Comune di Moncalieri (Torino)

Accordo di programma tra 21 comuni del patto territoriale Torino Sud tutti rappresentati dai loro Sindaci pro-tempore e legali rappresentati

Art. 1
Oggetto

Il presente Accordo di Programma ha per oggetto la realizzazione di un sistema dei percorsi turistici e naturalistici e marketing territoriale nei Comuni del Patto Territoriale Torino sud.

Ai fini che precedono i soggetti sottoscrittori convengono sul fatto che i percorsi di che trattasi utilizzino, per quanto possibile, la viabilità esistente.

Gli Enti sottoscrittori individuano il Comune di Moncalieri come Ente capofila e come soggetto attuatore dell’intervento.

Art. 2
Finanziamento dell’opera

Ai fini che precedono, gli Enti sottoscrittori riconoscono che l’intervento, di cui alla scheda tecnica, ha un costo complessivo pari ad euro 185.000,00 in zona obiettivo 2 ed euro 90.000,00 in zona phasing out per complessivi euro 275.000,00 e che lo stesso:

- per euro 206.500,00 è finanziato dalla Regione Piemonte come da Det. Dir. n.61 del 7.4.2004;

- per la differenza pari ad euro 68.750,00 dovrà essere finanziato a carico dei bilanci degli Enti sottoscrittori in proporzione al numero di abitanti per Comune al censimento ufficiale ISTAT al 2001.

Art. 3
Impegni

Ciascun soggetto sottoscrittore del presente Accordo di Programma, nello svolgimento dell’attività di propria competenza, si impegna:

- a prevedere nel bilancio annuale e pluriennale il costo dell’intervento per la quota di competenza;

- a perfezionare il finanziamento di cui trattasi entro il 1° semestre 2004;

- a rispettare i termini concordati e ad applicare le misure indicate nel presente Accordo di Programma con modalità omogenee, con intese attuative tra Comuni della medesima area di Patto.

- ad utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento sia nella fase di informazione alla popolazione che nell’adozione dei provvedimenti sotto elencati;

- ad assumere i provvedimenti di competenza delle singole Amministrazioni entro il 2004;

Gli Enti stessi si impegnano altresì:

- a fornire al capofila tutta la collaborazione richiesta per le fasi della progettazione esecutiva dell’intervento e per quelle eventualmente occorrenti in fase di realizzazione;

- a consentire la realizzazione dell’intervento sul demanio pubblico stradale e sulle aree di proprietà;

- ad adottare sui percorsi di competenza i provvedimenti utili a garantire la più agevole e piena disponibilità;

- a curare le procedure necessarie ad acquisire, anche in via bonaria, la disponibilità dei terreni non appartenenti al demanio o al patrimonio pubblico garantendo la percorribilità degli itinerari.

Si prevede una verifica trimestrale dello stato di avanzamento lavori basata su apposita scheda di monitoraggio.

Art 4
Impegni del soggetto capofila

Il soggetto capofila e coordinatore, individuato all’art. 1, dell’intervento oggetto del presente accordo, oltre a garantire il finanziamento della quota di propria competenza come determinata all’art. 2, curerà i rapporti con la Regione Piemonte e la Provincia di Torino e provvederà ad affidare appositi incarichi professionali esterni.

Il progetto definitivo, predisposto di concerto con gli altri Enti sottoscrittori, comprende la redazione:

- del censimento delle opportunità localizzative di carattere industriale e terziario, delle produzioni agricole, dell’offerta ricettiva e agrituristica;

- analisi dello stato dell’arte delle informazioni turistico-museali e culturali esistenti sull’area territoriale del Patto Torino sud, verifica delle fonti ed attualità e schede di rilevazione dei dati mancanti;

- raccolta di ulteriori ed aggiornate informazioni territoriali (prodotti tipici, manifestazioni, percorsi turistico-museali, strutture ricettive, ecc.);

- raggruppamento per tematismo, percorso o settore dell’area del Patto Torino sud (per ogni Comune si classificherà l’informazione relativa a prodotti locali, itinerari culturali, itinerari naturalistici ecc.) che servirà a progettare i percorsi turistici-culturali da attivare sul territorio;

Tutte le informazioni sopra citate dovranno essere trasposte in formato grafico (cartografie).

In relazione a quanto prevede il finanziamento, il soggetto capofila si impegna a concordare con i Comuni sottoscrittori le eventuali varianti al progetto esecutivo e le diverse fasi del progetto del sistema dei percorsi turistici, naturalistici e marketing territoriale.

Art 5
Destinazione urbanistica

I Comuni sottoscrittori danno atto che, ove necessario, i percorsi escursionistici oggetto del presente accordo verranno evidenziati nei rispettivi Piani Regolatori ai sensi della L.R. 56/77 e s.m.i.

La sottoscrizione del presente Accordo di Programma comporta, ai sensi dell’art. 34 c. 6 del D. L.gs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i., la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere oggetto dell’accordo stesso.

Art 6
Variazioni di spesa

Eventuali economie risultanti, potranno essere utilizzate per apportare eventuali concordate migliorie all’intervento oggetto del presente Accordo di Programma.

Art 7
Gestione e manutenzione delle opere

Le opere realizzate oggetto del presente accordo resteranno in carico ai Comuni, secondo i rispettivi limiti territoriali; e agli stessi ne competerà, quindi, la gestione e la relativa manutenzione.

Art 8
Conferenza dei servizi

In relazione agli impegni assunti con il presente accordo gli Enti sottoscrittori consentono, ove necessario, il ricorso alla Conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto attuativo dell’intervento.

La Conferenza dei servizi sarà indetta dal soggetto capofila.

Art 9
Comitato tecnico

Gli Enti sottoscrittori concordano sull’opportunità di costituire un Comitato Tecnico, composto da un rappresentante per ciascun Ente sottoscrittore, con funzione di referente al quale, il progettista dell’esecutivo e la direzione lavori dell’intervento oggetto del presente accordo, potrà rivolgersi per eventuali necessità che insorgessero durante l’iter progettuale esecutivo ed in corso d’opera.

Art 10
Modifiche ed integrazioni all’Accordo di programma

Il presente Accordo di Programma potrà essere modificato con il consenso unanime dei soggetti sottoscrittori con le stesse procedure previste per la sua promozione, definizione, formazione, stipula e approvazione.

Il presente Accordo di programma potrà altresì essere integrato da successivi Accordi di Programma, al fine di vedere compiutamente attuata l’iniziativa.

Art 11
Collegio di vigilanza

Il collegio di vigilanza, costituito dai legali rappresentanti degli Enti sottoscrittori e presieduto dal legale rappresentante del soggetto capofila, vigila sulla corretta applicazione dell’Accordo medesimo; può in ogni caso acquisire documenti ed informazioni presso i soggetti stipulanti e può, altresì, disporre ispezioni ed accertamenti anche peritali.

Il collegio di vigilanza relaziona annualmente agli Enti sottoscrittori sullo stato di attuazione del presente Accordo di Programma.

Il collegio di vigilanza esercita i poteri sostitutivi in caso di inerzia o di ritardo, diffidando il soggetto inadempiente ad adempiere, entro il termine non superiore a trenta giorni; decorso inutilmente tale termine il Collegio, tramite il suo Presidente, nomina un commissario ad acta per il compimento degli atti e delle attività per le quali si è verificata l’inerzia o il ritardo; la nomina del commissario ad acta è prevista anche nel caso in cui l’inerzia o il ritardo siano stati determinati da problemi di ordine finanziario.

Art 12
Durata

La durata del presente Accordo di Programma è limitata alla completa realizzazione e collaudo dell’opera e comunque non oltre il 30.6.2005, fatte salve eventuali proroghe.

Art 13
Individuazione dei referenti

Gli Enti sottoscrittori indicano rispettivamente i referenti di cui all’art. 10 per la costituzione del comitato tecnico

Firmato in originale dai Sindaci dei Comuni di: Moncalieri, Andezeno, Candiolo, Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Chieri, La Loggia, Lombriasco, Nichelino, Osasio, Pancalieri, Pavarolo, Piobesi, Poirino, Pralormo, Santena, Trofarello, Villastellone, Vinovo, Moriondo.

Moncalieri, 7 giugno 2004