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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 48

Codice 29.4
D.D. 3 giugno 2004, n. 179

Somme da destinare alle Aziende Sanitarie Locali per interventi di Assistenza Protesica a favore di soggetti disabili affetti da particolari patologie. Accantonamento ed assegnazione di Euro 775.000,00= sul capitolo 12035/2004

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

a) - L’erogazione di ausili tecnici non inseriti nel Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica, erogabili nell’ambito del Servizio sanitario nazionale di cui al D.M. 332/99 ovvero, se pur inseriti, in quantità fissa non rispondenti a specifici accertati bisogni di determinate categorie di disabili affetti da particolari patologie, in linea prioritaria medullolesi e affetti da enterourostomizzati e altri soggetti gravemente invalidi che necessitano di particolari presidi ritenuti dal medico specialista prescrittore assolutamente indispensabili;

b) - l’erogazione di indumenti compressivi, tutori statici e dinamici ai pazienti che hanno riportato gravi ustioni;

c) - l’erogazione di protesi fonatoria, successiva alla prima, e del relativo materiale d’uso per i soggetti laringectomizati;

d) - la sostituzione anticipata della protesi fonatoria, qualora intervenga una infezione micotica e provochi una mancata funzione fonatoria oppure una perdita di tenuta della valvola stessa.

I soggetti disabili di cui al punto a), nell’ipotesi verificata di un fabbisogno individuale di ausili tecnici, di cui all’allegato 2 del Regolamento - voce ausili per incontinenza - che eccede le qualità e quantità previste dal medesimo, possono rivolgersi ai Centri di riferimento quali indicati nell’allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

La prescrizione di tali ausili deve essere redatta dallo specialista del Centro di riferimento o dallo specialista dell’Azienda Sanitaria dove l’assistito è in cura, o dallo specialista dell’Azienda Sanitaria di residenza dello stesso.

I pazienti di cui al punto b) che abbisognano della fornitura di indumenti compressivi, di tutori statici e dinamici devono rivolgersi alla Divisione Chirurgica Plastica e Centro Ustionati dell’Azienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, O.I.R.M. S. Anna di Torino, le quali sono le sole abilitate alla prescrizione di tali ausili.

I soggetti di cui al punto c) per la fornitura successiva alla prima della protesi fonatoria e del relativo materiale d’uso, dovranno rivolgersi alla struttura dove sono in cura, individuata nell’allegato A) della presente determinazione, la quale dovrà prescrivere la protesi fonatoria e il materiale d’uso necessitante.

Tale prassi viene seguita anche per la sostituzione anticipata della protesi fonatoria qualora il medico specialista ne ravvisi la necessità.

Per effetto di tale disposizione ai soggetti portatori di protesi fonatorie non sarà più riconosciuta la fornitura:

- del materiale di medicazione previsto dalla deliberazione di Giunta Regionale n. 77-32011 del 10.10.89 e successive modificazioni, nonchè della deliberazione di Giunta regionale n. 13 - 721 del 31.7.2000;

- degli ausili per tracheotomia codice ISO 09.15;

- dell’apparecchio fonetico, di cui al codice 21.42.12.003.

Ai soggetti tracheostomizzati, qualora il medico specialista lo ritenga indispensabile, possono essere forniti ogni tre mesi:

- n. 3 bavaglini in cotone,

- n. 1 bavaglino in seta.

Tutte le forniture previste dal presente provvedimento dovranno essere autorizzate dall’A.S.L. di residenza dell’assistito.

Di impegnare la somma di Euro 775.000,00= sul capitolo 12035 del Bilancio 2004, precedentemente accantonata con D.G.R. n. 43-12005 del 15.3.2004 (Acc. 100616) per la conseguente ripartizione alle Aziende sanitarie Locali come di seguito specificato:

Codice Azienda    Denominazione    Importo Assegnato

101    ASL - Torino I    Euro 46.840
102    ASL - Torino II    Euro 42.390
103    ASL - Torino III    Euro 39.230
104    ASL - Torino IV    Euro 34.600
105    ASL 5 - Collegno    Euro 63.680
106    ASL 6 - Ciriè    Euro 31.530
107    ASL 7 - Chivasso    Euro 33.530
108    ASL 8 - Chieri    Euro 51.730
109    ASL 9 - Ivrea    Euro 33.590
110    ASL 10 - Pinerolo    Euro 30.700
111    ASL 11 - Vercelli    Euro 32.500
112    ASL 12 - Biella    Euro 32.970
113    ASL 13 - Novara    Euro 56.960
114    ASL 14 - Omegna    Euro 31.080
115    ASL 15 - Cuneo    Euro 26.600
116    ASL 16 - Mondovì    Euro 15.470
117    ASL 17 - Savigliano    Euro 27.970
118    ASL 18 - Alba    Euro 27.800
119    ASL 19 - Asti    Euro 35.480
120    ASL 20 - Alessandria    Euro 33.550
121    ASL 21 - Casale M.to    Euro 21.110
122    ASL 22 - Novi Ligure    Euro 25.490

Di far carico alle sopracitate Aziende Sanitarie Locali di inviare ai competenti uffici della Direzione Regionale di Controllo delle Attività Sanitarie - Settore Assistenza Extraospedaliera - semestralmente la documentazione giustificativa delle spese sostenute - contenente codice tipologia e costo complessivo degli ausili concessi, non ritenendo esaustivi riepiloghi diversamente compilati.

Il Dirigente responsabile
Michele Oberto Tarena