Comune di Corio (Torino)

Decreto n. 115/2004 - Espropriazione aree necessarie per lavori di realizzazione di un parcheggio nella Frazione Benne. Provvedimenti per la determinazione delle indennità di esproprio in favore degli aventi diritto

Il Responsabile dell’Area Tecnica

(omissis)

decreta

Articolo 1 - Sono richiamati i provvedimenti assunti dal Comune di Corio in merito ai lavori di realizzazione di un parcheggio nella Frazione Benne, come richiamati in premessa, nonché in merito alla instaurazione del procedimento espropriativo riferito alle aree interessate.

Articolo 2 - Le indennità da corrispondere in favore dei sottoelencati aventi diritto per l’espropriazione degli immobili siti nel territorio comunale e necessari per la realizzazione di un parcheggio nella Frazione Benne, sono determinate, ai sensi dell’articolo 5 bis della Legge 08/08/1992 n. ro 359, fatta salva la verifica di cui all’articolo 16 del D.lg. 30/12/1992 n. ro 504, con esclusione di maggiorazioni, conguagli e rimborsi di sorta, come segue:

a) Catasto Terreni, Foglio 53, particella n. ro 953 (ex 931/b) di mq. 195

Indennità di esproprio in caso di accettazione

mq. 195 x euro/mq. 27,00 = euro 5.265,00

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 in caso di

mancata accettazione euro 3.159,00

Immobile di proprietà delle signore Fassero Gamba Camilla (omissis), Fassero Gamba Fiorentina (omissis), Fassero Gamba Maria (omissis);

b) Catasto Terreni, Foglio 53, particelle

n. ro 959 (ex 652/b) di mq. 171

n. ro 475 di mq. 95

n. ro 955 (ex 476/b) di mq. 68

n. ro 957 (ex 648/b) di mq. 26

n. ro 653 di mq. 15

n. ro 654 di mq. 15

di complessivi mq. 390

Indennità di esproprio in caso di accettazione

mq. 390 x euro/mq. 27,00 = euro 10.530,00

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 in caso di

mancata accettazione euro 6.318,00

Immobile di proprietà dei signori Bollone Giacomino (omissis); Bollone Giorgio (omissis) e Bollone Giovanni Liberato (omissis);

c) Catasto Terreni, Foglio 53, particella n. ro 594 di mq. 95

Indennità di esproprio in caso di accettazione

mq. 95 x euro/mq. 27,00 = euro 2.565,00

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 in caso di

mancata accettazione euro 1.539,00

Immobile di proprietà dei signori Bollone Giacomino (omissis); Bollone Giorgio (omissis) e Bollone Giovanni Liberato (omissis);

d) Catasto Terreni, Foglio 53, particella n. ro 963 (ex 887/b) di mq. 20

Indennità di esproprio in caso di accettazione

mq. 20 x euro/mq. 27,00 = euro 540,00

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 in caso di

mancata accettazione euro 324,00

Immobile di proprietà dei signori Fassero Gamba Pier Paolo (omissis) e Rabino Roberto (omissis);

e) Catasto Terreni, Foglio 53, particella n. ro 961 (ex 647/b) di mq. 19

Indennità di esproprio in caso di accettazione

mq. 19 x euro/mq. 27,00 = euro 513,00

Importo ridotto del 40% di cui all’art. 5 bis Legge 359/92 in caso di

mancata accettazione euro 307,80

Immobile di proprietà dei signori Fassero Gamba Pier Paolo (omissis); Rabino Roberto (omissis); Giacomelli Maria Margherita (omissis); Levra Cesare (omissis); Levra Pietro Antonio (omissis) e Parrocchia San Grato Benne con sede in Corio.

In ogni fase del procedimento espropriativo i Soggetti Espropriandi potranno convenire la cessione volontaria dei beni. In tal caso non si applica la riduzione del 40%, agli importi come sopra determinati.

Le suddette indennità sono comprensive di ogni spettanza o indennità che possano competere ad usufruttuari, conduttori, o chiunque altro soggetto che possa vantare diritti sulle aree espropriande, per cui gli stessi sono fatti

indenni dai proprietari oppure potranno esperire le loro ragioni nei modi di legge.

In relazione alle stesse indennità trova applicazione la ritenuta del 20% di cui alla legge 30/12/1991 n. ro 413.

Il tutto fatta salva l’applicazione dell’articolo 16 del Dlg. n. ro 504/92, sussistendone i presupposti.

Articolo 3 - Sono richiamati i termini fissati ai sensi dell’articolo 13 della legge 25/06/1865 n. ro 2359, come evidenziato nella citata deliberazione della Giunta Comunale n. ro 38 del 26/03/2002, relativa alla approvazione del progetto definitivo delle opere.

Articolo 4 - Il presente decreto sarà notificato dal Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Corio agli aventi diritto, nelle forme previste per la notificazione degli atti processuali civili.

Articolo 5 - Estratto del presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, all’Albo Pretorio del Comune di Corio e comunicato alla Regione.

Articolo 6 - Ai sensi della legge n. ro 241/90, il Responsabile del procedimento è stato individuato nella persona del Geom. Antonio Nicolinti, in qualità di Responsabile dell’Area Tecnica, presso il Comune di Corio - Piazza Municipio n. ro 5.

Articolo 7 - Avverso il presente provvedimento, gli interessati potranno presentare eventuale ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale, entro sessanta giorni dalla notificazione dello stesso, ovvero entro centoventi giorni, al Capo dello Stato, con ricorso Straordinario.

Corio, 15 dicembre 2004

Il Responsabile dell’Area Tecnica
Antonio Nicolinti