Codice 9.2
D.D. 26 luglio 2004, n. 139

Accensione di un mutuo ai sensi dell’art. 18 comma 1 della legge 166 del 1/8/2002 recante: “interventi per la mobilità ciclistica” relativo al limite d’impegno di Euro 90.620,23=

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

1. Di assumere con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo a tasso fisso di Euro 994.164,21= per la durata di quindici anni a partire dal 1/01/2005 al 31/12/2019 con ammortamento a partire dall’1/01/2005;

2. Di restituire il mutuo in 30 rate semestrali posticipate di Euro 45.310,11= comprensive di capitale ed interessi al saggio vigente al momento della concessione, per i mutui della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A.;

3. Di restituire le rate semestrali entro il 30 giugno ed il 31 dicembre di ogni anno, con comminatoria dell’indennità di mora in caso di ritardato pagamento;

4. Che la rata annuale, comprensiva di capitale ed interessi, non può essere superiore all’assegnazione statale di Euro 90.620,23= prevista dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 31/12/2003.

Al pagamento degli oneri derivanti dal mutuo, provvederà l’Amministrazione Regionale e vi farà fronte con trasferimenti statali sui capitolo 15808 per la quota interessi e sul capitolo 30005 per quota capitale, per tutto il periodo di ammortamento.

Il provento del mutuo sarà incassato sul capitolo 2720 del Bilancio Regionale del 2005.

La somma mutuata dopo la concessione del mutuo, dovrà essere erogata in un’unica soluzione, presso la Tesoreria Provinciale del Stato - Sez. di Torino contabilità speciale infruttifera n. 31930, come previsto dal comma 6 art. 66 della legge 23/12/2000 n. 388.

Questa Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere l’erogazione di parte o di tutta la somma mutuata prima del 1/01/2005, riconoscendo alla Cassa Depositi e Prestiti gli oneri di preammortamento per le somme richieste.

L’originale sottoscritta dal Direttore responsabile è conservata presso la Direzione, mentre copia conforme all’originale sarà trasmessa alla Segreteria della Giunta che ne curerà la pubblicazione.

Il Direttore regionale
Pierluigi Lesca