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Bollettino Ufficiale n. 12 del 24 / 03 / 2005

Codice 25.7
D.D. 15 dicembre 2004, n. 2127

Ditta: Comune di Arona. Lago Maggiore in Comune di Arona. Nulla osta ai soli fini idraulici per la realizzazione di nuovo chiosco ad uso direzionale da destinarsi a sede A.P.T., su area demaniale contraddistinta al mapp. 21/parte fg. 23, NCT del Comune di Arona

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che al Comune di Arona possa essere rilasciata l’autorizzazione per la realizzazione di nuovo chiosco ad uso direzionale da destinarsi a sede A.P.T., su area demaniale contraddistinta al mapp. 21/parte fg. 23, NCT del comune di Arona.

Il chiosco dovrà essere posto nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nel disegno allegato all’istanza in questione che, debitamente vi stato da quest’Ufficio, viene restituito al richiedente, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il chiosco dovrà essere posto in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del richiedente il nulla osta ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli statici delle opere in argomento;

3) il Comune di Arona è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio, al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione delle opere di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi