Torna al Sommario Indice Sistematico
Bollettino Ufficiale n. 04 del 27 / 01 / 2005
Comunicato della Direzione Commercio e Artigianato
Nomina di due esperti e di un imprenditore artigiano in seno alla Commissione del Disciplinare di produzione ai sensi della L.R. 21/97 - Capo VI - art. 27 così come modificata dalla L.R. 31/8/1999 n. 24, per il Settore Conservazione e Restauro in Edilizia
Si comunica che il Direttore Regionale deve provvedere alla nomina di due esperti e di un imprenditore artigiano in seno alla Commissione di Disciplinare di produzione ai sensi della L.R. 21/97 - Capo VI - art. 27 così come modificata dalla L.R. 31/8/1999 n. 24, per il Settore Conservazione e Restauro in Edilizia).
La L.R. 9 maggio 1997, n. 21 Norme per lo sviluppo e la qualificazione dellartigianato così come modificata dalla L.R. 31/8/1999 n. 24, al Capo VI - Artigianato artistico e tipico di qualità - dedica ampio risalto alla tutela e alla promozione delle lavorazioni dellartigianato che presentano elevati requisiti di carattere artistico e architettonico.
A tal fine, in ottemperanza a quanto disposto dallart. 26, comma 3, della suddetta legge, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 27-24980 del 6 luglio 1998 ha approvato, secondo le indicazioni emerse nellambito di un gruppo tecnico, formato da rappresentanti del settore competente della Regione, rappresentanti delle Associazioni di categoria (Confartigianato, C.N.A., C.A.S.A.) e dal Presidente della Commissione Regionale per lArtigianato, i parametri che costituiscono i criteri per lindividuazione delle lavorazioni artistiche e tipiche di qualità, ed i settori lavorativi di cui alla D.G.R. sopra citata. Successivamente, con D.G.R. n. 46-14396 del 20/12/2004 è stato invidiato il Settore Conservazione e Restauro in Edilizia
Per ogni settore individuato, ai sensi dellart. 27 della L.R. 21/97, così come modificata dalla L.R. 31/8/1999 n. 24, è prevista la predisposizione di un apposito disciplinare, con il quale sono descritti i caratteri delle tecniche produttive adottate, dei materiali impiegati e di quanto altro concorre a individuare e qualificare le lavorazioni in essere.
Tali disciplinari sono predisposti da apposite Commissioni e sono approvati dalla Giunta Regionale, sentita la Commissione Regionale per lArtigianato.
In tali Commissioni è prevista la presenza di:
a) 2 esperti di storia e tecnica delle particolari lavorazioni considerate, con una documentata qualificazione nel settore specifico sia sotto il profilo tecnico-produttivo sia sotto quello artistico;
b) 1 imprenditore artigiano che risulti in attività da almeno sette anni nello stesso settore delle lavorazioni artistiche e tipiche oggetto di disciplinare o un imprenditore artigiano in quiescenza con esperienza di almeno sette anni nel settore oggetto del disciplinare e con una documentata qualificazione nel settore specifico sia sotto il profilo tecnico-produttivo sia sotto quello artistico;
c) 1 rappresentante della Provincia presso cui risultano le maggiori consistenze produttive delle attività prese in esame, ed eventualmente 1 rappresentante del Comune o della Comunità Montana nei quali si verifica una maggior concentrazione delle attività produttive di peculiare contenuto artistico dei settori presi in esame, nominato dalla Regione, su designazione della Provincia;
d) 1 rappresentante designato dalle associazioni regionali Confartigianato, C.N.A., C.A.S.A.
e) il dirigente della struttura regionale competente per materia o suo delegato;
Le figure degli esperti e dellimprenditore artigiano, nominati previa presentazione di propria candidatura, devono essere attestate da una qualificazione nel settore specifico sia sotto il profilo tecnico-produttivo, sia sotto quello artistico e architettonico;
a tal fine gli esperti devono possedere i seguenti requisiti:
- conoscenza della storia dellarte e dellarchitettura; una buona cultura nel campo del settore del restauro architettonico, per cogliere in modo ottimale lespressione dei diversi manufatti;
- esperienza concreta attinente la conoscenza delle tecniche e dei materiali per il restauro in edilizia.
Il possesso di tali competenze deve essere dimostrato previa presentazione della seguente documentazione:
* Curriculum che documenti una qualificata ed adeguata professionalità ed esperienza nel settore oggetto di disciplinare;
In particolare il curriculum professionale dei candidati deve evidenziare il percorso attraverso il quale sono state acquisite le competenze.
Un primo requisito è individuato dal percorso formativo con conseguente attribuzione di punteggio:
- Corso di formazione 1 punto
- Laurea 1,5 punti
- Master 2 punti
- Dottorato e/o specializzazione 2,5 punti;
Un secondo requisito è lesperienza professionale maturata negli ultimi dieci anni nel settore, definibile dal punto di vista quantitativo. Ad ogni incarico professionale nel settore in oggetto viene attribuito il seguente punteggio:
- Consulenza 1 punto
- Progettazione 1,5 punti
- Direzione lavori 1,5 punti;
* Articoli comparsi su quotidiani e su riviste, pubblicazioni, cataloghi, ogni materiale documentario sul settore di riferimento;
I materiali documentari sul settore di riferimento sono valutati per il loro contenuto, per il livello qualitativo della dissertazione e/o dellargomento proposto. Ogni contributo viene valutato da un minimo di 1 punto a un massimo di 2,5 punti.
* Incarichi professionali specifici (membro di comitati scientifici, partecipazione a convegni, seminari sul settore interessato, in qualità di relatore, docente in corsi di formazione e/o di aggiornamento, etc).
Tali incarichi sono valutati per il loro contenuto, per il loro livello qualitativo, per la rilevanza e il prestigio della committenza e/o della manifestazione e/o dei destinatari. Anche in questo caso ogni incarico è valutato da un minimo di 1 punto a un massimo di 2,5 punti.
Limprenditore artigiano deve possedere i seguenti requisiti:
- attività lavorativa autonoma svolta da almeno sette anni nello stesso settore delle lavorazioni artigiane considerate;
- esperienza concreta attinente la conoscenza delle tecniche realizzative e le trasformazioni innovative dei manufatti;
- qualificazione nello specifico settore sotto il profilo tecnico produttivo e artistico culturale e architettonico.
Il possesso di tali competenze deve essere dimostrato con idonea documentazione, quale:
* curriculum professionale, con indicazione delle notizie sullimpresa e sua produzione;
Poiché uno dei requisiti necessari per poter presentare la propria candidatura è laver svolto da almeno sette anni lattività lavorativa nello stesso settore delle lavorazioni considerate, viene assegnato 1 punto per ogni anno ulteriore di attività svolta;
* documentazione fotografica dei manufatti prodotti e loro destinazione, eventualmente osservabili e rintracciabili presso la committenza;
* campionario con schede tecniche dedicate ai singoli manufatti; pubblicazione di materiale informativo;
* articoli, recensioni critiche, etc, apparsi su quotidiani, settimanali, cataloghi, riviste specializzate ed ogni altra fonte divulgativa; partecipazione a manifestazioni significative (mostre, convegni, rassegne specialistiche);
I materiali documentari sono valutati per il loro contenuto, per il livello qualitativo, per la rilevanza e il prestigio della committenza e/o della manifestazione. Ogni contributo è valutato da un minimo di 1 punto a un massimo di 2,5 punti;
* ogni ulteriore informazione utile a qualificare limprenditore artigiano.
Listruttoria e la valutazione delle istanze pervenute competono al Gruppo di Lavoro Metodologico, formato da Regione Piemonte, Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato e da rappresentanti delle Associazioni di Categoria, (Confartigianato, CNA, CASA) istituito con determina del Direttore Artigianato e Commercio;
Ai componenti della Commissione di disciplinare è riconosciuto un gettone di presenza per ogni seduta giornaliera.
Le istanze di candidatura devono essere presentate ovvero inviate a mezzo di lettera raccomandata entro e non oltre il trentesimo giorno dalla data del presente comunicato a:
Assessorato Regionale Commercio e Artigianato - Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato - Piazza Nizza n. 44 - 10126 Torino.
Fa fede, al fine del rispetto dei termini di presentazione, la data del timbro postale della località di partenza della lettera raccomandata.
Le istanze di candidatura possono essere altresì presentate negli uffici di cui sopra nei seguenti orari: lunedì - venerdì ore 9,30 - 12,00, ovvero inviate via fax unitamente a una copia fotostatica di documento di identità al seguente numero: 011.4325170.
Qualora lultimo giorno utile per la presentazione delle candidature sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il curriculum attestante quanto specificato in precedenza, va inserito nellistanza di candidatura la quale non necessita di firma autenticata, purchè la firma medesima venga apposta in presenza del funzionario ricevente oppure, in caso di spedizione o trasmissione via fax, si alleghi copia fotostatica di un documento didentità del sottoscrittore (D.P.R. 445/2000).
Le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e luso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale.
Ai sensi dellart. 13 del D.Lgs. 30/6/2003 n. 196 i dati personali relativi ai nominativi verranno utilizzati al solo scopo di procedere alla nomina degli esperti e dellimprenditore artigiano in seno alla Commissione del Disciplinare di produzione per il Settore Conservazione e Restauro in Edilizia e sono conservati presso il Settore Disciplina e Tutela dellArtigianato, di cui è responsabile la dott.ssa Tiziana Bernengo.
Per ulteriori informazioni telefonare ai nn. 011/4322452 (Sig.ra Francesca Stasi) - 011/4324725 (Sig.ra Caterina Infanti).
Il Direttore regionale
Marco Cavaletto
La Legge dello Stato n. 4/2005 di seguito riportata è stata pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale n. 16 del 21 gennaio 2005 ed è entrata in vigore
il 22 gennaio 2005.
Si riporta di seguito altresì il testo coordinato con
il Decreto - legge n. 277/2004, convertito con modificazioni dalla citata
Legge n. 4/2005 (ndr).