Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 50 del 16 / 12 / 2004

Codice 24
D.D. 14 ottobre 2004, n. 297

Articolo 13 del D.Lgs. 2 febbraio 2001, n. 31 e Decreto del Ministro della Salute di concerto con il Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio, 13 agosto 2004, “Disciplina delle deroghe alle caratteristiche di qualita delle acque destinate al consumo umano, che possono essere disposte dalla Regione Piemonte”. Deroga per il parametro Arsenico

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

A) I Sindaci dei Comuni di Castelletto Sopra Ticino (NO), Dormelletto (NO), Poirino (TO) e Quassolo (TO), possono consentire agli Enti gestori degli acquedotti del territorio di loro competenza la distribuzione di acqua destinata al consumo umano con concentrazione di Arsenico superiore al valore limite, previsto dall’Allegato 1, Parte B, del D.Lgs. n. 31/01, purché inferiore o pari al valore massimo ammissibile (VMA) di 40 ug/l, stabilito con il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, 13 agosto 2004.

b) La deroga di cui sopra può essere consentita per il tempo strettamente necessario alla realizzazione dei lavori di risanamento previsti nel piano d’intervento allegato al presente provvedimento per costituirne parte integrante e comunque non potrà superare il termine massimo del 31 dicembre 2004.

c) Entro trenta giorni dalla data del presente provvedimento i soggetti gestori degli acquedotti in deroga devono trasmettere alle rispettive Autorità d’Ambito di cui alla L.R. n. 13/97, alla Direzione Sanità Pubblica e alla Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche, una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori e sui risultati conseguiti, completa delle informazioni di cui all’art. 3, comma 3, del Decreto Interministeriale 13 agosto 2004.

d) Le Autorità d’Ambito e i Sindaci, sentito il Dipartimento di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali, sono tenuti, a dare adeguata informazione alla popolazione interessata del presente provvedimento, dei lavori di risanamento in atto e dei tempi entro i quali si concluderanno.

Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio