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Bollettino Ufficiale n. 08 del 24 / 02 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 29 dicembre 2004, n. 73-14507

Legge 49/1985. “Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione”, Titolo I. Criteri per la costituzione di un Comitato di valutazione regionale e definizione delle relative funzioni

A relazione dell’Assessore Laratore:

Vista la l. 49/1985 “Provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure urgenti a salvaguardia dei livelli di occupazione”, Titolo I;

visto l’articolo 19 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che conferiva alle Regioni la funzione di concessione di agevolazioni, incentivi e benefici, comunque denominati, alle imprese;

visto l’articolo 19, comma 12, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, come modificato ed integrato dall’articolo 2, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 29 ottobre 1999, n. 443, che disponeva che le Regioni subentrassero alle amministrazioni statali nei diritti e negli obblighi derivanti dalle convenzioni stipulate dalle stesse in virtù di leggi in vigore alla data di effettivo trasferimento e delega delle funzioni disposte dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, stipulando, ove occorra, atti integrativi alle convenzioni stesse per i necessari adeguamenti;

visto l’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che prevedeva l’istituzione presso ciascuna Regione di un Fondo Unico Regionale, amministrato secondo norme stabilite da ciascuna Regione, in cui confluiscono i fondi statali relativi alle materie delegate;

visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 che prevedeva interventi per la razionalizzazione per il sostegno pubblico alle imprese in attuazione dell’art. 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59;

visto il contratto stipulato in data 26 giugno 2000 tra il Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato (ora Ministero delle Attività Produttive) e la Coopercredito S.P.A., depositato agli atti, che disciplina la prestazione del servizio di gestione del Fondo “FONCOOPER” di cui al Titolo I° della legge 27 febbraio 1985 n. 49, concernente provvedimenti per il credito alla cooperazione e misure per la salvaguardia dei livelli occupazionali, attività affidata dalla stessa legge alla predetta Coopercredito;

vista la D.G.R. n. 37 - 4576 del 26.11.2001 con la quale si attivava il finanziamento dei suddetti interventi e si assegnava alla Direzione regionale Formazione Professionale - lavoro la prima quota di annualità dei rientri del Fondo rotativo denominato “ Foncooper” costituito dalla Regione Piemonte;

vista la determinazione n. 1162 del 30.11.2001 con la quale si approvava l’ atto aggiuntivo tra Regione Piemonte e Coopercredito S.p.A. per la gestione degli interventi agevolativi delegati relativi al Fondo rotativo denominato Foncooper;

preso atto che con l’ atto stipulato in data 01.07.2004, rogito notaio Mario Liquori in Roma, registrato in data 06.07.2004, la Coopercredito S.p.A. si è fusa per incorporazione nella Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. la quale è pertanto subentrata nei diritti, obblighi, attribuzioni e situazioni giuridiche facenti capo alla suddetta Coopercredito S.p.A;

preso atto che i rapporti giuridici e le attività in essere, di cui all’ atto aggiuntivo sopra citato, tra la Regione Piemonte e Coopercredito S.p.A. stanno proseguendo a nome della incorporante Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (Divisione Commercial Banking - Linea prodotti di finanziamento agevolato - Foncooper);

ritenuto opportuno modificare l’ articolo 6 del predetto atto aggiuntivo demandando la gestione del Foncooper/Regione Piemonte ad un Comitato regionale anzichè all’ attuale Comitato costituito ai sensi dell’ articolo 2 del contratto sopra citato;

ritenuto di formulare dei criteri generali a cui dovrà attenersi la Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro nel predisporre le modifiche all’ Atto aggiuntivo sopra richiamato;

la Giunta regionale, a voti unanimi,

delibera

Di formulare, in merito alla gestione del Foncooper da parte della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (Divisione Commercial Banking - Linea prodotti di finanziamento agevolato - Foncooper) tramite un Comitato regionale, i seguenti criteri generali:

a) il Comitato è composto da 5 componenti, compreso il Presidente;

b) la Giunta regionale provvede alla designazione dei componenti del Comitato, di cui 3 sentite le Associazioni di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo giuridicamente riconosciute e comparativamente più rappresentative a livello regionale, e individua il componente con funzioni di Presidente. La Giunta regionale fissa altresì i compensi spettanti ai componenti, a carico del Foncooper ai sensi del D.lgs n. 123/1998;

c) I componenti del Comitato sono nominati con decreto del Presidente della Giunta regionale;

d) un rappresentante della Banca Nazionale del lavoro S.p.A. (Divisione Commercial Banking) o suo delegato, senza diritto di voto ha il compito di proporre le materie oggetto di deliberazione e cura la segreteria del Comitato:

e) il Comitato regionale esercita le seguenti funzioni:

- delibera le modifiche dei criteri per la presentazione, l’ istruttoria delle domande e la concessione dei finanziamenti;

- delibera, in ordine alle singole operazioni, l’ ammissione ai benefici del Foncooper, nonchè le modifiche attinenti le operazioni medesime;

- delibera, in ordine alle revoche, alle rinunce, alle transazioni che si rendessero necessarie nell’ interesse del Foncooper, ancorchè comportanti rinunce sul capitale mutuato e alla determinazione delle eventuali perdite definitive;

- delibera in ordine alle iniziative di pubblicizzazione e di promozione del Foncooper, approvandone i relativi preventivi e rendiconti;

- approva annualmente la situazione contabile del Foncooper, la rendicontazione delle disponibilità, impegni e insolvenze alla data del 31 dicembre precedente e l’ ammontare del compenso;

- segnala alla Regione Piemonte la necessità di integrazioni delle assegnazioni finanziarie al Foncooper.

Di demandare al Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro l’adozione di tutti gli atti conseguenti per l’effettiva operatività del Comitato.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’ art. 65 dello Statuto e dell’ art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)