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Bollettino Ufficiale n. 10 del 10 / 03 / 2005

Distretto dei Vini “Langhe, Roero e Monferrato” - Asti (Pubblicazione disposta dalla Regione Piemonte - Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura)

Avviso per la presentazione di proposte di intervento piano annuale del distretto dei vini “Langhe Roero e Monferrato”

Si rende noto che con DGR n.93- 13997 del 15.11.2004 è stato approvato il Piano Triennale del Distretto dei Vini “Langhe Roero e Monferrato” deliberato dal Consiglio del Distretto il 20.aprile.2004.

Il Piano è consultabile sul sito internet: www.enopolis.it e presso gli uffici del Distretto siti in Asti P.zza Roma n.10.

Possono presentare domanda di inserimento nel piano annuale secondo le prescrizioni contenute nelle misure del Piano Triennale entro la data del 18.04.2005, ore 12.00, i soggetti previsti dall’art. 9 della legge regionale n.20/99 e precisamente :

a) enoteche regionali, botteghe del vino o cantine comunali e i musei etnografico - enologici di cui alla L.R. 37/1980;

b) consorzi di tutela dei vini a denominazione di origine;

c) associazione dei produttori vitivinicoli riconosciuta ai sensi della legislazione vigente;

d) associazioni ricreativo - culturali;

e) ente locale

f) agenzia di accoglienza e promozione turistica locale;

g) Ente nazionale per le strade (ANAS), società ferroviarie, società autostradali , società aeroportuali;

h) Azienda aderente agli interventi delle strade del vino riconosciuta ai sensi della DGR 68-13171 del 26.7.2004

i) Organismo associativo formalmente costituito per l’attuazione e la gestione delle strade del vino riconosciuta ai sensi della DGR 68-13171 del 26.7.2004

La somma disponibile per il cofinanziamento è di Euro 1.256.756,79.

Il Comitato di Distretto ha stabilito i seguenti criteri per l’esame delle proposte :

1. Coerenza con i contenuti del piano triennale (da 0 a 15 punti)

2. Qualità della proposta ( da 0 a 15 punti)

3. Quantificazione dei costi e del dettaglio delle voci di spesa (da 0 a 5 punti)

4. Coinvolgimento di altri partner e loro ruolo nel progetto (da 0 a 5 punti)

5. Vastità dell’area interessata (da 0 a 5 punti)

6. Corretta quantificazione degli utenti / fruitori (da 0 a 5 punti)

7. Previsione di un sistema di controllo e monitoraggio del progetto (da 0 a 5 punti)

8. Cantierabilità e cronoprogramma (da 0 a 5 punti)

9. Capacità di sostenere il rafforzamento strutturale delle aziende (da 0 a 5 punti)

10. Riproducibilità del progetto (trasferimento buone prassi) (da 0 a 5 punti)

11. Innovazione (da 0 a 15 punti)

12. Attenzione all’informazione e alla diffusione del progetto (da 0 a 5 punti)

13. Presenza di studi, relazioni tecniche o storiche (da 0 a 5 punti)

14. Ricaduta economica ed occupazionale (da 0 a 5 punti)

I soggetti richiedenti dovranno utilizzare per la richiesta il modulo reperibile presso la sede del Distretto dei Vini Piazza Roma 10 - Asti e presso le Province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino.

Le domande,unitamente alla documentazione richiesta, dovranno essere consegnate presso le Province di Alessandria, Asti , Cuneo e Torino Assessorati all’Agricoltura secondo competenza territoriale; una copia della sola domanda dovra’ essere consegnata al Distretto dei Vini anche a mezzo fax 0141- 433364

Ammissibilità

Non saranno considerate ammissibili, e pertanto saranno respinte le domande:

- pervenute fuori termine

- non firmate dal legale rappresentante (o procuratore speciale) o con la firma non autenticata

secondo le forme di legge (prive o con copia del documento di identità non in corso di validità

del firmatario, o priva di altre autenticazioni);

- incomplete in quanto prive di dati essenziali per la identificazione delle proposte;

- non conformi, per contenuti, azione o destinatari, alle condizioni previste dall’azione cui sono

riferiti;

- le cui specifiche sezioni della domanda risultino prive di dati essenziali per la valutazione;

- in contrasto con specifiche normative di settore;

- i cui contenuti risultino inconsistenti.

- mancanti della corretta indicazione del cofinanziamento e sua documentazione

L’attuazione del programma proposto deve avvenire nei tempi stabiliti, nel rispetto del programma approvato e di tutte le condizioni previste.

Monitoraggio, controllo e rendicontazione

Le disposizioni inerenti il monitoraggio ed il controllo degli interventi sono oggetto di specifiche disposizioni di dettaglio.

L’operatore é responsabile della corretta esecuzione delle attività autorizzate e della regolarità di tutti gli atti di propria competenza ad esse connessi. É altresì responsabile, per le dichiarazioni rese in autocertificazione al momento della presentazione della domanda e di ogni altra certificazione resa nel corso di realizzazione delle attività oggetto del finanziamento.

Il beneficiario del cofinanziamento è obbligato a :

* a rispettare il vincolo di destinazione dalle somme che saranno erogate

* a comunicare tempestivamente l’eventuale presentazione di altre domande di contributo presso la Regione Piemonte o altri Enti pubblici

* a consentire l’accesso per la verifica ispettiva sul piano proposto.

* Conservare per 5 anni la documentazione amministrativa e contabile relativa al progetto/intervento oggetto di finanziamento

La gestione amministrativa e la rendicontazione di tutte le attività autorizzate in applicazione del presente avviso , nonché l’erogazione dei contributi ad esse relativi sono regolati dalle norme provinciali ,regionali e comunitarie.

Non è ammessa a consuntivo alcuna compensazione tra le spese relative a interventi diversi.

Pubblicizzazione delle attività

Il soggetto finanziato dovrà attenere alle disposizioni contenute nell’art.1 della Legge 903/77 e nell’art.4 della Legge 125/91, in ordine all’indicazione che il messaggio sia indifferentemente rivolto a rappresentanti dell’uno dell’altro sesso.

Si rammenta, inoltre che negli avvisi, sui manifesti, volantini, attestati ecc., relativi alle azioni autorizzate, unitamente al Logo del Distretto dei Vini dovranno essere raffigurati , il Logo della Regione Piemonte e della Provincia di competenza

Revoca delle attività non iniziate e ripartizione delle quote residue

Entro la data indicata nel progetto l’operatore è tenuto a dare inizio e a concludere tutte le azioni oggetto del finanziamento concesso.

Dell’avvio del progetto dovrà essere data comunicazione al Distretto dei Vini.

I progetti e/o gli interventi che non risultino iniziati alle scadenze rispettivamente stabilite, sono

cancellati d’ufficio e il relativo contributo si intende revocato.

Salvo specifica deroga le parti di attività eccedenti i termini di conclusione non sono considerate ai fini della rendicontazione.

Penalità

Nei casi di mancata o parziale attuazione di interventi autorizzati, per rinuncia ovvero anche determinatasi a seguito di revoca indipendentemente dal fatto che abbiano o meno indotto restituzione di indebiti, il beneficiario perderà il diritto a richiedere/ottenere contributi sul successivo piano annuale .

Non sono conteggiati a titolo di mancata attivazione, e pertanto non incorrono in penalità, i progetti ritirati prima dell’approvazione delle graduatorie ed entro 15 giorni dalla comunicazione di cofinanziamento .

Informativa privacy

Si informa, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 30/6/2003 n.196 “Codice in materia di protezione dei dati personali", che i dati richiesti sono necessari per la gestione del procedimento di assegnazione ed erogazione dei finanziamenti relativi alle attività formative di cui al presente Bando e per tutti gli adempimenti connessi.

Il conferimento dei dati è obbligatorio e l’eventuale rifiuto comporta l’impossibilità di procedere all’erogazione del contributo.

I dati raccolti sono conservati a cura del Distretto dei Vini e trattati, anche in modo informatizzato, in conformità con le disposizioni vigenti in materia.

Il responsabile del trattamento è il ViceDirettore del Distretto , al quale gli interessati possono rivolgersi per far valere i diritti di cui all’art. 7 della D.Lgs. 196/2003.

Il Presidente del Distretto
Flavio Accornero

Allegato




Comunicato dell’Assessorato Agricoltura della Regione Piemonte