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Bollettino Ufficiale n. 49 del 9 / 12 / 2004

Codice 25.9
D.D. 23 settembre 2004, n. 1543

Comune di Omegna. Nulla osta ai soli fini idraulici per la realizzazione di un palco galleggiante sul lungo lago cittadino del Lago d’Orta nello specchio d’acqua antistante l’area demaniale censita al N.C.T. sul mapp. n. 602 del Fg. n. 11. Lago d’Orta - Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Che al Comune di Omegna possa essere rilasciata l’autorizzazione per la realizzazione di un palco galleggiante sul lungo lago cittadino nel Lago d’Orta nello specchio d’acqua antistante l’area demaniale censita al N.C.T. sul mapp. n. 602 del Fg. n. 11.

Il palco galleggiante dovrà essere collocato nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all’istanza in questione che, debitamente vistati da quest’Ufficio, vengono restituiti al richiedente subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) il palco galleggiante con la relativa passerella, dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico di codesta Amministrazione Comunale ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) dovranno essere eseguiti accurati i calcoli di verifica della stabilità dell’opera in argomento considerando anche la sovrastruttura (traliccio tipo “americana” o altro);

3) l’ancoraggio del palco galleggiante ai corpi morti posti nel fondale lacustre dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento sulla superficie dell’acqua anche nel caso di massima escursione del Lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva;

4) l’Amministrazione Comunale di Omegna è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione edilizia, autorizzazioni di cui al D.Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole