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Bollettino Ufficiale n. 11 del 17 / 03 / 2005

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Cuneo

Deliberazione G.P. n 67 del 10 febbraio 2005. Progetto di trasformazione di allevamento intensivo di polli in allevamento intensivo di bovini a carne bianca da realizzare nel Comune di Fossano. Proponente: Allevamenti Due V s.s., Fraz. Castelletto, Cascina Fenilnuovo, Leno (BS). Giudizio di Compatibilità Ambientale ex artt. 12 e 13 L.R. 40/98 e s.m.i..

(omissis)

In conclusione,

- alla luce di quanto emerso dagli approfondimenti tecnici condotti nel corso dell’istruttoria svolta con il supporto tecnico-scientifico dell’ARPA, dalle risultanze delle due Conferenze dei Servizi del 20.07.2004 e del 19.01.2005, i cui verbali sono conservati agli atti dell’Ente;

emerge che sussistono i presupposti di compatibilità ambientale per la realizzazione del progetto nel suo complesso e cioè per la conversione degli otto preesistenti capannoni ed opere connesse, in quanto l’attuazione e la gestione delle opere e degli interventi così come proposti conseguentemente alle integrazioni richieste dall’autorità competente e prodotte dal proponente e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di seguito esplicitate, appare compatibile con l’attuale qualità delle componenti ambientali coinvolte e non ne comporta una significativa alterazione.

Rispetto alle misure già previste dal proponente, per mitigare ulteriormente l’entità degli impatti che potranno interessare le componenti ambientali coinvolte dalla realizzazione e, soprattutto, dalla gestione dell’allevamento, è altresì emersa l’esigenza di subordinare la realizzazione dell’intervento di conversione aziendale proposto alle seguenti prescrizioni:

(omissis)

Preso atto delle autorizzazioni acquisite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., nell’ambito delle Conferenze dei Servizi del 20.07.2004 e del 19.01.2005, specificate più sopra e descritte nei relativi verbali, conservati agli atti dell’Ente.

(omissis)

La Giunta Provinciale

(omissis)

delibera

1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul complessivo progetto di trasformazione di allevamento intensivo di polli in allevamento intensivo di bovini a carne bianca da realizzare nel Comune di Fossano, presentato dal Sig. Vercelli Gian Luca, in qualità di socio amministratore dell’Azienda Allevamenti Due V s.s., con sede in Leno (BS) -Fraz. Castelletto -Casc. Fenilnuovo, in quanto la realizzazione e la gestione degli interventi di conversione aziendale così come proposti conseguentemente alle integrazioni richieste dall’autorità competente e prodotte dal proponente e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni di seguito esplicitate, appare compatibile con l’attuale qualità delle componenti ambientali coinvolte e non ne comporta una significativa alterazione.

2. Per mitigare ulteriormente l’entità degli impatti che potranno interessare le componenti ambientali coinvolte dalla realizzazione e dalla gestione dell’allevamento, il giudizio positivo di compatibilità ambientale è subordinato al rispetto delle seguenti prescrizioni:

- l’attuazione degli ampliamenti successivi al 1^ lotto sono vincolati all’adozione ed attivazione di un trattamento di abbattimento dell’azoto che comunque garantisca e non comprometta il rispetto dei 180 giorni di stoccaggio dei liquami nei contenitori all’uopo preposti;

- pertanto va’ riconsiderato, anche sulla base di uno studio approfondito dell’impianto di trattamento proposto, il sistema di separazione solido-liquido da adottare ed il volume del reattore SBR, tenendo presente che la stabilizzazione del liquame dovrebbe avvenire prima dello stoccaggio in un bacino dimensionato compatibilmente con il ciclo di trattamento adottato e sulla base della portata giornaliera prevista al termine delle opere del 3^lotto;

- per quanto concerne le acque meteoriche captate debbono essere adottati opportuni accorgimenti finalizzati alla riduzione del loro volume, in particolare nel periodo che dovrebbe intercorrere tra la realizzazione delle opere del 1^lotto e quelle del 2^ e 3^lotto;

- al fine di limitare il quantitativo di effluenti da avviare al trattamento occorre convogliare direttamente le acque meteoriche captate dalle trincee per foraggi insilati nella vasca di stoccaggio post trattamento;

- le modalità e le tempistiche di attuazione delle attività di monitoraggio e di consegna dei relativi risultati dovranno essere preventivamente concordate con il Dipartimento di Cuneo dell’ARPA Piemonte.

3. di dare atto delle autorizzazioni acquisite ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/1998 e s.m.i. e dell’art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., descritte nei verbali delle Conferenze dei Servizi del 20 luglio 2004 e del 19 gennaio 2005, conservati agli atti dell’Ente e precisamente:

(omissis)

4. di rinviare la formalizzazione dell’autorizzazione allo spandimento dei reflui in agricoltura , ai sensi del D. Lgs. 152/99 e s.m.i. e delle LL.RR. 13/90 e 48/93 a successivo, separato provvedimento del competente Ufficio provinciale, da assumere entro 30 gg. dalla data di presentazione, da parte del proponente, delle planimetrie catastali dei terreni interessati dalla pratica agronomica dello spandimento dei liquami, ricordando che i terreni in asservimento, ricompresi nel piano di spandimento, devono essere in totale disponibilità dell’azienda proponente e non già in disponibilità di altre aziende come verificato per alcuni appezzamenti.

5. di rinviare la formalizzazione dell’autorizzazione ex L.R. 56/77 e s.m.i. al relativo provvedimento di competenza del Comune di Fossano, da assumere entro 30 gg. dalla notifica del presente provvedimento;

6. di rinviare altresì la formalizzazione dell’autorizzazione ex L.R. 45/89 e s.m.i. al relativo provvedimento di competenza del Settore provinciale Risorse Idriche, da assumere - previa acquisizione del parere tecnico del Corpo Forestale dello Stato- entro 45 gg. dalla notifica del presente provvedimento;

7. di stabilire che al fine dell’espletamento delle funzioni di controllo previste dall’art. 8 c.2 della L.R 40/98 e s.m.i., il proponente dovrà dare tempestiva comunicazione della data di inizio e fine lavori relativamente ad ogni singolo lotto funzionale di intervento, al Settore V.I.A. del Dipartimento di Cuneo dell’ARPA Piemonte, Via M. D’Azeglio 4, 12100 Cuneo;

8. di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia per la durata di anni tre a decorrere dalla data del presente atto deliberativo;

9. di inviare il provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati;

10. di allegare al presente provvedimento, quale sua parte integrante e sostanziale, il parere urbanistico-edilizio espresso da parte del Comune di Fossano con nota n.1641 del 18.01.05;

11. di dare atto che in relazione al presente provvedimento è stato acquisito il parere tecnico di cui all’art. 49 del richiamato D. Lgs. 267/2000;

12. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese e/o minori entrate a valere sul bilancio dell’anno in corso.

13. di dichiarare il presente provvedimento, per l’urgenza, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

(omissis)

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 12, comma 8 della l.R. 40/1998 e s.m.i. e depositata presso l’Ufficio di Deposito di questa Provincia e presso l’Ufficio di Deposito della Regione Piemonte.

Contro il presente provvedimento è possibile ricorso al tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dell’atto.

Allegato (fare riferimento al file PDF) (omissis)