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Bollettino Ufficiale n. 49 del 9 / 12 / 2004

Codice 25.6
D.D. 13 ottobre 2004, n. 1678

Eventi alluvionali Primavera - Estate 2002. Comune di Robilante - Progetto per lavori di sistemazione dello sbocco del Rio San Donato in alveo Torrente Vermenagna. Finanziamento Euro 52.205,00

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1) Di approvare il progetto per lavori di sistemazione dello sbocco del Rio San Donato in alveo Torrente Vermenagna nel Comune di Robilante (CN) con le seguenti prescrizioni:

- siano integralmente rispettate le prescrizioni indicate nella nota prot. n. 3892/2004 del 27/09/2004 trasmesse dall’Agenzia Interregionale per il Fiume Po di Alessandria;

- sia verificata la possibilità di dare al blocco in calcestruzzo sul fronte fondazione della spalla del ponte e lungo la soglia del rio una sagomatura gradinata, onde attenuarne la percezione e l’impatto attendibile in periodo di magra;

- la parte sommitale delle scogliere sia raccordata con il piano campagna attraverso il riporto di materiale inerente e materiale terroso e sia favorita la rinaturalizzazione del tratto spondale del torrente;

- prima dell’esecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con l’Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare un’adeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto al R.D. n. 1486 del 22.11.1914 art. 7,3 c;

- Nella fase della progettazione esecutiva, per il nuovo ponte occupante sedime demaniale, dovrà essere richiesta, presso i competenti Uffici Regionali Decentrati della Direzione Opere Pubbliche, la relativa concessione all’occupazione del sedime stesso;

- in fase di esecutivo siano effettuate le verifiche di stabilità per le opere in progetto e siano motivati i costi aggiuntivi per la sicurezza;

- la parte iniziale della scogliera in progetto (in corrispondenza dell’attraversamento) sia arretrata verso l’interno al fine di avere una sezione di deflusso più ampia e congruente con quella di valle;

2) di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.Lgs. 42/04 e del R.D. 523/04.

3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi del T.U. n. 327 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni;

4) l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori è accordata ai sensi delle leggi di cui al punto 2), fatti salvi i diritti dei terzi, e dovrà essere rispettata pienamente sotto la responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo