Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 08

 Codice 32.5
D.D. 29 novembre 2004, n. 334

L.R. 58/78, art. 7. Interventi vari per la promozione delle attività culturali e il loro sviluppo e diffusione sul territorio. Spesa di Euro 268.000,00= (capitoli vari)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le finalità e con le motivazioni in premessa illustrate, il programma di contributi per l’anno 2004 per la promozione e la valorizzazione della storia e della cultura locale e dell’arco alpino, a favore degli Enti ed Associazioni di seguito individuati, per gli importi e le attività a fianco di ciascuno indicati, per un importo complessivo di Euro 268.000,00:

- Centro Regionale Etnografico Linguistico (CREL), Rivoli (TO) - Realizzazione del programma di lavoro Anno 2004 - Euro 42.000,00;

- Teatro dell’Angolo, Torino - Realizzazione di “Baudetta e Serafino”, Progetto teatrale di avvicinamento del pubblico infantile alla lingua e alla cultura del Piemonte - Euro 30.000,00;

- Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Torino - Attivazione di un master di II livello “Servizi per gli immigrati” per l’anno 2004-2005 - Euro 15.000,00;

- Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università degli Studi di Torino - Attivazione del Master “Impresa Cina” per l’anno 2004-2005 - Euro 30.000,00;

- Città di Bra - Interventi a favore del “Teatro del Piemonte” e spettacoli per i Piemontesi nel mondo - Euro 151.000,00;

- di autorizzare la liquidazione ed il pagamento dei contributi ai soggetti beneficiari con le seguenti modalità:

- un acconto, pari all’80%, ad avvenuta registrazione dell’impegno di spesa assunto con il presente atto;

- il restante 20%, a saldo, dietro presentazione di relazione sull’attività svolta, corredata da eventuale rassegna stampa, dal rendiconto consuntivo dell’attività (articolato in entrate e uscite) e di copia di eventuali materiali prodotti.

Il contributo potrà altresì essere liquidato e pagato in un’unica soluzione dietro presentazione della documentazione di cui sopra qualora le iniziative siano già state realizzate.

Il rendiconto finanziato deve essere presentato in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”, unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del legale rappresentante sottoscrittore, e deve attestare la corrispondenza tra le spese dichiarate e la relativa documentazione giustificativa (fatture, ricevute fiscali, parcelle, scontrini, ecc.), che deve restare a disposizione per eventuali controlli, a campione o mirati, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive degli atti di notorietà, che il competente Settore effettuerà in applicazione di quanto disposto dall’art. 71 del richiamato D.P.R. 445/2000.

Nella rendicontazione sarà ammessa l’esposizione di spese generali, anche non documentate, purchè accertabili, fino a un massimo del:

- 15% per iniziative dal costo complessivo sino a Euro 51.000,00;

- 10% per iniziative dal costo complessivo superiore a Euro 51.000,00.

Sono esclusi dai contributi per un triennio i soggetti che, a seguito dei controlli di cui sopra, risultino aver presentato documentazioni non veritiere o comunque difformi dal contenuto della rendicontazione.

Le iniziative dovranno essere realizzate nel corso dell’esercizio finanziario nel quale è stato assegnato il contributo e rendicontate entro il 15 marzo dell’anno successivo, salvo diversa determinazione seriamente motivata e concordata con la Direzione.

Non si effettueranno erogazioni prima che sia avvenuta la regolare rendicontazione finale del contributo eventualmente concesso nell’anno precedente.

Qualora la rendicontazione finale documenti un importo di spesa inferiore a quanto dichiarato in sede di preventivo, sarà obbligo per il beneficiario di fornire ampia e dettagliata motivazione scritta alla competente Direzione regionale che, previa verifica, potrà provvedere, ove occorra, all’eventuale ridimensionamento del contributo attraverso il recupero parziale o totale delle somme già erogate, ovvero alla riduzione o alla mancata liquidazione del saldo.

Alla spesa complessiva di Euro 268.000,00 si fa fronte mediante stanziamento per Euro 238.000,00 di cui al Cap. 11725/04 (accantonamento n. 101629) e per Euro 30.000,00 di cui al Cap. 10330/04 (accantonamento 101066).

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio entro sessanta giorni dalla data di avvenuta notificazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione.

Il Direttore regionale
Rita Marchiori