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Bollettino Ufficiale n. 46 del 18 / 11 / 2004

CONCORSI

Regione Piemonte

Concorso riservato per esami a n. 4 posti di categoria B1 per il profilo professionale di “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia”

N.B.

Sulla busta contenente la domanda indicare quale riferimento

Bando n.  172



Il Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, in esecuzione della determinazione n. 341 del 15/11/2004

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 13 della L.R. 12/04 un concorso a n. 4 posti di categoria “B1" per il profilo professionale di ”Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia", riservato al personale non di ruolo in servizio alla data dell’11 maggio 2004 presso gli uffici di comunicazione della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 1, comma 5, della L.R. 1 dicembre 1998 n. 39 e successive modificazioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, in possesso del diploma di licenza di scuola media inferiore e di un’anzianità lavorativa di almeno 6 mesi maturata, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi sia della L.R. 33/98 sia della L.R. 39/98 e successive modificazioni, alla data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande di partecipazione.

Il concorso è rivolto a donne e uomini (Legge 903/77).

L’ammissione al concorso e l’espletamento della procedura sono disciplinati dai seguenti articoli.

Articolo 1
(Requisiti di ammissione)

Per essere ammessi al concorso i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine utile stabilito per la presentazione delle domande, dei seguenti requisiti:

1) licenza di scuola media inferiore;

2) non essere di ruolo ed essere stati in servizio, alla data dell’11 maggio 2004, presso gli uffici di comunicazione della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 1 comma 5, della L.R. 39/98 e successive modificazioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e di essere in possesso di un’anzianità lavorativa di almeno 6 mesi maturata, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi sia della L.R. 33/98 sia della L.R. 39/98 e successive modificazioni, alla data di scadenza del termine sia previsto per la presentazione delle domande di partecipazione. Il servizio a part-time è valutato in modo proporzionale rispetto alla prestazione lavorativa a tempo pieno;

3) cittadinanza italiana (per le equiparazioni valgono le norme in materia), ovvero della cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea;

4) godimento dei diritti politici;

5) non aver riportato condanne penali che determinino la non ammissione all’impiego pubblico;

6) idoneità fisica all’impiego;

7) essere in regola con le leggi sul reclutamento militare.

Possono partecipare al concorso anche i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, ai sensi dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs 30.3.2001 n. 165. A tal fine essi devono inoltre:

1) godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;

2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;

3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Non possono essere prese in considerazione le domande:

- di coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo;

- di coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero che siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell’art. 127, lettera d), del T.U. approvato con D.P.R. 10.1.1957, n. 3.

Articolo 2
(Presentazione delle domande)

Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R., ovvero consegnate a mano in busta chiusa dalle ore 9 alle ore 12 del Martedì e del Giovedì, alla Regione Piemonte - Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane” - Settore “Reclutamento, mobilità e gestione dell’organico”, corso Regina Margherita, 174 - 10152 Torino, nel termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. Qualora la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine di presentazione delle domande si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Per la determinazione del termine di scadenza, in caso di inoltro a mezzo raccomandata, fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

I candidati devono allegare alla domanda fotocopia (non autenticata) di un proprio documento d’identità in corso di validità.

Nella domanda di ammissione, che deve essere redatta secondo lo schema allegato al presente bando, il candidato - consapevole che in caso di falsa dichiarazione, secondo quanto previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, verranno applicate le sanzioni previste dal Codice penale e che, ai sensi dell’art. 75 del citato D.P.R. 445/2000, decadrà dal beneficio ottenuto sulla base della dichiarazione non veritiera - deve dichiarare, a pena di esclusione:

1) il possesso della licenza di scuola media inferiore;

2) di non essere di ruolo e di essere stato in servizio, alla data dell’11 maggio 2004, presso gli uffici di comunicazione della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 1 comma 5, della L.R. 39/98 e successive modificazioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e di essere in possesso di un’anzianità lavorativa di almeno 6 mesi (rapportata al tempo pieno) maturata, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato ai sensi sia della L.R. 33/98 sia della L.R. 39/98 e successive modificazioni, alla data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle domande di partecipazione;

3) di essere cittadino italiano - o di essere in possesso del titolo di equiparazione - (ovvero di essere cittadino di uno Stato membro dell’Unione Europea);

4) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

5) di non aver riportato condanne penali (ovvero le eventuali condanne riportate ovvero gli eventuali carichi pendenti);

6) di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle attività relative al posto messo a concorso;

7) la posizione riguardo agli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile);

8) di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o di non essere stato dichiarato decaduto o le eventuali cause di risoluzione di rapporti di lavoro presso una pubblica amministrazione.

I candidati devono inoltre indicare:

a) il proprio cognome e nome;

b) il proprio codice fiscale;

c) il luogo e la data di nascita;

d) la propria residenza;

e) l’eventuale stato di disabile di cui alla L. 68/99, indicando la categoria di appartenenza;

f) l’eventuale possesso di titoli di preferenza a parità di merito di cui all’art. 11 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale” emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31/7/2001 [allegato B) al presente bando];

g) il domicilio o il recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni, se diverso dalla residenza.

Ai sensi della Legge 104/92 i candidati riconosciuti portatori di handicap devono fare esplicita richiesta nella domanda di partecipazione al concorso, a pena di decadenza del beneficio, dell’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché dell’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove.

La domanda di partecipazione deve essere redatta utilizzando il modulo che costituisce l’allegato D) del presente bando e che sarà in distribuzione presso gli uffici regionali di c.so Regina Margherita, 174 - Torino.

Accedendo ad Internet, all’indirizzo www.regione.piemonte.it (nella sezione servizi on line; occupazione e formazione; concorsi e assunzioni) è possibile scaricare e utilizzare il relativo modulo di domanda ed aver accesso ad ulteriori informazioni relative al concorso.

Per i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea i certificati rilasciati dalla competente Autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono altresì essere legalizzati dalle competenti Autorità Consolari Italiane.

Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.

Articolo 3
(Motivi di esclusione)

Non vengono prese in considerazione le domande:

- di coloro che non sono in possesso dei requisiti previsti dall’art. 1 del presente bando di concorso;

- di coloro che sono esclusi dall’elettorato attivo;

- di coloro che sono stati destituiti, licenziati, dispensati o sono stati dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;

- non sottoscritte;

- non complete delle dichiarazioni di cui all’art. 2, comma 4 dal punto 1) al punto 8);

- spedite o consegnate a mano oltre il termine di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Articolo 4
(Commissione giudicatrice)

La Commissione giudicatrice del concorso, composta a norma della L.R. 26/94, è nominata con successivo provvedimento; decide circa l’ammissione o esclusione dei candidati; fa luogo alle prove d’esame e al giudizio sulle stesse e formula la graduatoria finale, con l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia di preferenza a parità di merito a favore di particolari categorie.

Articolo 5
(Prove d’esame - valutazione - titoli di preferenza - graduatoria)

Gli esami del concorso per i profilo professionale di “Collaboratore amministrativo, contabile, di segreteria e archivista”, descritto nell’Allegato C), consistono in una prova scritta e in un colloquio così come indicato nell’allegato A) che forma parte integrante del presente bando.

Per la valutazione delle prove d’esame la Commissione giudicatrice dispone dei seguenti punti:

- prova scritta punti 60
- colloquio punti 60.

Il diario e la sede delle prove d’esame sono fissati dalla Commissione giudicatrice.

L’esclusione dal concorso verrà comunicata tramite raccomandata A.R..

Ai candidati ammessi al concorso è data comunicazione della data, dell’ora e della sede in cui si svolgeranno le prove almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse con lettera di invito o telegramma.

L’assenza dalle prove d’esame è considerata rinuncia al concorso.

Sono ammessi al colloquio i candidati che hanno ottenuto non meno di 36/60 nella prova scritta.

A ciascun candidato ammesso al colloquio è data comunicazione dell’avvenuta ammissione, con l’indicazione del voto riportato nella prova scritta. Il calendario dei colloqui è reso noto ai singoli candidati non meno di 15 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenere il colloquio stesso.

Il colloquio deve svolgersi in un’aula aperta al pubblico di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.

Il colloquio non si intende superato se il candidato non ha ottenuto la votazione di almeno 36/60; al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice rende noto l’esito della prova mediante affissione presso la sede nella quale si è svolto il colloquio, dell’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della Commissione, dei candidati convocati, indicando per ciascuno dei presenti il risultato conseguito. Tale comunicazione costituisce notifica dell’esito della prova.

La graduatoria finale di merito è formulata sommando il voto riportato nella prova scritta e nel colloquio.

A parità di merito valgono i titoli di preferenza di cui all’Allegato B) al presente bando.

A parità di merito e di titoli, ai sensi dell’art. 11 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale” emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31.7.2001, la preferenza è determinata dalla minore età.

Ai sensi dell’art. 25 del “Regolamento per l’accesso all’impiego regionale” emanato con D.P.G.R. n. 12/R del 31.7.2001, la graduatoria approvata è pubblicata sul Bollettino Ufficiale; dalla data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative della medesima.

Articolo 6
(Accesso agli atti - assunzione in servizio)

Ai sensi dell’art. 7 comma 6 del regolamento per l’attuazione del diritto di accesso ai documenti amministrativi promulgato con D.P.G.R. n. 652 del 13.2.1995, è differito sino all’approvazione della graduatoria l’accesso ad ogni atto del procedimento concorsuale ad esclusione dei verbali della Commissione giudicatrice relativi all’ammissione alle prove.

I candidati dichiarati vincitori saranno invitati per la stipulazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, compatibilmente con i vincoli derivanti da disposizioni di legge riferite alle assunzioni.

All’atto dell’assunzione gli interessati devono produrre:

- dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente;

- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 53 del D.Lgs. 165/01 e della L.R. 10/89.

Entro 30 giorni dalla ricezione della lettera di invito gli interessati devono produrre certificazione in bollo di idoneità fisica all’impiego.

Scaduto inutilmente il termine di 30 giorni sopra indicato non si darà luogo alla stipula del contratto.

Ai vincitori del concorso è assegnato il profilo professionale di cui all’Allegato C) del presente bando, ad essi è corrisposto il trattamento economico spettante al personale di ruolo nella categoria “B1" previsto dalla normativa vigente.

Ai fini previdenziali ed assistenziali i neo assunti a tempo indeterminato sono iscritti al I.N.P.D.A.P. Gestione Autonoma C.P.D.E.L. e Gestione autonoma I.N.A.D.E.L. e devono accettare la sede di servizio che verrà loro assegnata.

Qualora non assumano servizio entro il termine fissato decadranno dalla nomina, salvo che provino l’esistenza di un legittimo impedimento.

Per il periodo di prova si osservano le disposizioni previste dal C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti Locali.

Articolo 7
(Accertamento della veridicità delle dichiarazioni)

L’Amministrazione verificherà d’ufficio la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dai candidati. Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000.

Articolo 8
(Pubblicità del bando di concorso)

Del presente bando di concorso viene data notizia mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 10 del regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale promulgato con D.P.G.R. n. 12/R del 31.7.2001.

Articolo 9
(Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/03)

Ai sensi dell’art. 11 del D.Lgs 30.6.2003 n. 196, i dati forniti dai candidati sono raccolti presso la Direzione Regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”, per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente per le finalità inerenti la gestione del rapporto di lavoro. I candidati godono dei diritti di cui all’art. 7 del medesimo decreto che possono essere fatti valere nei confronti del Direttore della Direzione regionale “Organizzazione; pianificazione, sviluppo e gestione delle risorse umane”.

Articolo 10
(Norme di rinvio)

Il presente bando è stato adottato tenuto conto dei benefici in materia di assunzioni riservate ai disabili e agli aventi diritto ai sensi della Legge n. 68/99.

Per quanto non esplicitamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla legislazione statale e regionale in materia, al regolamento recante le modalità per lo svolgimento dei concorsi pubblici indetti dall’Amministrazione Regionale, ed, in quanto applicabili, ai principi del D.Lgs. n. 165/01, al regolamento attuativo adottato con D.P.R. n. 487/94 e successive modifiche ed integrazioni, nonché alle disposizioni contenute nella Legge 10.4.1991 n. 125, sulle pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

La partecipazione al concorso comporta la esplicita ed incondizionata accettazione delle clausole del bando, nonché delle eventuali modifiche che potranno essere apportate.

Allegato A)

* La prova scritta a contenuto prevalentemente pratico, consiste nella proposizione di domande a risposta libera ed è rivolta ad accertare la conoscenza dell’assetto istituzionale dell’Ente, delle modalità di espletamento delle attività indicate nel profilo professionale da coprire, con particolare riferimento a quelle di competenza della struttura di appartenenza.

* Il colloquio verte su:

- normativa relativa alle attività svolte nel settore ove il candidato opera, anche in approfondimento alla prova scritta;

- nozioni di base di diritto regionale;

- nozioni di base di diritto amministrativo

in modo tale da poter accertare una adeguata preparazione professionale per l’espletamento delle funzioni proprie della categoria messa a concorso.

Allegato B)

A parità di merito, i titoli di preferenza sono:

a) gli insigniti di medaglia al valor militare;

b) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;

c) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;

d) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

e) gli orfani di guerra;

f) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;

g) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

h) i feriti in combattimento;

i) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;

l) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;

m) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;

n) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

o) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;

p) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;

q) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;

r) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;

s) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;

t) gli invalidi ed i mutilati civili;

u) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma.

A parità di merito e di titoli la preferenza è determinata dalla minore età.

N.B.: Con riferimento alla lettera s) si precisa che i figli devono essere a carico dell’interessato.

Allegato C)

Profilo professionale “Esecutore amministrativo e di segreteria per lo svolgimento di funzioni di dattilografia”:

Provvede, nell’ambito della qualifica funzionale rivestita e sulla base delle indicazioni fornite dal superiore diretto per tutte le articolazioni della struttura regionale, all’espletamento di compiti amministrativo-contabili fra i quali sono compresi:

- la diretta trascrizione dattilografica, anche con l’uso di macchine da scrivere a supporto magnetico, del materiale prodotto in adempimento alle attività di competenza nonché compiti di dattilografia e/o stenografia che comportano l’esecuzione continuativa di operazioni di trascrizione di materiale elaborato da altri, le susseguenti operazioni di collazionatura e l’ordinata conservazione e archiviazione dei documenti e/o supporti magnetici;

- compiti operativi di segreteria, ivi compresa la collaborazione alla gestione del filtro telefonico e dell’agenda del superiore diretto per il quale svolge compiti di segreteria;

- il reperimento di dati statistici e la compilazione, verifica, classificazione, registrazione di atti e documenti;

- la gestione del protocollo;

Competono, altresì, in via complementare, i compiti accessori antecedenti, concorrenti e susseguenti alle attività sopraindicate.

allegato D