Comune di Molare (Alessandria)

Bando di gara per pubblico incanto per lavori di sistemazione movimenti franosi e consolidamento abitato in loc. Concentrico, San Luca e Olbicella

1) Ente appaltante: Comune di Molare, P.zza Marconi 2 - 15074 Molare (AL) Tel. 0143 - 888121 Fax 0143 - 888117 - Email info@molare.al.it.

2) Procedura di gara: pubblico incanto ad offerte segrete, ai sensi della L. n. 109/1994, testo vigente.

2.1. Tipo di appalto di lavori: esecuzione.

3) Luogo, descrizione, natura e importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1. Luogo di esecuzione: territorio del Comune di Molare (loc. concentrico-Vignaccia; fraz. Olbicella; fraz. San Luca);

3.2. Descrizione: i lavori che formano oggetto dell’appalto - meglio individuabili quanto a qualità, natura, ubicazione e corrispettivo dal capitolato speciale d’appalto e dalla restante documentazione tecnica - prevedono principalmente tutti i lavori e le forniture necessari per la realizzazione dei lavori di sistemazione movimenti franosi nelle località di cui al precedente punto 3.1.;

3.3. Importo complessivo netto dell’appalto (compresi oneri per la sicurezza): euro784.469,42 (euro settecentottantaquattromilaquattrocentosessantanove/42), di cui euro 767.405,43 (euro settecentosessantasettemilaquattrocentocinque/43), quali importo dei lavori soggetti a ribasso;

3.4. Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza non soggetti a ribasso: euro 17.063,99 (euro diciassettemilasessantatre/99);

3.5. Categoria: OS21 “opere strutturali speciali” - Classifica III. Non sono previsti lavori appartenenti a categorie scorporabili ai sensi degli artt. 72, 73 e 74 del DPR. n. 554/1999;

3.6. Modalità di determinazione del corrispettivo: a misura, ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli artt. 19, comma 4, e 21, comma 1, lett. a), della L. n. 109/1994.

4) Consegna dei lavori: si fa rinvio all’art. 13 del capitolato speciale d’appalto ed al successivo punto 10) del presente bando;

5) Termine di esecuzione: ai sensi dell’art. 14 del capitolato speciale d’appalto, l’appaltatore dovrà dare ultimate tutte le opere appaltate entro il termine di giorni 300 (trecento), naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna.

6) Documentazione: il disciplinare di gara, contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa e alle procedure di aggiudicazione, nonché gli elaborati grafici, la relazione tecnica e quadro economico, l’elenco prezzi, il computo metrico, il capitolato speciale di appalto e schema di contratto e tutta l’altra documentazione tecnica costitutiva del progetto esecutivo, la consultazione dei quali costituisce condizione inderogabile per l’ammissione alla gara, sono visibili presso l’Ufficio Tecnico del comune di Molare, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali, escluso il sabato. I documenti richiesti potranno essere fotocopiati a cura e spese del richiedente. Non si effettua trasmissione dei documenti di gara, con nessun mezzo.

7) Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione delle offerte e data di apertura delle stesse:

7.1. Termine di ricezione delle offerte: entro e non oltre, a pena di esclusione, le ore 12.00 di lunedì 20 dicembre 2004;

7.2. Indirizzo: Comune di Molare, Piazza Marconi nr. 2 - 15074 Molare (AL);

7.3. Modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 6 del presente bando;

7.4. Apertura offerte: seduta pubblica martedì 21 dicembre 2004, alle ore 9,00, presso una sala della sede municipale.

8) Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 11, ovvero i soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti.

9) Cauzione: l’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria, pari al 2% (euro 15.689,39 - euro quindicimilaseicentottantanove/39) dell’importo dei lavori costituita alternativamente:

- da versamento in contanti o assegno circolare presso la Tesoreria Comunale previo ritiro di apposito ordine rilasciato dal settore Finanziario dell’ente. La quietanza dovrà essere accompagnata da dichiarazione di un istituto bancario, di una compagnia assicurativa o di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una garanzia fideiussoria definitiva, in favore della stazione appaltante, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 109/1994.

- da fideiussione bancaria o polizza assicurativa o polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993.

Le garanzie bancarie devono essere prestate da istituti di credito o da banche autorizzate all’esercizio dell’attività bancaria, ai sensi del D.Lgs. n. 385/1993. Le garanzie assicurative devono essere prestate da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione. E’ ammessa la presentazione di fideiussione rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/1993, che svolgano in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, muniti di specifica autorizzazione a rilasciare garanzie nei confronti della pubblica amministrazione, concessa dal Ministero dell’Economia, come da DPR n. 115/2004.

La garanzia fideiussoria dovrà, in ogni caso, essere conforme allo schema tipo 1.1 allegato al D. Min. Attività Produttive n. 123 del 12/03/2004 (pubblicato sul S.O. della Gazzetta Ufficiale dell’1/05/2004). I concorrenti potranno comprovare l’avvenuta costituzione della garanzia in conformità allo schema tipo sopraccitato producendo la sola Scheda Tecnica 1.1 allegata al D.Min. citato, in originale, copia autenticata o dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 del DPR n. 445/2000, debitamente compilata e sottoscritta (art. 1, comma 4, D. Min. citato).

Ai sensi dell’art. 8, comma 11-quater, lett. a), della L. n. 109/1994, le imprese in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI EN ISO 9000, rilasciata da organismi accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000, possono prestare una cauzione di importo ridotto del 50%. Al fine di usufruire della riduzione, dovrà essere allegata la certificazione del sistema di qualità in originale, copia autenticata o dichiarata conforme all’originale ai sensi dell’art. 19 del DPR n. 445/2000, o attestazione SOA dalla quale risulti il possesso della certificazione.

In caso di associazioni temporanee di impresa di tipo orizzontale, la cauzione dovrà essere costituita dall’impresa capogruppo. Al raggruppamento potrà essere riconosciuto il diritto alla riduzione della garanzia solamente se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento sono in possesso della certificazione di qualità (determinazione Autorità per la Vigilanza sui LL.PP. n. 44/2000), purchè il possesso venga debitamente comprovato in sede di gara.

La cauzione copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario ed è automaticamente svincolata al momento della sottoscrizione del contratto medesimo, ai sensi dell’art. 30 della L. n. 109/1994. Nei confronti dei non aggiudicatari, la cauzione verrà svincolata e restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.

10) Finanziamento: trattasi di lavori finanziati con i fondi del Ministero dell’economia all’interno dell’Intesa Istituzionale di Programma (deliberazione Cipe 36/2002) e dello strumento attuativo della stessa, l’Accordo di Programma Quadro sulla difesa del suolo (D.G.R. n. 69-8040 del 16.12.2002). L’effettiva consegna dei lavori e la conseguente esecuzione degli stessi è sospensivamente condizionata alla definitiva assegnazione del contributo. Nessuna pretesa, rivalsa o aspettativa potrà essere rivendicata dalle imprese concorrenti o da quella aggiudicataria, nei confronti della stazione appaltante, nel caso in cui il finanziamento non venga riconosciuto e per tale causa, di conseguenza, non si proceda all’aggiudicazione della gara d’appalto o alla consegna dei lavori.

11) Soggetti ammessi alla gara: i soggetti costituiti da imprese con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprese individuali, anche artigianali, società commerciali, società cooperative), b) (consorzi tra società cooperative e consorzi tra imprese artigiane) e c) (consorzi stabili) dell’art. 10, comma 1, della L. n. 109/1994, oppure da imprese con idoneità plurisoggettiva di cui alla lettera d) (associazioni temporanee), e) (consorzi occasionali) ed e-bis (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 10, comma 1, della L. n. 109/1994, oppure da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della L. n. 109/1994. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui all’art. 13 della L. n. 109/1994, nonché quelle contenute negli artt. 93,94 e 95 del DPR n. 554/1999.

12) Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione: i concorrenti, all’atto dell’offerta, devono possedere i requisiti tecnico-organizzativi di cui al DPR n. 34/2000, e precisamente l’attestazione di qualificazione rilasciata da una S.O.A. regolarmente autorizzata, per categoria e classifica adeguata all’importo complessivo dei lavori previsti nell’appalto.

Le imprese aventi sede in altri Stati membri dell’Unione Europea, non in possesso di attestazione S.O.A., possono partecipare in base alla documentazione, prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi paesi, del possesso di tutti i requisiti prescritti per l’ottenimento della predetta attestazione da parte delle imprese italiane (art. 8, coma 11 bis, della L. n. 109/1994).

13) Presa visione dei luoghi e del progetto esecutivo: i concorrenti, a pena di esclusione dalla gara, dovranno, preventivamente alla partecipazione alla gara medesima, recarsi sul posto dove devono essere eseguiti i lavori, ai fini della presa visione dei luoghi medesimi, nonché prendere visione del progetto esecutivo posto a base di gara; la presa visione dei luoghi, unitamente alla presa visione del progetto esecutivo posto a base di gara, saranno documentate mediante attestazione all’uopo rilasciata dal competente Ufficio Tecnico, attestazione che dovrà essere prodotta tra i documenti di gara. Le prese visioni di cui sopra dovranno essere eseguite dal legale rappresentante o dal direttore tecnico dell’impresa, muniti di idoneo documento da cui possa evincersi il loro “status”, ovvero da procuratore speciale a tale attività espressamente delegato (la procura in questione, se trattasi di soggetto non dipendente dell’impresa, dovrà risultare da atto pubblico o da scrittura privata autenticata). Per quanto concerne le modalità ed i tempi del sopralluogo, si rinvia al disciplinare di gara.

14) Termine di validità delle offerte: l’offerta è valida per 180 giorni dalla data di esperimento della gara.

15) Criterio di aggiudicazione: trattandosi di appalto con corrispettivo a misura, il criterio è quello, a’ sensi dell’art. 21, c. 1, lett. a), della L. n. 109/1994, del massimo ribasso percentuale da applicarsi all’elenco prezzi posto a base di gara, al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza di cui al punto 3.4 del presente bando.

Si procederà all’esclusione automatica delle offerte anomale a’ sensi dell’art. 21, comma 1-bis, della L. n. 109/1994, secondo le modalità meglio dettagliate nel disciplinare di gara.

16) Varianti: non sono ammesse offerte in variante.

17) Altre Informazioni:

a) Non sono ammessi a partecipare alla gara i concorrenti per i quali sussiste/sussistono:

- le cause di esclusione di cui all’art. 75 del DPR n. 554/1999, nel testo introdotto dal DPR n. 412/2000.

I precedenti penali eventualmente emergenti dalla documentazione presentata, o comunque accertati a carico dei concorrenti, verranno valutati, ai fini dell’ammissibilità alla gara, secondo le indicazioni di cui alla Circolare Ministero LL.PP. n. 182/400/93 del 1 marzo 2000 ed alle determinazioni dell’Autorità per la Vigilanza sui LL.PP.

- la sanzione interdittiva del divieto di stipulare contratti con la pubblica amministrazione di cui al D.Lgs. n. 231/2001;

- l’esistenza dei piani individuali di emersione di cui all’art. 1-bis della L. n. 383/2001, e s.m.i.;

- l’inosservanza delle norme della L. n. 68/1999, che disciplina il diritto al lavori dei disabili;

- l’inosservanza, all’interno della propria azienda, degli obblighi di sicurezza previsti dalla normativa vigente;

- l’esistenza di alcuna forma di controllo di cui all’art. 2359 Cod. Civ. oppure di coincidenza totale o parziale dei soggetti preposti agli organi di amministrazione, a pena di esclusione di tutte le imprese coinvolte. Nel caso in cui, ad aggiudicazione avvenuta, si accertino rapporti di controllo, ai sensi dell’art. 2359 Cod. Civ. ovvero di coincidenza totale o parziale dei soggetti preposti agli organi di amministrazione, fra l’impresa aggiudicataria ed altre imprese partecipanti alla gara, l’aggiudicazione sarà annullata e si procederà all’esclusione delle imprese coinvolte, fatta salva ogni ulteriore conseguenza di ordine civile e penale a carico delle imprese che abbiano prodotto dichiarazioni non rispondenti a verità;

- la contemporanea partecipazione alla gara come autonomo concorrente o come consorziato indicato, ai sensi dell’art. 14, comma 4, ultimo periodo, della L. n. 109/1994, da uno dei consorzi, di cui all’art. 10, comma 1, lett. b) e c) della citata legge quadro in materia di lavori pubblici, partecipante alla gara.

b) Si procederà all’esclusione automatica delle offerte, ai sensi dell’art. 21, comma 1-bis, della L. n. 109/1994, qualora le offerte valide siano in numero pari o superiore a cinque. L’Amministrazione si riserva la facoltà, qualora il numero ammesso alla gara sia inferiore a cinque, di sottoporre a verifica di congruità le eventuali offerte che manifestamente presentino un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione.

c) Non saranno ammesse offerte in aumento e si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, semprechè sia ritenuta congrua e conveniente.

d) Nella fase dell’eliminazione degli estremi (taglio delle ali), nel caso in cui l’ultimo minor e/o maggior ribasso da escludersi (al fine di integrare la percentuale del dieci per cento, arrotondata all’unità superiore, di cui all’art. 21, c. 1-bis, primo periodo, della L. n. 109/1994) sia riportato nella sua identica misura da due o più delle offerte ammesse, si procederà all’esclusione di tutte le suddette identiche offerte, pur ciò determinando il superamento della percentuale del dieci per cento di cui sopra (ciò in conformità della Decisione del Consiglio di Stato, Sez. V, n. 3068 dell’ 8.1/ 3.6.2002).

e) In caso di offerte eguali al vertice della graduatoria di aggiudicazione, si procederà per sorteggio ai fini dell’individuazione del soggetto aggiudicatario: non si farà luogo, dunque, a gara di miglioria né sarà consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta.

f) L’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art. 30, c. 2, della L. n. 109/1994, e trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 8, c. 11 - quater, della L. n. 109/1994.

g) L’esecutore dei lavori sarà altresì obbligato a stipulare, ai sensi dell’art. 30, comma 3, della L. n. 109/1994 e dell’art. 103 del DPR n. 554/1999, una polizza di assicurazione di tipo “C.A.R.” che copra i danni subiti dall’Amministrazione a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, in corso di esecuzione e preesistenti, verificatisi nel corso dei lavori, per il seguentie massimale: euro 1.000.000,00;

La polizza dovrà, inoltre, assicurare la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso dell’esecuzione dei lavori per un massimale non inferiore ad euro 1.500.000,00.

Si precisa che la presente polizza dovrà essere accompagnata da dichiarazione, debitamente firmata da persona autorizzata ad impegnare la Società assicuratrice emittente la polizza, di avvenuto pagamento del premio.

La polizza dovrà essere conforme allo schema tipo 2.3 di cui al D.M. n. 123 del 12/03/2004.

h) L’impresa aggiudicataria dovrà inoltre presentare, per la stipulazione del contratto, tutti i documenti di cui alla corrispondente dichiarazione sostitutiva, la cui produzione sia prevista a carico dell’interessato, secondo la vigente normativa. In caso contrario, l’Amministrazione potrà non addivenire alla stipulazione del contratto, riservandosi il diritto al risarcimento dei danni derivanti dalla mancata stipulazione. La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata agli adempimenti di cui alla legislazione antimafia. Qualora risultino procedimenti o provvedimenti a carico, l’aggiudicazione non si perfeziona ed il rapporto si estingue ope legis.

i) Ai sensi dell’art. 26, comma 3, della L. n. 109/1994, non sarà ammesso procedere alla revisione dei prezzi contrattuali e non si applicherà il primo comma dell’art. 1664 del Cod. Civ. Non troverà applicazione il c.d. prezzo chiuso, stante la durata prevista dei lavori, inferiore ad un anno.

j) Le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati da traduzione giurata.

k) Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 10, c. 1, lettere d), e) ed e-bis) della L. 109/1994, testo vigente, i requisiti di cui al punto 12) del presente bando devono essere posseduti, qualora associazioni di tipo orizzontale, nella misura di cui all’art. 95, c. 2, del DPR 554/1999, e, qualora associazioni di tipo verticale, nella misura di cui all’art. 95, c. 3, del medesimo decreto.

l) Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.

m) I corrispettivi saranno pagati con le modalità previste nel capitolato speciale d’appalto.

n) Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi delle vigenti leggi. I pagamenti relativi ai lavori svolti dal subappaltatore o cottimista verranno effettuati dall’aggiudicatario, che è obbligato a trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato, copia delle fatture quietanzate, con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.

o) La stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 10, c. 1-ter, della L. n. 109/1994.

p) La consegna dei lavori potrà essere effettuata anche in pendenza del termine per la formale stipulazione del contratto, come previsto dalla legge.

q) Lo svolgimento della gara è disciplinato, oltrechè dal presente bando, dal disciplinare di gara allegato, le cui disposizioni devono ritenersi a tutti gli effetti vincolanti per i concorrenti. Per quanto non espressamente previsto nel presente bando e nel disciplinare di gara, si fa rinvio alle Leggi e ai Regolamenti vigenti in materia di lavori pubblici, al R.D. n. 287/1924, per quanto compatibile, nonché alle norme del Capitolato Generale dei LL.PP., approvato con D.M. n. 145/2000 ed a quelle del Capitolato Speciale d’Appalto.

r) Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, s’informa che i dati relativi alle imprese partecipanti di cui l’Amministrazione verrà in possesso, verranno trattati su supporti cartacei ed informatici esclusivamente per lo svolgimento delle funzioni istituzionali connesse con la procedura di affidamento dell’appalto e di stipulazione del contratto, in caso di aggiudicazione. In particolare, i dati relativi all’esistenza di precedenti penali o di procedimenti pendenti, verranno trattati al solo fine di valutare l’eventuale sussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 75, comma 1, lett. b) e c) del DPR n. 554/1999. I dati rilevanti ai fini della qualificazione dell’impresa potranno, altresì, essere archiviati ed utilizzati in altri procedimenti per verifiche o riscontri nei confronti delle imprese cui si riferiscono. I dati medesimi potranno essere comunicati agli enti competenti ai fini della verifica della veridicità delle autodichiarazioni rese, agli organismi cui compete la vigilanza sull’attività contrattuale della pubblica amministrazione, nonché ai soggetti cui debba essere riconosciuto il diritto di accesso alla documentazione di gara, nelle forme ed entro i limiti previsti dalla normativa in materia. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, essendo necessaria ai fini della verifica del possesso dei requisiti di ammissione alla gara; pertanto, la mancata comunicazione comporterà esclusione dalla gara medesima.

Il responsabile del Servizio
Piergiorgio Cabella