Decreto del Presidente della Giunta Regionale 6 dicembre 2004, n. 128

Accordo di programma tra la Regione Piemonte, la Facolta’ di Scienze della Formazione dell’Universita’ degli Studi di Torino, la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e la Fondazione CRT per la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione

Premesso che:

la L.R. n. 58 del 28 agosto 1978 all’art. 1, secondo comma, afferma “ La presente legge, ispirandosi all’art.33 della Costituzione che enuncia il principio della libertà della cultura ha lo scopo di consentire lo sviluppo diffuso ed omogeneo delle attività e delle strutture culturali in tutto il territorio regionale; di favorire da parte di tutta la popolazione la fruizione dei beni culturali e di promuovere l’incremento e la gestione democratica delle relative strutture” ed in particolare prevede tra i compiti della Regione quello di favorire l’utilizzo delle strutture e dei servizi culturali pubblici da parte degli Istituti scolastici;

nell’aprile del 2002 è stato sottoscritto l’Accordo di Programmazione Negoziata sulla diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e sullo sviluppo del loro uso nel sistema scolastico del Piemonte, tra la Regione Piemonte, la Direzione generale regionale per il Piemonte del MIUR, l’ANCI Piemonte, l’UPP Piemonte e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino;

nel febbraio 2002 è stata sottoscritta la convenzione, tra la Regione Piemonte e la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino per la costituzione e la gestione del Centro Regionale Universitario per il Cinema e l’Audiovisivo;

la Preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino ha formalmente richiesto alla Regione Piemonte di attivare idonea procedura per la sottoscrizione di uno specifico Accordo di Programma per la realizzazione di un canale televisivo digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione piemontese.

Considerato che la proposta avanzata oltre a rappresentare un significativo passo avanti nell’opera intrapresa negli anni passati dalla Regione Piemonte e dai maggiori enti territoriali operanti in Piemonte a favore del mondo della scuola nel suo complesso, si ritiene possa divenire un importante strumento di informazione e didattico;

valutata pertanto favorevolmente la proposta, il Presidente della Regione Piemonte ha nominato, ai fini del coordinamento di tutte le attività inerenti la predisposizione e l’attuazione dell’Accordo di Programma responsabile del procedimento la dott.ssa Anna di Aichelburg, dirigente del Settore Istruzione della Direzione Regionale Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo;

visto il Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 43 del 28/10/2004, sul quale è stato annunciato l’avvio del procedimento per la sottoscrizione dell’Accordo di Programma per la realizzazione di un canale televisivo digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione piemontese;

considerato che in data 12 novembre 2004 si è svolta la conferenza dei servizi ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000, che ha approvato il testo dell’accordo;

vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 73 - 14074 del 22.11.2004 (pubblicata, per estratto, sul B.U.R. n. 47 del 25/11/2004 ), che ha preso atto dello Schema di Accordo di programma predisposto per attuare la collaborazione tra la Regione Piemonte, la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e la Fondazione CRT per la realizzazione del progetto sopra descritto e che ha disposto uno stanziamento a carico della Regione Piemonte di Euro 3.000.000,00 così ripartiti: euro 1.500.000,00 per l’anno 2004 ed euro 1.500.000,00 per l’anno 2005;

considerato che l’Accordo di programma è stato sottoscritto in data 26 novembre 2004 dall’Assessore regionale alla Cultura Giampiero Leo su delega del Presidente On. Enzo Ghigo, dalla Dr.ssa Annamaria Poggi per la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, dalla Dr.ssa Annamaria Dominici per la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e dal Prof. Andrea Comba per la Fondazione CRT;

rilevato che nell’Accordo di Programma citato, all’art.7, si dà mandato al Presidente della Regione Piemonte di individuare con il presente Decreto i componenti del Collegio di Vigilanza;

visto il Decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali” e in particolare l’art. 34, che prevede la conclusione di Accordi di Programma per la definizione e l’attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono l’azione intregrata e coordinata di due o più soggetti pubblici;

vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 27-23223 del 24.11.1997 “Assunzione di Direttive in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di Programma. L.R. 51/97, art. 17".

decreta

è approvato l’Accordo di Programma, stipulato in data 26 novembre 2004, avente per oggetto la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione piemontese, sottoscritto su delega del Presidente della Regione Piemonte dall’Assessore regionale alla Cultura Giampiero Leo, dalla Dr.ssa Annamaria Poggi per la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, dalla Dr.ssa Annamaria Dominici per la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e dal Prof. Andrea Comba per la Fondazione CRT.

Il coordinamento delle attività inerenti l’attuazione dell’Accordo di Programma sono svolte dal Responsabile del procedimento dell’Accordo, dott.ssa Anna di Aichelburg, dirigente del Settore Istruzione della Direzione Regionale Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo.

I soggetti che hanno sottoscritto l’Accordo di Programma in oggetto si impegnano, ciascuno per le parti di propria competenza, a realizzare quanto previsto nel testo dell’Accordo, con le modalità e nei tempi indicati nel medesimo.

La vigilanza e il controllo sull’esecuzione dell’Accordo previsti dal comma 7 dell’art. 34 del D.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 sono svolti, con le modalità dell’art.7 dello stesso Accordo, da un Collegio di Vigilanza presieduto dal Presidente della Regione Piemonte On. Enzo Ghigo o da un suo delegato e composto dalla Dr.ssa Annamaria Poggi per la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, dalla Dr.ssa Annamaria Dominici per la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e dal Prof. Andrea Comba per la Fondazione CRT o loro delegati.

La funzionalità tecnico-amministrativa del Collegio di Vigilanza è assicurata dalla partecipazione alle sedute del Responsabile del procedimento, dott.ssa Anna di Aichelburg, e dai funzionari dei rispettivi Enti competenti per materia.

Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Enzo Ghigo

Allegato

Accordo di programma tra la Regione Piemonte, la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, la direzione regionale del MIUR del Piemonte e la Fondazione CRT per la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione.

La Regione Piemonte nel febbraio del 2002 ha sottoscritto con la Facoltà di Scienze della Formazione una convenzione per la costituzione e la gestione del Centro regionale per il Cinema e l’Audiovisivo, con lo scopo, tra l’altro, di programmare attività di formazione alla didattica dell’audiovisivo rivolta agli insegnanti delle scuole piemontesi, realizzazione di video di documentazione di eventi significativi.

A seguito di questa convenzione è stato tra l’altro realizzato da parte della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Ateneo piemontese il Telegiornale dell’Università.

Nell’aprile 2002 è stato, poi, sottoscritto tra la Regione Piemonte, la Direzione generale per il Piemonte del MIUR, la Fondazione CRT, l’A.N.C.I. e l’U.P.P. del Piemonte un Accordo di programmazione negoziata per la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e sullo sviluppo del loro uso nel sistema scolastico del Piemonte, che ha permesso la connessione alla rete RUPAR di tutte le scuole pubbliche e paritarie del Piemonte consentendo la realizzazione di un sistema informativo dell’istruzione coordinato ed integrato con il sistema scolastico.

Partendo da queste premesse la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino, ha presentato alla Direzione Promozione Attività Culturali, Istruzione e Spettacolo della Regione Piemonte, un progetto per lo sviluppo e la produzione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo della scuola piemontese che consentisse di:

1. diffondere le informazioni culturali, scientifiche e didattiche inerenti sia l’Università - e specificamente l’Ateneo di Torino - sia le Scuole e le altre Istituzioni culturali e formative presenti sul territorio, così da strutturare, mediante una comunicazione efficace, i più favorevoli rapporti e scambi tra Università, Scuola, territorio e cittadini; con questa iniziativa potrà rendersi manifesta anche l’azione della Regione Piemonte nei confronti delle giovani generazioni e delle realtà formative, scolastiche e accademiche;

2. acquisire, da parte dell’Università degli Studi di Torino e delle Scuole piemontesi, delle conoscenze culturali, linguistico-espressive, tecnologiche e organizzative oggi indispensabili per una corretta e completa educazione all’immagine televisiva ed atte alla produzione di programmi, anche nella nuova veste interattiva del digitale terrestre;

3. offrire, all’interno di un palinsesto televisivo, a vocazione culturale, la possibilità valorizzare le intelligenze e le capacità giovanili attraverso la sperimentazione di linguaggi audiovisivi connessi allo sviluppo delle nuove tecnologie così da contribuire a soddisfare la domanda di nuove espressività da parte delle giovani generazioni, veicolando, a breve, gli interessi culturali e la creatività audiovisiva dei giovani studenti universitari italiani ed europei accreditando l’Università degli Studi di Torino e le scuole piemontesi quali promotori dell’iniziativa.

Rilevato come la proposta della realizzazione del canale televisivo digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione piemontese oltre a rappresentare un significativo passo avanti nell’opera intrapresa negli anni passati dalla Regione Piemonte e dai maggiori enti territoriali operanti in Piemonte a favore del mondo della scuola nel suo complesso, possa divenire un importante strumento di informazione e didattico.

Visto il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dallo Stato alle Regioni ed agli EE.LL., in attuazione del Capo I della L.15 marzo 1997 n.59";

Vista La L.R. n. 58 del 28 agosto 1978 che all’art. 1, secondo comma, afferma “ La presente legge ispirandosi aIl’art.33 della Costituzione che enuncia il principio della libertà della cultura ha lo scopo di consentire lo sviluppo diffuso ed omogeneo delle attività e delle strutture culturali in tutto il territorio regionale; di favorire da parte di tutta la popolazione la fruizione dei beni culturali e di promuovere l’incremento e la gestione democratica delle relative strutture”;

Visto l’accordo di programmazione negoziata sulla diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e sullo sviluppo del loro uso nel sistema scolastico del Piemonte sottoscritto, nell’aprile del 2002, tra la Regione Piemonte, la Direzione generale regionale per il Piemonte del MIUR, l’ANCI Piemonte, l’UPP Piemonte e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino;

Vista la convenzione sottoscritta nel febbraio 2002 tra la Regione Piemonte e la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino per la costituzione e la gestione del Centro Regionale Universitario per il Cinema e l’Audiovisivo;

Vista la richiesta della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino di attivare idonea procedura per la sottoscrizione di uno specifico Accordo di programma;

Considerato che:

• con nota n. 19462/S1/1.45 del 27 ottobre 2004 il Presidente della Regione Piemonte ha individuato il responsabile del procedimento, a cui è stata attribuita la competenza di tutte le fasi di controllo e legittimità degli atti necessari per la conclusione dell’Accordo di Programma.

• con nota n. 20203/S1/1.45 del 3 novembre 2004 il Presidente della Regione Piemonte ha indetto la Conferenza dei servizi, prevista ai sensi del 3° comma dell’at. 34 deI D.Lgs. n. 267/2000, al fine di verificare definitivamente la volontà degli Enti in merito all’iniziativa oggetto dell’accordo di Programma.

• del suddetto incontro è stato redatto dal Responsabile del Procedimento apposito verbale, nel quale è stata dichiarata, da parte dei soggetti partecipanti, l’approvazione all’unanimità dell’iniziativa, giudicata di interesse pubblico, l’assunzione degli impegni finanziari da formalizzarsi da parte dei soggetti sottoscrittori del presente Accordo prima della firma dell’atto.

Vista la seguente documentazione:

• progetto definitivo per Io sviluppo e la produzione di un nuovo canale digitale terrestre edito dall’Università di Torino Facoltà di Scienze della Formazione e rivolto ai giovani ed al mondo dell’Università e della scuola piemontese nel suo complesso

• annuncio di avvio del procedimento del presente accordo di programma pubblicato sul: BU. della Regione Piemonte n. 43 del 28 ottobre 2004

• nota n. 22104/S1/1.45 del 24/11/2004 del Presidente della Regione Piemonte di convocazione di tutte le parti per la firma dell’Accordo

Tutto ciò premesso si stabilisce che:

l’anno 2004 addi 26 novembre 2004, alle ore 10,30 presso la sede dell’Assessorato Cultura e Istruzione della Regione in Via Meucci 1, Torino.

TRA

La Regione Piemonte, rappresentata dal Presidente On. Enzo Ghigo domiciliato per la carica in Torino, piazza Castello 165;

E

La Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino rappresentata dalla Preside prof. Annamaria Poggi, domiciliata per la carica a Torino in Via S. Ottavio, 20.

E

La Direzione Regionale per il Piemonte del MIUR rappresentata dal direttore pro tempore domiciliato per la carica in Torino, Via Pietro Micca, 20

E

La Fondazione Cassa di Risparmio di Torino rappresentata dal Presidente prof. Andrea Comba domiciliato ai fini del presente atto in Torino, via XX Settembre 31

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE

Art. 1
Oggetto dell’accordo

Oggetto del presente accordo è la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato all’Università ed al mondo dell’istruzione piemontese, con particolare riferimento alla scuola media superiore di secondo grado.

Il progetto consiste nella produzione e nella diffusione dei programmi di uno specifico canale televisivo, di contenuti interattivi di tipo culturale e di informazione, edito dall’Università di Torino, Facoltà di Scienze della Formazione, con diffusione via digitale terrestre, inizialmente su Piemonte e Valle d’Aosta, per almeno quattro ore giornaliere e sette giorni settimanali di programmazione, con target studentesco-giovanile.

Si tratta di un progetto ad uscita multicanale che prevede format analogici e digitali e contemporaneamente integrati con l’uscita sul Web.

Art. 2
Copertura finanziaria

1. Il quadro finanziario complessivo del presente Accordo ammonta a Euro 4.700.000,00 ed è così ripartito per fonti finanziarie:

Fonti finanziarie anni 2004/2005

Regione Piemonte 3.000.000,00

Facoltà di Scienze della Formazione 1.700.000,00 *)

Totale 4.700.000,00

*) il costo per la realizzazione del progetto a carico della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino consiste nella messa a disposizione a titolo gratuito e quindi senza ulteriori oneri a carico dei sottoscrittori del presente accordo dei locali e del laboratorio “G. Quazza”, le attrezzature audiovisive e multimediali.

2. La Regione Piemonte considera prioritario che negli atti di programmazione settoriale per gli anni 2004-2005, si tenga conto delle esigenze di completamento dei programmi di investimento attuati con il presente Accordo

3. Nel caso in cui, per ragioni sopravvenute, uno o più degli interventi previsti dal presente Accordo non siano realizzabili, si applicano le disposizioni concernenti la riprogrammazione, revoca e/o rimodulazione degli interventi.

4. La gestione finanziaria degli interventi può attuarsi secondo le procedure e le modalità previste dall’articolo 8 deI D.P.R. 20 aprile 1994, n. 367, ai sensi della Legge 23 dicembre 1996, n.662, articolo 2, comma 203, lettera b), ultimo periodo e successive modificazioni ed integrazioni.

Il quadro finanziario di cui al comma i potrà subire incrementi ad opera delle eventuali ulteriori risorse che i sottoscrittori dell’accordo porranno a disposizione del medesimo.

Art. 3
Impegni dei soggetti sottoscrittori

Nello svolgimento dell’attività di propria competenza i sottoscrittori del presente Accordo si impegnano:

La Regione Piemonte:

1) a supportare finanziariamente con un contributo di Euro 1.500.000,00 (Euro 1.300.000,00 nel 2004 e Euro 200.000,00 per il 2005) il progetto per la realizzazione di un canale digitale terrestre in particolare dedicato all’Università ed al mondo dell’istruzione piemontese con significativo riferimento alla scuola media superiore di secondo grado.

La Regione Piemonte si impegna ad erogare la somma sopraindicata alla Facoltà di Scienze della Formazione con le seguenti modalità: anno 2004 il 30% della somma per tale annualità alla comunicazione di avvio del progetto e due successive quote pari aI 35% ciascuna della somma stanziata per l’anno 2004 previa presentazione di rendiconto economico finanziario. La quota relativa al 2005 sarà liquidata in unica soluzione previa presentazione di rendiconto economico finanziario relativo alle somme erogate nell’annualità precedente.

L’intervento economico della Regione Piemonte potrà con atto aggiuntivo essere integrato con eventuali altre fonti di finanziamento o economie di gestione.

2) a sostenere, anche finanziariamente, I’implementazione del portale “Dschola”, realizzato con l’accordo di programmazione negoziata dell’aprile 2002, stipulato tra la Regione Piemonte, la Direzione regionale del MIUR del Piemonte, l’ANCI, I’UPP e la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino al fine di consentire anche attraverso il Web di poter accedere ad una parte dei programmi televisivi realizzati prevedendo un impegno finanziario nei due anni di validità del presente accordo di Euro 400.000,00 nel biennio da erogare con le seguenti modalità: il 50% della quota annuale per il 2004 a titolo di acconto all’avvio del progetto, le restanti quote pari al 50% di ogni annualità saranno liquidate previa presentazione di rendiconto economico finanziario;

3) a prorogare per l’anno 2005 l’accesso alla rete RUPAR di tutte le scuole piemontesi nonché dei Centri di Servizio Animazione e Sperimentazione e dei Centri di Animazione Didattica per tutti i servizi relativi all’operabilità delle scuole stesse

Per tale attività la Regione prevede una spesa complessiva di Euro 1.100.000,00 da imputarsi sul bilancio dell’esercizio finanziario del 2005.

La Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino:

1) a svolgere le attività di coordinamento tecnico scientifico del progetto assicurando il coinvolgimento nella realizzazione del progetto delle scuole piemontesi disponibili e dei Centri Servizio Animazione e Sperimentazione e dei Centri di Animazione Didattica.

2) a svolgere le attività di progettazione per la realizzazione dei programmi televisivi

3) a mettere a disposizione le proprie competenze tecniche e scientifiche per il coinvolgimento delle scuole medie superiori nel progetto;

4) a garantire la disponibilità dei locali e laboratorio del Laboratorio “G. Quazza”, le attrezzature audiovisive e multimediali nei tempi e nei modi che si dovranno individuare e delineare ne dettaglio e relativamente collegati al progetto

La Direzione regionale del MIUR per il Piemonte:

1) a stabilire gli opportuni contatti con il Servizio Automazione Informatica e Innovazione Tecnologica del MIUR finalizzati a cercare di concretizzare un intervento tecnico che possa consentire che le scuole collegate ad internet attraverso l’intervento nazionale attuato a partire dalla circolare 114 del 24 ottobre 2002 possano utilizzare i servizi della RUPAR piemontese

2) ad avviare, di concerto con il CSP Piemonte, una azione volta ad “ottimizzare” la rete dei centri SAS a livello regionale, prevedendo, se del caso, anche l’inserimento nella stessa di ulteriori Istituti Scolastici

3)a mettere a disposizione i propri canali di comunicazione con le scuole statali e paritarie al fine di assicurare il coinvolgimento nell’iniziativa anche di quegli istituti scolastici che non hanno aderito alla rete regionale dei Centri Servizio Animazione e Sperimentazione e dei Centri di Animazione Didattica.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Torino

1) A mettere a disposizione le competenze tecniche e scientifiche maturate all’interno del progetto di diffusione delle tecnologie informatiche nelle scuole del Piemonte e della Valle d’Aosta (Progetto ICT) promosso dalla Fondazione CRT nel quadriennio 2000-2003.

Art. 4
Flusso informativo

I sottoscrittori si impegnano a dar vita ad un flusso informativo sistematico e costante alfine di consolidare un processo stabile di concertazione e condivisione dei reciproci programmi di attività relativamente all’ambito territoriale della regione.

Art. 5
Durata dell’Accordo

Il presente Accordo dispone per il periodo novembre 2004 - novembre 2006 e mantiene la propria validità fino alla completa attuazione degli interventi in esso previsti. Per concorde volontà dei sottoscrittori esso può essere prorogato, modificato o integrato previa approvazione da parte dei soggetti sottoscrittori con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula ed approvazione.

Art. 6
Vincolatività dell’Accordo

I soggetti che stipulano il presente Accordo hanno l’obbligo di rispettarlo in ogni sua parte e no possono compiere validamente atti successivi che violino od ostacolino l’Accordo medesimo o che contrastino con esso.

I soggetti che stipulano il presente Accordo sono tenuti a compiere gli atti applicativi ed attuativi dell’Accordo stesso, stante l’efficacia contrattuale del medesimo.

Resta impregiudicata la possibilità di modifica o integrazione per effetto di sopravvenienza di norme di Legge o regolamentari.

Art. 7
Collegio di Vigilanza

E’ istituito un Collegio di vigilanza, ai sensi dell’Art.34 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 “Testo unico delle leggi sull’Ordinamento degli Enti locali”.

Le funzioni del Collegio di vigilanza consistono nel vigilare sulla corretta applicazione, sull’interpretazione e sul buon andamento del presente accordo

Il Collegio può disporre, ove lo ritenga necessario, l’acquisizione di documenti e di informazioni presso i soggetti stipulanti l’accordo, al fine di verificare le condizioni per l’esercizio dei poteri sostitutivi previsti dalla legge in caso di inerzia o di ritardo da parte del soggetto attuatore o dei soggetti firmatari del presente accordo. Nei casi in cui lo riterrà necessario potrà applicare eventuali sanzioni

Il Collegio può disporre in ogni momento accertamenti; tentare la composizione sull’interpretazione ed attuazione dell’accordo. Il Collegio relaziona annualmente agli enti partecipanti sullo stato di attuazione del progetto e sui finanziamenti.

Il Collegio di vigilanza è presieduto dal Presidente della Regione Piemonte ed è composto dai legali rappresentanti degli enti sottoscrittori il presente accordo o da loro delegati. I componenti sono individuati con Decreto del Presidente della Regione Piemonte all’atto dell’adozione del presente accordo.

Art. 8
Controversie

Le eventuali controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione, applicazione ed esecuzione dei contenuti del presente Accordo di Programma non sospenderanno l’esecuzione dell’Accordo stesso e saranno preliminarmente esaminate dal Collegio di vigilanza. Ove la controversia non sia risolta da tale Collegio, la soluzione della stessa è deferita ad un Collegio arbitrale. In tal caso, ciascuna parte designa un arbitro; gli arbitri così nominati designano a loro volta un altro arbitro, presidente. Ove in ordine alle predette controversie sia adita l’autorità giudiziaria le parti concordano di stabilire la competenza del Foro di Torino. Il Collegio giudicherà la questione entro trenta giorni dall’avvio dell’esame. In tema di arbitrato si applicano le disposizioni di cui agli articoli 806 e seguenti del Codice di Procedura Civile.

Il Presente Accordo è approvato a norma dell’Art. 34 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267 “Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali”, mediante Decreto del Presidente della Regione Piemonte, il quale curerà la pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Per la Regione Piemonte
L’Assessore delegato
Giampiero Leo

Per la Facoltà Scienze
della Formazione dell’Università agli Studi di Torino
La Preside
Annamaria Poggi

Per la Direzione Regionale per il Piemonte del MIUR
Il Direttore Generale
Anna Maria Dominici

Per la Fondazione CRT
Il Presidente
Andrea Comba

Accordo di programma tra la Regione Piemonte, la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, la direzione regionale del MIUR del Piemonte e la Fondazione CRT per la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione.

ALLEGATI DOCUMENTAZIONE
AMMINISTRATIVA E PROGETTUALE.

1) Progetto presentato dalla Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Torino, prot. n. 661 del 25 ottobre 2004.

2) Nota prot. n.l 9462S1/1.45 del 27/10/2004 - Designazione del Responsabile del procedimento.

3) Annuncio di avvio al procedimento del presente Accordo di Programma pubblicato sul B.U.R. n. 43 del 28 / 10/2004.

4) Nota prot. n. 20203/S1/1.45 del 3 novembre 2004 di Convocazione della Conferenza dei Servizi.

5) Verbale della Conferenza dei Servizi svolta il 12 novembre 2004.

6) D.G.R. N. 73 - 14074 deI 22.11.2004 “Approvazione dello schema di accordo di programma tra la Regione Piemonte, la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Universita’ degli Studi di Torino, la Direzione Regionale del MIUR del Piemonte e la Fondazione CRT per la realizzazione di un canale digitale terrestre dedicato al mondo dell’istruzione. Previsione di spesa Euro 3.000.000,00 (capitolo 27167 Bilancio pluriennale 2004-2006)”.