Codice 26.2
D.D. 7 luglio 2004, n. 331

Ferrovia Torino - Ceres. Comune di S. Maurizio C.se. Variante per la realizzazione di edifici in ambito del piano esecutivo convenzionato di edilizia residenziale in deroga all’art. 49 del D.P.R. 753/80, su lotto di terreno di proprietà della Soc. I.C.E.P., ai sensi dell’art. 60 del citato D.P.R., già autorizzati con D.D. 112 del 07.03.2003

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di rilasciare alla Società I.C.E.P., ai sensi dell’art. 60 del D.p.R. 11 luglio 1980, l’autorizzazione ai lavori relativi alla sola copertura a terrazzo di parte della corsia di manovra dell’autorimessa, in variante a quanto già autorizzato con Determina Dirigenziale n. 112/26.2 del 07.03.2003, in deroga all’art. 49 del citato D.P.R., secondo quanto previsto dal progetto depositato con nota prot. n. 4984/26/2004 del 21.04.2004;

di non autorizzare la realizzazione di partizioni mediante siepi nella fascia di terreno adiacente alla ferrovia Torino-Ceres ribadendo la prescrizione già impartita con D.D. n. 112/26.2 del 07.3.2003 relativa al terreno adiacente alla ferrovia che dovrà essere mantenuto a prato sgombro da ostacoli (comprese siepi, cespugli o altro) e arredi di qualunque genere.

Il Richiedente dovrà mettere in atto, a sua cura e spese, tutti gli accorgimenti tecnici necessari per garantire il rispetto dei valori limite di rumorosità, come previsto nel D.P.R. 459 del 18.11.1998 regolamento di attuazione della L. 26/10/1995 n. 447 “Legge sull’inquinamento acustico”.

La presente autorizzazione riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto.

Resta a carico del Richiedente la trascrizione sui registri immobiliari degli estremi del presente provvedimento autorizzativo in allegato al progetto o all’atto comprovante l’esistenza del diritto di qualsiasi natura sul bene beneficiario dell’autorizzazione.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla Legge 6.12.1971 n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino