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Bollettino Ufficiale n. 48 del 2 / 12 / 2004

Deliberazione della Giunta Regionale 25 ottobre 2004, n. 69-13773

DGR n. 10-10770 del 27 ottobre 2003. Attuazione dei Piani d’Azione per la riduzione delle emissioni in atmosfera. Definizione dell’ambito di intervento per l’anno 2004. Incentivazione a Comuni e Province per l’acquisto di bus a metano per il trasporto pubblico locale

A relazione dell’Assessore Cavallera:

La Giunta Regionale ha avviato dal 2002 con i fondi assegnati dallo Stato alla Regione in attuazione del trasferimenti di competenze operati con il D.Lgs. 112/1998 una serie di iniziative strategiche mirate alla tutela dell’ambiente e del territorio. Tra gli altri sono stati posti in essere interventi finalizzati alla riduzione delle emissioni in atmosfera e alla mobilità sostenibile, quali le incentivazioni per il potenziamento della rete di distribuzione del metano per autotrazione e quelle per l’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale nelle flotte pubbliche di servizio di pubblica utilità.

In tale contesto la Giunta Regionale, con deliberazione n. 10-10770 del 27 ottobre 2003, ha destinato, nell’ambito delle risorse complessivamente oggetto di prenotazione sul cap. 26938/2004 (100203) per gli interventi in campo ambientale, la somma di 1.330.976,00 euro per il cofinanziamento degli interventi per l’attuazione dei Piani di Azione per la riduzione del rischio di superamento dei limiti e delle soglie di allarme per la qualità dell’aria stabiliti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60, elaborati secondo gli indirizzi formulati con la DGR n. 14 - 7623 dell’11.11.2002, che si riferiscono ai tre filoni principali ivi individuati: mobilità, riscaldamento ambientale, attività lavorative e impianti produttivi.

Tali risorse, con DGR n. 41 - 11545 del 19 gennaio 2004, sono state confermate quale assegnazione a valere sull’esercizio finanziario in corso a favore della Direzione regionale Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti.

Si rende ora necessario stabilire, come previsto con la citata DGR n. 10 - 10770 del 27 ottobre 2003, l’ambito di intervento, la misura del sostegno finanziario e le modalità di erogazione dei fondi ai Comuni e alle Province.

Sulla base dei dati dell’aggiornamento dell’inventario regionale delle emissioni, la mobilità si conferma la fonte più rilevante di emissioni di inquinanti a tutti i livelli territoriali regionale, provinciale, urbano.

Negli indirizzi formulati con la citata deliberazione n. 14 - 7623 dell’11.11.2002, la Giunta Regionale ha dato particolare rilevanza ai provvedimenti per la riduzione delle emissioni dovute alla mobilità, il cui obiettivo è quello di ridurre le percorrenze dei mezzi individuali di trasporto, favorire l’ammodernamento del parco veicolare sia pubblico che privato, incentivare l’utilizzo dei mezzi a basso impatto ambientale, favorire il trasporto collettivo dei privati e dei lavoratori, razionalizzare, fluidificare e decongestionare la circolazione.

La Giunta regionale ha in atto una forte politica per il sostegno e lo sviluppo del trasporto pubblico e per il miglioramento qualitativo dei servizi su gomma, da perseguirsi anche attraverso il rinnovamento del materiale rotabile impiegato nell’espletamento dei servizi, favorito attraverso l’erogazione di risorse ai Comuni e alle Province per l’acquisto di nuovi autobus in sostituzione di veicoli con età superiore ai quindici anni e maggiorazioni di contribuzione per l’acquisto di mezzi a basso impatto ambientale.

In tale contesto, la DGR n. 24 - 13533 del 4 ottobre 2004 ha approvato il Piano di investimenti del trasporto pubblico locale per il 2004 definendone i criteri generali e le modalità di intervento finanziario regionale, ed ha accantonato la somma di euro 10.917.192,93 per l’erogazione, ai Comuni e alle Province, di contributi da concedere agli Enti ed Aziende di trasporto pubblico per il rinnovo e il potenziamento del parco autobus destinato al servizio di trasporto pubblico locale. Tale deliberazione prevede che il contributo venga assegnato tenendo conto dei prezzi riportati in allegato alla deliberazione stessa per classi di bus e stabilisce un incremento contributivo per l’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale attraverso un innalzamento del costo unitario di listino di riferimento fino al 20% di quello indicato per le corrispondenti tipologie e classi di bus diesel.

Analoghi piani di investimento del trasporto pubblico locale sono stati approvati per gli anni 2002 e 2003 con le DGR n. 62 - 6806 del 29 luglio 2002, n. 104 - 7866 del 25 novembre 2002, n. 45 - 11001 del 17 novembre 2003. Il piano investimenti per il 2000, approvato con DGR n. 97 - 29586 del 1 marzo 2000 prevedeva invece uno stanziamento specifico per l’acquisto di autobus ad alimentazione non convenzionale e a basso impatto ambientale con priorità per gli autobus a trazione elettrica. Le risorse relative a quest’ultimo piano di investimenti furono sufficienti a coprire le sole richieste di acquisto di bus a trazione elettrica, per cui i bus a metano previsti potevano essere acquistati, anche in variazione al piano stesso, ma con una contribuzione pari a quella degli autobus diesel nella misura massima definita dalla deliberazione medesima.

La maggiorazione di contribuzione prevista per l’acquisto di mezzi a metano nei Piani di investimento del trasporto pubblico locale sopra richiamati, non consente la copertura totale degli extracosti rispetto a quelli tradizionali con motorizzazione Diesel, che per un autobus urbano lungo sono stimati in circa euro 51.264,00.

Applicando i criteri di cui alla DGR n. 24 - 13533 del 4 ottobre 2004, il totale dei costi ammessi per il calcolo del contributo risulta essere pari a euro 254.743,20, elevabile sino a euro 304.576,20 in caso di bus ad alimentazione non convenzionale. Pertanto il maggior contributo per gli autobus alimentati a metano è di euro 24.916,50 e l’extracosto medio non contribuito ammonta ad euro 26.347,50 che rappresenta circa il 10,34% del totale dei costi ammessi dalla stessa deliberazione per autobus urbani lunghi alimentati a gasolio.

I mezzi a metano, in considerazione delle minori emissioni di polveri fini (PM10) e di ossidi di azoto (NOx) rispetto ai veicoli tradizionali con motorizzazione diesel, della vasta gamma di modelli disponibili sul mercato, dei minori costi di esercizio, costituiscono per il rinnovo del parco un’opportunità sia dal punto di vista ambientale che economica. Tuttavia, il maggior costo all’acquisto, associato alle carenze della rete di distribuzione del metano per autotrazione è stato fino ad oggi un freno per la diffusione dei mezzi a metano.

Per il potenziamento della rete di distribuzione del metano per autotrazione in Piemonte, ad integrazione degli incentivi statali per l’installazione di impianti di distribuzione “dedicati” per il trasporto pubblico e per l’installazione di distributori stradali, la Giunta Regionale, con deliberazione n. 65 - 6727 del 22 luglio 2002 ha destinato per il triennio 2002 - 2004 risorse finanziarie pari a euro 4.950.000, che a fronte di un contributo di euro 150.000,00 per ogni impianto per la vendita di metano per autotrazione consentono la realizzazione di 33 nuovi impianti sul territorio regionale.

Alla luce delle iniziative in corso appare opportuno quindi integrare, anche attraverso un intervento finanziario coordinato, le politiche di sostegno e sviluppo del trasporto pubblico con quelle di miglioramento della qualità dell’aria ed è a tale scopo che si propone di destinare la somma di euro 1.330.976,00, accantonata sul cap. 26938/2004 (100203) quale contribuzione aggiuntiva per l’acquisto di autobus alimentati a metano nell’ambito della realizzazione dei Piani di investimento per il trasporto pubblico locale approvati con la DGR 24 - 13533 del 4 ottobre 2004 e le DGR n. 97 - 29586 del 1 marzo 2000, n. 62 - 6806 del 29 luglio 2002, n. 104 - 7866 del 25 novembre 2002 e n. 45 - 11001 del 17 novembre, a copertura totale o parziale dell’extracosto di tali mezzi rispetto ai veicoli tradizionali con motorizzazione Diesel.

Stante che i destinatari degli interventi attivati nell’ambito delle competenze sia della Direzione Trasporti che della Direzione Tutela e risanamento ambientale - Programmazione gestione rifiuti, sono i Comuni e le Province, si ritiene opportuno, per uniformare la gestione dei finanziamenti, assegnare la somma di euro 1.330.976,00 alla Direzione Trasporti, che ne curerà l’utilizzo per l’attribuzione della maggiorazione della contribuzione ai Comuni e alle Province, che abbiano previsto o prevedano l’acquisto di bus a metano nei propri piani di investimento relativi alle DGR 24 - 13533 del 4 ottobre 2004, DGR. n. 97 - 29586 del 1 marzo 2000, n. 62 - 6806 del 29 luglio 2002, n. 104 - 7866 del 25 novembre 2002 e n. 45 - 11001 del 17 novembre 2003, e che, alla data della presente deliberazione, debbano ancora procedere alla liquidazione del contributo a favore degli Enti o Aziende con i quali hanno in essere contratti di servizio o accordi di programma.

Al fine di semplificare le procedure e di agevolare i Comuni e le Province nel computo delle risorse cui potranno avere accesso, si ritiene di fissare nel 10,34% del totale dei costi ammessi per autobus alimentati a gasolio l’ulteriore contributo erogabile a copertura totale o parziale dell’extracosto derivante dall’acquisto di autobus a metano che sarà riconosciuto ad integrazione delle risorse conferite ai Comuni ed alle Province in attuazione della DGR 24 - 13533 del 4 ottobre 2004 e delle DGR n. 97 - 29586 del 1 marzo 2000, n. 62 - 6806 del 29 luglio 2002, n. 104 - 7866 del 25 novembre 2002 e n. 45 - 11001 del 17 novembre 2003. Tale ulteriore contributo è determinato, per ogni tipologia e classe di autobus nell’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.

La Direzione Trasporti definirà i tempi e le modalità per la presentazione delle richieste di contribuzione da parte dei Comuni e delle Province, così come le procedure per l’assegnazione delle risorse ed i tempi e modalità di verifica di attuazione degli investimenti stessi. Nel caso in cui le richieste eccedano le risorse disponibili, la Direzione Regionale Trasporti provvederà ad individuare criteri di assegnazione che salvaguardino la massima distribuzione delle risorse sul territorio.

Tutto ciò premesso, la Giunta Regionale,

visto l’articolo 17 della l.r. n. 51/1997;

vista la legge regionale 11 aprile 2001, n. 7;

vista la legge regionale 14 maggio 2004, n. 10;

con voto unanime espresso nei modi di legge,

delibera

* di destinare, in esecuzione della DGR n. 10 - 10770 del 27 ottobre 2003 e per le motivazioni di cui in premessa, le risorse accantonate sul cap. 26938/2004 (100203) per l’attuazione dei Piani di Azione per la riduzione del rischio di superamento dei limiti e delle soglie di allarme per la qualità dell’aria stabiliti dal D.M. 2 aprile 2002 n. 60, quale contribuzione aggiuntiva per l’acquisto di autobus alimentati a metano nell’ambito della realizzazione dei Piani di investimento per il trasporto pubblico locale approvati con le DGR 24 - 13533 del 4 ottobre 2004, DGR n. 97 - 29586 del 1 marzo 2000, n. 62 - 6806 del 29 luglio 2002, n. 104 - 7866 del 25 novembre 2002 e n. 45 - 11001 del 17 novembre 2003, a copertura totale o parziale dell’extracosto di tali mezzi rispetto ai veicoli tradizionali con motorizzazione Diesel;

* di stabilire che la somma di euro 1.330.976,00 sia assegnata, per uniformare la gestione dei finanziamenti, alla Direzione regionale Trasporti che ne curerà l’utilizzo come specificato in premessa e secondo i criteri stabiliti dalle citate deliberazioni di approvazione dei Piani di investimento per il trasporto pubblico locale;

* di demandare alla Direzione regionale Trasporti la definizione dei tempi e delle modalità per la presentazione delle richieste di contribuzione da parte dei Comuni e della Province, così come le procedure per l’assegnazione delle risorse ed i tempi e modalità di verifica di attuazione degli investimenti stessi.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato