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Bollettino Ufficiale n. 49 del 9 / 12 / 2004

Codice 13.2
D.D. 29 luglio 2004, n. 189

D.Lgs. 102 del 29.03.2004 - Ente: Consorzio Strada Gavarin - Ripristino danni da avversità atmosferiche su infrastrutture collettive in agricoltura - Integrazioni ai finanziamenti concessi in seguito agli eventi calamitosi degli anni 1990 e 1991 - Progetto esecutivo Euro 23.800,22 - Approvazione progetto e riconoscimento contributo - Pos. 69

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto esecutivo per i lavori di ripristino, dei danni provocati da avversità atmosferiche e finanziati con integrazioni ai contributi concessi in seguito agli eventi calamitosi degli anni 1990 e 1991, relativi alla strada interpoderale Gavarin in comune di Neive (CN);

dell’importo complessivo di Euro 23.800,22 così suddiviso:

Realizzazione muro di contenimento    Euro    20.101,53
Somma    Euro20.101,53
Spese tecniche 7%    Euro    1.407,11
Contributo I.V.A.    Euro    2.291,58
Totale    Euro    23.800,22

di riconoscere al beneficiario:

Consorzio Strada Gavarin - Corso R. Scagliola 20 - 12057 Neive (CN) -;

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 23.800,22 ai sensi del D.Lgs 102 del 29.03.2004 sostitutivo della Legge 185/92.

L’erogazione del contributo è subordinata:

- all’osservanza del termine per l’esecuzione dei lavori fissato in mesi 12 dalla data della presente determinazione dirigenziale, eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dal permesso di costruire n. 18/2004 rilasciato dal Responsabile del Servizio Tecnico Urbanistico del comune di Neive in data 03.05.2004;

- all’osservanza delle prescrizioni impartite dall’autorizzazione per l’esecuzione di interventi da eseguirsi in zona sottoposta a vincolo idrogeologico ai sensi della L.R. 45/89 rilasciata dal Responsabile del Servizio Tecnico del comune di Neive in data 03.05.2004;

inoltre, all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

a) le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando all’Assessorato Agricoltura tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

b) l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

c) qualora in corso d’opera si siano verificate modifiche alla composizione reale della Società o Consorzio, prima della richiesta di accertamento finale dei favori, dovrà essere prodotta regolare deliberazione relativa alle variazioni intervenute;

d) le eventuali varianti al progetto approvato sono consentite conchè rientrino nel 15% in più od in meno delle singole voci di lavori. Varianti che superino detta percentuale e comunque non eccedenti l’importo finanziato, dovute a situazioni oggettive, non prevedibili nella fase progettuale, devono essere preventivamente approvate;

e) i movimenti di terra dovranno essere limitati alle quantità strettamente indispensabili e le scarpate, convenientemente regolarizzate, dovranno avere, ove il terreno non abbia una consistenza atta a garantirne la stabilità per elevate inclinazioni, una pendenza rispetto al piano orizzontale non superiore ai 35 gradi;

A lavori iniziati, come da attestazione del Legale Rappresentante e del Direttore dei Lavori, potrà essere richiesto e corrisposto un anticipo ai sensi della L.R. 63/78.

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso ed al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Il saldo del contributo, il cui ammontare è fissato con il presente atto, sarà effettuata previa verifica della documentazione relativa all’ultimazione delle opere in argomento da parte dei funzionari regionali del Settore Avversità e Calamità Naturali; tale saldo dovrà essere richiesto con domanda sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta, ad essa si dovrà allegare: 1 copia della contabilità finale (stato finale dei lavori, relazione sul conto finale e libretto delle misure con relativi disegni delle opere realizzate), che dovrà essere redatta applicando ai quantitativi dei lavori eseguiti i prezzi unitari approvati; copia delle fatture, dettagliate e riferite all’intervento sull’infrastruttura in argomento, relative alle spese sostenute (accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 28/12/2000 n. 445); certificato di regolare esecuzione lavori.

Tutti i documenti summenzionati dovranno recare la firma del Direttore dei Lavori.

La somma di Euro 23.800,22, verrà impegnata e liquidata con successivo atto a seguito dell’iscrizione e dell’accantonamento della stessa sul pertinente capitolo di bilancio per l’anno in cui verrà a scadere l’obbligazione.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Il Direttore regionale
Luigi Momo