Codice 17.3
D.D. 4 agosto 2004, n. 223

L.R. 21/85 s.m.i. D.C.R. n. 270-31622 del 15.10.2002. D.M. 17.11.2003. Progetto cofinanziato dal Ministero per le Attività Produttive denominato “Informazione al consumo”. Affidamento di incarico ad ACU, Adiconsum, Federconsumatori e Associazione Consumatori Piemonte (ex Movimento Consumatori). Impegno e liquidazione della somma di Euro 71.280,00, oneri fiscali inclusi (cap. 14800/04 - acc. 100704 - UPB 17021)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di affidare, per le motivazioni di cui in premessa che si richiamano integralmente, alle associazioni dei consumatori ACU - Associazione Consumatori Utenti, Adiconsum, Federconsumatori e Associazione Consumatori Piemonte (ex Movimento Consumatori) l’incarico per le prestazioni descritte in premessa e dettagliate nello schema di lettera commerciale allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale.

Di impegnare a tal fine la somma di Euro 71.280,00, oneri fiscali inclusi, sul cap. 14800/04 (acc. 100704 - UPB 17021) a favore:

- dell’Associazione Consumatori Utenti-Piemonte, avente sede legale in Via Beaumont 68, 10138 Torino, per un ammontare di Euro 17.820,00;

- della Federconsumatori-Piemonte, avente sede legale in Via Pedrotti 25, 10152 Torino, per un ammontare di Euro 17.820,00;

- dell’Associazione Consumatori Piemonte (ex Movimento Consumatori), avente sede legale in Via San Francesco d’Assisi 17, 10122 Torino, per un ammontare di Euro 17.820,00;

- dell’Adiconsum, avente sede legale in Via Parma, 36, 15100 Alessandria, per un ammontare di Euro 17.820,00.

Di approvare lo schema di lettera commerciale, allegato alla presente determinazione.

La liquidazione delle somme così impegnate verrà effettuato a rate ogni due mesi, a partire dalla data di inizio dei contratti, su presentazione di regolare fattura, debitamente vistata dal dirigente del settore responsabile, entro 30 gg. dal ricevimento della stessa.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato entro 30 giorni dalla presentazione delle fatture per causa imputabile alla Regione Piemonte saranno dovuti - ai sensi del d.lgs. 231/02 - gli interessi moratori, nella misura del 9,01%, o nella diversa misura che verrà successivamente stabilita con nota del Direttore della Direzione Bilanci e Finanze, comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del C.C..

Si precisa che, ai sensi dell’art. 3 u.c. legge 241/90, contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al T.A.R. entro sessanta giorni, oltre che innanzi al Capo dello Stato entro centoventi giorni, dal ricevimento della stessa.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco