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Bollettino Ufficiale n. 12 del 24 / 03 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 21 febbraio 2005, n. 50-14862

Realizzazione di un percorso di visita museale ed allestimento di una mostra temporanea presso la Reggia di Venaria Reale. Affidamento all’Associazione Culturale Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di approvare, di concerto con le Soprintendenze competenti per il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per quanto illustrato in premessa, la realizzazione di un primo percorso di visita che rappresenti gli avvenimenti che fecero del Piemonte uno dei grandi Stati dell’Europa moderna e in occasione dell’inaugurazione e l’apertura della Reggia al pubblico, dell’integrazione dello stesso con una esposizione temporanea di opere provenienti da importanti collezioni di Musei italiani ed internazionali per permettere al visitatore il confronto fra la narrazione delle vicende, e le caratteristiche, della corte Sabauda con quello delle corti coeve, al fine di documentarne il carattere internazionale

- di individuare nell’Associazione Castello di Rivoli - Museo d’Arte Contemporanea (di seguito anche Associazione) il soggetto idoneo a collaborare con la Regione Piemonte e gli uffici periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per la realizzazione di quanto sopra descritto;

- di autorizzare la stipulazione di apposita convenzione ai sensi della L.R. 6/88 con la quale l’Associazione si impegna a presentare, entro 90 gg dalla sottoscrizione, un Programma Operativo, finalizzato alla realizzazione di un percorso di visita e un allestimento temporaneo presso la Reggia di Venaria Reale, sulla base delle seguenti linee guida:

1. sviluppo del tema del percorso di visita e dell’esposizione temporanea e delle sottotematiche espositive

2. individuazione del coordinatore scientifico

3. individuazione dei curatori

4. individuazione delle collaborazioni scientifiche necessarie

5. individuazioni di ulteriori collaborazioni tecniche ed operative per la realizzazione dell’intervento

6. elenco indicativo delle opere da esporre

7. definizione di un modello organizzativo

8. definizione delle specifiche competenze e responsabilità operative

9. previsione dei costi necessari per la realizzazione del percorso di visita

10. previsione dei costi di gestione della prima esposizione, temporanea, per un periodo non inferiore a sei mesi

11. definizione delle linee guida per un programma di comunicazione che dovrà integrarsi con l’attività in corso dal parte della Regione Piemonte e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali;

12. un cronoprogramma delle varie fasi dell’attività

13. individuazione degli strumenti informativi e dell’attrezzatura di supporto ai visitatori nel percorso di visita

14. indicazioni di tutte le opere di adeguamento architettonico ed impiantistico, da eseguirsi a cura delle Amministrazioni interessate, necessarie per la realizzazione del percorso di visita e dell’ allestimento della mostra temporanea

- di autorizzare, successivamente al ricevimento del Piano Operativo, il Direttore alla Direzione ai Beni Culturali, sentite in merito le Soprintendenze competenti, ad approvare formalmente il documento e procedere, ai sensi della L.R. 51/97 e s.m.i., ad attuare, parzialmente o interamente, quanto previsto nel Programma Operativo provvedendo altresì alla stipulazione di apposita convenzione attuativa con l’Associazione, ovvero con altri soggetti, ove necessario, per la realizzazione del Programma.

- di prendere atto che la presente deliberazione non comporta nuovi oneri a carico della Regione Piemonte in quanto per la realizzazione del percorso di visita e l’allestimento temporaneo della mostra è stata impegnata, ad oggi, la somma di 5 Milioni di euro con le determinazioni della Direzione ai Beni Culturali nn. 436/2003 (rif. D.G.R. 25 marzo 2003 n. 69 - 8822 e D.G.R. 28 luglio 2003 n. 95 - 10153) e 569/2004 (rif. D.G.R. 26 gennaio 2004 n. 33 - 11582).

- di prendere atto che agli eventuali maggiori oneri che dovessero rendersi necessari per la realizzazione di quanto sopra si farà fronte nei limiti e secondo quanto disposto dalla D.G.R. 3 novembre 2003 n. 57 - 10873 ad oggetto: Piano operativo per il completamento e la realizzazione degli interventi inerenti la Reggia della Venaria Reale e del Borgo Castello della Mandria e del Castello di Val Casotto.

- di autorizzare:

a) l’erogazione all’Associazione di un primo acconto delle somme impegnate per la realizzazione di un percorso di visita e di un allestimento temporaneo, quantificabile in 250.000,00 euro, da liquidarsi previa stipulazione di specifica convenzione ai sensi della L.R. 6/88, in ordine alla predisposizione del programma operativo.

b) l’Associazione ad avvalersi, con modalità da concordarsi con la Direzione ai Beni Culturali, delle strutture della Finpiemonte spa, ufficio di Supporto Tecnico e servizi operativi, denominato back office

c) la collaborazione dell’Associazione con la Commissione Tecnico Scientifica per l’Allestimento del percorso di visita della Reggia e comunque, ove necessario, con le Commissioni Tecniche Scientifiche e i Gruppi di lavoro costituiti, con appositi provvedimenti della Giunta Regionale, per la riuscita del Progetto La Venaria.

L’Associazione è tenuta alla rendicontazione quadrimestrale delle spese sostenute per la realizzazione del programma quadrimestralmente, secondo quanto disposto dal Regolamento CE 1260/99, al fine di permettere al responsabile della Misura 2.5 - Dottor Alberto Vanelli - l’attivazione delle procedure amministrative necessarie al trasferimento dei fondi stessi da parte della Comunità Europea alla Regione Piemonte e di converso all’Associazione

- di demandare al Dottor Alberto Vanelli, ai sensi della L.R. 51/97, gli atti amministrativi attuativi della presente deliberazione ivi compresa la stipulazione di apposite convenzioni, da definirsi secondo i criteri della L.R. 6/88.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)