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Bollettino Ufficiale n. 47 del 25 / 11 / 2004
Codice 25.6
D.D. 1 settembre 2004, n. 1425
Eventi alluvionali Primavera-Estate 2002. Comune di Peveragno - Progetto per interventi di consolidamento di unarea in frana a tergo di un fabbricato collina di San Giorgio, Piazzetta dellOlmo. Interventi di sistemazione idraulica ed idrogeologica del T. Josina in località Madonna dei Boschi IIº lotto funzionale e risistemazione area depurazione località Pradeboni, Collina San Giorgio. Finanziamento Euro 220.000,00
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di approvare il progetto per interventi di consolidamento di unarea in frana a terzo di un fabbricato collina di San Giorgio, Piazzetta dellOlmo e interventi di sistemazione idraulica ed idrogeologica del Torrente Josina in località Madonna dei Boschi IIº lotto funzionale e risistemazione area depurazione località Pradeboni, Collina di San Giorgio nel Comune di Peveragno (CN) con le seguenti prescrizioni:
- prima dellesecuzione dei lavori siano richieste presso lASL n. 15 le necessarie autorizzazioni per gli interventi di ricostruzione delle opere igienico sanitarie;
- in fase di esecutivo siano effettuate le verifiche di stabilità per le opere in progetto e la verifica a sifonamento per il nuovo guado;
- prima dellesecuzione dei lavori siano presi gli opportuni accordi con lUfficio Caccia e Pesca della Provincia di Cuneo al fine di effettuare unadeguata salvaguardia della fauna ittica, così come prescritto dal R.D. n. 1486 del 22.11.1914 art. 7,3 c;
- Nella fase della progettazione esecutiva, per tutte le opere occupanti sedime demaniale (attraversamenti e scarichi), dovrà essere richiesta, presso i competenti Uffici Regionale Decentrati della Direzione Opere Pubbliche, la relativa concessione alloccupazione o allo scarico nel sedime stesso;
- Per lintervento di consolidamento dellarea in frana in collina San Giorgio sia posta particolare attenzione alla regimazione delle acque meteoriche;
- Sia considerata lopportunità di impiegare in luogo del muro su micropali una terra armata più facilmente integrabile nel contesto. Quando ciò non risulti fattibile il muro in progetto sia dotato di risvolti di testata rivestiti in pietra come il fronte; sia comunque prevista al piede del muro la posta di vegetazione arbustiva che ne attenui la piena percezione;
- Per lintervento sul torrente Josina, in considerazione del buon grado di naturalità che caratterizza il contesto di intervento, sia particolarmente curata la rinaturalizzazione degli ambiti spondali provvedendo ad un corretto raccordo morfologico tra sponda e opere darte; in particolare, le aree di scopertura e i parametri delle scogliere siano prontamente rivegetati attraverso specifici inerbimenti e posa di vegetazione arbustiva autoctona;
- Sia curata lintegrazione ambientale del guado prevedendo il taglio dei tubi autoportanti secondo il profilo delle scarpate del guado;
- La barriera di sicurezza lungo il guado e lungo la scarpata lato fiume sia realizzata con elementi misti legno/acciaio di pari resistenza e non con elementi del tipo guard-rail;
- Il guado dovrà essere sorvegliato e monitorato, sarà cura dellAmministrazione Comunale provvedere al divieto di transito in condizioni di piena del torrente o in altre situazioni di pericolo;
- Per lintervento di sistemazione idraulica del Torrente Josina sia posta particolare attenzione alla stabilità del materiale movimentato, prevedendo il posizionamento di massi di adeguata volumetria a protezione delle sponde del corso dacqua.
2) di autorizzare lesecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.lgs. 42/04, della L.R. 45/89 e del R.D. 523/1904
3) di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti ed indifferibili ai sensi del T.U. n. 327 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni
4) lautorizzazione allesecuzione dei lavori è accordata ai sensi delle leggi di cui al punto 2), fatti salvi i diritti dei terzi, e dovrà essere rispettata pienamente sotto la responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione.
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo