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Bollettino Ufficiale n. 44 del 4 / 11 / 2004

Codice 14.7
D.D. 21 luglio 2004, n. 497

L.R. 09.08.1989 n. 45 - Ditta: Associazione Don Bosco 3A - Comune: Formazza (VB) - Tipo di intervento: realizzazione di nuova sciovia a fune alta ad uso privato “Sciovia sul Ghiacciaio Siedel” (2713 - 3097 m)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della legge regionale 09.08.1989 n. 45, la Ditta Associazione Don Bosco 3A ad effettuare le trasformazioni del suolo necessarie alla realizzazione di nuova sciovia a fune alta ad uso privato “Sciovia sul Ghiacciaio Siedel” (2713 - 3097 m) sui terreni in Comune di Formazza (VB), correttamente individuati nella documentazione tecnico-progettuale allegata all’istanza.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. i lavori dovranno essere realizzati a perfetta regola d’arte in conformità al progetto allegato all’istanza e in osservanza alle prescrizioni contenute nel parere espresso all’ARPA Piemonte, sotto riportate;

2. restano fatte salve le disposizioni più restrittive risultanti dall’applicazione delle specifiche norme di tutela ambientale, essendo le superfici d’intervento sottoposte al vincolo ai sensi del D.lgs 22.01.2004 n. 42 art. 142 - comma 1º lett. D e E;

3. scavi e riporti dovranno essere ridotti al minimo indispensabile, e in corso d’opera dovrà essere accuratamente evitato il rotolamento di materiale roccioso a valle;

4. il materiale di scavo in esubero dovrà essere sistemato e opportunamente consolidato nelle vicinanze delle opere in modo da impedirne il trasporto a valle da parte delle acque di ruscellamento;

5. il geologo incaricato dovrà verificare puntualmente e direttamente, in fase di realizzazione delle opere, le caratteristiche dei terreni interessati dai plinti di fondazione delle stazioni della linea dell’impianto, valutando l’effettiva rispondenza tra le caratteristiche geotecniche dei terreni definite in progetto e quelle in sito;

6. i residui di demolizione dell’impianto dismesso dovranno essere asportati e smaltiti nel rispetto delle normative vigenti;

7. dovranno essere integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico costruttive contenute nella documentazione presentata per quanto riguarda la parte tecnica, la parte geologica e nivologica e la parte di recupero ambientale.

I lavori dovranno essere ultimati entro 4 anni dalla data della presente determinazione.

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità a seguito di verifiche, effettuate dai soggetti competenti, in corso d’opera o al termine dei lavori.

Ai sensi degli artt. 8 e 9 della Legge regionale 9 agosto 1989 n. 45 si deroga dal versamento del deposito cauzionale e del corrispettivo del rimboschimento in quanto trattasi di opera di interesse pubblico.

La presente autorizzazione è rilasciata esclusivamente per gli interventi oggetto di istruttoria. Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni ed Enti, nonchè la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

In particolare è fatto salvo, per la definitiva fattibilità dell’opera, il parere espresso dalla Commissione Impianti a fine di cui alla L.R. 74/89.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente responsabile
Valter Vescovi