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Bollettino Ufficiale n. 49 del 9 / 12 / 2004

Codice 25.7
D.D. 7 ottobre 2004, n. 1635

Sig. Angelo Franco Marcioni. Nulla osta ai soli fini idraulici per la posa di un pontile fisso in legno e realizzazione di scala in pietra a sbalzo nel lago d’Orta in Comune di Orta San Giulio (NO) antistante il mapp. 131 Fg. 8. Variante alla Determina Dirigenziale n. 599/25.05 in data 30 aprile 2003 rilasciata al Sig. Parco Paini

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che al Sig. Angelo Franco Marcioni, possa essere rilasciata l’autorizzazione per la posa di un pontile fisso in legno e la realizzazione di una scala in pietra a sbalzo nel lago d’Orta in Comune di Orta San Giulio, nello specchio d’acqua antistante il mapp. 131 Fg. 8, il tutto in variante a quanto richiesto con l’istanza in data 11/04/2003 dal Sig. Marco Paini.

Il pontile fisso e la scala in pietra a sbalzo, dovranno essere posti nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all’istanza in questione che, debitamente vistati da quest’Ufficio, vengono restituiti al richiedente, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) Il pontile fisso e la scala in pietra a sbalzo dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regione idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico di codesta Ditta ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati calcoli di verifica della stabilità dell’opera in argomento;

3) il Sig. Angelo Franco Marcioni è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 431/1985 -vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 -vincolo idrogeologico -, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

La presente Determina annulla, a tutti gli effetti, la sopraccitata Determina n. 599/25.07 in data 30/04/2003.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Sassi