Decreto del Presidente della Giunta Regionale 23 marzo 2005, n. 33

Accordo di Programma tra la Regione Piemonte e il Comune di Gattico finalizzato alla realizzazione di un progetto unitario di interventi pubblici destinati ad attivita’ polivalenti di carattere istituzionale nel campo della cultura, dell’istruzione e dell’attivita’ amministratva

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che:

- con comunicazione del 15.12.2004 integrata il 18.12.2004 e il 11.1.2005, il Sindaco di Gattico ha presentato istanza al Presidente della Regione Piemonte per verificare la possibilità di addivenire alla stipula di un Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del D.lgs 267/2000, in merito ad una iniziativa riguardante la realizzazione di un progetto unitario di interventi pubblici destinati ad attivita’ polivalenti di carattere istituzionale nel campo della cultura, dell’istruzione e dell’attivita’ amministrativa;

- con nota n. 164 dell’11.01.2005 il Comune di Gattico ha trasmesso la proposta tecnica oggetto di valutazione del riconoscimento dell’interesse pubblico;

- il Settore Accordi di programma ed Esame Conformità Urbanistica, di concerto con la Direzione Urbanistica, ha predisposto in applicazione della D.G.R. n 288-9257 del 5.5.2003 la relazione riguardante l’accertamento del riconoscimento dell’interesse pubblico in merito all’iniziativa in oggetto;

- la Giunta Regionale il 17 gennaio 2005, in applicazione della suddetta deliberazione regionale, ha valutato i presupposti formativi dell’interesse pubblico dell’iniziativa condividendo i termini di partecipare dell’Ente regionale alla definizione dell’Accordo in questione ;

- il Presidente della Regione Piemonte ha nominato quale responsabile del procedimento dell’Accordo di Programma in oggetto, l’Arch. Claudio Fumagalli dirigente del Settore Accordi di Programma ed Esame di Conformità Urbanistica;

- l’iniziativa proposta si inquadra nell’ambito di un processo di interventi pubblici puntuali finalizzati a rifunzionalizzare aspetti gestionali dell’attività di governo nel territorio del Comune di Gattico, quali:

- le attività dell’istruzione (rilocalizzazione della scuola elementare dei due plessi esistenti di Gattico e Maggiate nei fabbricati ex Dansilar);

- le attività pubbliche amministrative (ampliamento della sede comunale);

- le attività sociali e culturali (istituzione della sede per la Fondazione Azuma, istituzione di un centro socio-culturale e del turismo, un centro informatico interconnesso con un nucleo formativo della Protezione Civile, una biblioteca, una sala polivalente);

- riorganizzazione della viabilità e comunale del centro paese;

- il responsabile del procedimento dell’accordo di programma ha pubblicato sul B.U.R. del 27 gennaio 2005 n°4 - 2° supplemento-l’avvio del procedimento ai sensi della Legge n. 241/90 e s.m.i.;

- in data 9 febbraio 2005 si è tenuta la Conferenza di Servizi prevista dal 3° comma dell’art.34 del D.Lgsl. n.267 del 18.08.2000 finalizzata a verificare le condizioni necessarie per concludere l’Accordo di programma di cui all’oggetto, è stato redatto il verbale, da parte del responsabile del procedimento, dal quale si evince che le parti sottoscrittrici dell’accordo hanno condiviso all’unanimità l’iniziativa, definendo le successive fasi dell’accordo;

- preso atto che nell’adunanza del 14 febbraio 2005 con deliberazione n° 92-14807 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di accordo di programma in oggetto con una previsione di spesa di Euro 4.000.000,00 sul capitolo 27167(2005-2007) riguardante gli impegni finanziari;

- preso atto che in data 23 febbraio 2005 presso la sede del comune di Gattico, è stato sottoscritto dalla Regione Piemonte e dal Comune di Gattico l’accordo di programma oggetto del presente Decreto;

- preso atto che gli impegni assunti dalle parti nel presente Accordo hanno validità per 10 (dieci) anni, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza;

- preso atto che il presente Accordo di Programma, promosso dalla Regione Piemonte, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27-23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma;

- vista la documentazione progettuale amministrativa ed urbanistica allegata all’accordo di programma e descritta dettagliatamente al punto 12, delle premesse del medesimo;

- preso atto che il presente decreto di adozione dell’accordo di programma, prevede l’individuazione dei legali rappresentanti o loro delegati, facenti parte del collegio di vigilanza previsto dall’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000, e dei funzionari dei singoli Enti firmatari dell’accordo, facenti parte della struttura di supporto alla funzionalità del collegio di vigilanza;

visti:

- l’art. 34, D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 ;

- la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997, “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. 51/97, art. 17";

il Presidente della Regione Piemonte, ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267

decreta

Art. 1

E’ approvato, ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000, l’accordo di programma in oggetto, le cui premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo, unitamente agli atti amministrativi, progettuali ed urbanistici allegati e depositati in originale presso la Regione Piemonte Piazza Castello 165. Tale Accordo è stato stipulato in data 23 febbraio 2005 presso la Sede del Comune di Gattico, Via Roma 31 , tra la Regione Piemonte e il Comune di Gattico, ed ha per oggetto nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa, prevede la realizzazione, nel territorio del Comune di Gattico, di un progetto unitario di interventi pubblici destinati ad attivita’ polivalenti di carattere istituzionale nel campo della cultura, dell’istruzione e dell’attivita’ amministrativa, rappresentato dallo studio di fattibilità che risulta l’elemento cogente per la definizione e lo sviluppo della seconda fase dell’Accordo di Programma.

Il programma complessivo degli investimenti riguardante gli interventi da realizzarsi prioritariamente come illustrato nel progetto di fattibilità e condiviso nella Conferenza di Servizi del 09.02.2005 è finanziato con le modalità definite al punto 7 dell’Accordo di Programma

Art. 2

La Regione Piemonte si impegna con il presente decreto ad adottare l’ Accordo di Programma in oggetto ai sensi art.34 del D.Lgs. 267 2000. Si impegna altresì a garantire l’erogazione dei finanziamenti per l’anno 2005 come da modalità contenute nella Deliberazione Regionale n 92-14807 del 14 febbraio 2005 per una somma pari a Euro 920.000,00 quale anticipazione per la definizione deella prima fase dell’accordo; per l’anno 2006 una somma pari a Euro 1.540.000, per l’anno 2007 una somma pari a Euro 1.540.000.

Il Comune di Gattico si impegna nella prima fase dell’accordo a dare avvio alla predisposizione del progetto urbanistico esecutivo, per la definizione degli ambiti ritenuti necessari al raggiungimento di una rifunzionalizzazione delle funzione e attività del tessuto urbano, da sottoporre alla Conferenza di Servizi nella 2 a fase dell’accordo di programma entro il 31.12.2005 salvo eventuali proroghe decise dalle parti:.

- a predisporre, secondo le priorità contenute nello studio di fattibilità, i progetti edilizi definitivi delle opere a cui si intende applicare la condizione sostitutiva al rilascio del permesso di costruire, previsto dall’art.34 del Decreto legislativo 267/00

- a pervenire alla attuazione degli interventi ricadenti nell’area dell’ex calzificio Dansilar attraverso l’acqusizione delle suddette aree con procedura espropriativa con le modalità definite dal T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita’ - D.P.R.8 giugno 2001 n°327;

- si impegna altresì a verificare la possibilità di una eventuale trattiva bonaria con la proprietà dell’ex calzificio Dansilar, o nel caso di un’ipotesi di cessione gratuita a fronte di eventuali valorizzazioni urbanistiche a favore della proprietà, verificare gli aspetti che attengono all’equilibrio degli interessi pubblici e privati, sottoponendoli nella 2° fase dell’accordo all’atto della valutazione della proposta urbanistica in variante allo strumento generale; per la cessione dell’area oggetto degli interventi previsti nel presente accordo la cui area dovrà essere nella disponibilità del Comune prima del rilascio del permesso di costruire per le opere previste su detto comparto;

- a predisporre i progetti definitivi delle opere non comprese nel comparto di intervento, ma previste nella iniziativa generale dell’accordo, stabilendone la priorità e la eventuale copertura finanziaria, individuando i soggetti attuatori e gli Enti competenti sulla finalità dell’opera.

Art. 3

I soggetti che stipulano il presente Accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’Accordo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

La delimitazione delle aree oggetto dello studio di fattibilità., evidenziate negli allegati costituisce riferimento giuridico per gli adempimenti, le modalità operative e gli obblighi contenuti nel presente Accordo

Art. 4

L’accordo di programma adottato con il presente Decreto, come concordato dalle parti, La durata degli impegni è stabilità in anni 10 (dieci) riferita alla 1 a e 2 a fase dell’accordo di programma, decorrenti dalla pubblicazione sul B.U.R. del Decreto di adozione dell’Accordo da parte del Presidente della Regione; l’eventuale proroga dei termini definiti nel presente Accordo, sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto richiedente.

Art. 5

La Vigilanza sull’esecuzione dell’accordo di programma e gli eventuali interventi sostitutivi previsti dall’art. 34 del D.lgs. n.267/2000, è svolta con le norme definite al capitolo “Vigilanza e poteri sostitutivi” del dispositivo dell’accordo di programma e all’art. 4 del dispositivo del presente Decreto, da un Collegio di Vigilanza così composto:

- Presidente della Regione Piemonte o suo delegato;

- Sindaco del comune di Gattico o suo delegato.

Il funzionamento tecnico-amministrativa del Collegio di Vigilanza è assicurato dalla partecipazione alle singole sedute del responsabile del procedimento con funzioni di coordinatore e dei funzionari competenti per materia dei rispettivi Enti.

E’ dato incarico al Responsabile del procedimento di trasmettere copia conforme del presente Decreto, unitamente al testo dell’accordo di programma e alla documentazione allegata al medesimo, ai soggetti firmatari.

Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

p. Enzo Ghigo
il Vice Presidente
William Casoni

Allegato

Premesso:

1. Che con comunicazione del 15.12.2004 integrata il 18.12.2004 e il 11.1.2005, il Sindaco di Gattico ha presentato istanza al Presidente della Regione Piemonte per verificare la possibilità di addivenire alla stipula di un Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del D.lgs 267/2000, in merito ad una iniziativa riguardante la realizzazione di un progetto unitario di interventi pubblici destinati ad attivita’ polivalenti di carattere istituzionale nel campo della cultura, dell’istruzione e dell’attivita’ amministrativa; (allegato 1)

2. Che con nota n. 164 dell’11.01.2005 il Comune di Gattico ha trasmesso la proposta tecnica oggetto di valutazione del riconoscimento dell’interesse pubblico, costituita dai seguenti elaborati:

- relazione tecnica illustrativa;

- inquadramento geografico;

- inquadramento territoriale ;

- planimetria generale degli intereventi;

- planimetria particolareggiata;

- area di intervento “ A” -Estratto di mappa catastale;

- area di intervento “ A” - Estratto di P.R.G.C.

- Rilievo fotografico;

- Costo complessivo dell’intervento;

3. Che il Settore Accordi di programma ed Esame Conformità Urbanistica, di concerto con la Direzione Urbanistica, ha predisposto in applicazione della D.G.R. n 288-9257 del 5.5.2003 la relazione riguardante l’accertamento del riconoscimento dell’interesse pubblico in merito all’iniziativa in oggetto, sulla scorta dei documenti trasmessi dal Comune di Gattico con nota n.164 dell’11.01.2005;(allegato 2).

4. che la Giunta Regionale con verbale n 335 del 17.1.2005 ha riconosciuto “il carattere di interesse pubblico” all’iniziativa oggetto della proposta di accordo di programma, dando mandato agli uffici competenti di procedere all’avvio della procedura dell’Accordo di Programma, in applicazione di quanto descritto e precisato nella comunicazione sottoposta alla sua attenzione (allegato 3).

5. che con comunicazione del Presidente della Regione Piemonte del 25.1.2005, prot.1589/S.1, è stato nominato quale responsabile del procedimento dell’Accordo di Programma in oggetto, l’Arch. Claudio Fumagalli dirigente del Settore Accordi di Programma ed Esame di Conformità Urbanistica (allegato 4).

6. Che l’iniziativa proposta si inquadra nell’ambito di un processo di interventi pubblici puntuali finalizzati a rifunzionalizzare aspetti gestionali dell’attività di governo nel territorio del Comune di Gattico, quali:

- le attività dell’istruzione (rilocalizzazione della scuola elementare dei due plessi esistenti di Gattico e Maggiate nei fabbricati ex Dansilar);

- le attività pubbliche amministrative (ampliamento della sede comunale);

- le attività sociali e culturali (istituzione della sede per la Fondazione Azuma, istituzione di un centro socio-culturale e del turismo, un centro informatico interconnesso con un nucleo formativo della Protezione Civile, una biblioteca, una sala polivalente);

- riorganizzazione della viabilità provinciale e comunale del centro paese;

- realizzazione di viabilità ciclo pedonale e di aree a verde attrezzato e relativi parcheggi.

La realizzazione di tali opere nell’ambito dell’accordo di programma aumenterà gli spazi di aggregazione socio-culturali a favorire la percezione e la migliore utilizzazione degli edifici pubblici esistenti (Municipio, Scuola Elementare, Ufficio P.T., Scuola Media Consorziale, Scuola Materna Comunale, Palestra, R.S.A. per 60 posti letto dell’A.S.L. 13, Centro Sportivo Comunale) in grado di interfacciarsi con le nuove realtà previste nell’ex stabilimento Dansilar nonché con i centri di utilizzo comune già presenti a centro paese mediante una serie di interventi mirati al recupero e alla valorizzazione delle strutture industriali che hanno fatto la storia di Gattico.

In questo modo si realizzerà una reale e compiuta riqualificazione urbanistica con una valorizzazione di tutto il patrimonio edificato disponibile di proprietà comunale e non, in grado di soddisfare ampiamente l’impianto dotazionale ricercato.

7. La proposta progettuale nel suo complesso si articola in diversi interventi di seguito illustrati.

Interventi in priorità 1 (con finanziamento regionale):

La priorità assoluta in attuazione al presente Accordo di Programma riguarda certamente l’acquisizione/espropriazione, secondo le modalità e le opportunità espresse nelle premesse, della proprietà ex Dansilar con l’aggiunta di mappale privato annesso lato Est adiacente e indicato progettualmente come necessario per assicurare il riassetto del centro secondo quanto già espresso nella presente relazione utilizzando parte dell’importo messo a disposizione della Regione Piemonte (4.000.000,00 di Euro). Conseguentemente alla disponibilità immobiliare necessaria per lo sviluppo dell’intervento si ritiene indispensabile e assolutamente prioritario lo spostamento di sede della Scuola Elementare (attualmente localizzata nelle immediate adiacenze dell’edificio Municipale struttura con cui è strettamente interconnessa) negli edifici ex Dansilar. Si dovrà inoltre prevedere la contestuale realizzazione, nella prima fase dei lavori, di una sala polivalente polifunzionale da integrarsi, ad intervento generale ultimato, con tutte le altre strutture e attività previste dal progetto generale da inserirsi negli edifici ex Dansilar Gli interventi che si completeranno con l’utilizzazione del finanziamento regionale, inteso come residuo dell’importo finanziato e cioè depurato della cifra necessaria per l’ acquisizione della proprietà ex Dansilar e altre proprietà annesse, consentiranno di poter:

- utilizzare funzionalmente la Scuola Elementare di Gattico nella sua nuova localizzazione ;

- predisporre i locali e le opere preparatorie propedeutiche al futuro trasferimento del plesso scolastico delle frazioni riservando e definendone già progettualmente spazi e volumi dedicati e necessari all’accorpamento dei plessi;

- realizzare e funzionalizzare la sala polivalente sulla base delle previsioni progettuali generali in modo da poterne usufruire immediatamente. Tale struttura a disposizione da prevedersi in posizione baricentrica alla disposizione delle attività previste, inteso come spazio adibito alla cultura, al turismo, al volontariato e anche al tempo libero dovrà essere concepita come spazio di aggregazione ad alta flessibilità tecnologica per favorire quella ricercata interconnettibiltà e di supporto a tutti i servizi previsti;

- completare le opere esterne al contorno come: piazzali/cortili, viabilità, aree a verde anche attrezzato, parcheggi in grado di soddisfare funzionalmente e a livello dotazionale i nuovi insediamenti pubblici e di mettere in sicurezza sin dall’intervento in prima fase, le attività che saranno immediatamente insediate;

- adeguare parte degli uffici comunali con implementazione degli stessi utilizzando i locali lasciati liberi dalla rilocalizzazione della Scuola Elementare in altro edificio;

Interventi in priorità 1 (con finanziamento comunale): Conseguentemente alla scelta di spostamento della Scuola Elementare di Gattico nella nuova sede individuata negli edifici “D” ex Dansilar l’Amministrazione Comunale di Gattico, sulla base delle puntuali valutazioni condotte sulla base del soddisfacimento immediato delle più pressanti esigenze pregresse, utilizzerebbe l’importo del finanziamento a suo carico pari ad euro 1.000.000,00:

- per l’adeguamento funzionale degli uffici comunali esistenti con l’ampliamento degli stessi nei locali ricavati dalla dismissione dell’attiguo edificio scolastico (quota parte);

- per la realizzazione della sistemazione della viabilità interna anche ciclo-pedonale finalizzata alla messa in sicurezza dei cittadini/utenti mediante opere mirate alla sistemazione della viabilità principale ivi compresa la sistemazione e la ristrutturazione della piazza municipale, delle aree a verde attrezzato al contorno dell’edificio municipale e dei conseguenti nuovi parcheggi (somma residuale disponibile);

- per la realizzazione di nuovi marciapiedi e/o adeguamento di quelli esistenti secondo le indicazioni minime del Nuovo Codice della Strada nei tratti interni di via Roma e via Mazzini in pratica dalla rotatoria del Centro Sportivo alla rotatoria in prossimità dell’innesto di via Risorgimento;

- per l’adeguamento/allargamento del marciapiede esistente del Viale Borgarino da Piazza Leonardi all’incrocio di Viale San Rocco;

- per i percorsi ciclopedonali al contorno degli edifici di interesse pubblico tra via Don Balsari e via Don Pirali;

- per la nuova rotatoria in prossimità di piazza Leonardi nella salvaguardia della tipologia della stessa Piazza in grado comunque di incanalare e ottimizzare i vari flussi di traffico provenienti dalla diverse strade esistenti e confluenti;

- per la trasformazione di alcune strade comunali attualmente a doppio senso di marcia in strade a senso unico nell’ottica sempre dell’adeguamento funzionale dei percorsi dedicati ciclo-pedonali;

- per la sistemazione completa della piazza del municipio come area di sosta/conversazione/incontro, centro di ritrovo dei cittadini, luogo baricentrico e nodale di tutto il nuovo sviluppo urbanistico del paese, con l’eliminazione dell’attuale parcheggio da rilocalizzare nell’area a Nord-Est del palazzo municipale di proprietà comunale con un insieme sistematico di opere di arredo, pavimentazione e di illuminazione;

- per la realizzazione del parcheggio a Nord-Est del municipio da realizzarsi in due distinte fasi operative sulla base della reale disponibilità dell’area che potrà essere totale soltanto dopo il completamento di tutte le opere previste dal presente studio di fattibilità;

- per l’adeguamento/allargamento della sezione stradale esistente del tratto tra via Leonardi (S.P.19- Palude )e l’incrocio di Viale San Rocco (somme a disposizione del Comune di Gattico, oltre eventualmente l’impegno provinciale per la realizzazione delle due rotatorie previste).

Con gli interventi previsti in priorità 1 così come sopra descritti, che andranno ad esaurire gli importi disponibili dell’Accordo di Programma, in parte a carico regionale ed in parte a carico comunale, si potrà già configurare la parziale trasformazione urbanistica del centro del capoluogo che sarà finalizzata al diretto beneficio dei cittadini/utenti che potranno sin da subito usufruire delle opportunità funzionali che le trasformazioni mirate consentiranno di apprezzare soprattutto con le opere di trasformazione urbana.

Interventi in priorità 2 (interventi non coperti dal previsto finanziamento dell’A.d.P.):

Gli interventi previsti in seconda priorità dovranno reperire le relative coperture finanziarie nell’ambito delle risorse comunali dei prossimi anni attingendo soprattutto alle voci Oneri di UU., ICI e anche tramite alienazione di parte del patrimonio immobiliare come sopra già descritto, e/o verificando l’opportunità di attingere a finanziamenti pubblici mirati alle caratteristiche intrinseche delle opere da realizzarsi a completamento del quadro esigenziale espresso nel presente lavoro ovvero attraverso una parziale revisione dell’ipotesi dell’Accordo di Programma in itinere. Rientrerebbero in questa priorità le opere necessarie al completamento degli interventi previsti nel riuso dei fabbricati ex Dansilar che di seguito si possono sinteticamente così riassumere:

- completamento della ristrutturazione dell’edificio per il trasferimento del plesso della scuola elementare di Maggiate ed il conseguente accorpamento con Gattico;

- completamento del Centro Socio-culturale con il trasferimento della biblioteca e delle sedi delle associazioni di volontariato oggi localizzate in fabbricati di proprietà comunale in via Leonardi da alienare dal patrimonio immobiliare e determinare risorse finanziarie da reinvestire nell’operazione;

- contestuale adeguamento dei locali afferenti al Polo della Protezione Civile inteso come centro informativo/didattico/amministrativo interconnesso con i locali biblioteca per la formazione di un centro documentale di consultazione tematico e del centro informatico condivisibile tra le varie attività ivi insediate;

- istituzione della “Fondazione Azuma” e funzionalizzazione dei locali dedicati intesi come sala polifunzionale e spazi museali delle opere, anche all’aperto, al di fuori dell’area ex Dansilar, per la migliore percezione dell’espressione artistica del maestro, cittadino onorario di Gattico;

- reperimento di locali atti a ricavare spazi da destinare ad attività ricreative e a terziario avanzato di servizio pubblico.

Interventi in priorità 3 (non oggetto del presente accordo di programma):

In questo ambito si possono prevedere gli interventi di completamento del quadro esigenziale di cui agli interventi di priorità 2 e cioè:

- rifunzionalizzazione dell’edificio scuola elementare di Maggiate in asilo nido sovraccomunale, ipotesi non contemplata nella precedente proposta tecnica indicativa dei contenuti dell’accordo di programma;

- realizzazione degli ambulatori per la medicina di base a servizio dei cittadini: risorsa anch’essa non prevista nella precedente proposta tecnica indicativa dei contenuti dell’accordo di programma.

8. che con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 4 del 27.01.2005 (Suppl. ord. n. 2) è stata data comunicazione da parte del Responsabile del Procedimento dell’avvio del procedimento dell’A.D.P. ai sensi di legge (allegato 5);

9. Che in data 09.02.2005 a seguito della comunicazione del Presidente della Regione Piemonte n 2243/S1/1.45 del 2.02.2005 si è tenuta a Torino, presso la sede dell’Assessorato all’Urbanistica in Corso Bolzano n. 44, la Conferenza prevista dall’ articolo 34 del D. Lgs. 267/2000 nella quale le parti interessate e coinvolte nell’iniziativa hanno unanimemente espresso il loro consenso all’ avvio della 1° Fase della procedura di Accordo di Programma per la realizzazione degli interventi e degli obiettivi già esplicitati nella relazione dal Settore Accordi di programma trasmessa alla Giunta Regionale per la valutazione del riconoscimento dell’interesse pubblico, come risultante dall’apposito verbale redatto dal responsabile del procedimento, ed allegato al presente accordo (allegato 6);

10. che nella citata seduta i convenuti hanno unanimemente condiviso:

- per quanto riguarda la cessione dell’area oggetto degli interventi previsti nel presente accordo, essa dovrà essere nella disponibilità dell’Amministrazione comunale prima dell’avvio della 1° fase dell’Accordo di Programma riguardante gli interventi definiti al paragrafo n. 7 delle premesse del presente testo ed illustrati nello studio di fattibilità, strumento considerato cogente per la definizione delle modalità attuative definite nei successivi paragrafi;

- di dare avvio alla predisposizione del progetto urbanistico esecutivo, per la definizione degli ambiti ritenuti necessari al raggiungimento di una rifunzionalizzazione delle funzione e attività del tessuto urbano, da sottoporre alla Conferenza di Servizi nella 2° fase dell’accordo di programma entro il 31.12.2005 salvo eventuali proroghe decise dalle parti;

- di dare avvio alla predisposizione della variante urbanistica contestuale al progetto urbanistico esecutivo, entro lo stesso termine definito al paragrafo precedente;

- di predisporre, secondo le priorità contenute nello studio di fattibilità, i progetti edilizi definitivi delle opere a cui si intende applicare la condizione sostitutiva al rilascio del permesso di costruire, previsto dall’art.34 del Decreto legislativo 267/00;

- pervenire alla attuazione degli interventi ricadenti nell’area dell’ex calzificio Dansilar attraverso l’acquisizione delle suddette aree con procedura espropriativi con le modalità definite dal T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita’ - D.P.R. 8 giugno 2001 n°327;

- di dare comunque mandato al Comune di Gattico di verificare la possibilità di una eventuale trattativa bonaria con la proprietà dell’ex calzificio Dansilar, o nel caso di un’ipotesi di cessione gratuita a fronte di eventuali valorizzazioni urbanistiche a favore della proprietà, verificare gli aspetti che attengono all’equilibrio degli interessi pubblici e privati, sottoponendoli nella 2° fase dell’accordo all’atto della valutazione della proposta urbanistica in variante allo strumento Comune prima del rilascio del permesso di costruire per le opere previste su detto comparto;

- di predisporre i progetti definitivi delle opere non comprese nel comparto di intervento, ma previste nella iniziativa generale dell’accordo, stabilendone la priorità e la eventuale copertura finanziaria, nonché i soggetti attuatori e gli Enti competenti sulla finalità dell’opera;

- di porre a carico della Regione Piemonte un impegno finanziario pari a 4.000.000,00 di Euro a favore del Comune di Gattico, formalizzato con Delibera di Giunta Regionale (n. 92-14807 del 14 febbraio 2005) prima della sottoscrizione del presente accordo per la realizzazione delle opere precisate al paragrafo n.7 (interventi in priorità 1 con finanziamento regionale);

- successivamente all’approvazione del bilancio regionale di disporre di una somma pari a Euro 920.000,00 a favore del Comune di Gattico, quale anticipazione per la progettazione preliminare e definitiva degli interventi in priorità n.1 da realizzarsi con finanziamento regionale, nonché l’acquisizione dell’area, la predisposizione della variante urbanistica e del piano particolareggiato anche suddiviso in sub-ambiti;

- l’impegno finanziario del Comune di Gattico è pari ad 1.000.000,00 di Euro da definirsi tramite l’accensione di mutui per la realizzazione delle opere precisate al paragrafo n. 7 (interventi in priorità 1 con finanziamento comunale);

11. Che la Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo ha comunicato alla Giunta Regionale i contenuti dell’iniziativa e i relativi impegni finanziari riguardanti il presente accordo di programma, che sono stati assunti dalla Giunta unitamente all’approvazione dello schema del presente accordo con deliberazione n° 92-14807 del 14 febbraio 2005;

12. Che la documentazione riguardante l’iniziativa in oggetto è costituita:

STUDIO DI FATTIBILITÀ contenente:

Relazione illustrativa:

1) Premesse pag. 1
2) Quadro generale di riferimento     pag. 4
3) Quadro generale degli interventi previsti     pag. 10
4) Individuazione delle Priorità di intervento     pag. 20
- interventi in priorità 1
(finanziamento Regionale)     pag. 22
- interventi in priorità 1
(finanziamento Comunale)     pag. 25
- interventi in priorità 2     pag. 32
- interventi in priorità 3     pag. 33
5) Identificazione catastale e consistenza
delle superfici di intervento     pag. 33
6) Inquadramento urbanistico     pag. 34
7) Consistenza e destinazione attuale
del patrimonio immobiliare     pag. 35
8) Stima degli interventi     pag. 39

Tavole grafiche:

Tavola 1-INQUADRAMENTO CARTOGRAFICO

Tavola 2-PLANIMETRIA GENERALE SCALA 1:5000

DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI

Tavola 3-PLANIMETRIA GENERALE SCALA 1:5000

DEFINIZIONE DEGLI INTERVENTI

Tavola 4-AREA DI INTERVENTO “A”

PLANIMETRIA PARTICOLAREGGIATA PROGETTO GENERALE

SCALA 1:1000

Tavola 5-AREA DI INTERVENTO “A”

INTERVENTI IN PRIORITA’ 1

PLANIMETRIA PARTICOLAREGGIATA INTERVENTI

DI PRIORITA’ 1

SCALA 1:1000

Tavola 6-ROTATORIE URBANE/VIABILITA’

INTERVENTI IN PRIORITA’ 1

INQUADRAMENTO AEROFOTOGRAMMETRICO

Tavola 7-AREA DI INTERVENTO “B”

INTERVENTI IN PRIORITA’ 1

ROTATORIE URBANE E VIABILITA’

ROTATORIA 1 - SCALA 1: 1000

Tavola 8-AREA DI INTERVENTO “C”

INTERVENTI IN PRIORITA’ 1

ROTATORIE URBANE E VIABILITA’

ROTATORIA 2 - SCALA 1: 1000

Tavola 9-AREA DI INTERVENTO “A”

INTERVENTI IN PRIORITA’ 1

ROTATORIE URBANE E VIABILITA’

ROTATORIA 3 - SCALA 1: 1000

Allegato (fare riferimento al file PDF) 1: AREA DI INTERVENTO “A”: ESTRATTO di MAPPA CATASTALE

Allegato (fare riferimento al file PDF) 2: AREA DI INTERVENTO “A”: ESTRATTO di P.R.G.C. e N.T.A

DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA:

Allegato (fare riferimento al file PDF) 1): istanza del Comune di Gattico;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 2): relazione riguardante l’accertamento di riconoscimento di interesse pubblico;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 3): delibera di Giunta Regionale n. 335 del 17.01.2005;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 4): nomina del responsabile del procedimento;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 5): pubblicazione sul BUR dell’avvio del procedimento;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 6): convocazione del Presidente della Regione Piemonte per la C.d.S. del 09.02.2005;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 7): Deliberazione n° 92-14807 del 14 febbraio 2005 della Giunta Regionale di approvazione dello schema di A.d.P. e previsione di spesa;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 8): Deliberazione n. 18 del 08.02.2005 della Giunta Comunale di Gattico di approvazione dello studio di fattibilità;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 9): Deliberazione della Giunta Comunale di Gattico n°20 del 17 febbraio 2005 di approvazione dello schema dell’Accordo di Programma;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 10): verbale della C.d.S. del 09.02.2005;

Allegato (fare riferimento al file PDF) 11): lettera di convocazione prot 3856/S.1/1.45 per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma del 23 febbraio 2005;

13. Che gli impegni assunti dalle parti nel presente Accordo hanno validità per 10 (dieci) anni, eventualmente prorogabili su richiesta delle parti, valutati dal Collegio di Vigilanza.

14. Che il presente Accordo di Programma, osserva le specifiche direttive assunte dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 27-23223 del 24.11.1997, in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma.

15. Che l’individuazione dei legali rappresentanti o rappresentanti delegati degli Enti interessati alla conclusione dell’Accordo di Programma, facenti parte del Collegio di Vigilanza sull’esecuzione dell’Accordo di Programma ai sensi del VII comma dell’art. 34 del D.Lgs 267/2000, sarà formalizzato in sede di formazione del Decreto di adozione dell’Accordo di Programma; il Collegio di vigilanza vigilerà sulla corretta esecuzione dei contenuti dell’Accordo di Programma, disponendo sopralluoghi ed ogni altra azione necessaria ad accertare eventuali ritardi o inerzie durante le fasi attuative dell’Accordo medesimo, adottando, se del caso, l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge. Il Collegio di Vigilanza per l’espletamento delle sue funzioni, si avvarrà del Responsabile del Procedimento e dei funzionari competenti per materia delegati dai singoli Enti partecipanti.

16. Che in data 21 febbraio 2005 con nota n.3856/S.1/1.45 il Presidente della Giunta Regionale ha convocato le parti interessate alla sottoscrizione dell’Accordo in data 23 febbraio 2005 presso la Sede del Comune di Gattico.

Tutto ciò premesso si stabilisce che:

l’anno duemilacinque addì ventitrè del mese di febbraio alle ore 10,30 presso la Sede del Comune di Gattico

TRA

La Regione Piemonte, rappresentata dal Presidente della Regione Piemonte On. Enzo Ghigo domiciliato per la carica in Torino, Piazza Castello 165.

E

Il Comune di Gattico, rappresentato dal Sindaco dott. Filiberto Farioli domiciliato per la carica presso il Municipio di Gattico, via Roma 31, il quale interviene al presente atto per effetto della convocazione del Presidente della Regione Piemonte, prot. n. 3856/S.1/1.45 del 21 febbraio 2005

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

ART. 1
OGGETTO DELL’ACCORDO

Ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000, è condiviso all’unanimità, dal Presidente dalla Regione Piemonte, dal Sindaco del Comune di Gattico, il contenuto del presente Accordo di Programma, le cui premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo, unitamente alla documentazione allegata e depositata in originale presso gli uffici della Presidenza della Regione Piemonte.

L’Accordo di Programma in oggetto, nell’ambito degli interessi istituzionali degli Enti stipulanti l’intesa, prevede nel territorio del Comune di Gattico, la realizzazione di un progetto unitario di interventi pubblici destinati ad attivita’ polivalenti di carattere istituzionale nel campo della cultura, dell’istruzione e dell’attivita’ amministrativa, rappresentato dallo studio di fattibilità che risulta l’elemento cogente per la definizione e lo sviluppo della seconda fase dell’Accordo di Programma.

Il programma complessivo degli investimenti riguardante gli interventi da realizzarsi prioritariamente come illustrato nel progetto di fattibilità e condiviso nella Conferenza di Servizi del 09.02.2005 è finanziato con le modalità definite al punto 7 delle premesse del presente Accordo di Programma.

ART. 2
IMPEGNI

La Regione Piemonte nella figura del Presidente della Giunta Regionale On. Enzo Ghigo si impegna affinchè sia adottato il presente Accordo di Programma con specifico decreto ai sensi art.34 del D.Lgs. 267 2000. Si impegna altresì a garantire l’erogazione dei finanziamenti per l’anno 2005 come da modalità contenute nella Deliberazione Regionale n 92-14807 del 14 febbraio 2005 per una somma pari a Euro 920.000,00; per l’anno 2006 una somma pari a Euro 1.540.000, per l’anno 2007 una somma pari a Euro 1.540.000.

Il Comune di Gattico nella figura del Sindaco si impegna nella prima fase dell’accordo a dare avvio alla predisposizione del progetto urbanistico esecutivo, per la definizione degli ambiti ritenuti necessari al raggiungimento di una rifunzionalizzazione delle funzione e attività del tessuto urbano, da sottoporre alla Conferenza di Servizi nella 2° fase dell’accordo di programma entro il 31.12.2005 salvo eventuali proroghe decise dalle parti.

di predisporre, secondo le priorità contenute nello studio di fattibilità, i progetti edilizi definitivi delle opere a cui si intende applicare la condizione sostitutiva al rilascio del permesso di costruire, previsto dall’art.34 del Decreto legislativo 267/00

pervenire alla attuazione degli interventi ricadenti nell’area dell’ex calzificio Dansilar attraverso l’acqusizione delle suddette aree con procedura espropriativi con le modalità definite dal T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita’ - D.P.R. 8 giugno 2001 n°327;

di dare comunque mandato al Comune di Gattico di verificare la possibilità di una eventuale trattiva bonaria con la proprietà dell’ex calzificio Dansilar, o nel caso di un’ipotesi di cessione gratuita a fronte di eventuali valorizzazioni urbanistiche a favore della proprietà, verificare gli aspetti che attengono all’equilibrio degli interessi pubblici e privati, sottoponendoli nella 2° fase dell’accordo all’atto della valutazione della proposta urbanistica in variante allo strumento generale; per la cessione dell’area oggetto degli interventi previsti nel presente accordo la cui area dovrà essere nella disponibilità del Comune prima del rilascio del permesso di costruire per le opere previste su detto comparto;

di predisporre i progetti definitivi delle opere non comprese nel comparto di intervento, ma previste nella iniziativa generale dell’accordo, stabililendone la priorità e la eventuale copertura finanziaria, nonché i soggetti attuatori e gli Enti competenti sulla finalità dell’opera.

ART. 3
VINCOLATIVITA’ DELL’ACCORDO

I soggetti che stipulano il presente Accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e non possono compiere validamente atti successivi che violino ed ostacolino l’Accordo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

La delimitazione delle aree oggetto di variazione del P.R.G., evidenziate negli allegati costituisce riferimento giuridico per gli adempimenti, le modalità operative e gli obblighi contenuti nel presente Accordo.

ART. 4
MODIFICHE

Il presente Accordo può essere modificato con il consenso unanime dei soggetti che lo stipulano, con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Eventuali modifiche al presente Accordo che non incidono in modo significativo sul contenuto dell’Accordo generale approvato sono valutate con determinazione del Collegio di Vigilanza ed adottate con Decreto del Presidente della Regione Piemonte. Eventuali modifiche giudicate sostanziali dal Collegio di Vigilanza allorquando determinano una revisione degli impegni, delle modalità, del quadro finanziario e della localizzazione delle opere, saranno oggetto di un aggiornamento dell’accordo di programma con le stesse procedure amministrative utilizzate per l’approvazione dell’accordo di programma originario.

ART. 5
VIGILANZA E POTERI SOSTITUTIVI

Le funzioni del Collegio di Vigilanza sono esercitate ai sensi del 7° comma dell’art. 34 del D.Lgs n. 267 del 18.08.2000 e, come concordemente stabilito dai soggetti firmatari del presente Accordo di Programma consistono nel vigilare sulla corretta applicazione e sul buon andamento dell’esecuzione dell’Accordo medesimo.

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’Accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente Accordo. Applica eventuali sanzioni in coerenza con quanto espresso a pag. 15 del presente dispositivo.

Il Collegio di Vigilanza può disporre in ogni momento sopralluoghi ed accertamenti; tenta la composizione delle controversie sull’interpretazione e attuazione del presente Accordo; relaziona annualmente agli Enti partecipanti lo stato avanzamento delle opere e dei finanziamenti.

Il Collegio di Vigilanza è presieduto dal Presidente della Regione Piemonte o da un suo rappresentante ed è composto dai legali rappresentanti, o loro delegati del Comune di Gattico. I componenti sono individuati con Decreto del Presidente della Regione Piemonte, all’atto dell’adozione del presente Accordo.

Alle attività del Collegio collaborano i responsabili e i funzionari degli uffici competenti per materia degli Enti firmatari dell’Accordo, coordinati dal Responsabile del Procedimento.

ART. 6
EFFICACIA DELL’ACCORDO

I contenuti del presente accordo esplicano efficacia all’atto della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del decreto del Presidente.

Gli interventi relativi agli aspetti di viabilità che riguardano interferenze con strade provinciali saranno oggetto di specifiche concertazioni con l’Amministrazione Provinciale di Novara, nell’ambito della seconda fase dell’accordo di programma.

ART. 7
CONTROVERSIE

Eventuali controversie che dovessero sorgere in ordine all’interpretazione ed esecuzione dei contenuti del presente Accordo e, saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di Vigilanza.

Nel caso in cui il Collegio medesimo non dovesse giungere ad alcuna risoluzione, la controversia sarà posta alla cognizione di un collegio arbitrale nominato di comune accordo tra le parti o in difetto dal Presidente del Tribunale di Torino su istanza della parte più diligente.

L’arbitrato è disciplinato dagli art. 806 e segg. del codice di procedura civile.

ART. 8
DURATA DELL’ACCORDO

La durata degli impegni è stabilità in anni 10 (dieci) riferita alla 1 e 2 fase dell’accordo di programma, decorrenti dalla pubblicazione sul B.U.R. del Decreto di adozione dell’Accordo da parte del Presidente della Regione; l’eventuale proroga dei termini definiti nel presente Accordo, sarà valutata dal Collegio di Vigilanza, su richiesta del soggetto richiedente.

Il presente Accordo è costituito dal n.20 pagine dattiloscritte ed eventualmente manoscritte, di cui il Responsabile del Procedimento attesta che si è data lettura.

Il responsabile del procedimento ha l’obbligo di trasmettere ai soggetti firmatari copia conforme dell’accordo di programma e del Decreto di adozione, nonché degli atti amministrativi elencati al paragrafo.

Per la Regione Piemonte
Il Presidente
Enzo Ghigo

Per il Comune di Gattico
Il Sindaco
Filiberto Farioli