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Bollettino Ufficiale n. 04 del 27 / 01 / 2005

Deliberazione della Giunta Regionale 22 novembre 2004, n. 109-14108

L.R. 63/78 art. 48. Prosecuzione piano sperimentale di consulenza aziendale alle cooperative agricole finalizzato all’audit aziendale ed alla rintracciabilità obbligatoria

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

2. Di proseguire per l’anno 2005 il piano di consulenza aziendale rivolto alle cooperative agricole ed agroforestali finalizzato:

- al rispetto delle norme obbligatorie in materia di ambiente, sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, benessere degli animali e sicurezza sul lavoro (audit aziendale);

- all’incremento della qualità e sicurezza dei prodotti agroalimentari, anche predisponendo un programma finalizzato all’introduzione di sistemi di tracciabilità e rintracciabilità delle produzioni agroalimentari ai sensi del Reg. CE n. 178/2002.

- allo svolgimento di altre attività specifiche relative all’osservanza dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche ed ambientali (condizionalità), nonché la sensibilizzazione all’introduzione di certificazioni volontarie (secondo le specifiche norme UNI, EMAS, ecc. di cui in premessa) secondo le modalità che saranno specificate con successiva determinazione dirigenziale.

3. Il piano sperimentale regionale sarà attuato, nel corso dell’anno 2005, per le motivazioni di cui in premessa, dai Consorzi cooperativi per i servizi di assistenza alla gestione delle cooperative agricole, promossi dalle due Organizzazioni Cooperativistiche agricole regionali maggiormente rappresentative in Piemonte e ad esse aderenti, che presenteranno, entro il 20 Dicembre 2004, alla Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura - Settore 12.04 Servizi di Sviluppo Agricolo, l’elenco delle cooperative presso le quali verrà effettuata la sperimentazione ed i tecnici qualificati coinvolti.

L’elenco dovrà essere articolato per filiere produttive e per territorio provinciale.

Comunque almeno il 20% delle cooperative interessate dal piano 2004 devono essere sostituite con nuove cooperative agricole o agroforestali.

Nel Piano 2005, oltre all’audit aziendale, deve essere prevista anche l’introduzione di sistemi di tracciabilità e rintracciabilità obbligatoria, ai sensi del Reg. UE n. 178/2002, in almeno il 40% delle nuove cooperative che fanno parte dell’elenco sopra citato.

Le aziende cooperative e le aziende agricole dei soci, coinvolte nel precedente piano 2004, che hanno evidenziato delle criticità relative all’osservazione delle norme obbligatorie continuano ad essere assistite nel corso del 2005 nell’adozione di misure atte a superare le difficoltà rilevate.

4. Il finanziamento del programma sperimentale regionale, ai sensi della l.r. 63/78, art. 48, è basato su di una spesa massima ammissibile, per ciascuna cooperativa agricola od agroforestali (comprese le aziende singole socie), fino a euro 10.000,00 con un contributo forfetario fino all’80%, diversificabile se si tratta soltanto di servizio di audit aziendale o di sperimentazione per l’introduzione di un sistema di tracciabilità e rintracciabilità aziendale o di filiera nonché altre attività specifiche relative all’osservanza dei criteri di gestione obbligatori e delle buone condizioni agronomiche ed ambientali (condizionalità) e l’introduzione di certificazioni di processo, di prodotto ed ambientale, secondo quanto sarà specificato con successiva determinazione dirigenziale.

Tale somma massima è ritenuta congrua in relazione all’impegno richiesto per lo svolgimento del servizio di consulenza sopra indicato, a livello di ciascuna cooperativa (e aziende socie) e comprende i costi del personale impegnato e le spese organizzative nonché i costi del coordinamento del piano regionale effettuato da ciascuno dei due Consorzi cooperativi.

L’assegnazione del finanziamento sarà effettuata in base alla rappresentatività, a livello regionale, delle cooperative socie degli stessi Consorzi cooperativi.

La Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura, Settore Servizi di Sviluppo Agricolo approverà il piano regionale di consulenza aziendale rivolto alle cooperative nei limiti delle spese ammesse sopra indicate e provvederà all’impegno ed alle relative liquidazioni.

5. La Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura è incaricata di definire, sentiti i Consorzi cooperativi, i contenuti dei programmi aziendali, nonché le procedure necessarie per una efficace attuazione del piano sperimentale regionale, secondo le indicazioni di cui in premessa.

6. Per il finanziamento complessivo del piano sperimentale, per l’anno 2005, viene destinata la somma di euro 568.000,00 che fa carico:

- per euro 168.000,00 al capitolo n. 13480 del bilancio regionale per l’anno 2004, facendo ricorso ai fondi accantonati con DGR n. 69-13851 del 02.11.2004 (accantonamento n. 101628 - UPB 12.04.1) in favore della Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura che provvederà ai relativi ulteriori adempimenti.

- per euro 400.000,00 al corrispondente capitolo del bilancio regionale per l’anno 2005.

7. A supporto del piano regionale di consulenza aziendale saranno realizzati dai due Consorzi cooperativi specifici corsi per dirigenti, amministratori, soci e tecnici delle cooperative agricole socie, nonché attività di informazione e sensibilizzazione in materia, secondo quanto previsto dal PSR 2000-2006 - Misura C - Formazione e che saranno specificatamente disciplinati con apposita Deliberazione della Giunta regionale.

A tale scopo viene destinata la somma di euro 60.000,00, già accantonata con D.G.R. n. 7-12035 del 23.03.2004 (Acc. n. 100668) cap. 13451, per la realizzazione di un apposito programma che sarà approvato ed impegnato con Determinazione del Dirigente del competente Settore Servizi di Sviluppo Agricolo della Direzione 12 Sviluppo dell’Agricoltura.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)