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Bollettino Ufficiale n. 46 del 18 / 11 / 2004
Deliberazione della Giunta Regionale 8 novembre 2004, n. 43-13896
L.R. n. 21/1997 e s.m.i.. Contributi al Fondo rischi dei Consorzi e delle Cooperative artigiane di garanzia collettiva fidi - Confidi. Criteri di ripartizione delle risorse e modalita di presentazione domande anno 2004
A relazione dellAssessore Laratore:
Premesso che:
ai sensi degli artt. 9, comma 1, lettera a) e 10 della L.R. n. 21/1997 e s.m.i. la Regione Piemonte concorre al fondo rischi dei Consorzi e delle Cooperative artigiane di garanzia collettiva fidi - Confidi, costituiti ed operanti secondo quanto disposto dagli artt. 10, 11 e 12 della stessa L.R.;
il concorso regionale si attua attraverso la concessione di contributi annuali sulla base di criteri e modalità approvati dalla Giunta regionale che li trasmette al Consiglio regionale per il parere da esprimersi entro quarantacinque giorni dalla trasmissione. Trascorso tale termine, il parere si intende acquisito favorevolmente;
per lassegnazione dei contributi a valere sul Bilancio 2004 si richiamano i criteri già approvati con D.G.R. n. 42-10549 del 29.9.2003 per la ripartizione effettuata nellanno 2003, basati sul volume di garanzie prestate dai Confidi e sugli indicatori di efficienza finanziaria, con una quota di incentivo riservata alle Cooperative artigiane di garanzia che abbiano prestato garanzie per importi uguali o superiori a 4 milioni di Euro e la sola esclusione riguardante la percentuale di assegnazione per fusioni e/o incorporazioni tra i Confidi, in quanto nellanno 2004 non risultano in atto tra le strutture artigiane di garanzia procedimenti di fusione/incorporazione.
II termine finale entro cui i soggetti in possesso dei requisiti previsti dagli artt. 10, 11 e 12 della L.R. n. 21/1997 e s.m.i. devono far pervenire la richiesta di contributo deve essere fissato in modo tale da consentire unefficace e trasparente istruttoria, nei termini utili ad effettuare gli impegni di spesa secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di contabilità regionale.
considerato che i criteri di ripartizione non sono variati rispetto a quelli approvati nel 2003 e pertanto non si ritiene necessario acquisire il parere del Consiglio regionale;
la Giunta regionale, con voti espressi nelle forme di legge,
delibera
per le considerazioni espresse in premessa,
le risorse per la concessione dei contributi a valere sul Bilancio 2004 ai fondi rischi dei Consorzi e delle Cooperative artigiane di garanzia collettiva fidi - Confidi sono ripartite secondo i criteri già approvati con D.G.R. n. 42-10549 del 29.9.2003 di seguito richiamati:
1. per l80% sulla base dellindicatore di capacità finanziaria rilevato dallanalisi dei bilanci effettuata su incarico della Regione e in proporzione alle nuove garanzie prestate nel 2003 dalle Cooperative di garanzia e ai rischi riassicurati nel 2003 dal Consorzio Artigiancredit, con il limite del 4% delle nuove garanzie prestate o dei rischi riassicurati nel 2003;
2. per il 20% ai soli Confidi che hanno prestato garanzie nel 2003 per un importo uguale o superiore a 4 milioni di Euro, in proporzione alle nuove garanzie prestate nel 2003.
Non viene assegnata la quota per fusioni e/o incorporazioni tra i Confidi in quanto non risultano procedimenti in atto.
Le risorse sono disponibili sul capitolo 25567 - UPB 17072 del Bilancio regionale 2004 e pluriennale 2004-2006.
Le domande di contributo, ai sensi della L.R. n. 21/1997 e s.m.i., devono essere presentate:
* dai Confidi esclusivamente con la modulistica approvata con D.D. n.105/17/17.7 del 15/05/2002 dalla Direzione regionale competente
* dal Consorzio Artigiancredit esclusivamente con la modulistica approvata con DD. n.478/17/17.7 del 24.11.2003 dalla Direzione regionale competente ed inviate a mezzo di lettera raccomandata (fa fede la data del timbro dellUfficio postale accettante), entro il trentesimo giorno successivo al ricevimento della lettera raccomandata A.R. di notifica della presente deliberazione, al seguente indirizzo:
Direzione Regionale Commercio e Artigianato
Settore Promozione, Sviluppo
e Credito dellArtigianato
Piazza Nizza 44
10126 Torino
In ogni caso la Regione Piemonte non è responsabile per eventuali ritardi o mancata ricezione della domanda, qualora essi si verifichino per cause imputabili a soggetti terzi.
Alla domanda deve essere allegata la seguente documentazione:
a) elenco dei soci al 31 dicembre dellanno precedente, con indicazione separata dei soci tra quelli iscritti allalbo delle imprese artigiane e quelli di altri settori economici;
b) copia dellultimo bilancio approvato e delle relative relazioni e nota integrativa del Consiglio dAmministrazione e del Collegio Sindacale;
c) dichiarazione redatta dagli Istituti di credito convenzionati o dal Legale rappresentante da cui risultino gli importi delle nuove garanzie prestate nellanno precedente;
d) eventuali altre informazioni utili allistruttoria e allanalisi dei bilanci richieste dalla Direzione regionale competente.
I dati raccolti saranno trattati e conservati, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30.6.2003, n. 196, ai soli fini del procedimento per il quale sono richiesti. A tale proposito si comunica che il responsabile del trattamento dei dati è stato individuato nella persona del dirigente del Settore Promozione, Sviluppo e Credito dellArtigianato.
La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
(omissis)