel 2005, la Regione intende portare avanti gli interventi di sponsorizzazione sportiva razionalizzandoli, in quanto si ritiene questi come un efficace strumento di promozione dell’immagine del Piemonte e, nel contempo, di sostegno alle attività degli atleti, delle Società e delle Federazioni sportive.

Soggetti beneficiari.

Secondo quanto stabilito nel Programma pluriennale, possono essere sponsorizzati dalla Regione Piemonte:

- CONI, Federazioni sportive ed Enti di Promozione sportiva;

- Associazioni e Società sportive affiliate a Enti di Promozione o a Federazioni sportive;

- atleti di livello nazionale e/o internazionale, piemontesi o appartenenti a Società piemontesi.

Criteri

Perché si possa procedere ad attivare una sponsorizzazione con uno dei soggetti citati, è necessario che gli stessi:

- con l’organizzazione e/o la partecipazione a competizioni e/o a manifestazioni sportive di livello regionale, nazionale, internazionale, abbiano dato particolare lustro all’immagine del Piemonte e dello sport piemontese;

- oppure, che si siano segnalati con programmi di attività e/o per iniziative di particolare rilievo volti a promuovere e ad organizzare la pratica sportiva dei giovani e/o dei soggetti svantaggiati, con particolare riguardo alle iniziative che prevedano la continuità nel tempo;

- oppure, che realizzino programmi di attività in linea con il Programma regionale Tutela della salute in via preventiva degli atleti piemontesi e lotta al doping (in attuazione della Legge Regione Piemonte 14 maggio 2004 n. 9, art. 22) e/o con la campagna regionale per lo “Sport Pulito”, sposandone il “decalogo” e adottandone il logo.

Progetti educativi

Sarà, inoltre, utilizzata una quota delle risorse stanziate sul capitolo di riferimento per finanziare dei progetti che hanno una continuità nel tempo e che si sono consolidati come nel progetto “Educazione motoria e sportiva nella scuola elementare”.

In effetti, all’interno della misura 3.1 dell’Asse 3 del Programma pluriennale, è previsto che la Regione attivi azioni volte a promuovere l’attività motoria e sportiva nella scuola, con particolare riferimento alla scuola primaria di primo grado, con il precipuo obiettivo di favorire la corretta pratica motoria degli alunni e la pratica sportiva agonistica e non.

Il finanziamento del progetto regionale “Educazione motoria e sportiva nella scuola elementare”, che ha visto per la sua realizzazione sino ad oggi, un investimento di circa euro 2.800.000, proseguirà anche per l’anno scolastico 2004-2005, mediante una somma di euro 420.000, da impegnarsi sul capitolo di spesa diretta 14620/2005

Capitolo 14622 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 4.500,00

SPESE PER LA GESTIONE STRALCIO DELLA SOPPRESSIONE DELLE AZIENDE DI PROMOZIONE TURISTICA (L.R. 75 DEL 22.10.1996)

Lo stanziamento su questo capitolo è finalizzato a spese obbligatorie per far fronte ad eventuali pendenze residue delle disciolte APT (Aziende di Promozione Turistica), alle cui obbligazioni è subentrata la Regione, ai sensi della legge regionale 27.10.1996 n. 75, art. 19.

Capitolo 14624 - UPB 21991 - Direzione - euro 500.000,00

SPESE PER LA PROMOZIONE DI EVENTI DI CARATTERE INTERNAZIONALE, QUALI LE OLIMPIADI

INVERNALI DEL 2006

La somma stanziata è finalizzata all’organizzazione di eventi ai quali la Regione Piemonte ha partecipato o partecipa attraverso l’adesione a Comitati, Associazioni, etc., ai sensi della legge regionale 6/77.

Capitolo 14705 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 6.000.000,00

CONTRIBUTI ALL’AGENZIA REGIONALE PER LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PIEMONTE E ALLE AGENZIE DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA LOCALE (ARTICOLO 14 DELLA LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1996 N. 75)

Lo stanziamento disponibile viene ripartito per l’erogazione di contributi ordinari e contributi aggiuntivi:

CONTRIBUTO ORDINARIO SUI PROGRAMMI DI ATTIVITA’ DELLE ATL

Allo scopo di sostenere i programmi di attività per l’anno 2005 predisposti dalle ATL è destinata la somma di euro 4.200.000,00= così suddivisa:

- una quota fissa di euro 135.000,00= per ciascuna ATL;

- la restante somma ripartita per il 75% sulla base delle presenze registrate nei bacini turistici di ciascuna ATL e per il 25% sulla base della ricettività, utilizzando gli ultimi dati disponibili raccolti dall’Osservatorio Turistico Regionale.

CONTRIBUTO AGGIUNTIVO PER PROGETTI ELABORATI DALLE ATL

La somma rimanente è destinata all’assegnazione di contributi per la realizzazione di specifici progetti elaborati dalle ATL, assumendo come criterio di valutazione la razionalità e il massimo utilizzo delle risorse economiche, quali emergono dalle analisi dei consuntivi delle ATL per l’anno precedente, riconoscendo inoltre titolo di priorità in relazione alle seguenti tematiche:

1) progetti finalizzati all’accoglienza dei turisti nel periodo di svolgimento delle Olimpiadi invernali, presentati dalle ATL che ospiteranno nel loro territorio le gare olimpiche;

2) progetti finalizzati all’accoglienza dei turisti nel periodo di svolgimento delle Olimpiadi invernali, presentati dalle ATL non comprese nel p.to 1), incentrati sull’elemento più caratterizzante per il turismo nel territorio dell’ATL medesima (es. turismo religioso, naturalistico, enogastronomico, ecc.) allo scopo di favorire un processo di ritenzione del turismo olimpico negli altri territori del Piemonte;

3) progetti che prevedono il coinvolgimento finanziario di soggetti pubblici e privati diversi dall’ATL pari almeno al 40% del costo complessivo del progetto stesso;

4) progetti che coinvolgono più di una ATL; promozione incrociata delle ATL, al fine di aumentare il coefficiente di ritenzione del turismo di origine interna;

5) progetti attinenti alle tematiche la cui celebrazione è stata proclamata nell’anno in corso;

L’erogazione dei suddetti contributi è prevista nella seguente misura:

1) fino ad un massimo dell’80 % della spesa complessiva a carico dell’ATL per l’attuazione di progetti finalizzati a favorire la formazione di proposte e pacchetti di offerta turistica da parte degli operatori compresa la realizzazione di itinerari turistici locali;

2) fino ad un massimo del 70 % della spesa complessiva a carico dell’ATL per la realizzazione di progetti finalizzati a fornire assistenza ai turisti, compresa la prenotazione di servizi turistici diversi, la tutela del consumatore turistico, gli aggiornamenti o adeguamenti dei siti internet;

3) fino ad un massimo del 60 % della spesa complessiva a carico dell’ATL per la realizzazione di progetti finalizzati alla sensibilizzazione degli operatori, delle Amministrazioni e delle popolazioni locali per la diffusione della cultura di accoglienza e dell’ ospitalità turistica;

4) fino ad un massimo del 50 % della spesa complessiva a carico dell’ATL per la realizzazione di progetti finalizzati alla valorizzazione e promozione delle risorse turistiche locali compresa la pubblicazione di depliants tematici, l’organizzazione di eventi sul territorio, l’organizzazione e la partecipazione a iniziative promozionali;

Capitolo 14706 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 2.000.000,00

QUOTA DI PARTECIPAZIONE ALL’AGENZIA REGIONALE PER LA PROMOZIONE TURISTICA E CONTRIBUTI PER PARTICOLARI PROGRAMMI (ART. 8 DELLA L.R.75/96)

La somma iscritta costituisce spesa oramai consolidata volta ad assicurare l’obbligo assunto dalla Regione Piemonte nei confronti dell’ATR, consistente nel versamento della quota annuale, in qualità di socio consortile, e considerato inoltre che si prevede di sostenere in maniera più incisiva l’attività di promozione turistica anche con particolari programmi che vedono l’ATR svolgere un ruolo centrale di coordinamento e coinvolgimento delle ATL e degli altri Operatori del settore.

Capitolo 14708 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 500.000,00

SOTTOSCRIZIONE DI QUOTE ANNUALI DI ADESIONE ALLE AGENZIE DI ACCOGLIENZA E PROMOZIONE TURISTICA LOCALE DI CUI ALL’ART. 9 DELLA LEGGE REGIONALE 22/10/1996 N. 75 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI (ART. 7 DELLA LEGGE REGIONALE 1/2002, ART. 4 DELLA LEGGE REGIONALE 6/1977 E ARTICOLO 24 DELLA LEGGE REGIONALE 2/2003)

Si tratta di una spesa obbligatoria derivante dall’adesione della Regione alle undici ATL piemontesi, che comporta ogni anno l’obbligo di versamento delle relative quote sociali annuali.

Capitolo 14720 - UPB 21011 - Settore 1 - Promozione Turistica - euro 1.790.000,00

CONTRIBUTI PER ATTIVITA’ DI PUBBLICITA’ E PROPAGANDA TURISTICA (ARTICOLO 16 DELLA LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1996 N. 75).

Le finalità dell’art. 16 concretizzano uno degli obiettivi di fondo della politica turistica regionale.

Gli interventi previsti si propongono infatti di concorrere alla promozione delle risorse turistiche piemontesi, mediante la concessione di contributi volti alla realizzazione di manifestazioni e iniziative finalizzate a pubblicizzare o propagandare le risorse turistiche e a determinare flussi turistici verso specifiche località o verso il Piemonte in generale.

Possono accedere ai contributi previsti:

a) gli Enti Pubblici o di diritto pubblico;

b) le Associazioni che operano senza scopo di lucro.

Il contributo concesso non deve essere superiore al 50% della spesa ritenuta ammissibile.

Il contributo regionale non è cumulabile con altri contributi già impegnati a favore dello stesso soggetto per la stessa iniziativa sui capitoli di spesa d’esercizio, diretta o contributiva, accantonati a favore della Direzione Turismo, Sport e Parchi.

Per essere ammesse ai finanziamenti, le manifestazioni e le iniziative devono essere coerenti con gli indirizzi promozionali definiti nel Programma Pluriennale di indirizzo e coordinamento, così come prevede l’art. 3 della legge regionale 75/96.

Saranno valutate le manifestazioni e le iniziative per la promozione di prodotti turistici di segmento o di bacino, con particolare riguardo a iniziative di:

1) Turismo culturale

2) Turismo naturalistico

3) Turismo enogastronomico

4) Turismo sportivo

5) Turismo storico-folcloristico

Qualora le risorse regionali non siano sufficienti a soddisfare tutte le istanze ammesse a contributo nella misura massima del 50% della spesa ammissibile, si provvederà a ridurre il contributo in percentuale uguale per ogni istanza a scalare fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

L’eventuale residuo sarà ripartito, in pari entità, fra i primi 3 beneficiari che presenteranno domanda per la prima volta. Farà fede l’ordine di arrivo al protocollo regionale, sempre nel rispetto dei criteri del presente bando.

Le istanze pervenute in data antecedente alla pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte potranno essere regolarizzate attraverso la riproposizione in tempo utile sull’apposito modello.

Le domande di contributo devono essere inoltrate alla Direzione Turismo - Sport - Parchi della Regione Piemonte - Settore Coordinamento della Promozione Domanda Turistica - Via Avogadro, 30 - 10121 Torino, entro il 31 marzo 2005 (fa fede il timbro postale).

Capitolo 14730 - UPB 21011 - Settore 1 - Promozione Turistica - euro 517.000,00

CONTRIBUTI PER LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO (ARTICOLO 17 DELLA LEGGE REGIONALE 22 OTTOBRE 1996 N. 75).

I contributi di cui all’art. 17 sono concessi per:

a) la realizzazione di programmi promozionali finalizzati alla commercializzazione del prodotto turistico piemontese;

b) la realizzazione dei servizi prodotti in Piemonte dalle imprese turistiche e da coloro che esercitano attività turistiche organizzati per la vendita, compresa l’acquisizione e la messa in opera di impianti tecnologici atti a favorire maggiori e più adeguate condizioni di contatto fra domanda e offerta.

Possono accedere alle agevolazioni previste:

a) le cooperative, i consorzi e le società consortili di imprenditori turistici, dotati di una adeguata struttura organizzativa e tecnica, a condizione che abbiano almeno dieci soci e dispongano di almeno mille posti letto in strutture ricettive del Piemonte;

b) i consorzi di 2° grado, composti da almeno 5 organismi associativi costituiti nelle forme di cui alla lettera a) dotati di una adeguata struttura organizzativa e tecnica, a condizione che abbiano complessivamente almeno dieci soci e dispongano di almeno mille posti letto in strutture ricettive del Piemonte;

c) le Agenzie di viaggio e turismo consorziate o associate per l’attivazione dei programmi di cui al punto 1), che comportino la commercializzazione di almeno mille posti letto in strutture ricettive del Piemonte.

Per l’ammissibilità a contributo è indispensabile, come specificato nella legge, che il soggetto richiedente sia dotato di adeguata struttura organizzativa e tecnica (uffici, impianti tecnologici, personale) in grado di fare fronte, oltre che alla necessaria promozione, alla conseguente attività di commercializzazione.

L’entità della struttura organizzativa rappresenta quindi elemento di valutazione, unitamente alla validità dei programmi e alla loro coerenza con gli indirizzi regionali.

Programmi promozionali

I contributi sono concessi previa valutazione dei seguenti elementi:

- valenza promozionale di ciascuna iniziativa;

- aspetti promozionali e commerciali;

- coerenza con mercati e programmi promozionali della Regione;

- spesa ammissibile.

L’entità del contributo non può superare il 50% della spesa ritenuta ammissibile.

I programmi promozionali vanno articolati in progetti organici nei quali dovranno essere evidenziati gli obiettivi perseguiti, i mercati di intervento (nel caso del mercato italiano qualora l’intervento non interessi tutto il territorio nazionale, dovranno essere indicate le Regioni verso le quali si rivolge l’azione promozionale), i segmenti di domanda privilegiati, le iniziative e le modalità del loro svolgimento, la valenza e la consistenza del pacchetto di offerta e del prodotto proposto nel suo complesso.

Impianti tecnologici

Gli impianti tecnologici, per i quali è ammissibile a contributo la relativa spesa, sono quelli che, per loro natura, sono in grado di favorire in via immediata maggiori e più adeguate condizioni di contatto fra la domanda e l’offerta turistica.

I contributi sono concessi sino ad un massimo del 50% della spesa ammissibile.

Per essere ammessi al contributo, i programmi promozionali e i progetti tecnologici in argomento devono essere coerenti con gli indirizzi definiti nel Programma pluriennale di indirizzo e coordinamento, proposto dalla Giunta Regionale al Consiglio Regionale per la sua approvazione, così come prevede la legge regionale. 75/96.

Qualora, nell’applicazione dei suddetti criteri, si superi il tetto complessivo delle disponibilità finanziarie sul competente capitolo del bilancio annuale, il contributo per ogni singolo istante verrà ridotto in pari percentuale, al fine di rispettare le risorse complessivamente stanziate.

Le domande di contributo devono essere trasmesse alla Direzione al Turismo della Regione - Settore Promozione Domanda Turistica - Via Avogadro, 30 -10121 Torino, entro il 31 marzo 2005 (fa fede il timbro postale).

Capitolo 14775 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 850.000,00

CONTRIBUTI REGIONALI ALLE ASSOCIAZIONI PRO-LOCO PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGRAMMI DI ATTIVITA’ (L.R. 36/2000).

Possono accedere ai contributi le associazioni pro loco che hanno i requisiti previsti dall’art. 2;

I contributi sono concessi per la realizzazione di attività finalizzate a promuovere e pubblicizzare le risorse turistiche locali, la storia, le tradizioni e le attività del tempo libero a queste collegate; non sono ammessi a finanziamento gli interventi sulle strutture ed infrastrutture;

Le istanze di contributo, per essere considerate ammissibili, devono essere corredate di ogni elemento utile per consentire la verifica che le attività proposte siano conformi al dettato dell’art. 2 della legge in oggetto e devono essere presentate alla Regione Piemonte entro i termini previsti dall’art. 6.

Alle pro loco che hanno presentato domanda di contributo ammissibile per le attività con le caratteristiche di cui sopra viene assegnato un contributo di euro 1.100; un contributo superiore è invece previsto per le pro loco che presenteranno proposte di iniziative di particolare rilievo per la promozione del territorio.

Costituiscono elementi di particolare rilievo ai fini della promozione del territorio regionale l’offerta ricettiva e l’entità dei movimenti turistici di ciascuna località, la presenza di peculiari beni culturali o attrattive naturalistiche, un buon servizio di accoglienza e informazione turistica, nonché l’organizzazione di iniziative finalizzate al raggiungimento di obiettivi non meramente locali.

I criteri di valutazione delle istanze al fine di individuare le associazioni pro loco che hanno proposto iniziative di particolare rilievo per la promozione del territorio sono i seguenti:

a. pro loco operanti in località di particolare rilevanza turistica, caratterizzate dalla presenza di almeno 100 posti letto in strutture ricettive unitamente ad almeno 5000 presenze, ovvero dalla presenza di seconde case pari ad almeno il 50% del totale delle abitazioni presenti sul territorio comunale ovvero dalla presenza di beni culturali o attrattive naturalistiche di grande rilievo in grado di determinare rilevanti flussi di turismo, anche giornaliero;

b. pro loco che gestiscono almeno un ufficio di informazioni turistiche;

c. pro loco che prevedono nel programma di attività l’organizzazione di una manifestazione di valenza almeno regionale, finalizzata ad attirare i turisti e/o a promuovere la conoscenza del territorio, che comporti una spesa a carico della pro loco di almeno 30.000 euro;

d. pro loco che prevedono nel programma di attività l’organizzazione di iniziative di promozione sovra regionale, nazionale o internazionale del territorio e dei prodotti locali.

Sono da considerarsi di particolare rilievo per la promozione del territorio quelle proposte presentate da Associazioni pro loco che presentano congiuntamente almeno due delle caratteristiche sopra descritte: a queste Associazioni sarà assegnato un contributo di uguale entità, derivante dal riparto della somma rimanente a seguito dell’assegnazione dei contributi unici di 1.100 euro.;

I suddetti contributi saranno erogati previa verifica che la spesa effettiva per la realizzazione delle iniziative finanziate sia superiore all’entità del contributo assegnato.

La concessione dei contributi finanziari regionali è assunta con determinazione del Dirigente del Settore .

Capitolo 14776 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 120.000,00

CONTRIBUTI ALL’UNIONE NAZIONALE PRO-LOCO D’ITALIA, COMITATO REGIONALE DEL PIEMONTE, PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI ATTIVITA’ (L.R. 36/2000)

E’ concesso all’UNPLI un contributo finanziario annuale sulla base della presentazione di un programma di attività finalizzato a valorizzare il ruolo delle associazioni Pro Loco, migliorandone le capacità organizzative ed operative, fornendo loro assistenza tecnica e amministrativa e sostenendone il coordinamento e il collegamento con le iniziative regionali e i programmi dell’Unione Europea.

Capitolo 14795 - UPB 21031 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 150.000,00

ONERI RELATIVI AD INTERVENTI A SOSTEGNO E PROMOZIONE DELLA PROFESSIONE DI GUIDA ALPINA (LEGGE REGIONALE 13 LUGLIO 1992, N. 35)

Contributo al Collegio regionale delle guide alpine per la realizzazione del Programma annuale di attività 2002, previa verifica della coerenza del Programma stesso con i principi della legge regionale n. 35 del 13 luglio 1992 e con le linee di programmazione regionale.

Capitolo 25602 - UPB 21022 - Settore 2 - Offerta Turistica - euro 3.000.000,00

COFINANZIAMENTO REGIONALE DI INTERVENTI RELATIVI AI GIOCHI OLIMPICI TORINO 2006

Opera connessa compresa nel Piano di intervento definito dal Comitato per l’Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 - Toroc attraverso opere di nuova edificazione e di ristrutturazione dei fabbricati della “ ex Colonia Medail” - Bardonecchia.

Capitolo 25619 - UPB 21022 - Settore 2 - Offerta Turistica euro 6.800.000,00

CONTRIBUTI IN CAPITALE DI ENTI PUBBLICI PER INTERVENTI PER LO SVILUPPO, LA RIVITALIZZAZIONE ED IL MIGLIORAMENTO QUALITATIVO DI TERRITORI TURISTICI (L.R. 4/2000)

Le risorse disponibili sul capitolo saranno utilizzate per il finanziamento dei progetti presentati sulla base dei piani di attuazione della legge regionale n. 4 del 24 gennaio 2000 e successive modifiche ed integrazioni.

Capitolo 25628 - UPB 21032 - Settore 3 - Organizzazione Turistica - euro 2.000.000,00

SPESA DI INVESTIMENTO PER INTERVENTI DI SOSTEGNO E REALIZZAZIONE DI PRODOTTI TURISTICI DI INTERESSE REGIONALE DI CUI AGLI ARTICOLI 15 BIS, 15 TER, 15 QUINQUIES DELLA L.R. 1/2002

Le risorse del capitolo verranno utilizzate per attuare gli interventi di cui all’articolo 15 bis della legge regionale n. 75 del 22 ottobre 1996 modificata dalla legge regionale n. 1 del 7 gennaio 2002.

La Regione Piemonte si pone la finalità di favorire il sostegno, la realizzazione, la promozione e la commercializzazione di prodotti turistici di interesse regionale, attraverso la concessione di finanziamenti per l’attuazione di appositi progetti.

In considerazione della relativa esiguità dello stanziamento disponibile, si ritiene di individuare, quali soggetti legittimati a realizzare le azioni di cui all’art. 15 bis della legge regionale 75/96, mediante la presentazione dei progetti diretti a valorizzare i prodotti turistici regionali, le A.T.L., in quanto enti istituzionalmente preposti a valorizzare le risorse turistiche locali e a favorire la loro conoscenza mediante l’attività di promozione, informazione, accoglienza ed assistenza dei turisti, costituiti ai sensi dell’art. 11 della sunnominata legge regionale 75/96 come soggetti di diritto privato senza fine di lucro e in particolare in relazione alle necessità connesse alle Olimpiadi invernali 2006 l’A.T.L. Montagne DOC della Valle di Susa.

Anche per l’anno 2005 viene individuata quale tematica dei progetti “Il potenziamento dell’accoglienza e dell’informazione per i turisti in Piemonte per meglio valorizzare i Prodotti turistici della Regione”.

Per il finanziamento dei progetti vengono individuati i seguenti criteri per ciascuna tipologia di intervento, per i quali viene indicata anche la priorità.

INTERVENTI STRUTTURALI

In ordine di priorità, vengono individuate e finanziate le seguenti azioni di intervento:

1) realizzazione o allestimento di “punti” di valorizzazione del prodotto;

2) creazione di altri punti minori di informazione turistica, funzionali a specifici eventi e/o iniziative;

3) strutture, anche mobili, di carattere turistico-culturale, turistico-sportivo, turistico-naturalistico, turistico-enogastronomico, turistico-termale, etc., o di supporto logistico, connessi alla valorizzazione del prodotto turistico;

4) potenziamento e razionalizzazione della rete degli uffici di informazione ed accoglienza turistica (IAT).

- Per la realizzazione degli interventi strutturali è prevista l’erogazione dei finanziamenti nella seguente misura:

a) fino ad un massimo del 70% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L., per opere di costruzione e/o di ristrutturazione;

b) fino ad un massimo del 60% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L., per opere di arredamento e di rinnovo dell’arredamento degli immobili, e acquisizione ed installazione di attrezzature anche informatiche e di strutture smontabili o prefabbricate per l’allestimento di stand, ovvero di mezzi di trasporto adibiti ad attività di promozione turistica;

c) fino ad un massimo del 50% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L., per l’acquisto di unità immobiliari.

INTERVENTI DI ACCOGLIENZA INFORMAZIONE E PROMOZIONE TURISTICA

In ordine di priorità, vengono individuate e finanziate le seguenti azioni di intervento:

1. realizzazione di pacchetti turistici inerenti al prodotto turistico che si intende valorizzare;

2. realizzazione, razionalizzazione e/o potenziamento di reti di informazione turistica telematica e/o telefonica (internet, call-centre, info-point, etc.), ivi compresi i servizi di prenotazione;

3. organizzazione di incontri a tema per la valorizzazione del prodotto turistico sul territorio regionale, ovvero nell’ambito di Saloni o Fiere di rilievo nazionale e/o internazionale, che si tengono al di fuori del Piemonte (workshop, educational tours, convegni, conferenze stampa, seminari, serate a tema rivolte ai turisti visitatori, operatori etc.);

4. realizzazione di campagne di comunicazione finalizzate a valorizzare il prodotto turistico attraverso i mass media.

- Per la realizzazione degli interventi di accoglienza informazione e promozione turistica è prevista l’erogazione dei finanziamenti nella seguente misura:

a) fino ad un massimo dell’80% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L. per azioni volte a favorire la formazione di proposte e pacchetti di offerta turistica inerenti a specifici prodotti turistici (di nicchia);

b) fino ad un massimo del 70% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L. per:

- organizzazione di incontri rivolti ai turisti;

- realizzazione di interventi di telecomunicazione e telematica volte a promuovere il prodotto turistico anche fornendo informazioni specifiche ai turisti;

c) fino ad un massimo del 60% della spesa complessiva a carico dell’A.T.L. per:

- organizzazione di incontri rivolti agli operatori del settore e ai giornalisti;

- azioni di carattere editoriale (opuscoli, depliant, cartine, supporti audio-video, cartellonistica, etc) e campagne di comunicazione.

Ciascuna A.T.L., può presentare più progetti, purché inerenti a prodotti turistici diversi, individuati nell’ambito del territorio di competenza.

Saranno esclusi i progetti che non hanno finalità di valorizzazione di uno specifico prodotto turistico.

Non sono ammissibili progetti realizzati prima del 1° gennaio 2005

Ciascuna ATL potrà presentare al massimo tre progetti, indicandone l’ordine di priorità sulla base delle proprie esigenze di programmazione delle attività.

Nel caso di presentazione di più progetti da parte delle stessa ATL viene fissato un tetto massimo di finanziamento per ciascun progetto pari a euro 100.000=. In ogni caso il finanziamento complessivo concesso a ciascuna ATL non sarà superiore a 250.000= euro.

Per i progetti comprendenti interventi strutturali che comportano opere di costruzione, ristrutturazione o acquisto di unità immobiliari per i quali sia stato concesso un contributo pari ad almeno 50.000 euro, ai fini della liquidazione del saldo del contributo dovrà essere presentata una dichiarazione del rappresentante legale contenente l’impegno alla destinazione dell’immobile all’uso previsto dal progetto per almeno 5 anni dalla data di conclusione dei lavori.

Sulle insegne e su tutto il materiale promozionale prodotto (pubblicazioni, supporti audio-video, cartellonistica, gadget, etc.) deve essere riportato, oltre al marchio istituzionale, il logo con il claim “Il Piemonte scopritelo adesso”.

Ai fini del finanziamento dei progetti presentati, le eventuali iniziative previste al di fuori del territorio regionale dovranno essere programmate con le seguenti modalità:

- iniziative da concordare con l’ATR: presenza delle singole ATL a borse, fiere ed altre manifestazioni rivolte ai turisti o agli operatori alle quali partecipa l’ATR, che svolge funzione di coordinamento; azioni di comunicazione mediante inserzioni su stampa estera, spot pubblicitari radio-televisivi trasmessi da emittenti estere;

- Iniziative da comunicare all’ATR: presenza a borse, fiere ed altre manifestazioni rivolte ai turisti o agli operatori alle quali non partecipa l’ATR organizzazione diretta di iniziative promozionali all’estero o sul territorio di altre regioni: darne comunicazione all’ATR;

Ogni progetto dovrà contenere le seguenti indicazioni:

1. prodotto turistico che si intende valorizzare, corredato dalla valutazione delle caratteristiche ambientali, culturali, socio-economiche delle risorse turistiche del territorio;

2. capacità di marketing e commercializzazione del prodotto turistico;

3. punti di forza e punti di debolezza del prodotto turistico in relazione alla situazione attuale del territorio;

4. redditività e ricaduta occupazionale nel contesto socio-economico del territorio di riferimento;

5. interventi strutturali necessari per rendere fruibile il prodotto; qualora il progetto comprenda solo interventi di promozione e commercializzazione, indicare qual è la funzionalità e la fruibilità del prodotto ovvero precisare i motivi per i quali non si ritiene necessario anche un intervento strutturale;

6. modalità tecniche di finanziamento per ciascuna tipologia di intervento compreso nel progetto (interventi strutturali e interventi di promozione turistica);

7. preventivo di spesa dettagliato, suddiviso tra interventi di carattere strutturale e interventi di accoglienza informazione e promozione turistica, nel quale sia posta in evidenza la spesa prevista a carico dell’ATL. Dovrà inoltre essere dichiarato il regime fiscale IVA del consorzio; a questo proposito si fa presente che se l’IVA non rappresenta un costo per l’ATL i preventivi dovranno essere presentati al netto dell’IVA stessa.

Ritenuto opportuno provvedere all’accantonamento ed all’assegnazione alla Direzione Turismo Sport Parchi degli stanziamenti di cui alla colonna F) dell’allegato A) alla presente deliberazione, e per un ammontare complessivo di euro 46.238.969,00 al fine di poter consentire l’esercizio dei compiti spettanti nelle singole materie.

Considerato che le attività ed i criteri di utilizzo delle risorse sopra indicate sono coerenti con il Documento di Programmazione Economico Finanziario adottato dalla Giunta Regionale con D.G.R. n. 40-13823 del 2 novembre 2004 ed approvato dal Consiglio Regionale con D.C.R. n. 410-3401 del 31/12/2004.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale unanime,

delibera

di accantonare e di assegnare alla Direzione Turismo Sport Parchi - per un totale di euro 46.238.969,00 le risorse indicate alla colonna F) dell’allegato A) alla presente deliberazione, di cui fa parte integrante, per le motivazioni espresse in premessa;

di approvare, ai sensi dell’articolo 17, comma 1 della legge regionale 8 agosto 1997, n. 51, gli obiettivi, le priorità ed i criteri così come indicati in premessa per l’assegnazione delle somme stanziate sui capitoli in materia di Turismo e Sport del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2005 e pluriennale 2005-2007 approvato con legge regionale n. 3 del 17 febbraio 2005.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R n. 8 R/2002.

(omissis)